Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Galateo popolare

183616
Revel Cesare 43 occorrenze
  • 1879
  • Vinciguerra
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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sulla testa del fanciullo dicendo: Io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. L'acqua della quale si servono dovrebbe essere

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eccezione vale a dire in caso di malattia del fanciullo o della madre e sulla domanda espressa dei parenti, che questa cerimonia può aver luogo a domicilio

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nascita; s'invitano i parenti e amici della famiglia e il rabbino, la presenza però non è del quale indispensabile. L'operazione è fatta da un chirurgo

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Il lutto più imponente è quello della moglie del marito, dei genitori e dei figli. Il lutto di vedova si porta un anno. Quello di vedovo, sei mesi, o

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separati giudizialmente sono nonostante obbligati allo stesso lutto e alle stesse formalità. È della massima sconvenienza l'andare comprare da se stessi gli

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parla mai di se stessi alla persona che si va a visitare, bensì della persona stessa che si visita. Al ritorno dalla campagna, si devono delle visite

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lettori cui abbiamo, non richiesti, buttato giù alla buona, alcuni suggerimenti per le varie circostanze della vita che dobbiamo cercare di abellire

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amabili lettrici. - Che fare? Il sacco fu vuotato, e ritornare sull'argomento sarebbe davvero abusare della bontà somma largitaci leggendoci fin qui. Che

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Nelle officine e nei fondachi . . . » 53 § III » . » 57 Capo VII. - Rispetto agli animali . . » 58 CERIMONIALE PER LE PRINCIPALI FASI DELLA VITA. Per

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cessata la passione, se desideri che il loro cuore fatto compunto, confessi l'errore al cospetto della ragione. Scruta il nascente loro carattere, quali

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un nuovo anello nella catena d'amore che deve annodare in uno tre generazioni della famiglia. Circondate d'affetti teneri e rispettosi sino all'ultimo

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L'amicizia è uno dei più grandi beni della vita. Studiatevi diceva un antico savio, di essere contento di voi stesso e troverete un amico di cui

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Deyanira. Non essere del numero di quelle a cui la persona della donna è l'abito e il cappello, la vita carne e moine, sciagura la ruga del volto

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Come ogni famiglia ha dovere di provvedere alla propria salute colla massima pulitezza della casa, come ogni uomo ha strettissimo dovere, e verrebbe

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i modi di generar i figli sani, conserva sano l'individuo, lo rende più robusto, s'egli uscì dalle mani della natura, debole. L'igiene è così

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, invece di spargerle per il paese e di raccontarle fino a chi non vuol saperle, copriamole col manto della carità. A nessuno è lecito il sindacare la

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, senza ce la società trovi sprezzante un tal uomo senza che quegli stesso creda di avere fatto tutto il male di cui fu vittima il galantuomo oggetto della

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infermità, ci stendono le braccia scarnate dalla miseria, non chiudiamo le orecchie ai gemiti della povertà dicendo come molti usano: Chè non vanno al

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con tale contegno vengono meno alle regole più comuni della civiltà, che insegnano queste due cose: 1° Procurare che le nostre parole e i nostri detti

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bramerebbe occupare; altre volte s'impossessano di tutti i giornali privando gli avventori del diritto pari al loro della lettura o presone uno non lo

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della nostra visita. Conversando sarà nostra cura mostrarci educati e gentili: mentre altri parla, dobbiamo astenerci da segni d'impazienza e di tedio

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degli altri, fare questa o quest'altra osservazione sui cibi, stare assorto nell'estasi della crapula, mostrare impazienza del tempo che si impiega fra

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Se allievo sei, guardati dal presentarti lacero, sudicio e scarmigliato; appena entrato nel vestibolo della scuola, deponi il cappello, il pastrano

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pure devono facilitare il lavoro più assai che non si crede, e dall'adempimento degli stessi, potranno il padrone od il capo della officina giudicare

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nel 1867 fu pubblicato, abbiamo trattato con ampiezza un tale argomento. Siamo lieti di far conoscere in riguardo la costituzione della Società

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La domanda di matrimonio è uno dei passi più delicati della vita, e colui che desidera prendere moglie deve procurare di non commettere alcuno di

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padre, o tutore della giovane, interroga il giovine sulla di lui posizione, fortuna ed occupazioni, ecc. Questi dettagli essendo già stati comunicati

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contrarre matrimonio senza il consenso del padre e della madre. Se i genitori sono discordi è sufficiente il consenso del padre. Se uno dei genitori è

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cognome, la professione e la residenza dei genitori. Le pubblicazioni si fanno alla porta della casa comunale in due domeniche successive. L'atto resterà

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Nella famiglia vi ha un largo campo di santissimi doveri; la famiglia è il recinto più sacro per l'uomo; è la istituzione più cardinale della Società

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viaggio, che obbligano a sospendere le visite: poi si scrive direttamente al padre o al tutore della giovine una lettera rispettosa, nella quale si

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II contratto ordinariamente si firma nello studio del notaio. In molti casi il suddetto va in casa della fidanzata. - Del resto a questo riguardo non

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espongono nella camera della promessa frammischiandovi dei fiori e le sue amiche vanno ad ammirarla. È lo stesso giorno che si espone il mazzo di chiavi

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dichiarazione che essi si vogliono rispettivamente prendere in marito e moglie e di seguito pronuncierà in nome della legge che sono uniti in matrimonio. L'atto

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II matrimonio al municipio deve aver luogo prima della cerimonia religiosa, quest'ultima non è punto obbligatoria, ma di pura coscienza. Nelle città

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, bisogna sollecitare una dispensa dalla chiesa e dallo stato civile. Si ottiene con l'intromissione del curato al quale uno s'indirizza prima della

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carico della famiglia della sposa. Il futuro, andando a prendere la sposa deve avere con se l'anello nuziale. Quando tutte le persone che devono

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primo testimonio che da il braccio alla sposa. È la madre della sposa cha da il braccio allo sposo. Tutte le persone invitate a una messa di sposi, devono

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Non si devono accompagnare gli sposi a casa se non si è stati pregati dalla famiglia della sposa, cioè a dire, dal padre e dalla madre. Quando un

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l'atto di matrimonio su registri destinati a questi atti. Lo sposo si mette ugualmente a destra della sposa, davanti il pastore che li unisce col solito

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l'anello al dito anulare della mano dritta della sua fidanzata dichiarando che la riconosce per la sua legittima sposa in nome di Dio, di Mosè e dello Stato

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della vita. Art. 371, 372, 373, 374, 375, 376, del Cod. Ital. N. D. A. Nei cinque giorni successivi al parto si dovrà fare la dichiarazione di nascita

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forzata che si pone su di essi. Neppure si devono prendere per padrino o madrina delle persone che non siano della stessa religione che si vuole dare al

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