LARA IL ROMANZO | DELLA | BAMBOLA |
Il romanzo della bambola -
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HOEPLI EDITORE LIBRAIO | DELLA | REAL CASA MILANO |
Il romanzo della bambola -
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HOEPLI LIBRAIO EDITORE | DELLA | REAL CASA MILANO 1896 |
Il romanzo della bambola -
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LARA IL ROMANZO | DELLA | BAMBOLA ILLUSTRATO CON 16 DISEGNI DI GIUSEPPE PIERANTONI |
Il romanzo della bambola -
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al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza | della | Marietta, la morte di Camilla, la manìa speculatrice della |
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della Marietta, la morte di Camilla, la manìa speculatrice | della | Rachele, la crudeltà d'Attilio; e quand'ebbe finito, |
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mezz'ombra grigia, che accresceva la tristezza nel cuore | della | povera Giulia. - Capisco - riprese Orlando - a te rincresce |
Il romanzo della bambola -
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| della | propria esistenza; il destino di Camilla le parve il suo |
Il romanzo della bambola -
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un rumor di voci e di passi giungeva fino a lei, dal resto | della | casa. Ma subito le voci s'affievolivano; s'allontanavano i |
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ricordò del tempo in cui stava chiusa nell'armadio in casa | della | Marietta, quando il sorcio le rosicò il piede. Adesso il |
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italiano reputata la pubblicazione di questa Autobiografia | della | mia nobile amica, nel momento in cui, per sentenza della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della mia nobile amica, nel momento in cui, per sentenza | della | moderna civiltà e per legge dell'Italia redenta, la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Due Sicilie vengono ritratti in episodi tanto meritevoli | della | generale attenzione; la barbara pressione, che l'or estinto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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è una virtù così facile che non si sa come ci possa essere | della | gente cattiva, quando, delle volte, una sola parola basta |
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vanitosa era stata, non c'è che dire: si ricordava ancora | della | superbia con cui guardava le sue compagne della vetrina, a |
Il romanzo della bambola -
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ancora della superbia con cui guardava le sue compagne | della | vetrina, a Milano; si rimproverava d'aver troppo amati i |
Il romanzo della bambola -
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di segatura come lei, che pativano nelle stamberghe | della | povera gente. Forse il Signore aveva voluto punire codesto |
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sempre pronta la facezia che rasserenava il visino ferito | della | povera Giulia; la quale, per compensarlo, gli faceva capire |
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faceva coraggio dicendole che neppure le donne dell'epoca | della | cavalleria si lavavano mai, perchè non ne avevano il tempo, |
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io una volta ancora la vittima dell'animosità di Riario e | della | sua camorra, o piuttosto qualche imputazione d'altra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che i preti non avrebbero mancato di spargere, a detrimento | della | mia riputazione, e a loro propria discolpa? All'idea di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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energia, con che aveva resistito fino allora ai colpi | della | sventura. Per essere uomo, e non donna (non fosse che per |
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e d'una penna, avrei rinunziato, non dirò all'esistenza, | della | quale può soltanto disporre chi l'ha creata, ma sicuramente |
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è replicato: e io zitta. Al terzo picchio, sento la voce | della | priora, che mi prega di aprire. "Non sono padrona neppure |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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devoti: ne potrete leggere quanti vorrete." Il cerchio | della | mia vita si ristringeva sempre di più. Le domandai quali |
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con raccapriccio un disordine nelle idee, un intorpidimento | della | ragione, di cui, volendolo pure, non poteva indagar la |
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i mattoni? Quanto più mi sforzava di riafferrare il timone | della | ragione che di mano mi sfuggiva, tanto m'avvedeva ch'io non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per qualche tempo non facile a determinare, un periodo | della | mia esistenza, oscillante ad intervalli fra il senno e lo |
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de' miei delirii gli recherebbe; ma nel continuare il filo | della | narrazione con uguale esattezza e pel solo dovere di non |
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qui una preghiera; e questa è, ch'io non sia aggravata | della | responsabilità d'alcuni atti commessi negli intervalli di |
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di rivolgermi parole di compassione; ma, non meno tenera | della | sua carica, aspirava all'approvazione de' superiori |
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la rifiutai. La notte che seguitò fu la più angosciosa | della | mia vita: vera agonia di morte. M'alzai più volte per |
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e contro il re: strana accoglienza ad un direttore | della | censura pubblica! Don Pietro Calandrelli credette di poter |
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visita di preti censori ed inquisitori. Liberatemi dunque | della | vostra presenza se non volete ch'io ricambi insulto per |
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ad ogni istante o una morte immediata o la restituzione | della | libertà. Al sesto giorno le forze per alzarmi di letto mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vi conduce l'umanità; ma se venite a prestarmi i soccorsi | della | vostra professione, io vi congedo al momento!" Non aveva |
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dell'arsenico, e mettevano in pericolo cosa più preziosa | della | mia vita. Per evitare un violento conflitto, volli passare |
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le cassette, spinsero l'esame per fino ne' penetrali | della | biancheria. I soli oggetti che attirarono l'attenzione loro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un carme alla Libertà di Dionisio Salomos, eminente poeta | della | Grecia moderna. Fatta questa cattura, l'odiosità della |
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della Grecia moderna. Fatta questa cattura, l'odiosità | della | ricerca fu adonestata col sequestro di coltelli, forchette, |
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Io m'era lasciata prendere all'esca; più del brodo e | della | ricetta m'avevano rianimata le parole del medico. Il giorno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiese al parlatorio le mie nuove, ma non salì. Sul finire | della | settimama io ricominciava pian piano a cibarmi..... ma |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fosse richiamato. Ei venne alfine. Com'ebbe avuto contezza | della | mia salute, gli domandai del giorno in cui mi sarebbe stato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ei mi rispose in termini evasivi: non mi tolse la speranza | della | redenzione per non farmi ricadere, ma disse non potermene |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sotterfugio. Domandato alla priora chi avrebbe preso cura | della | mia biancheria, ed avuto in risposta che le sue converse |
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la polizia e l'arcivescovado. A dire il vero, i sospetti | della | polizia borbonica non erano ingiusti. Sortito avendo dalla |
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corrente delle abitudini, io ho mirato alla reintegrazione | della | libertà nella terra nativa, prima ancora che la storia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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degli altri popoli più di noi inoltrati nella carriera | della | civiltà, fecero divampare nell'animo mio quel fuoco sacro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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missione, cessai d'allora in poi di cercare all'ombra | della | cocolla quel centro occulto di operazioni, che metter |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tiranni. Non erano dunque privi di fondamento i sospetti | della | polizia; ma chi l'aveva messa sulle mie traccie? Io non lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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irritante mi sopravvenne. Reluttando agli ordini replicati | della | curia di rindossare l'abito monastico, io ricevei l'ordne |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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confinata in un ritiro di provincia, e passare il resto | della | mia vita nella separazione illimitata da' parenti e dal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nel marciume d'un chiostro murato e ferrato la voce | della | ragione, del cuore e della volontà! A questa orribile idea |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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murato e ferrato la voce della ragione, del cuore e | della | volontà! A questa orribile idea la mia povera mente, già |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Costantinopoli. Era la notte del 16 luglio, un'ora prima | della | mezzanotte. Dopo d'aver piegato il ginocchio appiè del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del letto e innalzata la preghiera de' moribondi al Dio | della | misericordia, scrissi l'ultima lettera a mia madre, lettera |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sepolto vivo e risvegliarsi inchiodato nel buio | della | bara, ah, mamma, credetemi, sono tormenti atroci! » Cara |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ah sì, io avevo tanto patito e patito, che il lume | della | ragione era spento! Perdonami, lettore, come spero m'abbia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il colpo, ma l'orrore e il ribrezzo che mi fece il freddo | della | lama, mi risvegliò da quel delirio. Non fa parte della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della lama, mi risvegliò da quel delirio. Non fa parte | della | legge divina anche l'istinto della propria conservazione? |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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delirio. Non fa parte della legge divina anche l'istinto | della | propria conservazione? La voce interna che al disperato |
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Messa nella chiesa del ritiro, ed informavasi ogni volta sì | della | mia salute, che del mio stato morale, e pietosamente a mio |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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accettava l'incombenza, purchè non intendessi di valermi | della | sua mediazione presso il capo della Chiesa napoletana. Gli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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intendessi di valermi della sua mediazione presso il capo | della | Chiesa napoletana. Gli feci sapere ch'io era ben lungi dal |
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di partito o per orgoglio; era ministro al servizio | della | sofferente umanità, e non istrumento di casta feroce. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tentato di penetrare per mezzo del confessore nell'anima | della | penitente. Senonchè, vergognosi essi stessi d'una |
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monaca cospirante contro il principe e ribelle ai voleri | della | Chiesa, ch'ei non osò più chiamarsi amico mio. Oltre questa |
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del mio sostentamento. Di lì in poi, nonostante i sussidi | della | famiglia, furono molte le mie ristrettezze. Obbligata a |
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ancora in relazione col mondo di fuori: era l'involto | della | biancheria, prezioso messaggiero e confidente, che mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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d'averla accettata, anzi conserverò particolare memoria | della | Vita delle sante Martiri che vi trovai: libro interessante |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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all'uomo il privilegio dell'eroismo, ma col sagrifizio | della | giovinezza, della beltà, degli averi, e della stessa |
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dell'eroismo, ma col sagrifizio della giovinezza, | della | beltà, degli averi, e della stessa esistenza, colla pratica |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sagrifizio della giovinezza, della beltà, degli averi, e | della | stessa esistenza, colla pratica d'ogni virtù seppe ancora |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Chi può negare che uno fra i più maravigliosi prodigi | della | rivelazione sia questa novella devozione della donna alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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prodigi della rivelazione sia questa novella devozione | della | donna alla riforma della società, al rinnovamento del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sia questa novella devozione della donna alla riforma | della | società, al rinnovamento del genere umano? E questa fede, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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offerta di primizie, il fiore degli affetti sull'altare | della | patria? Invece di scrivere romanzi, che con effimere |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a guisa di Silvio Pellico, a contemplare la lotta | della | mosca caduta nelle granfie del ragno, e a quella vista |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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carteggio clandestino, quando m'accade di trovare nel nodo | della | pezzuola un dispaccio del seguente tenore: «Cerca |
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non sì tosto ebbe ricevuta la mia lettera. All'annunzio | della | visita d'un funzionario tanto eminente della Santa Sede |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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All'annunzio della visita d'un funzionario tanto eminente | della | Santa Sede tutto il ritiro andò in trambusto. La priora, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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andò in trambusto. La priora, propensa ad arrogarsi l'onore | della | visita, corse precipitosa al parlatorio. Ma quale fu il suo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sentendo che il ministro del Sommo Pontefice domandava | della | sua prigioniera! Nell'incertezza se dovesse farmi scendere |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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udito un insolito andirivieni pei corridoi, uscíi ratta | della | mia stanza, mi precipitai per le scale urtando le monache, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e garbatissimo. Fece le più alte maraviglie al racconto | della | mia Odissea, ma non avendo giurisdizione diretta sul |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Don Pietro Calandrelli?" "Io sono vostro superiore in nome | della | santa Chiesa cattolica." "Che cosa intendete per Chiesa |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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si potè sapere. Avuto alfine qualche sospetto sul fagotto | della | biancheria, l'inquisitore, mettendo in non cale ogni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che si sventolassero placidamente al sole. Ma Atlanta era | della | sua stessa generazione, immatura dell'immaturità della |
Mitchell, Margaret -
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era della sua stessa generazione, immatura dell'immaturità | della | giovinezza, ostinata e impetuosa come lei. La storia che le |
Mitchell, Margaret -
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erano state battezzate nello stesso anno. Nove anni prima | della | nascita di Rossella, la città era stata chiamata dapprima |
Mitchell, Margaret -
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recentemente ceduto dagl'Indiani Irochesi. La destinazione | della | ferrovia, Tennessee e l'Occidente, era chiara e definita; |
Mitchell, Margaret -
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palo nell'argilla rossa per indicare il termine meridionale | della | linea; e Atlanta - nata Terminus - cominciò ad esistere. |
Mitchell, Margaret -
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che a poco a poco si spinse verso il nord. La costruzione | della | ferrovia era veramente cominciata. Dalla vecchia città di |
Mitchell, Margaret -
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terza ferrovia fu costruita prima sino a Macon, nel cuore | della | Georgia; e poi a nord, attraverso la contea ove dimorava |
Mitchell, Margaret -
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un anatroccolo. Perché era cosí diversa dalle altre città | della | Georgia? Perché si sviluppava cosí presto? Dopo tutto, |
Mitchell, Margaret -
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gente che si faceva avanti a forza di gomiti. I fondatori | della | città, che la chiamarono successivamente Terminus, |
Mitchell, Margaret -
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volontà. Uomini irrequieti, energici, delle vecchie regioni | della | Georgia e di altri Stati piú lontani, erano attratti da |
Mitchell, Margaret -
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forse non ancora esplorate, per rivelare alcuni tratti | della | vita claustrale infino ad oggi rimasti inaccessibili a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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svolgersi gradatamente i seguenti episodi. Conscia non meno | della | mia incompetenza che de' limiti di questo scritto, non mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vasta congregazione monastica. Il soffio secolarizzatore | della | moderna civiltà, benchè respinto e talvolta dissipato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di due indigeni nemici avversi del pari all'emancipazione | della | coscienza e della ragione, dalla reazione del clero e dal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nemici avversi del pari all'emancipazione della coscienza e | della | ragione, dalla reazione del clero e dal politico |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sollecitudine con che l'occupazione francese, a' tempi | della | repubblica, restrinse ai minori limiti possibili la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un quadro comparativo nota uno de' più accreditati organi | della | stampa francese. In Francia, a' tempi or ora accennati, |
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di 24 milioni di popolazione, contrapposta a' 37 milioni | della | Francia, è coverta da 82 ordini religiosi, e da 2,382 |
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ovvero la popolazione intera d'uno Stato inferiore | della | Confederazione germanica. Ponendo in confronto, continua a |
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di una delle più opulenti e potenti e popolose nazioni | della | terra! Dalle cifre speciali passiamo ora alle generali. La |
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nel 1857-58 a 189,800 membri, cioè 1 su 142 laici! | Della | qual somma a cifre tonde: 82,000 nel Napoletano e nella |
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269 tra arcivescovi e vescovi, il che equivale a poco meno | della | metà delle sedi vescovili d'Europa, ed a niente manco che |
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dimoranti in Italia, volendo ora aggiungere gli altri | della | stessa nazione, che non vi dimorano, perchè distribuiti |
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22 Quarantisti | della | Metropolitana.........................................18 |
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Cappellani | della | Real Cappella del Tesoro di S. |
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Maddalena de'Spagnuoli. . . 30 Id. scalzi {a Santa Maria | della | Verità . . . . . . . . . . 3 20 » 57 » Id. calzi {a San |
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Famiglia di G. C. detta de' Cinesi 1 33 34 33 34 Padri | della | {nella Casa de' Vergini . . . . 2 45 13 57 29 Missione . . |
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. . . 3 28 13 117 31 {S. Andrea delle Monache 44 11 Sorelle | della | {Regina Coeli. . . . . . . . . . . 2 87 160 » » Carità. . . |
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Dall'insieme di questo Censo risulta adunque come all'epoca | della | mia entrata nel monastero eranvi in Napoli persone, per |
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le suore sparse ne' diversi conservatorii e ritiri | della | città, e la classe delle Converse, classe celibe per |
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di 2,000, avrassi la somma totale di 9,000, indicante più | della | cinquantesima parte degli abitanti di Napoli, strappata |
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dalla Chiesa alla cooperazione sociale e all'incremento | della | popolazione. Uno sopra cinquanta! Misericordia! Quale |
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al passato, nemici del presente, sterili all'avvenire | della | loro patria. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che tramontando aveva ritratto i suoi raggi dai funerali | della | monarchia borbonica. Il 7 settembre è una di quelle date |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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avevano trovato in piedi tutta Napoli. Le principali vie | della | città stipate da più centinaia di mila persone, armate la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mia vita. Saputo l'itinerario, volli appostarmi al portone | della | Foresteria dove l'Eroe doveva scendere; grazie ad alcuni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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La mia vanità fu soddisfatta più tardi nella piazza | della | cattedrale, in mezzo alle assordanti acclamazioni del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e scomposte le fattezze del trionfatore. Il pallore | della | sua fronte spirava non so quale mestizia, che faceva |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fiso in quel momento sui bastioni di Mantova. I prodi | della | Grecia eroica salivano semidei nel cielo: quei de' tempi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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spettatrice d'una fra le più grandi e commoventi scene | della | palingenesia cristiana. Ma che importano d'ora innanzi le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il Plebiscito delle donne in Napoli. Se però non sono amica | della | sottana nera, non conservo per essa risentimento. Ho |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di consacrare questa scambievole simpatia coll'impronta | della | religione, e ricorremmo alla Chiesa per la benedizione del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nello stato in che Iddio pose la donna fin dalla settimana | della | Genesi. Perchè, compiendo gli offici di buona moglie, di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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buona cittadina, perchè pur io non potrò aspirare a' tesori | della | Divina misericordia?FINE. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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de' Rivani, discorrendo con la sorella presso il capezzale | della | piccola malata. - Sì, Camilla non è cattiva, non dico; ma, |
Il romanzo della bambola -
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Una sera, mentre il sole, tramontando dalla parte opposta | della | casa, tingeva di rossastro i tetti davanti, ancora umidi |
Il romanzo della bambola -
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l'aveva tenuta assopita parecchie ore. Dirimpetto alla luce | della | finestra stava una figura di donna un po' curva con una |
Il romanzo della bambola -
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e ha fatto le carezze a me e alla... Non finì il racconto | della | visione luminosa, perchè la tosse le riprese, poi entrò in |
Il romanzo della bambola -
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le riprese, poi entrò in camera la signora Amalia, seccata | della | visita di Liberata, che, diceva lei, veniva a veder le loro |
Il romanzo della bambola -
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era stata, così diceva, finita di rovinare dalla malattia | della | figliuola. Spese, veramente, non ne faceva, perchè pensava |
Il romanzo della bambola -
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continuo. Qualcuna delle sue eleganti amiche, amiche comuni | della | sorella, eran venute, è vero, da lei. Ma che modo infelice |
Il romanzo della bambola -
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con la visitatrice. Conduceva sempre tutti in camera | della | bambina, provando, senza avvedersene ella stessa, una |
Il romanzo della bambola -
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di dirle addio. Quanto alla Giulia, ella non capiva nulla | della | morte; ma si rattristava in modo impossibile a spiegare dei |
Il romanzo della bambola -
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si rattristava in modo impossibile a spiegare dei patimenti | della | fanciulla; e le sembrava che tutte e due avrebbero dovuto |
Il romanzo della bambola -
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il marito, che ogni tanto appariva, pallido, al capezzale | della | figlia, di esser lui la causa della disgrazia. - Se tu non |
Il romanzo della bambola -
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pallido, al capezzale della figlia, di esser lui la causa | della | disgrazia. - Se tu non ti fossi giocato il posto, l'avrei |
Il romanzo della bambola -
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uscì un gemito tronco, inarticolato: T'am... Il resto | della | dolce parola morì con Camilla, mentre le labbra ormai quasi |
Il romanzo della bambola -
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li mandò la signora de' Rivani. Accostò alla bocca | della | morticina, Liberata avea trovata la Giulia, ch'ella |
Il romanzo della bambola -
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portata via per sempre? Dunque era proprio morta? E l'idea | della | morte, quell'immobilità della bimba, così agile un tempo, |
Il romanzo della bambola -
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era proprio morta? E l'idea della morte, quell'immobilità | della | bimba, così agile un tempo, quell'impotenza a esprimere gli |
Il romanzo della bambola -
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Maestà! I romanzieri | della | vecchia scuola, giunti al punto del loro racconto in cui |
D'Ambra, Lucio -
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il lettore: «Erano passati vent'anni..» I romanzieri | della | scuola moderna disdegnano questi troppo facili mezzi da |
D'Ambra, Lucio -
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le quali contengono così gli invisibili puntini sospensivi | della | vita lunga e monotona che trascorre senza offrir nulla da |
D'Ambra, Lucio -
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II. Fu una sera, durante un ballo a Corte: nel bel mezzo | della | quadriglia d'onore, che allora era ancora d'etichetta |
D'Ambra, Lucio -
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voce che una grande ora stava per suonare su l'orologio | della | monarchia e per la vita del nostro paese: telefonavano |
D'Ambra, Lucio -
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l'indomani sul primo gradino del trono e all'aureo peso | della | corona che avrebbe raccolta l'indomani, se non calda ancora |
D'Ambra, Lucio -
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sale magnifiche il ballo proprio nel bel mezzo del valzer | della | Vedova allegra. Accompagnato dal suo aiutante di campo e da |
D'Ambra, Lucio -
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viaggio ufficiale, dietro la nera siepe di alti colbacchi | della | Guardia Reale. Per le persone che hanno un esagerato |
D'Ambra, Lucio -
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altro sentimento più forte e più necessario: il sentimento | della | dignità regale, il raccoglimento con cui occorre sentir |
D'Ambra, Lucio -
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loro passettino solito e indifferente, una delle grandi ore | della | Storia. Una delle grandi ore della Storia! La frase ricorre |
D'Ambra, Lucio -
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una delle grandi ore della Storia. Una delle grandi ore | della | Storia! La frase ricorre sovente nei più bei periodi dei |
D'Ambra, Lucio -
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dei giornalisti. Ed è singolare osservare che le grandi ore | della | storia sono, per coloro che le vivono, proprio quelle in |
D'Ambra, Lucio -
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quattro stagioni. Da che ho uso di ragione di grandi ore | della | storia ne ho sentite suonare più d'una, ma non di una sola |
D'Ambra, Lucio -
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dire oggi quale fu la grandezza. Perchè una grande ora | della | storia consenta a rivelare che cosa aveva nel grembo dei |
D'Ambra, Lucio -
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capire anche lui cosa fossero e contenessero le grandi ore | della | storia, a senza altro evidente che l'uomo non può farsi |
D'Ambra, Lucio -
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grandi ore vissute dai suoi predecessori. Le grandi ore | della | storia che ha vissuto lui apparterranno ai suoi lontani |
D'Ambra, Lucio -
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d'interpretarla. Io non potei che vivere quella grande ora | della | storia di Fantasia di cui parlavano a lettere di scatola i |
D'Ambra, Lucio -
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anche ora che era diventata Sua Maestà. È segreto | della | gente seria quello di vivere le grandi ore inesplicabili |
D'Ambra, Lucio -
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le condoglianze dei ministri e degli alti dignitari | della | Corte e dello Stato. Uscito dalla stazione per salire in |
D'Ambra, Lucio -
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nuovo, li rasciugava agitandoli in segno di giubilo al sole | della | più bella giornata di primavera che mai re possa desiderare |
D'Ambra, Lucio -
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Rolando II rapiva i cuori di tutta la popolazione femminile | della | capitale. La sua figura era popolare poichè il re defunto |
D'Ambra, Lucio -
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del suo augusto figliuolo: chè, abile amministratore | della | sua casa regnante, amava mettere in mostra quel bel |
D'Ambra, Lucio -
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suo regno dovevano riconoscere per l'unica cosa ben fatta | della | sua lunga storia regale: storia quanto mai felice e però, |
D'Ambra, Lucio -
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giovinezza alterna senza difficoltà i più frivoli piaceri | della | tavola e i più gravi problemi dello spirito. Talchè, acceso |
D'Ambra, Lucio -
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gentile...». E mi passò il telegramma di condoglianza | della | duchessa di Frondosa, telegramma che era firmato anche dal |
D'Ambra, Lucio -
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e la sua voce aggiungeva: «Ero, ne son certo, alla vigilia | della | resa». A queste parole seguì un lungo sospiro. Al lungo |
D'Ambra, Lucio -
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giungeva sempre a insinuare nella conversazione il nome | della | duchessa di Frondosa; e, quand'era coi ministri e della |
D'Ambra, Lucio -
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della duchessa di Frondosa; e, quand'era coi ministri e | della | duchessa non c'era assolutamente modo di parlare, parlava |
D'Ambra, Lucio -
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mesi dopo la sua ascesa ai trono, che cosa potesse fare | della | duchessa Isabella di Frondosa, aveva nome don Pedro de |
D'Ambra, Lucio -
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Ebbi la fortuna d'assistere anche a quest'altra grande ora | della | storia d'una dinastia. Conseguentemente a quanto ho detto |
D'Ambra, Lucio -
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accade anche, nei primi tempi, in natura. I primi travagli | della | gestazione solo infatti misteriosi e impenetrabili, e i |
D'Ambra, Lucio -
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quella sua improvvisa vocazione di marito al peso | della | sua solitudine di scapolo e alla necessità imperiosa della |
D'Ambra, Lucio -
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della sua solitudine di scapolo e alla necessità imperiosa | della | ragione di Stato. Credeva di dare retta alle esortazioni di |
D'Ambra, Lucio -
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di dare retta alle esortazioni di don Pedro nel senso | della | necessità di mettersi a posto definitivamente, di dare al |
D'Ambra, Lucio -
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di ritorno. Anzi il suo ardente entusiasmo, il suo amore | della | vita, gli facevano assolutamente escludere la possibilità |
D'Ambra, Lucio -
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da inaugurare a Pulquerrima. E, quando i bilanci municipali | della | città non bastavano al collocamento di tante «prime |
D'Ambra, Lucio -
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non è l'uso che i sovrani assistano anche al collocamento | della | seconda, della terza o della quarta pietra, posta la prima |
D'Ambra, Lucio -
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i sovrani assistano anche al collocamento della seconda, | della | terza o della quarta pietra, posta la prima quelle altre |
D'Ambra, Lucio -
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anche al collocamento della seconda, della terza o | della | quarta pietra, posta la prima quelle altre pietre non |
D'Ambra, Lucio -
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e a ricollocare nulla più che la «prima pietra» anche | della | sua felicità sentimentale. Riportava sempre indietro nella |
D'Ambra, Lucio -
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legare il loro avvenire politico al carro leggero | della | gratitudine nazionale. Dopo un anno di viaggi a Pulquerrima |
D'Ambra, Lucio -
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Asturia e Fantasia essendo state poste dal capriccio | della | geografia politica porta a porta; conveniva oltremodo alla |
D'Ambra, Lucio -
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ma non certamente terreni. Sua Maesta aveva, nel cassetto | della | sua scrivania, il ritratto della regale fidanzata. Lo |
D'Ambra, Lucio -
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Maesta aveva, nel cassetto della sua scrivania, il ritratto | della | regale fidanzata. Lo guardava di tanto in tanto, per |
D'Ambra, Lucio -
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una volta, con la solita ombra nera sul viso, la fotografia | della | sposa promessa, bella d'una bellezza forse invisibile a noi |
D'Ambra, Lucio -
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del suo cervello, l'idea figlia era appena nata nel mistero | della | scatola cranica che già si manifestava con queste parole: — |
D'Ambra, Lucio -
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— Ma, ora che ci penso, bisognerà pensare alla Corte | della | Regina. Bisognerà nominar le sue dame d'onore. E, prima di |
D'Ambra, Lucio -
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resiste ad un principe, ma non ad un Re.... E poichè un po' | della | storia — reparto storia galante — somministratagli dal |
D'Ambra, Lucio -
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T'amo! con affezione così vera, che la bimba, pentita | della | sua condotta, se la sarebbe ripresa, per tornare a far vita |
Il romanzo della bambola -
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Un giorno la governante, avvezza com'era alle stravaganze | della | Marietta, perch'ella l'aveva veduta nascere, s'accostò alla |
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un pezzo! Se un lungo spillo avesse trapassato il petto | della | Giulia, le avrebbe fatto meno male di quelle parole. |
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il servitore montato sur un cavallo grande. Gli occhi | della | gente erano tutti per lei. Le faceva fare una cosi bella |
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d'una prigione, e ripensava anche ai giorni di malattia | della | Marietta, quando ella le avea tenuto una compagnia buona e |
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tolto la luce e l'aria, l'addolorava l'ingratitudine | della | sua piccola amica. Questo strazio poteva perdonarglielo, ma |
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l'armadio in fretta. Erano le donne, venute a prendervi | della | tela per fasciare una gamba alla Marietta, che il cavallino |
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in quell'armadio, dov'ella era in mezzo ai vecchi vestitini | della | Marietta: certi spogli destinati a darsi per elemosina. E |
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sogliono essere, arrivano a buttarsi su qualcosa. Il rumore | della | piccola sega durò tutta la notte: tacque il giorno, perchè |
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l'ora de' patimenti più atroci, forse chi sa? l'ora | della | morte, s'egli era destinato ch'ella dovesse morire così, |
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di cuoio bronzato. Dati i primi morsi, staccò un pezzetto | della | suola sottile di pelle di guanto; e per un poco, finchè non |
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sussulti impressi dal topo nel roderla, si vuotava parte | della | gambina; che rimase poi lì con la sua pelle floscia, |
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la città per i semplici divertimenti all'aria aperta | della | bella campagna. Anche per i signori de' Rivani era prossima |
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invidiata. Innanzi di lasciare Roma per tutti i mesi | della | villeggiatura, la signora de' Rivani soleva fare una |
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e a' suoi poveri; ma prima che agli altri alla famiglia | della | propria sorella, signora Amalia Cerchi, mamma di Camilla: |
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assisteva a quella scelta, per non offendere la miseria | della | signora Cerchi. - Questo non lo prendo, sai - diceva la |
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l'ho messo da parte proprio per lei - insisteva la madre | della | Marietta. |
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sistema di depravazione con cui gli or decaduti tirannelli | della | nostra penisola snaturavano i costumi de' loro sudditi, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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uomo di Stato dell'Italia. Heine definì così gl'istinti | della | stirpe latina colla profondità che non seppe impiegare |
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in Napoli, e studiò da vicino il predominio tremendo | della | melomanía nei Napoletani. Fu detto pure, che con tre F un |
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sotto la forma d'inzuccherati sassolini, le dovizie | della | regale sua munificenza, quale onore per ogni suddito devoto |
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consisteva nell'imitare servilmente la depravazione | della | metropoli. La gioventù calabrese, briosa per natura, ma pur |
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gioventù calabrese, briosa per natura, ma pur essa infetta | della | fatuità che inverniciava quel secolo di ferro, era nel |
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senza l'intervento del pianoforte? Mia madre erasi avvista | della | corte che quel giovine mi faceva, ed acremente mi aveva |
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ardito avvicinarsi a me, gli sarebbe stato chiuso l'uscio | della | casa. Nè mio padre nè mia madre mi fecero consapevole |
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e donde non uscì se non rassicurato dalla promessa | della | madre, che gli sarebbe stato permesso di rimanere in |
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che in quel momento stava discorrendo con giovanette | della | sua età. "La signora Enrichetta è malata forse?" domandò |
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pausa, Domenico ripigliò: "È pure strano il cangiamento | della | Marescialla a mio riguardo! Ditemi, signorina, ve lo |
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senza guardare alcuno, celermente uscì. - Sera nefasta | della | mia vita! I tuoi affanni non saranno cancellati giammai |
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suo mi fece conoscere, che se io voleva dargli una prova | della | mia costanza, doveva astenermi dal ballare con chicchessia. |
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Alzati e balla!" Mi convenne ubbidire; ma fui tratta | della | danza in uno stato non lontano dal deliquio. Nè |
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non lontano dal deliquio. Nè s'arrestarono lì i rigori | della | madre. Saputosi che Domenico ronzava l'intera notte intorno |
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nocchiero, suole festeggiare con pompa solenne l'Assunzione | della | Vergine per quattro giorni, che cominciano al 12 e |
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smisurati cavalli di carta pesta, montati da due giganti | della | stessa materia, veggonsi drizzati nella piazza |
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chiamato Beato (non so perchè) copre due altri uomini | della | plebe. Il cammello si accosta ai venditori d'ogni genere, e |
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bocca spalancata del questuante quadrupede una porzione | della | loro merce, la quale viene raccolta in sacchi per le spese |
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loro merce, la quale viene raccolta in sacchi per le spese | della | festa. La parte più rilevante della solennità consiste |
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in sacchi per le spese della festa. La parte più rilevante | della | solennità consiste nella seguente processione: Una macchina |
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posta in azione ad onore di Colei che diede la luce al Dio | della | carità! Ma le sue funzioni ti rammentano il famoso carro di |
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dal gridare all'orrenda barbarie. A' raggi del sole, | della | luna, e intorno a' cerchi sono legati de' bambini lattanti, |
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agli scherni assordanti degli spettatori e a' fischi | della | ciurmaglia. Quelle poi fra le devote, che tornano in casa |
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nostro amore, aveva confidato a Domenico stesso il segreto | della | simpatia che disgraziatamente io gli aveva ispirata. Appena |
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e sincero, che al suo ritorno gli avrebbe reso conto | della | mia condotta rispetto ai rivali immaginarii. Rassicurato |
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senza esser veduto da mia madre, potea vedere i balconi | della | casa da me abitata. Paolo mantenne puntualmente la |
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scevro di qualche dispiacere, giungesse l'ultimo giorno | della | festa. - Disgraziatamente non fu così. Erano le nove di |
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bene che alle dieci dovrò seguire la brigata al palazzo | della | Borsa." "Sì," rispose; "ma c'è un'ora ancora di tempo, ed |
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per recarci alla Borsa?" "Andremo attorno per godere | della | luminara." "Non siamo tutti," soggiunsi: "manca ancora |
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"Non siamo tutti," soggiunsi: "manca ancora qualcuno | della | comitiva." "Chi manca ci raggiungerà," replicò essa in |
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e seguitai il cammino senza far motto. Allo svolgere | della | strada, non ostante l'immensa calca di gente, chi mi veggo |
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parole inintelligibili. Misi un grido. Il frastuono | della | strada, per buona fortuna, lo coprì. Frattanto la folla mi |
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Nondimeno, gli acerbi rimproveri di Paolo, e gli atti | della | mia giustificazione, aveano esercitato un'influenza |
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a suo agio, non me ne curo più, conoscendomi innocente | della | colpa che m'attribuisce. Possa trovar egli in Napoli donna |
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Da quel momento, coerente alla risoluzione presa, e forte | della | mia lealtà, feci le viste di volermi totalmente staccare da |
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nella nostra casa un coretto che dava nell'interno | della | chiesa di Sant'Agostino. Ivi recatami per ascoltare la |
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e giunto alle spalle dell'altare, presso alla porta minore | della | chiesa, si volse di nuovo, e mi disse: "Non mi tradire!" |
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scarsi libri agiografici, che loro ha concesso l'indice | della | famiglia; nè, sia dentro o fuori di casa, trovatesi mai al |
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di donne! Vivi e palpitanti vi troverà tuttora, a dispetto | della | riforma tridentina, i costumi del secolo de' Borgia, de' |
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in lavori d'intaglio dell'epoca di Carlo V, le dipinture | della | Divina Commedia e del Decamerone, ristaurate dal pennello |
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Calderon de la Barca, e di Cervantes? - Il funebre manto | della | clausura salvò incolume questa necropoli, come lo strato |
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che riuniva, come le canonichesse di Alemagna, i vantaggi | della | società alle convenienze di una vita pura ed edificante; |
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e la loro immaginazione, lungi dallo smarrirsi all'idee | della | solitudine, faceva loro guardare con piacere la possibilità |
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che accompagna il cristianesimo, che è un tipo poetico | della | morale ed una qualità inapprezzabile presso le donne. Alla |
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furono accordati all'ipocrisia ed ai segni esterni | della | pietà, si osservò un gran cangiamento tra i rapporti che |
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del mondo. I disordini aumentavano a misura che i torbidi | della | guerra, e i vizi del potere delegato gettarono il paese |
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delle armi la vinse sullo splendore che ricordava i galanti | della | corte. Per tal modo le seduzioni dell'amore, ed in seguito |
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su basi costituite, ma sopra privilegi ed esenzioni | della | nobiltà, del clero e della corte di Roma, piegavasi a norma |
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ma sopra privilegi ed esenzioni della nobiltà, del clero e | della | corte di Roma, piegavasi a norma delle circostanze, e |
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e forse provar si potrebbe che, senza l'intervento | della | cancelleria romana, il memorando Vespro Siciliano non |
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cento volte giungere una bolla che togliendolo dalle mani | della | giustizia, lo dichiarava iscritto al clero. Cento volte un |
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del nunzio o del vescovo, gettò in un convento la figlia, | della | quale la situazione gli dava imbarazzo, o la moglie, che |
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i suoi voti in un convento. » Era allora la condizione | della | donna forse peggiore che non è in Turchia oggidì. Bastava |
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letto; se nubile, era condannata alla perpetua morte civile | della | reclusioue monastica, oppure tolta di vita col veleno. Nè |
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come quello che si riferisce particolarmente alla memoria | della | ben nota Fulvia Caracciolo, autrice della cronaca |
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alla memoria della ben nota Fulvia Caracciolo, autrice | della | cronaca summenzionata, e agli annali lugubri di San |
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ricco e galante, il quale innamoratosi di una donzella | della | famiglia Berardini, figlia di Fulvia Caracciolo, la |
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ma il notaro, subito fatta la procura, avvisò li parenti | della | giovine, che si chiamava Diana, i quali, esaminando li |
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il Lomellino una sera s'era introdotto in casa come sposo | della | fanciulla. Del che maggiormente infieriti, trovarono alcuni |
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Ebbe questa separazione per effetto, che nell'argomento | della | confessione non vi fu più conformità di parere e di |
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sagramento, per le monache però non è così. L'argomento | della | confessione assorbe le giornaliere e notturne cure di |
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è addivenuta per esse la condizione sine qua non | della | loro esistenza: scienza occulta, che s'impara nel silenzio |
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del Natale, mia madre mi aveva dato per confessore quello | della | zia Lucrezia. Era, egli un vecchio rustico e brontolone, ma |
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riguardava in lui non l'uomo, ma piuttosto il ministro | della | divinità. - Egli veniva a confessarmi ogni lunedì. Trovai i |
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in due o tre giorni di vita claustrale! Che mai dunque sarà | della | povera gente mondana, molto più di voi soggetta alla |
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che ad una monaca lecito sia di possedere. Smembrate | della | famiglia, noi ritroviamo in lui l'amore paterno, la materna |
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rinveniamo la personficazione dell'universo, in compenso | della | nostra solitudine. Insomma, dopo Iddio, il confessore è per |
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la fatalità che mi toglieva fra le altre cose l'uso diletto | della | musica, e mi poneva nel caso di perdere per dissuetudine |
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Credetti d'essermi ingannata, nè ci pensai più. Al giorno | della | seconda comunione, dimentica di quanto era avvenuto nella |
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propense all'ilarità. Non vi era più dubbio: la carezza | della | prima, la stretta della seconda volta non erano effetto del |
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Non vi era più dubbio: la carezza della prima, la stretta | della | seconda volta non erano effetto del caso. La donna, figlia |
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confessore," mi andavano ripetendo; "e la prova patente | della | sua incapacità fassi vedere nella brevissima durata della |
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della sua incapacità fassi vedere nella brevissima durata | della | sua operazione. Egli ascolta, e non parla; dunque, privo di |
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Maddalena, la più fanatica, veniva ogni sera nella stanza | della | zia Lucrezia, coll'intento di convertirmi a tutto costo. |
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vide anche questa tornati infruttuosi gli assalti sofistici | della | sua logica, "Vuoi farmi un piacere?" mi disse. "Parla," |
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oppressiva del chiostro, la mia giovanile età, l'ignoranza | della | pretesca e della monacale impostura, infine l'educazione, |
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la mia giovanile età, l'ignoranza della pretesca e | della | monacale impostura, infine l'educazione, che mi rendeva |
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m'avrebbe ella fatta di sì buon grado compartecipe | della | sua felicità? - "Non sei curiosa di vedere l'effetto |
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a respingerlo. I primi hanno amareggiato il calice puro | della | vostra giovinezza: il secondo vuol colmarvi d'ineffabili e |
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fera est. Ora, reverendo mio, io non sono nè all'altezza | della | Divinità, nè nella condizione delle belve: amo il mondo, e |
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sareste pur voi monaco confesso almeno, se non anacoreta | della | Tebaide?" "A questi quesiti," disse il canonico, alzandosi |
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vecchio confessore una lettera nelle quale, ringraziandolo | della | carità (nel glossario monastico far la carità significa |
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mi vietò l'uscita, prima d'avergli promesso l'invio | della | lettera propostami, non sì tosto salita sulla mia stanza. - |
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era peraltro ben lungi dall'immaginare che l'atto | della | mia conversione avrebbe richiesto più d'una conferenza. La |
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confessore. Un'ora dopo io udiva, sei tócchi alla campana | della | porteria: era la mia chiamata. - Trovai il canonico nel |
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soggiunse egli, sempre ridendo, "non farò conto alcuno | della | vostra lettera, anzi per affrancarvi da ogni soggetto di |
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"come la gelosia possa insinuarsi nel sacramento | della | confessione, nè a me tocca di esaminare la causa di sì |
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era in piedi tutta quanta la comunità: dalle confuse strida | della | rivolta non distinguevasi che una sola parola, mille volte |
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con un'altra." E congratulandosi con Maddalena | della | rivendicata proprietà, le andavano dicendo: "Giustizia è |
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doveva la scena terminate lì. Stava scritto che l'argomento | della | mia confessione trovasse la soluzione presso eminenti |
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confessione trovasse la soluzione presso eminenti autorità | della | Chiesa apostolica romana. Il mattino seguente fui chiamata |
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fra Maddalena e me; ed egli, nella sua qualità di capo | della | Chiesa napoletana, aveva deliberato dovere rimanere a me, e |
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qualche mese in seno alla loro famiglia, accanto del padre, | della | madre, dei fratelli, non essendo presumibile che questi |
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confessore. Allora, riconoscente alla Santa sua protettrice | della | grazia ricevuta, le fece dono di numerose candele e di |
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onde aversi le pratiche spirituali libere a tutte le ore | della | giornata. Un personaggio, altamente collocato, fece un |
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Una giovine novizia, non avendo di che fare le spese | della | professione, pensò di ricorrere alla carità d'un confessore |
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da gelosia il ripudiato, appostossi presso la porta | della | chiesa il primo giorno che andò il rivale a confessare la |
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colla sagrestia, entrava in colloquio con un pretino | della | chiesa. Consumata dall'amorosa impazienza, non era in |
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amorosi. Ora, un confessore di comunità aveva prima | della | sua nomina una penitente giovane. Ogni volta che veniva per |
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la presenza di persone estranee, portava innanzi agli occhi | della | sua inferma un Crocifisso, lamentevolmente esclamando: |
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per convertirmi alle sue voglie. Dare un saggio succinto | della | sua dialettica: "Bella figliuola," mi disse un dì, "sai tu |
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"No, no, no, no! non basta questo," riprese egli, ridendosi | della | mia ignoranza. "Dio è amore, ma amore astratto, che riceve |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ripetè dieci volte il prete, ripigliando coraggio | della | mia conclusione, e lieto pel felice effetto del suo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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prete purifica giornalmente l'affetto suo nella comunione | della | santissima sostanza: l'uomo del mondo (seppur sente amore) |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e partita mia madre, mi fecero salire alla stanza da pranzo | della | badessa, non avendo un refettorio comune. Ivi sedetti a |
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e comodo fabbricato, posto in uno dei più animati quartieri | della | città. Poche abitatrici io vi trovai: quattordici oblate, |
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tempo disavvezza alle grandi folle, al flusso e riflusso | della | piazza, a quel clamoroso favellío, a quell'assordante |
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l'animo. Non vedeva più a me davanti quell'enorme muraglia | della | clausura, che per nove anni mi avea compresso il petto, e |
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alte; pure, trovandomi così in una delle più belle vie | della | città, mi potevo immaginare d'esser piuttosto alloggiata in |
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i benefici influssi. Poco a poco la mia ragione si sgombrò | della | negra caligine che l'offuscava; il cuore, rincantucciato |
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alle miserie altrui. Che più? le note, che, nei momenti | della | consacrazione e dell'elevazione, scioglieva l'organo, |
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dalle mie uscite. "Quale," soggiunse, "sarebbe la sorte | della | santissima nostra religione, ed in particolare degli ordini |
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se le monache tutte sentissero, come voi, il bisogno | della | passeggiata all'aria aperta?" Irritata da siffatto |
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vergogna di soggiacere ad un prete orgoglioso, arbitro | della | mia libertà, mi confermai nel proposito di fare tutto il |
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pe' preti; un altro di giovani, non nemiche del progresso e | della | civiltà; il terzo delle educande, che non facevano lega col |
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del più vigile spionaggio? la badessa, accortasi per tempo | della | mia simpatia per le suore della parte liberale, mi ritirò |
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accortasi per tempo della mia simpatia per le suore | della | parte liberale, mi ritirò di repente la sua grazia, e |
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conservatorio non c'entrano." Un'altra volta un servitore | della | mia famiglia chiese di me, per consegnarmi certi |
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chiese di me, per consegnarmi certi borzacchini da parte | della | sorella. Uscíi del coro per disbrigarlo; l'abbadessa mi |
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ed io, posto da parte il risentimento per le scortesie | della | badessa, mi ci prestai colla più viva sollecitudine. Ecco |
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di quel conservatorio per uso di scuola pubblica. Non paghe | della | parte occupata, pretendevano l'intero locale, e già stavano |
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nel conservatorio." Mi portai senza indugio nella stanza | della | superiora, che mi ricevette senza neppure invitarmi a |
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non si eseguiscono sull'organo d'ogni chiesa nel tempo | della | Messa e della benedizione?" "Queste sciocchezze a me non si |
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sull'organo d'ogni chiesa nel tempo della Messa e | della | benedizione?" "Queste sciocchezze a me non si danno ad |
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d'un semestre: ora è già scorso un anno, e non si parla più | della | vostra partenza." Qui colsi l'occasione di castigare |
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me, crederebbe per certo che foste impaziente di liberarvi | della | mia presenza. Eppure, chi mai di questa famiglia non |
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che mi usate? Meglio d'ogni altro lo so io, che vi pago | della | medesima moneta, io che vi corrispondo con eguale |
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darò un'altra, e più sicura, adesso, che si tratta, non più | della | salvezza di questa casa, ma del vostro proprio onore, del |
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ma del vostro proprio onore, del vostro grado, e forse | della | vostra libertà....." "Gesù! Gesù! Gesù!" sclamò atterrita; |
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cui io portava tuttavia il lutto. Semplice fu la cerimonia | della | vestizione. La tunica, riposta in una guantiera, fu recata |
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un grembiale di mussula bianca, ed al collo un fazzoletto | della | stessa stoffa. I capelli passavano sopra le orecchie, ed |
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sua figliuola; in quello di aprile, riferendosi alla morte | della | zia Lucrezia, poco innanzi avvenuta, mi faceva osservare |
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di gioia.... Ritornare in Reggio, ricuperare il sommo bene | della | libertà, rivedervi Domenico! Mi risovvenni del sospiro |
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percosse, date dalla statuetta di san Benedetto alla lastra | della | sua nicchia; di apparizioni di anime del Purgatorio, di |
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volesse conservarmi la povera ragione. Frattanto il tempo | della | mia liberazione si approssimava. Due giorni prima di quello |
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la guardo: il carattere era perfettamente simile a quello | della | lettera anonima, ed appunto in quel luogo lo aveva altra |
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volta veduto. Ricondussi mia zia al coro, e volai in cerca | della | conversa, cui la cappelletta apparteneva. Seppi che la |
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mia madre che, uscendo del monastero, mi portassi in casa | della | sorella maggiore, e colà attendessi la signora che doveva |
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allucinazione. Essa si mise a piangere, a farsi il segno | della | croce, a strillare: "Miracolo! Miracolo!" "E chi può avere |
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sorella, ove mi trattenni dieci giorni, aspettando l'ora | della | partenza. Ma era scritto che il mio riscatto esser dovesse |
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del resto, io correva il rischio di passare da un monastero | della | capitale in uno di quelli della provincia. Queste infauste |
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di passare da un monastero della capitale in uno di quelli | della | provincia. Queste infauste notizie mi atterrirono: |
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Dopo d'aver lungamente ponderate le condizioni | della | critica situazione in cui quelle novelle mi ponevano, mi |
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mi trovo, di mezzi, priva d'ogni appoggio, priva per fino | della | mia volontà? Se un destino crudele muove tutto a congiura |
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dopo, convocate queste nel parlatorio, e udita per bocca | della | badessa la mia domanda, risposero, che mi avrebbero accolta |
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di san Benedetto, da me stessa inteso qualche ora prima | della | mia uscita; perlochè con tutta fretta mandarono uno stuolo |
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monache; e queste divulgarono largamente, che la nipote | della | badessa erasi per superiore ispirazione dichiarata |
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di chiudermi il giorno appresso, me ne tornai in casa | della | sorella, immersa nella più cupa costernazione; essa pure |
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Ma guai a chi è trascinato dalla fatalità!.... Alle dieci | della | mattina mi avviava al convento, alle porte del quale |
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d'altro non si ragionò, che del miracoloso campanello, e | della | mia prossima vestizione. Il canonico gongolava di gioia, le |
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e il vicario vennero pur essi a congratularsi meco | della | mia risoluzione, e la sera un lauto trattamento di gelati e |
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suore strombazzarono il prodigio di san Benedetto e l'atto | della | mia conversione con ogni mezzo possibile di pubblicità. A |
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volume. Con quale palpitante avidità ne divorai al lume | della | lucerna le prime pagine! La storica facondia, lo stile |
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passioni, con che l'autore studiasi d'infondere l'amore | della | solitudine a chi lo legge, mi rapirono fin dal principio in |
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pensiero m'assalì. - Cotesto filosofo, che sugl'incanti | della | solitudine a larga mano profonde i fiori dell'eloquenza, |
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costretto, al par di me, a consumare il suicidio | della | propria volontà? Egli, che con tanto ardore decanta i |
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di scandalo! Quale argomento di favole presso gl'increduli | della | città!" A queste riflessioni la poveretta si diede a |
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meno: ma non amareggerò per certo gli ultimi giorni di vita | della | sorella di mio padre." Non potei andar oltre, perchè la |
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ancora dalla stampa, ove davasi al pubblico la notizia | della | mia deliberazione. Dicevasi in uno di quei fogli: «Ci |
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di San Gregorio.» Portava l'altro diario, organo ben noto | della | pretesca consorteria: «Il campanello di San Benedetto ha |
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che, soggiunse mia zia, non poteva essa opporsi ai decreti | della | Divinità. Questi decreti per altro non potevano effettuarsi |
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ad apparecchiare a spese mie..... i confetti pel giorno | della | festa. Frattanto mia zia che per un intero decennio aveva |
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ne uscissero tutte le monache. Quaranta giorni prima | della | mia vestizione fu deciso, per contentare mia madre, ch'io |
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Però, prima di uscire, mi fu fatto sborsare per le spese | della | funzione ducati 700, e qui cade acconcio di notare, che |
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divorzio anche colla musica, nè suonai più che l'organo | della | chiesa. Più d'una volta mi venne il pensiero di aprire il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiuder gli occhi, ed abbandonarmi alla discrezione | della | fatalità. Spuntò il critico giorno. Una folla di parenti e |
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monachella si sviene?" Infatti, appuntellata alla spalliera | della | seggiola, io vacillava, pronta a cadere. Mi posero a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ogni tócco era suono funereo nell'animo mio. All'angolo | della | strada, il confuso cicalar della moltitudine, accorsa da |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nell'animo mio. All'angolo della strada, il confuso cicalar | della | moltitudine, accorsa da ogni parte, lo sparo dei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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provate le estreme sensazioni del suppliziato! Al portone | della | chiesa fui ricevuta da una processione di preti colla croce |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Mi volsi a quella parte: una signora imbavagliava la bocca | della | fanciulla col fazzoletto. Mi corsero le lagrime agli occhi, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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preceduta dalla banda che suonava, uscíi nuovamente | della | chiesa. Il tratto di strada, che da questa mena alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fittissima calca di curiosi. Appena posi il piede al soglio | della | clausura, proruppi in uno di quei pianti sfrenati, che non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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monache spogliata via via degli abiti di gala, del velo, | della | ghirlanda, dei guanti e perfino dei calzarini. Quando in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vedeva la strega con dietro le sue galline, a un abitante | della | badia venne in mente, passando, di bussare all'usciolino |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e già chiazzato di verdognolo. Le galline s'erano vendicate | della | morta col mangiarle gli occhi. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ordini antichi, e dare ben diversa disposizione all'interno | della | fabbrica, secondo i rigori della moderna clausura. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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disposizione all'interno della fabbrica, secondo i rigori | della | moderna clausura. Raccontano le leggende, che il tempio di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fatto avvenuto dopo quelle tre potenti e consecutive crisi | della | Chiesa occidentale: la riforma, il gesuitismo, ed il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Trento; crisi successe nel XVI secolo. Nella facciata | della | chiesa di san Gregorio, Napoli e sue vicinanze. Tomo I, p. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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coro grande delle monache. In fondo è l'ingresso principale | della | chiesa; ed entrandovi, trovasi una sola navata con quattro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per metà da due organi: di quei vani uno serve al passaggio | della | sagrestia e della minor porta, l'altro per i confessionali. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di quei vani uno serve al passaggio della sagrestia e | della | minor porta, l'altro per i confessionali. Un balaustro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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baronali (o dei teatri), anzi che alla devota semplicità | della | casa del Signore. La porta grande è costrutta di legno di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quelle collocate tra' finestrini, che sono pur de' fatti | della | vita. di san Gregorio; quelle dei piccioli scompartimenti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dei piccioli scompartimenti sopra gli archi, le altre | della | cupola, e quelle infine del coro grande, che figurano |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Bernardo Lama. Nella prima cappella del lato destro | della | chiesa è il quadro dell'Annunziata di bel colorito, dipinto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dove in picciole figure sono istoriati vari fatti | della | vita di san Gregorio dallo stesso Francesco di Maria; le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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molto ammirate e lodate. Nella quarta cappella, la tela | della | Madonna del Rosario è di Niccolò Malinconico, scolaro del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Delle cappelle del lato sinistro, la prima ha una tavola | della | Natività, della scuola di Marco da Siena; la terza, la |
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del lato sinistro, la prima ha una tavola della Natività, | della | scuola di Marco da Siena; la terza, la tavola della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della scuola di Marco da Siena; la terza, la tavola | della | decollazione del Battista, di Silvestro Morvillo, detto il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e donna Giovanna de Loffredo, chiuse prima le parte | della | chiesa, e dicendomo l'officio de' morti, fecimo in nostra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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leggevamo a' libri longobardi, e perciò la maggior parte | della | vita spendevamo ne i divini uffici, per esserno in quei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che fino a quel tempo portavamo, e la negra era più corta | della | bianca mezzo palmo, senza la quale non era lecito a veruna |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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settimane, uscivano dalla mattina alla sera, previa licenza | della | badessa, e per giorni ed anche mesi rimanevano in casa dei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ad onore dell'ordine monastico, è praticato ne' chiostri | della | chiesa greca, presso la quale l'autorità de' canoni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e quella di san Biagio, coverte di argento; parte del legno | della | santa Croce; due bracci, uno di san Lorenzo e l'altro di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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è l'interno del monastero, albergo di donne, tanto altiere | della | nobile loro discendenza, da non voler accogliere per |
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lo sguardo su i monti e le colline circostanti, su parte | della | sottoposta città, sul mare, sul paesaggio ameno de' |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del vocabolo greco Odigitria), con l'immagine bizantina | della | Vergine venerata sotto questo nome, con dipinture di Paolo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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storici monumenti è conservata la cronaca summenzionata | della | Caracciolo, documento di non poco rilievo. Ma è tempo di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la gelosia fra donne, stranissimo e volgare il pettegolezzo | della | monaca Paolina, pestifera la discordia in una casa |
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casa ermeticamente chiusa e non beneficata dagli influssi | della | rimanente umanità. Da quel primo sintomo di corruzione mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nel vedere il mio letto collocato nella camera stessa | della | zia badessa, con al fianco un terzo letto destinato alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sua conversa! - Mi veniva pure intercettato il conforto | della | solitudine e delle lagrime! Mentre mia zia spogliavasi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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voce, io dovetti soffrire il tormentoso interrogatorio | della | converse. Questa donna, Angiola Maria di nome, aveva 32 |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e stupida reclusione era, a parer mio, più insoffribile | della | stessa prigionia: tremendo martirio per me dover esser |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la libertà, dovendo dipendere finanche dal capriccio | della | conversa di mia zia, la quale mi voleva far alzare prima di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la madre doveva lasciarmi, ma perchè mai partiva l'indomani | della | mia chiusura? perchè partiva senza avvertirmene? I miei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che allora entrava nella porteria, essendo uno dei curanti | della | comunità, mi fece somministrare pronti rimedi. La febbre, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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voce dell'umanità gli favellava in cuore, se la reminiscenm | della | mia verace e costante devozione poteva nell'animo suo, più |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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come avrebb'egli tollerato ch'io cadessi vittima, | della | giuratagli fedeltà? Quanta volte guardai dal coro della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della giuratagli fedeltà? Quanta volte guardai dal coro | della | chiesa per vedere se vi era! Quanta volte dall'alto dei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le mie pene: l'elevazione dello spirito a quel Dio | della | carità, che volle nascere, vivere e morire, non già per i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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aveva attirate le genti ne' centri più frequentati | della | città, per modo che il quartiere di San Lorenzo, ove ergesi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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La voce del Signore m'appellava alla contemplazione | della | sua misericordia. Piegai il ginocchio a terra, giunsi le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lagrime; "che sono i miei patimenti in confronto a quelli | della | nazione cui appartengo? Se sotto il doppio giogo della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della nazione cui appartengo? Se sotto il doppio giogo | della | temporale e della spirituale tirannide langue l'Italia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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cui appartengo? Se sotto il doppio giogo della temporale e | della | spirituale tirannide langue l'Italia intera, pretenderei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vestir la Giulia con l'elegante accappattoio di crespo | della | China color limone; poi le tolse di capo la reticella, le |
Il romanzo della bambola -
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rimettere a posto, dentro il bauletto, tutto il corredo | della | bambola, poi vestir questa daccapo per far visite; giacché |
Il romanzo della bambola -
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e la Marietta voleva seco anche la pupattola. All'ora | della | colazione, la bambina si pose la Giulia accosto, sur una |
Il romanzo della bambola -
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che destò la Giulia nelle cuginette e le amiche | della | Marietta; non si stancavano di guardarla da tutte le parti, |
Il romanzo della bambola -
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fu quella d'un'altra cugina: Camilla. Figlia d'una sorella | della | signora de' Rivani che aveva fatto un matrimonio assai |
Il romanzo della bambola -
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bambina possa avere. Quando vide la bellissima pupattola | della | Marietta, Camilla rimase muta, ma arrossì, tanto era |
Il romanzo della bambola -
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attenzione. S'era messa a guardar fisso gli occhi celesti | della | Giulia, quasi avesse, chi sa come, indovinato che la |
Il romanzo della bambola -
|
medesimo giorno, le piccole parenti e le numerose amiche | della | Marietta, tranne Camilla, che i genitori non conducevano |
Il romanzo della bambola -
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una stella di brillanti veri, perch'era una piccola spilla | della | signora de' Rivani, che la bambina aveva voluta a forza, |
Il romanzo della bambola -
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I fanciulli s'affollavano a udir da vicino il fenomeno | della | bambola parlante; nè si contentavano fintanto che ciascuno, |
Il romanzo della bambola -
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cercando le femmine, le femmine i maschietti. Un amico | della | Marietta disse a questa: - Io voglio ballare con la tua |
Il romanzo della bambola -
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fu quella di codesto bambino impertinentemente spiritoso e | della | Giulia, che teneva le braccia aperte come nel desiderio di |
Il romanzo della bambola -
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Quando furono le dieci, s'aperse per i piccini la sala | della | cena, e accaldati, sudati, essi vi si precipitarono dentro, |
Il romanzo della bambola -
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dolci più che sul resto, non ostante le giuste osservazioni | della | sua governante, la quale stava in piedi dietro la sedia. |
Il romanzo della bambola -
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Senza dire una sola parola, la mamma, conoscendo il debole | della | bimba, prese la bambola e se la portò via: era l'unico |
Il romanzo della bambola -
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corpo roseo per ogni singhiozzo che agitava il pettuccio | della | bimba; tanto più che quel pettuccio rintronava spesso, |
Il romanzo della bambola -
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lasciassero lì a quel modo. A un tratto, Camilla si ricordò | della | pupattola, e scesa dal letto, corse a prenderla. La spogliò |
Il romanzo della bambola -
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del tempo: la riduzione francese negli allegri couplets | della | Belle Hélène, l'epopea rifatta a operetta da Meilhac e |
D'Ambra, Lucio -
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eccezione | della | repubblica di San Marino, ogni Stato, per piccolo che sia, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un piccolo Stato repubblicano, posto sotto l'alto dominio | della | Santa Sede, ha pur esso la sua metropoli, munita, non meno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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deve saper esercitare ogni persona addetta al servizio | della | chiesa: l'una, di sacro ministro; l'altra, di attore |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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l'altra, di attore drammatico. Abbiamo discorso abbastanza | della | missione drammatica del confessionale e delle dottrine |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dei chierici. Quattro giovinotti dediti al servizio | della | chiesa, aspiravano al sacerdozio. Non sì tosto avevano |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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caso la protettrice fa sovente a proprie spese la festa | della | prima Messa; e mi rammento di un tale chierico, divenuto, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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prete, il quale, per essersi addentrato nella benevolenza | della | patrona, si ebbe non solamente gratis le spese della festa, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della patrona, si ebbe non solamente gratis le spese | della | festa, ma eziandio un sontuoso banchetto in casa sua per 24 |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per eseguirvi, in memoria del fatto evangelico, la funzione | della | lavanda dei piedi. Erano collocati sugli altari i simboli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lavanda dei piedi. Erano collocati sugli altari i simboli | della | Passione, unitamente a tutta l'argenteria, particolate di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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poggiarono ad una delle grate del coro la più lunga scala | della | chiesa, e coll'aiuto di questa montarono sul cornicione del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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monaca o conversa che mi aveva confidato il segreto | della | sua fragilità; le avrei compatite con quel cuore propenso |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ogni commozione tenera, col convincimento che sotto il voto | della | monastica castità, spregevole sarei stata da lui reputata, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di me. Egli morì nel fior degli anni, sul più bello | della | sua carriera..... Fu egli compianto dalla giovane che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di crassa ignoranza, di molta rozzezza? Nel servizio | della | sagrestia io gli aveva data la preferenza: consolante |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Era ben naturale che su di lui si concentrasse l'azione | della | trama. Di quante iniquità non è cagione l'ozio! Le suore |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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trama. Di quante iniquità non è cagione l'ozio! Le suore | della | consorteria trovarono di sovente una qualche scusa per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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loro, stropicciandosi le mani, e gongolando di gioia. Ma | della | comica passione del chierico ben anch'io mi avvidi, non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mio presentatogli, mi era stato poc'anzi preso dal fagotto | della | lavandaia. Costui masticò male la dura rivelazione: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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avea per lo smagrimento, prese le proporzioni di quella | della | lucertola. - Io lo rimproverai spietatamente. "Sciocco," |
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pazze che insidiose, le quali, nell'atto di prendersi beffe | della | tue ingenuità, vorrebbero inoltre cogliere un più grande |
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di abbassare qui dentro la mia riputazione a livello | della | loro? Rientra in te stesso, raffrena gli stolti desiderii, |
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il pane e l'onore." Rispose, riconoscere ormai l'eccesso | della | propria follia: non esser però egli stesso l'autore di |
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celie di quelle donne sono zampate di tigre; oggi ridono | della | tua semplicità, domani ti scaveranno la fossa. Ascolta il |
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dell'ostinata renitenza nell'occasione precedende | della | mia rinunzia. "Se aveste accettata la mia dimissione, |
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era espulso dalla chiesa, fu da' confessori e dai monaci | della | chiesa stessa denunziato al cardinale; il quale, con |
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il signor de' Rivani scoperse, però, in una fattoria | della | Sardegna, un cavallino che corrispondeva perfettamente al |
Il romanzo della bambola -
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che, appena conosciuto, avrebbe corrisposto anche a quello | della | sua figliuoletta. Era poco più grande d'un cane di Terra |
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di casa de' Rivani, fu un giorno indimenticabile nella vita | della | Marietta. Ella non si aspettava un dono così bello e |
Il romanzo della bambola -
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lo vide, dichiarò ch'esso era anche più bellino di quello | della | cavallerizza; e cominciò subito a baciarlo, specialmente in |
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Poi gli offrì parecchie palle di zucchero su la palma | della | mano ben tesa. Il Moro accettò ogni cosa, dimostrando |
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montano a cavallo somigliano a tante scimmiette. Ne' giorni | della | lezione d'equitazione, ch'erano tre la settimana, la |
Il romanzo della bambola -
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primi tempi del suo arrivo a Roma! Allora, tutto l'affetto | della | bambina era dedicato a lei; per lei le ore migliori della |
Il romanzo della bambola -
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della bambina era dedicato a lei; per lei le ore migliori | della | giornata, quelle della ricreazione e dello svago, che son |
Il romanzo della bambola -
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a lei; per lei le ore migliori della giornata, quelle | della | ricreazione e dello svago, che son le più ricordevoli di |
Il romanzo della bambola -
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- per la stanza, si fermava un momento, passando sul corpo | della | pupattola, coricato come l'avevan lasciato lì con mano |
Il romanzo della bambola -
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del campanello: me ne disimpegnai sollecitamente. Il resto | della | giornata me lo passai o chiusa nel mio camerino, o nella |
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che nei giorni di solennità, oppure negli onomastici | della | maestra o della novizia, regalasse la prima alla seconda, |
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di solennità, oppure negli onomastici della maestra o | della | novizia, regalasse la prima alla seconda, qualche oggetto |
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di soperchieria, voi avete intromessa nel chiostro la peste | della | guerra civile! "Togliete da questo numero la mia novizia," |
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ed osservanti delle regole!" Ahimè! la predilezione | della | maestra non faceva che procurarmi nemiche! Quella che più |
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fine nascosto la faceva agir così, tanto più che dal seno | della | moribonda esalava un fetore insopportabile. Incapace di |
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dal petto. L'ordine fu eseguito, malgrado le lagnanze | della | conversa e degli sguardi in cagnesco che a me lanciava; dal |
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era frattanto a spirare l'anno del noviziato, e il giorno | della | professione si avvicinava. Mi abbisognavano a quest'uopo |
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ducati 1800 per la dote, e settecento altri per le spese | della | funzione, dei quali tanto nella prima che nella seconda |
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maestro dei dodici pescatori! Era superiore alle forze | della | mia famiglia la detta somma. Sperai di nuovo in qualche |
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le amare conseguenze. Una monaca, per nome Teresa e sorella | della | summenzionata Paolina, si mise in capo di farmi sloggiare |
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la sua sorella mi odiò viemaggiormente e le altre monache | della | giovine consorteria fecero a gara d'imitarne l'esempio. Un |
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mi promise che avrebbe cercato di accomodare l'argomento | della | dote in modo più confacevole ai pregiudizi delle monache. - |
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di ducati 1,000, di cederlo al monastero per compimento | della | somma di ducati 1,800, e finalmente di obbligarsi a pagare |
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d'ottobre alla funzione dei miei voti, giorno anniversario | della | mia vestizione. Dovetti interrompere del tutto le private |
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Domandai due grazie in quel momento: il sentimento salutare | della | mia vocazione monastica, ed il risanamento della povera |
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salutare della mia vocazione monastica, ed il risanamento | della | povera Giuseppina. - Non ottenni nè l'una nè l'altra. |
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una nuova indulgenza, insino a che, pervenuta all'alto | della | scala, sia la monaca purgata completamente da qualunque |
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che il direttore spirituale del confessionale, interprete | della | bolla d'indulgenza, non è mai lento ad applicare alla |
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il portentoso Toties Quoties. Laonde, se pel lavacro | della | professione spariscono tutti indistintamente i peccati |
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all'anno il velo da ogni macchiarella avvenuta dal giorno | della | professione in poi, e sino al limitar della vecchiaia. Una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dal giorno della professione in poi, e sino al limitar | della | vecchiaia. Una parola ancora intorno agli esercizi |
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a' voti richiede un preventivo esame; quest'esame | della | vocazione lo subíi dal vicario generale della Chiesa |
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quest'esame della vocazione lo subíi dal vicario generale | della | Chiesa napoletana. È stato in origine istituito per |
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stato in origine istituito per esplorare il libero arbitrio | della | novizia; ma, come tutto degenera in questo mondo, |
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ad intervalli rispondevano alcuni gemiti, partiti dal fondo | della | chiesa. Poco appresso, il cardinale, voltosi verso di me, |
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co' miei simili. Aveva fatto alla comunità il sacrifizio | della | mia persona, ma non già quello della mia ragione, che è un |
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comunità il sacrifizio della mia persona, ma non già quello | della | mia ragione, che è un diritto inalienabile. Più alta di san |
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delle caste, degli associamenti parziali, il rinnovatore | della | famiglia, della nazione, dell'umanità, riunite in una sola |
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degli associamenti parziali, il rinnovatore della famiglia, | della | nazione, dell'umanità, riunite in una sola legge d'amore e |
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privazione | della | libertà, l'uniformità del vivere, la monotonia delle |
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del vivere, la monotonia delle impressioni, la frivolezza | della | giornaliera conversazione, e nella maggior parte delle |
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e nella maggior parte delle monache che si trovano | della | fanciullezza nel chiostro, la scarsissima educazione |
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Non è stata intrapresa ancora l'igienica statistica | della | clausura: sarà uno studio ferace di utili risultamenti. |
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casi, altrettanto degni dell'attenzione del governo, che | della | pubblica curiosità. Una monaca non poteva o non voleva |
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se una corrente di vento le avesse agitato il lembo | della | cocolla, mettevasi subito a brontolare, ma senza muoversi |
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di mente, coll'approvazione e sotto il patrocinio | della | Chiesa romana. Ho detto altrove, se il lettore se ne |
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detto altrove, se il lettore se ne ricorda, che la conversa | della | zia badessa mi aveva fatta una spiacevole impressione |
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abitudini. Angiola Maria, dedita tutta all'adornamento | della | sua disamena persona, trascurava insoffribilmente di |
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di ritirare immediatamente il suo letto dalla stanza | della | badessa, e di non mettervi più piede, minacciando di |
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vi acconsentì, talchè la conversa espulsa dal servizio | della | badessa dovette prestarsi a quello della comunità. Cotesto |
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dal servizio della badessa dovette prestarsi a quello | della | comunità. Cotesto fatto accadeva durante il periodo del mio |
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del tempo in una fase diversa. Mi fu detto la sera | della | mia vestizione avermi dessa apparecchiato un piccolo dono, |
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atteggiavasi d'insinuante mansuetudine, chiedeva conto | della | mia preziosa salute, cercava l'occasione di prestarmi i |
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i suoi servigi, e se io era indisposta, impadronivasi | della | mia stanza per tenermi compagnia. Ciò nonostante, i suoi |
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tratto lagnavasi del tradimento fattole dalle due converse | della | zia Lucrezia, tradimento (a suo dire) tramato ed eseguito |
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mi scacciate, per pietà! Precipitatemi piuttosto dall'alto | della | loggia!" Convinta dell'insania che l'affliggeva, e che di |
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L'affare, frattanto, facevasi sempre più serio. A dispetto | della | disciplina, Angiola Maria si era lasciata crescere i |
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discorsi; donde non tardai a comprendere, come cagione | della | sua follía fosse la passione violenta che concepita aveva |
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nella contesa, per placare col mio ascendente i furori | della | conversa; ubbidii, non però prima d'averle fatto osservare, |
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di queste; Paolina, che stava di guardia all'uscio | della | stanza dove s'erano rifugiate le giovinette, nel vedermi |
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A quest'apostrofe le due educande si slanciano fuor | della | stanza, non altrimenti che mastini sguinzagliati. Esse non |
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rinchiusa, onde trasferire il mio letto nella stanza | della | zia; io sapeva altresì che la conversa, memore tuttavia dei |
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la sola, che recar possa un rimedio all'attuale scompiglio | della | comunità." "E come?" domandai. "Niuna monaca vuol dormire |
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morbo frequente nell’atmosfera non abbastanza ventilata | della | clausura. Il sangue, che davano le sue gengive, era da lei |
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e trasse un sonorissimo sospiro nell'aspirare il fresco | della | notte; poi prese a passeggiare per la camera, pronunziando |
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E ciò dicendo, apriva le braccia per istringere l'oggetto | della | sua visione; poi pianse un poco, un poco si smascellò di |
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silenzio: non udivasi che la respirazione precipitata | della | mia conversa. Sollevai la cortina per vedere ciò che la |
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deserto. Uscíi con precauzione e m'avviai verso la cella | della | matta; la chiamai per nome: non rispose. M'intromisi in un |
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galleria dall'altro. Questa galleria, disabitata per causa | della | sua immensità, destava orrore pur anche di giorno. Pessime |
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più spaventevole la scena. Già stava per voltare dal canto | della | galleria, allorchè parvemi veder brulicare qual cosa di |
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In questo mentre Gaetanella, che, turbata dai singulti | della | pazza, non potea riprender sonno, si alzò ed uscì. Io pur |
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essendo quella. pazzia, per la forte complessione | della | sofferente, di quella tale classe, che senza mezzi violenti |
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di ringraziamento. Il mio letto si ricolloco nella stanza | della | zia, e fui sollecita a coricarmi, non reggendo più in |
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due cose in salvo: prima, la loro tranquillità a detrimento | della | mia salute, e forse con pericolo della mia vita; poi, la |
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a detrimento della mia salute, e forse con pericolo | della | mia vita; poi, la spesa d'una donna, che badato avesse alla |
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addetta alla confezione degli sciroppi e distillati per uso | della | farmacia una conversa chiamata Concetta, compaesana della |
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della farmacia una conversa chiamata Concetta, compaesana | della | povera pazza, essendo entrambe dell'Afragola; bella donna |
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avrebbe abbracciato quello del matrimonio. La disgrazia | della | sua paesana e compagna le avea fatto una impressione |
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di Concetta. Ma di lì a pochi giorni una contadina, sorella | della | stessa, avvedutasi di ciò che io pure aveva osservato, |
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pregarla di prendere in considerazione lo stato mentale | della | germana. - Rimase anche quest'avvertimento senza effetto. |
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ristringevasi a rimetter la inferma sotto la protezione | della | miracolosa Vergine dell'Idria, superiore patrona del |
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Io scendeva per comunicarmi; era appena arrivata alla metà | della | scala, quando intesi un forte rumore, come di grave corpo |
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gridare: nessuna uscì. Ne scese finalmente una, coll'aiuto | della | quale sollevai da terra la conversa, e l'adagiai sopra un |
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seggiolone priva di conoscenza; indi, suonato il campanello | della | sagrestia, feci venire un prete per assisterla. Aveva la |
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uno dei pilastri che reggevano la vôlta, così la polpa | della | gamba ne fu orribilmente straziata. - Appena potè |
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turpe misfatto imputi a V. S. R." Figuratevi lo stupore | della | badessa! - Con mille inchini, li fece immantinenti entrare, |
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ricevuta dalla caduta, avea per poco ricuperata l'integrità | della | ragione. Subì essa l'interrogatorio con mirabile |
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il peso di questa catastrofe non gravava sulla coscienza | della | badessa? Nel mentale turbamento che da più mesi travagliava |
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cancrenò. Non mi dipartii dal suo fianco altro che al tócco | della | campana ogni mattina e sera, nè cessai di prodigarlei |
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ebbe alcun effetto. Le monache tutte affollate nel luogo | della | cerimonia, e facendosi continuamente segni di croce, si |
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al Creatore intorno al vespro. La beltà che nell'assenza | della | ragione erasi spenta, riapparve commovente sull'esanime |
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Un raggio di sole morente, dardeggiato traverso le imposte | della | finestra, venne per un momento a posarsi sul sembiante |
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finestra, venne per un momento a posarsi sul sembiante | della | morta, a baciarle tremolando la punta delle ciocche..... |
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la punta delle ciocche..... Anche quel messaggiero | della | divina misericordia un momento appresso era scomparso! Ella |
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mazzo di purpurei garofani, e ne versai un pugno sul corpo | della | defunta. |
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dal vescovo che avrei fatto meglio per ora a valermi | della | ricuperata libertà in campagna, che non in città, risposi |
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Nè in quelle escursioni m'arrestavano le intemperie | della | stagione: non la pioggia, che lungo i fianchi della |
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della stagione: non la pioggia, che lungo i fianchi | della | montagna scateneva furiosi torrenti, non la nebbia |
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sul punto più lontano dell'orizzonte, aspettava lo sfumare | della | caligine per ritrovare poi alla luce del sole più bella e |
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allungavano, mi parea di guadagnar terreno nello stadio | della | personale indipendenza, e mi pareva mill'anni che, non più |
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all'onore primiero. Mi rimaneva un'altra insegna | della | servitù: l'abito monastico. L'aveva già smesso in casa, ma |
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un tributo oneroso? Non iscemavano notabilmente il capitale | della | mia libertà? Risoluta di finirla con quell'anomalia, un bel |
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Una sola eredità del passato conservai, simbolo | della | mia vita celibe: il VELO NERO. Intanto la stella d'Italia |
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La guerra di Crimea aveva procurato alla prodezza | della | monarchia di Savoia e al genio politico di Cammillo Cavour |
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Cavour l'opportunità di sollevare il Piemonte, campione | della | nazionalità e della forza militare di Italia, al grado di |
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di sollevare il Piemonte, campione della nazionalità e | della | forza militare di Italia, al grado di potenza. Una rete di |
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misteriose ormai riuniva Torino alle città principali | della | penisola: un gruppo di fili elettrici manteneva l'italico |
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e per ciò virtualmente spossessata sin dal 1848. Agli occhi | della | maggior parte, Napoli presentava l'immagine del formidabile |
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Tutti quanti i partiti rivoluzionari (trista eredità | della | confusione che condotte aveva le precedenti vicende), tutti |
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stavano ansiosamente attenti ai sintomi precursori | della | crisi che stava per iscoppiare, attenti come l'Arrotino |
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crisi che stava per iscoppiare, attenti come l'Arrotino | della | Tribuna fiorentina, profondamente assorto nell'ascoltare la |
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al Vescovo. "Monsignore," gli domandai "se vi scacciassero | della | vostra sede, e vi mandassero pel resto della vita in |
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scacciassero della vostra sede, e vi mandassero pel resto | della | vita in esilio, vi piacerebbe?" "A nessuno piacerebbe," |
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del mese di febbraio, intorno alle 9, lasciai la stanza | della | vedova per andare a letto. Divideva la camera mia |
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di pianti sopra la stanza mia; alfine spalancar la finestra | della | parte posteriore del palazzo, e in pari tempo il tonfo di |
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la serva del prete nell'atto di svincolarsi dalle strette | della | padrona, gridava quanto n'aveva in gola: "No, voglio andar |
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un'accomodamento, ma mentre il giovine partiva, lieto | della | pace conchiusa, il prete finse di volergli leggere una |
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sulle mie traccie. A chi non è palese la penetrazione | della | polizia borbonica, massimamente in materia di liberalismo? |
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disloga le membra. Vi sono le manette, che slogano le dita | della | mano: v'ha il cerchio di ferro che stretto da una vite, si |
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si pone sul capo, e serve a fare schizzar gli occhi fuori | della | fronte. Qualche volta si perviene a fuggire, ed avvenne |
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domicilio ronzarono continuamente intorno al vicinato | della | mia dimora, e presero a seguitarmi da per tutto, muti, |
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da per tutto, muti, costanti, inseparabili non meno | della | mia ombra. Addestratemi poco a poco a riconoscerli, |
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del vicinato: da questi trasmettevasi, sotto la garanzia | della | confessione, al parroco, e quindi al vescovo: dal quale |
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birri femmine, sorelle del padrone di casa. Spie al buco | della | chiave dell'uscio di casa, spie per le scale, spie nel |
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dalla vittoria di Garibaldi, dall'attitudine minacciosa | della | capitale e delle provincie continentali, dalle mire, come |
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dalle mire, come costoro le chiamavano, invasive | della | Casa Savaia, e dall'indifferenza de' gabinetti, prometteva |
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riscalda nel seno suo l'abbandonato bambino. Partecipi | della | cristiana carità si fanno pur i forestieri, e gli stessi |
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filosofo, quanto il sagrifizio, che un sesso delicato fa | della | giovinezza, della bellezza, spesso dell'alta nascita, per |
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il sagrifizio, che un sesso delicato fa della giovinezza, | della | bellezza, spesso dell'alta nascita, per sollevare negli |
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vedevano le loro compagne da due o tre anni. - Nel corso | della | malattia, e dopo la morte, si suol tessere il processo |
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malattia, e dopo la morte, si suol tessere il processo | della | suora: gran parte della giornata è spesa nel commentario. |
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morte, si suol tessere il processo della suora: gran parte | della | giornata è spesa nel commentario. Si discute per qual fallo |
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purgatorio a seconda delle rispettive passioni. Il triennio | della | rigorosa badessa non aveva piaciuto alla comunità. Nelle |
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lunga e terribile. Affollate intorno al letto di morte | della | misera, le monache si dicevano ad alta voce: "Soffre così, |
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per una gamba, e furiosamente trascinatolo in mezzo | della | stanza, disse crucciata: "Per la Madonna, non sapevate far |
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non sapevate far così?" Lo scoppio, che fece il capo | della | trapassata nel battere su' mattoni, mi fa tuttavia |
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inumano: "Quest'affare" rispose, "riguarda più la coscienza | della | converse, che il mio governo: d'altronde, fanno tutte |
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residenti nei differenti monasteri, consevatorii e ritiri | della | città: oserei dire esservi pochissime famiglie, che non |
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rimessa interamente, un giorno stramazzò a terra. Al rumore | della | caduta, accorsa una giovine conversa, e trovatala sola, |
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"Dovevi chiamare un'altra signora ritirata; quelle | della | stessa classe se la intendono meglio tra di loro." Nè meno |
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asciutte, e quando nel parlatorio non ravvisa più l'oggetto | della | sua devozione, si mette a guaire lamentevolmente, come per |
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viscere. All'ora in cui si chiudono i cancelli messo fuor | della | porta, passa l'intera notte a lamentarsi; ma l'indomani, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del terzo dì, trovato morto..... all’orlo del sepolcro vivo | della | sua padrona. Al tempo del debole governo di mia zia, una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non poteva capacitarsi di ciò, si buttò più volte a' piedi | della | padrona, ma la trovò inesorabile: ricorse al frate |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rifletteva da sè sola su molte cose non belle sul conto | della | Marietta. Dio mio, com'era stravagante quella creatura! |
Il romanzo della bambola -
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vederla soffrire, benchè quel male le fosse venuto a causa | della | gola: un gran brutto peccataccio. Quando la Marietta |
Il romanzo della bambola -
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certe nervosità strane, perfino certe piccole crudeltà | della | bimba. Se alla Marietta il male di capo aumentava, era |
Il romanzo della bambola -
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la Giulia non era sola a patire del carattere incostante | della | bambina; questo ella osservava, trovando nel fatto stesso |
Il romanzo della bambola -
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del suo umore. Fido, subito che vedeva schiuso l'uscio | della | Marietta, si precipitava in camera, e appoggiando le zampe |
Il romanzo della bambola -
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zampe tarchiate sul letto, incominciava a leccare la mano | della | bimba, che ora gli fregava la grossa testa, quasi quadrata, |
Il romanzo della bambola -
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molle e tiepida del buon cane passava lesta dalla mano | della | Marietta al viso della Giulia, e lo leccava, lo leccava con |
Il romanzo della bambola -
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buon cane passava lesta dalla mano della Marietta al viso | della | Giulia, e lo leccava, lo leccava con trasporto: forse |
Il romanzo della bambola -
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lo leccava, lo leccava con trasporto: forse perchè odorava | della | padroncina. - Non la voglio più pettinata così - dichiarò |
Il romanzo della bambola -
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che sorrideva anche lei, in cuor suo, di quelle espansioni | della | fanciulla; alla quale saltò subito in testa una nuova idea: |
Il romanzo della bambola -
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offrivano a' passeggieri le prime pallide viole | della | stagione, in mazzi meschini, quasi senza profumo, ma |
Il romanzo della bambola -
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e un altro a lei, era passata, sempre a corsa, dalla parte | della | bambola, ch'ella aveva presa per un'altra bambina, |
Il romanzo della bambola -
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quasi come una di noi. Arrivata la carrozza verso il centro | della | villa, la Marietta espresse il desiderio di scendere a far |
Il romanzo della bambola -
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qualcuno de' suoi capriccetti. La Marietta baciava le mani | della | mamma, promettendo con mille moine tutto ciò che questa |
Il romanzo della bambola -
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dal generale Morgan e dal generale Forrest, e il trionfo | della | Seconda Battaglia di Bull Run; ma gli ospedali e le case di |
Mitchell, Margaret -
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di Oakland diventavano sempre più lunghe. Il denaro | della | Confederazione era diminuito in modo considerevole, e il |
Mitchell, Margaret -
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erano costrette, loro malgrado, a indossare gli abiti | della | stagione precedente. Telai, che da anni erano stati |
Mitchell, Margaret -
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queste stoffe. Il cenere, che era il colore delle uniformi | della | Confederazione, era praticamente scomparso per dar luogo a |
Mitchell, Margaret -
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in uso. Ma per Rossella, appena uscita dalla crisalide | della | vedovanza, la guerra non era che un periodo di gaiezza e di |
Mitchell, Margaret -
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Anche il fatto che lo zuavo chiese immediatamente la mano | della | fanciulla non giovò a nulla. La signora Merriwether ebbe la |
Mitchell, Margaret -
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in un corteggiamento riguardoso come quello in uso prima | della | guerra. Al massimo aspettavano un paio di mesi prima di |
Mitchell, Margaret -
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fosse mai maritata, non avesse mai avuto la triste notizia | della | sua morte, non avesse messo al mondo Wade. Guerra, |
Mitchell, Margaret -
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di averlo. Era nuovamente Rossella O'Hara, la bella | della | Contea. I suoi pensieri erano identici a quelli di prima, |
Mitchell, Margaret -
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delle sue attività si era enormemente ampliato. Incurante | della | disapprovazione delle amiche di zia Pitty, ella si |
Mitchell, Margaret -
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piantagione era addormentata. Le richieste del commissario | della | Confederazione erano sempre piú gravose; ed ella aveva il |
Mitchell, Margaret -
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spasimanti che la richiamavano ad Atlanta e non il servizio | della | Confederazione. Vi erano molte cose che ella taceva a sua |
Mitchell, Margaret -
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fatto che Rhett Butler si recava sovente in visita a casa | della | zia Pitty. |
Mitchell, Margaret -
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salotti di Pulquerrima i primi passi mal sicuri nel cèrcine | della | sua inesperienza. E la diva cantava cosi forte che |
D'Ambra, Lucio -
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passeggiata vagabonda e cinque ore dopo la proclamazione | della | guerra: coprire qualche foglio di carta coi miei più |
D'Ambra, Lucio -
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mia, il suono di una fanfara mi raggiunse portato dal vento | della | dolce notte primaverile. A poco a poco, la fanfara |
D'Ambra, Lucio -
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d'un forte stropiccìo, come d'una rozza tela, silenzio | della | città vuota e chiusa. Riconobbi il ritmo caratteristico |
D'Ambra, Lucio -
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vicina e già turbante del capo tamburo spuntava all'angolo | della | via ove io m'ero soffermato. Era evidentemente il primo |
D'Ambra, Lucio -
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io m'ero soffermato. Era evidentemente il primo reggimento | della | guarnigione di Effemeris che partiva per la guerra. Visto |
D'Ambra, Lucio -
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passandovi davanti — non ostante i sempre più vivaci inviti | della | diva — non seppi resistere alla tentazione d'entrarvi per |
D'Ambra, Lucio -
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e il teatro crollava dagli applausi. Tutt' il fior fiore | della | società di Effemeris era lì, ingioiellato e incravattato, |
D'Ambra, Lucio -
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dorati, nelle poltrone soffici di quel teatro dove l'eco | della | musica d'un reggimento che partiva per la guerra non poteva |
D'Ambra, Lucio -
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d'una città d'un milione di abitanti che la sera stessa | della | proclamazione d'una guerra in pieno secolo ventesimo |
D'Ambra, Lucio -
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a Chickamauga, seri combattimenti si erano svolti sul suolo | della | Georgia per la prima volta dal principio della guerra. Gli |
Mitchell, Margaret -
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sul suolo della Georgia per la prima volta dal principio | della | guerra. Gli yankees, dopo essersi impadroniti di |
Mitchell, Margaret -
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una grande vittoria per gli Stati del Sud. Per mezzo | della | linea ferroviaria, le truppe del generale Longstreet |
Mitchell, Margaret -
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stati scacciati dalla Georgia. Era il più grande episodio | della | guerra, e Atlanta era orgogliosa al pensiero che le sue |
Mitchell, Margaret -
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reso possibile la vittoria. Ma il Sud aveva avuto bisogno | della | buona notizia di Chickamauga per sostenere il proprio |
Mitchell, Margaret -
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governatori degli Stati, e fra questi il governatore Brown | della | Georgia, rifiutavano di mandare armi e milizie fuori dai |
Mitchell, Margaret -
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armi e milizie fuori dai loro confini. Col nuovo ribasso | della | valuta, i prezzi tornarono a salire. Il bue, il maiale, e |
Mitchell, Margaret -
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industriale, aveva ora bisogno di un'infinità di cose | della | cui necessità non si rendeva conto in tempo di pace. Era |
Mitchell, Margaret -
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disagi, privazioni, malattie, e morti come il resto | della | Confederazione; ma la città aveva guadagnato, piuttosto che |
Mitchell, Margaret -
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piuttosto che perduto, in seguito alla guerra. Il cuore | della | Confederazione batteva ancora fortemente; le ferrovie che |
Mitchell, Margaret -
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e, secondo Lydia, aveva fatto un matrimonio al disotto | della | sua condizione, con un tale proveniente dal Mississippi: un |
Mitchell, Margaret -
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scandalosamente felice con un uomo indegno di lei. Il resto | della | famiglia pensò, invece, che la stupida Gioia non avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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lei una dignità e una fierezza che le si addicevano meglio | della | dolcezza giovanile che aveva quando stava alle Dodici |
Mitchell, Margaret -
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se pure non è giunta al matrimonio. Le sei camere | della | piccola casa furono modestamente arredate coi mobili piú |
Mitchell, Margaret -
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tappeti e di tende. Ma egli aveva l'aria di non accorgersi | della | povertà dell'ambiente; e quanto a Melania, era cosí felice |
Mitchell, Margaret -
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da quando si era sposata, che era addirittura orgogliosa | della | sua abitazione. Rossella avrebbe sofferto atroci |
Mitchell, Margaret -
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ma la loro espressione era rimasta immutata dai giorni | della | spensierata adolescenza. La guerra, le pene, le fatiche non |
Mitchell, Margaret -
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un gruppo formato da ciò che era rimasto di meglio | della | società ante-guerra di Atlanta; tutti poveri quanto a |
Mitchell, Margaret -
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qualità che quei nobili decaduti apprezzavano: l'orgoglio | della | povertà, il coraggio che non si lamenta, la gaiezza, |
Mitchell, Margaret -
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antiche idee, essi dimenticavano per un attimo i fedifraghi | della | loro casta, verso i quali provavano collera e timore. E ve |
Mitchell, Margaret -
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con loro? Erano certamente piú piacevoli dei giovinotti | della | città che erano malvestiti, troppo seri e che lavoravano |
Mitchell, Margaret -
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dicevano che ella era un ottimo esempio per le fanciulle | della | città; e queste non la prendevano in uggia perché ella non |
Mitchell, Margaret -
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fatto in modo da amalgamare le Dame Arpiste, il Circolo | della | Gaiezza e l'Associazione Signorine Mandoliniste e |
Mitchell, Margaret -
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del Sabato; sicché adesso ad Atlanta si poteva eseguire | della | musica che meritava di essere ascoltata. Infatti, si diceva |
Mitchell, Margaret -
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di essere ascoltata. Infatti, si diceva che l'esecuzione | della | «Fanciulla di Boemia» fosse superiore a quella data a Nuova |
Mitchell, Margaret -
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impossibile intendersi. La riunione aveva luogo nel salotto | della | signora Merriwether; e il nonno Merriwether che era stato |
Mitchell, Margaret -
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Non si sa come, Melania riuscí a spingersi nel centro | della | folla eccitata; e non si sa come riuscí a far udire la sua |
Mitchell, Margaret -
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di incendiare Tara! Melania si appoggiò alla spalliera | della | sedia per sorreggersi dinanzi a quell'ondata di biasimo. - |
Mitchell, Margaret -
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stanza fu un silenzio di tomba. Gli occhi fiammeggianti | della | signora Meade si incupirono. Ella aveva fatto un viaggio |
Mitchell, Margaret -
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fossa scavata frettolosamente in terra nemica. E la bocca | della | signora Allan tremò: suo marito e suo fratello si erano |
Mitchell, Margaret -
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irruzione. Non sapeva dov'erano stati sepolti. Il figlio | della | signora Allison era morto in un campo di prigionieri nel |
Mitchell, Margaret -
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temeva fosse un tipo impertinente e sfacciato. Nelle sere | della | tarda estate la sua piccola casa debolmente illuminata era |
Mitchell, Margaret -
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arredare nuovamente la casa di zia Pitty com'era prima | della | guerra e non potesse offrire agli invitati vini scelti e |
Mitchell, Margaret -
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e pasticci di cacciagione. Il generale John Gordon, l'eroe | della | Georgia, si recava spesso in casa Wilkes con la sua |
Mitchell, Margaret -
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casa Wilkes con la sua famiglia. Padre Ryan, il prete-poeta | della | Confederazione, non mancava mai di andare a salutare |
Mitchell, Margaret -
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era egli pure fra gli assidui; e quando si sapeva | della | sua presenza preso i Wilkes, la casa si riempiva di gente |
Mitchell, Margaret -
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di gente che rimaneva per ore ed ore sotto l'incanto | della | voce squillante di quel debole invalido. Di solito vi erano |
Mitchell, Margaret -
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essere stati baciati dall'uomo che aveva tenuto le redini | della | Grande Causa. E tutti i personaggi eminenti che per una |
Mitchell, Margaret -
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da zia Pitty a farsi prestare le uova per la colazione | della | mattina seguente; ma Melania intratteneva gli ospiti |
Mitchell, Margaret -
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con la stessa voce usata in altri tempi nei discorsi in pro | della | Causa Gloriosa: - Cara miss Melly, è sempre un privilegio e |
Mitchell, Margaret -
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siete tutto ciò che ci è rimasto. Ci è stato tolto il fiore | della | nostra gioventú e il riso delle nostre donne. Ci hanno |
Mitchell, Margaret -
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e sembrava piegar sempre leggermente indietro per il peso | della | lussureggiante capigliatura raccolta in un nodo sulla nuca. |
Mitchell, Margaret -
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i cui genitori si erano rifugiati ad Haiti nel 1791 a causa | della | Rivoluzione; e da suo padre, soldato di Napoleone, le |
Mitchell, Margaret -
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e dei servi. Parlava col molle accento dei Georgiani | della | Costa, liquido nelle vocali e dolce nelle consonanti, con |
Mitchell, Margaret -
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e dignitosi, malgrado le quotidiane necessità del governo | della | casa, e il suo spirito sempre sereno e il suo dorso diritto |
Mitchell, Margaret -
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non aveva mai visto sua madre appoggiarsi alla spalliera | della | sedia, né l'aveva mai vista sedere senza un lavoro d'ago |
Mitchell, Margaret -
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i pasti o quando assisteva gli ammalati o si occupava | della | contabilità della piantagione. Se c'era gente, si trattava |
Mitchell, Margaret -
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assisteva gli ammalati o si occupava della contabilità | della | piantagione. Se c'era gente, si trattava di un ricamo |
Mitchell, Margaret -
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vista mancare a un impegno, a qualsiasi ora del giorno o | della | notte. Quando Elena si vestiva per un ballo o per ricevere |
Mitchell, Margaret -
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essere andati ad aiutarla, Elena presiedeva alla tavola | della | colazione come sempre, con gli occhi neri cerchiati ma |
Mitchell, Margaret -
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la figlia di una delle piú ricche e piú altere famiglie | della | Costa. Perché Geraldo era un uomo che doveva tutto a se |
Mitchell, Margaret -
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avvolgendolo nelle oscure e impenetrabili nebbie | della | fatalità posta dagli Dei severi a supremo tribunale delle |
D'Ambra, Lucio -
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due sole leggi fisiche: la legge del movimento e la legge | della | gravitazione universale. Agli oracoli ambigui che una volta |
D'Ambra, Lucio -
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Dei garbati e bonari i più cordiali spettatori. Su la scena | della | Grecia antica solo gli Dei agivano e gli uomini, raccolti |
D'Ambra, Lucio -
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solo gli Dei agivano e gli uomini, raccolti nell'anfiteatro | della | vita terrestre, subivano senza comprenderli i contraccolpi |
D'Ambra, Lucio -
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loro azioni misteriose. Su la scena d'un regno come quello | della | modernissima Fantasia solo gli uomini agiscono, e gli Dei, |
D'Ambra, Lucio -
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agiscono, e gli Dei, seduti nei fauteuils d'orchestre | della | vita di tutti i giorni, seguono senza indignarsene le |
D'Ambra, Lucio -
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leghe propagandiste per il raggiungimento e il mantenimento | della | pace universale, letta quella notizia, dormirono ugualmente |
D'Ambra, Lucio -
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nella mia notte, qualche agitazione. Ma nel breve periodo | della | mia carriera m'ero sentito dire più volte che io avevo la |
D'Ambra, Lucio -
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la coniugazione del verbo pretendere da una parte sola | della | contesa frontiera; aveva creduto sopratutto che la sua |
D'Ambra, Lucio -
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si trovò un bel giorno d'innanzi alla nota da liquidare | della | più dispendiosa fra tutte le rotture: la rottura |
D'Ambra, Lucio -
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al principio di queste memorie, la proclamazione | della | guerra di Fantasia e la partenza delle prime truppe |
D'Ambra, Lucio -
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II non avesse nessuna parte attiva in questa prima fase | della | guerra, costretto a rimanersene disteso d'un tappeto mal |
D'Ambra, Lucio -
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come il popolo di Fantasia si avviasse alla suprema prova | della | guerra con spensierata festevolezza. Ora riprendo il |
D'Ambra, Lucio -
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capitolo, cioè, in cui aleggia il ricordo offenbachiano | della | Belle Héléne e al quale faranno bene a ritornare le memorie |
D'Ambra, Lucio -
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onnipresenti, l'incontro fra Sua Maestà e me all'indomani | della | proclamazione di guerra, quando il giovane Sovrano, disteso |
D'Ambra, Lucio -
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un canapè, con una mano occupata a sfogliare un fascicolo | della | Vie Heureuse e con un dito dell'altra impiegato a scuoter |
D'Ambra, Lucio -
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e con un dito dell'altra impiegato a scuoter la cenere | della | più sottile sigaretta russa, sorrise allegramente vedendomi |
D'Ambra, Lucio -
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deve fare i conti con l'immortalità e l'incancellabilità | della | storia, aveva d'altra parte una conseguenza immediata che, |
D'Ambra, Lucio -
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persuasa anch'essa di essere involontariamente la causa | della | guerra, poichè una sua amabile condiscendenza avrebbe |
D'Ambra, Lucio -
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amabile condiscendenza avrebbe radicalmente mutato il corso | della | storia del regno di Fantasia, ella prodigava la sua |
D'Ambra, Lucio -
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sapientemente raggiunta. Un gruppo di dame era in un angolo | della | sala, ed io avevo già scoperto in quel gruppo il visino |
D'Ambra, Lucio -
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ed io avevo già scoperto in quel gruppo il visino arguto | della | duchessa Isabella che da lontano, quietamente, mi |
D'Ambra, Lucio -
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con lo sguardo e vidi, dalla porta ch'era dietro le spalle | della | duchessa di Frondosa e proprio di fronte al Re; apparire |
D'Ambra, Lucio -
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volte Sua Maestà volle che quel saluto fosse anche la fine | della | conversazione, di modo che una sola stretta di mano potesse |
D'Ambra, Lucio -
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così per l'incontro come per la separazione. Baciò la mano | della | duchessa, s'inchinò di nuovo alle altre dame e, tornato fra |
D'Ambra, Lucio -
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la moglie del duca e di dover evitare quelli con il marito | della | duchessa, pensò quella benedetta abitudine di don Alvaro |
D'Ambra, Lucio -
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nell'esercito di Fantasia, chiamato a palazzo il ministro | della | Guerra, Sua Maestà lo pregò di non ostacolare in alcun modo |
D'Ambra, Lucio -
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che nessuno volesse commetterlo. Avendo infatti il ministro | della | Guerra, dopo ricevuti gli ordini di Sua Maestà fatto sapere |
D'Ambra, Lucio -
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in cui la circonlocuzione fu ancora in onore, il ministro | della | Guerra mi si piantò davanti con l'imponenza d'un esercito |
D'Ambra, Lucio -
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di Frondosa morire come tutti noi soldati per la grandezza | della | Patria o deve solamente aver l'aria di voler morire?» |
D'Ambra, Lucio -
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che rispondere: non sapevo infatti di che morte il ministro | della | Guerra volesse parlare e non potevo quindi che riferire a |
D'Ambra, Lucio -
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Riaccompagnandomi alla porta del suo gabinetto il ministro | della | Guerra approvò la mia proposta sospensiva. «Bisogna prima |
D'Ambra, Lucio -
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del duca di Frondosa, chè, mio caro Marchese, io ministro | della | Guerra vedo tutt'i giorni che altro è parlar di morte altro |
D'Ambra, Lucio -
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rispondere al dubbio esposto per mio mezzo dal ministro | della | Guerra. Se è vero, come Machiavelli affermava, che la |
D'Ambra, Lucio -
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avere lungamente studiato il problema ringrazia il duca | della | patriottica offerta e promette di tenerla presente alla |
D'Ambra, Lucio -
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così come il duca la presenta. In altri termini il ministro | della | Guerra potrebbe nominare il duca luogotenente degli usseri |
D'Ambra, Lucio -
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ogni privilegio è soppresso ed in cui di fronte al pericolo | della | patria ogni cittadino è uguale? (Come, come sorride il Re! |
D'Ambra, Lucio -
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io riferirò queste conclusioni a Sua Eccellenza il ministro | della | Guerra il quale non attende che gli ordini di Vostra Maestà |
D'Ambra, Lucio -
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adeguato ai suoi meriti e più rispondente all'autorità | della | sua persona. Il maresciallo Paolo de Gonzales è senza |
D'Ambra, Lucio -
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ch'era un ordine non battei ciglio, tanto il senso | della | criminalità era ottenebrato nel mio spirito |
D'Ambra, Lucio -
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fu che dopo, uscendo nuovamente dal gabinetto del ministro | della | Guerra, che avvertii dentro di me un sordo logorìo di |
D'Ambra, Lucio -
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ora invece chiedeva, per essere cancellato, il rosso sangue | della | vita d'un uomo. Un ultimo senso di pietà parlò nell'anima |
D'Ambra, Lucio -
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passare lunghe ore di gravi meditazioni. Questo capitolo | della | storia universale avrà nome, allora, la rivoluzione |
D'Ambra, Lucio -
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Ippoliti Taine dell'epoca, nel regime, nello svolgersi | della | lotta di classe, negli eccessi del militarismo sopratutto. |
D'Ambra, Lucio -
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questa fiducia era accordata ai discorsi che i ministri | della | Guerra e della Marina, una volta all'anno, in occasione |
D'Ambra, Lucio -
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era accordata ai discorsi che i ministri della Guerra e | della | Marina, una volta all'anno, in occasione della discussione |
D'Ambra, Lucio -
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Guerra e della Marina, una volta all'anno, in occasione | della | discussione dei rispettivi bilanci al Congresso, |
D'Ambra, Lucio -
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massima fretta. Nè più liete volsero, per terra, le sorti | della | guerra. Si stabilì tra l'esercito di Fantasia e quello di |
D'Ambra, Lucio -
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un po' indietro. Intanto, a mano a mano che le notizie | della | guerra giungevano, prima pessimiste, poi allarmanti, |
D'Ambra, Lucio -
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vedere il vero stato delle cose di fronte all'eventualità | della | guerra prima che l'eventualità della guerra sconvolgesse |
D'Ambra, Lucio -
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fronte all'eventualità della guerra prima che l'eventualità | della | guerra sconvolgesse tutte le cose dello Stato. E, poichè la |
D'Ambra, Lucio -
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che faceva la pioggia e il bel tempo attorno al ministro | della | Guerra agente di cambio. Queste tre responsabilità |
D'Ambra, Lucio -
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pubblico non è mai certo di ritrovar stamattina nell'anima | della | folla il posto che vi occupava ancora ieri mattina. |
D'Ambra, Lucio -
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Popolarità, il tuo nome è fragilità! Se gli astronomi | della | vita sociale fossero, come quelli della vita siderale, |
D'Ambra, Lucio -
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Se gli astronomi della vita sociale fossero, come quelli | della | vita siderale, provveduti di telescopi a lunga portata, |
D'Ambra, Lucio -
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dell'Uomo. Mancò intanto, ad essa, il patetico elemento | della | deposizione e dell'esecuzione di Maria Antonietta. Poichè |
D'Ambra, Lucio -
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Antonietta. Poichè Maria Antonietta, non avendo a lodarsi | della | condotta coniugale del regale consorte, aveva già da tempo |
D'Ambra, Lucio -
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del regale consorte, aveva già da tempo ripreso la via | della | Corte paterna col pretesto d'una malattia nervosa che |
D'Ambra, Lucio -
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com'egli intendesse regolarsi di fronte al Presidente | della | Repubblica che le Camere avrebbero certamente eletto nella |
D'Ambra, Lucio -
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causa di tanto male. Senonchè l'dontoiatria e la filosofia | della | storia hanno la medesima inesorabilità e Rolando II |
D'Ambra, Lucio -
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afferrò il dente regale e lo strappò con un dolce moto | della | mano. Ma, dolce a vederlo, il moto non dovette essere dolce |
D'Ambra, Lucio -
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convocate per la sera per eleggere il primo magistrato | della | Repubblica, la sommossa popolare scatenata per le vie e le |
D'Ambra, Lucio -
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cortesia di presentargli un'ultima volta le armi al momento | della | sua partenza. Sopratutto di questa partenza don Pedro de |
D'Ambra, Lucio -
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si tratti d'un ministro democratico e quando le lanterne | della | rivoluzione francese sono state sostituite da globi |
D'Ambra, Lucio -
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saprebbe essere eterna, Rolando II degnò di occuparsi anche | della | Rivoluzione, e, saputo quanto avveniva, domandò se nessuna |
D'Ambra, Lucio -
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ed esclamò: — C'è, o signori, qualche cosa di più potente | della | Volontà del Sovrano: ed la sovrana volontà del popolo! |
D'Ambra, Lucio -
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nera d'una densa folla pacifica un paio di compagnie | della | Guardia Reale disegnavano alcune mobili «esse» di corazze |
D'Ambra, Lucio -
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potevano guastarsi da un momento all'altro e che l'ombra | della | notte favorisce intemperanze delle folle rivoluzionarie, |
D'Ambra, Lucio -
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di poter dare un rumoroso saluto agli alti papaveri | della | monarchia che si sarebbero certo affrettati a partire per |
D'Ambra, Lucio -
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in lunga fila per le strade che conducevano alle porte | della | città. La modernità dei mezzi toglieva, mi parve, a questa |
D'Ambra, Lucio -
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limousines, più che d'una tragica fuga negli orrori | della | rivoluzione, dava idea d'un placido ritorno da una giornata |
D'Ambra, Lucio -
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nell'ora storica in cui la Corte cedeva alla sopraffazione | della | piazza. Non c'era più sul volto del duca di Frondosa |
D'Ambra, Lucio -
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traccia alcuna degli antichi sentimenti. Al ricordo | della | corte che Rolando II aveva fatta a sua moglie, s'era adesso |
D'Ambra, Lucio -
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fatta a sua moglie, s'era adesso sostituito il pensiero | della | Corte da cui Rolando II esciva per sempre. Vidi il grande |
D'Ambra, Lucio -
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a fior di labbra: «Arrivederci!», a me parve che gli occhi | della | duchessa e del Re, lucidi di lacrime, si dicessero invece |
D'Ambra, Lucio -
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volta fin oltre la frontiera. Da una parte e dall'altra | della | porta della cabina regale le nostre due insonnie si |
D'Ambra, Lucio -
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oltre la frontiera. Da una parte e dall'altra della porta | della | cabina regale le nostre due insonnie si cercavano senza |
D'Ambra, Lucio -
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che l'orgogliosa spavalderia del re durante i preparativi | della | partenza doveva ora, nella solitudine, aver dato luogo alla |
D'Ambra, Lucio -
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nella solitudine, aver dato luogo alla tragica angoscia | della | tremenda catastrofe. Imaginavo Rolando II intento ad |
D'Ambra, Lucio -
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ad arrampicarsi, per risalirlo, su per l'albero genealogico | della | regale famiglia, con lo scopo di ritrovare attraverso i |
D'Ambra, Lucio -
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ritrovare attraverso i secoli e i costumi le glorie insigni | della | dinastia. Che tanto splendor di glorie dovesse spegnersi |
D'Ambra, Lucio -
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ferroviaria d'un esercito in ritirata. Lo spettacolo | della | guerra perduta e della rivoluzione già scoppiata era |
D'Ambra, Lucio -
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esercito in ritirata. Lo spettacolo della guerra perduta e | della | rivoluzione già scoppiata era squallido. Dal finestrino |
D'Ambra, Lucio -
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l'alba, non seppi reggere più a lungo e aprii la porta | della | cabina regale. Se vi sono gradi di scetticismo che |
D'Ambra, Lucio -
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a due luci aperto su un tavolinetto ch'era ai piedi | della | cuccetta ancora calda del quieto sonno regale. Se Rolando |
D'Ambra, Lucio -
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di dosso non bisogna ricercare in questo un altro segno | della | sua inguaribile vocazione per il commercio femminile, ma |
D'Ambra, Lucio -
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di coscienza affermare ch'ella fosse veramente il ritratto | della | duchessa Isabella. Occorreva almeno stabilire se Sua Maestà |
D'Ambra, Lucio -
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errata di persone, con gli uffici antropometrici | della | polizia. Ma non occorre che una somiglianza sia autentica |
D'Ambra, Lucio -
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Sua Maestà lasciò cadere involontariamente la cenere | della | sua sigaretta, che, nell'estasi, s'era dimenticato di |
D'Ambra, Lucio -
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con assai minor leggerezza di quella con cui la cenere | della | sigaretta regale s'era appoggiata su la sua spalla. Ai |
D'Ambra, Lucio -
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con la loro esposizione di facce ai finestrini la monotonia | della | lunghissima attesa. Mi fu facile ricostruire l'accaduto. |
D'Ambra, Lucio -
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il treno. Partiva infatti in quel punto l'ultimo treno | della | sera che, attraverso il regno di Asturia, correva verso la |
D'Ambra, Lucio -
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solo sul binario, in attesa di ripartire, l'ultimo treno | della | sera che, attraverso l'interminabile tunnel, riconduceva |
D'Ambra, Lucio -
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nell'amata patria, dove mi riattendeva lo spettacolo | della | disfatta e della sommossa, nate, come ho troppo lungamente |
D'Ambra, Lucio -
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patria, dove mi riattendeva lo spettacolo della disfatta e | della | sommossa, nate, come ho troppo lungamente raccontato, da un |
D'Ambra, Lucio -
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che la buona nutrizione e le cure costanti, infinite, | della | monaca e del soldato, lo avessero felicemente portato assai |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ma tiepida e piacevole, lo aveva attirato presso la soglia | della | finestra, distante pochi passi, dove il piccolo giardino |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tenente, rizzandosi in piedi e correndo a buttarsi al collo | della | signora. - Come stai? Come ti senti? — chiese ella con un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sfilando a capo basso, in silenzio; e, quando furono fuori | della | stanza, i loro sguardi pieni d'una tristezza indicibile, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che le strappava irrevocabilmente agli affetti e ai doveri | della | famiglia pe' quali erano state create dal Signore, dopo una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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scendere immature nella tomba, senza il compianto | della | madre, delle sorelle, delle congiunte e compagne? So che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che, se veri fossero i miei giudizi intorno agli effetti | della | reclusione monastica, tutte le monache, ora che ne hanno la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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d'egoismo e di misantropia, che non sono certamente quelle | della | religione di Cristo, facendo lor vedere fuori del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Italia una! convenivano dall'una all'altra estremità | della | penisola le aspirazioni di venti secoli e le predizioni di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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una larva, vi ha un arcangelo, il raggiante cherubino | della | civiltà cristiana, la Libertà, in piedi e coll'ali |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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consanguineo, quanto a' sotterranei tuoni che al disotto | della | sua stessa reggia romoreggiavano, ei volle fare |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sulle litanie de' preti, e sull'ignoranza tradizionale | della | plebaglia. Ma il tempo de' Frà Diavoli, de' Ruffi, delle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che alla nazione stenderà la mano! Alfine i grandi decreti | della | Provvidenza si consumavano: il presentimento di tanti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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emblema d'indipendenza e di unità, inaugurava il regno | della | coscienza nazionale, inalberato su tutte quasi le vette |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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coscienza nazionale, inalberato su tutte quasi le vette | della | penisola. Conosco uno scritto che esprime con mirabile |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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due avvenimenti sono corsi 126 anni. Facciamo il bilancio | della | eredità che lasciate. » La storia di niun popolo offre lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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cento ventisei anni di regno, un'espropriazione morale | della | virilità e della intelligenza di questo popolo. Cura prima |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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anni di regno, un'espropriazione morale della virilità e | della | intelligenza di questo popolo. Cura prima del vostro primo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Carlo III ci scisse. E il dì in cui la grande voce | della | Francia dell'89 chiamò popoli e principi all'esame dei loro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non puoi esser re! Poi ei cominciò, il re buffone, l'opera | della | demolizione di quanto di buono ci aveva importato la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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libera ci restò in retaggio dalla grande commozione | della | rivoluzione francese, tranne la conservazione della |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della rivoluzione francese, tranne la conservazione | della | fondiaria, e dell'esercito permanente? Quale benefizio ci |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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permanente? Quale benefizio ci lasciò, tranne i Padri | della | Compagnia di Gesù, ed un Canosa ministro? Ei ci prese |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ricordarci del debito pubblico, delle Giunte di Stato, | della | supremazia di Roma, d'un budget raddoppiato, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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noi dimentichiamo le orgie di Carolina, Semiramide degna | della | corte d'Assise, l'amante di Emma Leona; noi dimentichiamo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di raccapriccio le Calabrie; i traffichi di Viglia e | della | De Simone tengono ancor velati gli occhi all'angelo del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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paura di rivelare che vivevano. La Congregazione avviluppò | della | sua nera sottana il reame, e disse: Il Reame sono io! Il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la vostra casa, e non troviamo che le sfrenate libidini | della | regina Isabella: noi vorremmo citare alcun tratto che torni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di Canosa in Tonti? Omettiamo noi alcuna illustrazione | della | vostra stirpe, tranne i tre milioni che pagammo per la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il vostro diritto avete, Sire, altri titoli fuor che quello | della | grazia di Dio, produceteli; perocchè l'eredità de' vostri |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Sire, per centoventisei anni Napoli ha ripetuto la storia | della | vecchia di Dionisio: Francesco fe trovare giusto, liberale |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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esaurirono la parola d'ignominia. Egli fu il Napoleone | della | vergogna! Ed i popoli all'interno? in insurrezione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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alcuno che non sia vituperio o delitto..... Egli è il re | della | negazione di Dio! » E dopo ventinove anni di regno che cosa |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Bomba; e per giunta, la vostra espulsione, Sire, la fine | della | dinastia borbonica. Di questa terra, bacio di Dio, fece un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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essere arrestato a mezza strada, e ripartirsene per la via | della | ghigliottina? Giacomo II, Carlo X, Luigi Filippo si |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Un simile atto di abnegazione farebbe di voi il più grande | della | vostra stirpe, dal re del pollo in pentola fino a vostro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sul libero suolo dell'Inghilterra purificato dai miasmi | della | reggia, allora forse lo giudicherete meno strano, e ve ne |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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siate dei nostri tempi, all'altezza del secolo, al livello | della | civiltà e della scienza; chinate riverente il capo davanti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tempi, all'altezza del secolo, al livello della civiltà e | della | scienza; chinate riverente il capo davanti al diritto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nuovo, che fu sempre il diritto eterno, quello del popolo e | della | nazione; rinunziate ad infruttuose e criminose riscosse; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Brunellesco, il quale, rifabbricandola, amò lasciarle parte | della | facciata etrusca, incrostata di marmi alla maniera del X |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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mormorio di preghiere si diffondeva in torno dalla cappella | della | Madonna, regnava sempre in quella chiesa la solitudine più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dove la natura sfogava con selvaggia fantasia l'esuberanza | della | propria fecondità, un punto un po' coltivato appariva in un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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quando si sciolgono le campane. Questo era tutto l'orto | della | Rosona, la quale abitava lì dirimpetto sotto l'ultimo arco |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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direi quasi fino a sembrar pulite, tanta era l'intensità | della | loro nerezza. E poi che con la Rosona non c'era via |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nè manco con un Deprofundis; le galline eran l'ultima cura | della | sua vita, forse l'unico piacere di cui mai avesse goduto. E |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la terra in cerca d' insetti e di semi, le galline | della | Rosona non la lasciavano nè giorno nè notte. Dopo il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sciancato, che dal camposanto metteva su l'erta a fianco | della | badia, strideva; la Rosona veniva fuori, e con dietro tutto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fiesolano, serpeggia a traverso i campi, i vecchi piedi | della | Rosona, enfiati e senza calze dentro un antico paio di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Fontelucente (così a punto vien detta la poetica cascatella | della | Madonna, che zampilla tra'l capilvenere del cristallo di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tappezzato di muschi a terra, e nell'alto silenzio | della | sua solitudine echeggiavano, invisibile compagnia, le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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natura e pace di lavoro, avvolgeva e penetrava fin l'animo | della | strega, abbrutito e inaridito com'era dall'ignoranza e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a ripigliar fiato, le fide galline riprendevano la strada | della | badia. Bisognava esserci verso le ventiquattro, l'ora di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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verso le ventiquattro, l'ora di dormire, perchè in casa | della | Rosona non usava d'accendere il lume; ma oramai padrona e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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bravamente in pentola. Queste esecuzioni avevan luogo prima | della | gita nel bosco; a punto perchè la bestia avesse tempo a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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d'un lattante, si dibatteva, starnazzava fra le unghie | della | vecchia: la quale, senza punto crucciarsi di quell'agonia, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di sangue. Ma la Rosona, presa la gallina su la palma | della | mano, la soppesava calcolandone a un bel circa le libbre, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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succedevansi i giorni | della | mia dimora nell'Annunziata: le notti più tristi ancora, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di monaca, assegnava a miracolo, che, spinta all'estremo | della | disperazione, non avessi infranto le regole principali |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di persuadermi a passare nel chiostro il resto | della | vita, ei credeva cosa debita e giusta, che io deponessi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di canonichessa. Data ch'ebbi io pure al Capano lettura | della | mia domanda, gli resi grazie in quei termini che suggerisce |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Riario non avrebbe mancato di rannodare l'interrotto filo | della | persecuzione. D'altronde mezzi a tentare la sorte in altro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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stanza nel convento di San Nicola da Tolentino, dei Padri | della | Missione, posto nel quartiere di San Carlo all'Arena. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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aveva osservato non potermisi usurpare i frutti | della | dote: Riario condiscendeva a farmi avere le cinque mesate |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il Botta, il Santarosa, il Colletta, e qualche storico | della | guerra d'indipendenza dell'America, e della rigenerazione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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qualche storico della guerra d'indipendenza dell'America, e | della | rigenerazione dei Greci. Nel mese di giugno una mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e viveva tuttora in angustie sotto la sorveglianza | della | polizia borbonica. La scarsezza de' miei mezzi e la penuria |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e la penuria del cognato, non mi permettevano di far uso | della | carrozza ogni volta che qualche urgente faccenda mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lasciandomi in ricordo l'Imitazione di Cristo, e la memoria | della | sua carità esemplare. La sera del 13 giugno, ritirata nella |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dato fiato alle fauci, con voce non dissimile al muggito | della | conca marina: "È ella la religiosa Enrichetta Caracciolo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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spavento di tutta Napoli. Il duca Morbilli (povera nobiltà | della | patria di Vico!), cagnotto fedelissimo del re, e satellite |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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egli a dire, accennando al compagno, "questi è un prete | della | curia." Capíi subito tutto quello che mi aspettava. "Che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sarà seguita; vo a vestirmi." Iniziato in tutti i segreti | della | professione di berroviere, Morbilli volle indagare se dalla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dall'amor proprio, in tale spasimo mi metteva i muscoli | della | bocca, che pur volendo parlare non avrei potuto. La povera |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che dalla prima porta di strada conduce sopra; all'ingresso | della | seconda trovai postati due preti, e presso a loro la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Tutti serbarono silenzio. Il commissario, avuto dal prete | della | curia la ricevuta della mia persona, se ne partì, ed io |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Il commissario, avuto dal prete della curia la ricevuta | della | mia persona, se ne partì, ed io accennai alla sorella di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per discorrere a bassa voce; rimase meco il solo prete | della | curia. Chi crederebbe alla galanteria d'un vampiro? |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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profitto dall'opportunità, facendomi travedere il vantaggio | della | sua protezione; preso dunque un atteggiamento da |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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con furia alle sue spalle. Allora, ritornata nel mezzo | della | stanza, m'inginocchiai, giunsi le mani, e, sollevati gli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tutto quello di cui si vantava? Certo, il visino ferito | della | Giulia doveva esprimere l'animo suo, perchè Orlando |
Il romanzo della bambola -
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coscienza e una donnina all'acqua ossigenata il prototipo | della | donna fatale. Così anche per il giovane Rolando una signora |
D'Ambra, Lucio -
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era bianca veramente. Era, anzi, una delle curiosità | della | società pulquerrimese, la quale era appunto famosa per la |
D'Ambra, Lucio -
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completamente rovinate e per l'insospettabile virtù | della | duchessa di Frondosa. E c'era, per di più, non poco merito |
D'Ambra, Lucio -
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Frondosa. E c'era, per di più, non poco merito nella virtù | della | giovane duchessa: non solo perchè era bellissima e perchè |
D'Ambra, Lucio -
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avere trascorso più di nove o dieci anni dei venticinque | della | sua carriera nelle residenze diplomatiche. Era stato per lo |
D'Ambra, Lucio -
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un bambino che aveva bisogno di tutti e finchè il grado | della | sua carriera non gli aveva permesso d'avere direttamente |
D'Ambra, Lucio -
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degli Esteri presenti, passati e futuri, essendosi accorti | della | precarietà che l'attività di servizio del duca di Frondosa |
D'Ambra, Lucio -
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uso e consumo per rendersi conto de visu del vero stato | della | politica internazionale e potere al club criticare |
D'Ambra, Lucio -
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nel porto di Pulquerrima, salutato dalle salve tonanti | della | formidabile flotta di Fantasia. Sua Maestà il Re era giunto |
D'Ambra, Lucio -
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tra le quali una colazione, seguita da ricevimento, a bordo | della | nave ammiraglia, la Fantasio. E proprio a questo |
D'Ambra, Lucio -
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Fu una presentazione come tante altre. Una riverenza | della | duchessa, un inchino e un baciamano di Monsignore. E sùbito |
D'Ambra, Lucio -
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su le sue allegre compagne di Pulquerrima il primato | della | virtù ma anche quello dello spirito. Il principe era |
D'Ambra, Lucio -
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non credeva molto diffuse nell'elegante sciame femminile | della | sua residenza e più ancora non credeva ai suoi occhi e ai |
D'Ambra, Lucio -
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Altezza, se voleva farsene un'idea, era rimasto a quelli | della | storia romana. E però il concetto della virtù feminile |
D'Ambra, Lucio -
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rimasto a quelli della storia romana. E però il concetto | della | virtù feminile richiamava nel suo spirito necessariamente |
D'Ambra, Lucio -
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la vivacità dello spirito. Studiando, giovinetto, la storia | della | sua gloriosa famiglia, quando era stato invitato ad |
D'Ambra, Lucio -
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Io ero rimasto verso poppa, appoggiato al parapetto | della | bella nave, conversando in un gruppo d'ufficiali. Una mano |
D'Ambra, Lucio -
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dame agli ultimi giri sul ritmo voluttuoso e appassionato | della | danza viennese. Qua e là, attorno alle tavole bianche dei |
D'Ambra, Lucio -
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e a sinistra, vicino e lontano, nelle parti meno illuminate | della | corazzata, s'accendevano e si spegnevano le lucciole |
D'Ambra, Lucio -
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gli invitati più solleciti ad andarsene. Nella distrazione | della | nostra gaia conversazione io avevo completamente |
D'Ambra, Lucio -
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bruscamente dalla figurina nera, mentre la voce | della | duchessa di Frondosa gridava il mio nome. Accorsi. Trovai |
D'Ambra, Lucio -
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il mio braccio e s'allontanava con me verso il centro | della | nave mentre la duchessa accoglieva festosamente gli omaggi |
D'Ambra, Lucio -
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— altra negligenza di etichetta — contro il vento | della | sera. Ma s'era bruciato le dita e gittando via, con gesto |
D'Ambra, Lucio -
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per esempio, almeno un'idea approssimativamente chiara | della | vergine guerriera! Per pigro abito di semplificazioni il |
D'Ambra, Lucio -
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con quella bella signora. Io l'avevo avvertito, è vero, | della | sua incensurabile fama. Ma Monsignore, ch'è testardo come |
D'Ambra, Lucio -
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tanto che a un dato punto l'odore dei fiori, la bellezza | della | duchessa, il fascino della notte primaverile, la voluttuosa |
D'Ambra, Lucio -
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l'odore dei fiori, la bellezza della duchessa, il fascino | della | notte primaverile, la voluttuosa carezza del valzer |
D'Ambra, Lucio -
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centinaia di sudditi. Non tenne quindi, oltre quella sera | della | prima impressione, alcun rancore per quella mancanza di |
D'Ambra, Lucio -
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rispetto ad una zia cui egli doveva la rivelazione precoce | della | sua sola e vera vocazione; e, nei giorni e nelle settimane |
D'Ambra, Lucio -
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di riuscire col tempo, con la pazienza e col fascino | della | sua futura corona, a ridurre Giovanna d'Arco a più miti e |
D'Ambra, Lucio -
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aveva l'aria di non volermi chiedere nulla. Parlava invece | della | nostra buona amicizia, della grande fortuna che aveva avuto |
D'Ambra, Lucio -
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chiedere nulla. Parlava invece della nostra buona amicizia, | della | grande fortuna che aveva avuto di ritrovarmi inopinatamente |
D'Ambra, Lucio -
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una bella donna che si guardi e, si ammiri allo specchio, | della | mia abilità diplomatica, del mio tatto, della mia mia |
D'Ambra, Lucio -
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specchio, della mia abilità diplomatica, del mio tatto, | della | mia mia astuzia, della mia esperienza mondana. E quand'ebbe |
D'Ambra, Lucio -
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abilità diplomatica, del mio tatto, della mia mia astuzia, | della | mia esperienza mondana. E quand'ebbe esaurito gli |
D'Ambra, Lucio -
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limitato, ricorse alle imagini. Io ero il pilota abilissimo | della | sua navicella gettata, al suo primo viaggio, in pieno alto |
D'Ambra, Lucio -
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rotta verso l'isola di felicità promessa dall'amore restio | della | duchessa di Frondosa. Per non rischiar d'incagliare in |
D'Ambra, Lucio -
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saperlo era facile. Bastava parlare alla duchessa Isabella | della | lunga e disperata navigazione di Sua Altezza, di quella sua |
D'Ambra, Lucio -
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neppure la prima sillaba. Questa condiscendenza tacita | della | prima volta doveva essermi fatale in seguito. Tuttavia, per |
D'Ambra, Lucio -
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e tra le quali non c'era, per navigare, altro imbarazzo che | della | scelta. Sua Altezza, bontà sua, non insistè. Mi chiese |
D'Ambra, Lucio -
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insieme, Sua Altezza mi confessò che non solo il fascino | della | duchessa Isabella lo attirava in quella casa, ma che anche |
D'Ambra, Lucio -
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il suo partito si andava disgregando, sotto l'ondata | della | pubblica indignazione. I democratici avevano ora la |
Mitchell, Margaret -
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all'idea che il paese fosse nuovamente fra le mani | della | sua gente, malgrado tutte le disposizioni del governo di |
Mitchell, Margaret -
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I Gelert e gli Hundon, evidentemente informati | della | partenza di Bullock prima che questa fosse di pubblica |
Mitchell, Margaret -
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Ricordava troppo vivamente le sue lotte nei primi giorni | della | Ricostruzione, la paura che le venisse confiscato il suo |
Mitchell, Margaret -
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con un fagottino azzurro che era Diletta sul davanti | della | sua sella, tutti rispondevano al suo sorriso, parlavano con |
Mitchell, Margaret -
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tutti rispondevano al suo sorriso, parlavano con entusiasmo | della | piccina e la guardavano con affetto. E intanto lei, |
Mitchell, Margaret -
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di insultarlo mettendosi a zufolare le prime battute | della | canzone: «The Boyne water» (L'acqua del Boyne). La |
Mitchell, Margaret -
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di Geraldo non era disposta a considerare il fatale esito | della | sua lite, come una cosa molto seria, se non fosse stato per |
Mitchell, Margaret -
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taciturni che andavano e venivano in certe strane ore | della | notte per misteriose ragioni o scomparivano per parecchie |
Mitchell, Margaret -
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o scomparivano per parecchie settimane con grande ansietà | della | loro mamma. Erano andati in America diversi anni prima, |
Mitchell, Margaret -
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merci in carri coperti da Savannah alle città interne | della | Georgia, erano riusciti ad avere un negozio proprio, e |
Mitchell, Margaret -
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e con buona grazia. Erano simpatici, quei Georgiani | della | Costa, con la loro voce dolce, le loro súbite ire e la loro |
Mitchell, Margaret -
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schiavo - per soprappiú, «il miglior dannato servitore | della | Costa» - costituiva il primo passo verso l'adempimento del |
Mitchell, Margaret -
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fittavolo nelle terre che un tempo erano state proprietà | della | sua famiglia, egli desiderava di vedere i propri campi |
Mitchell, Margaret -
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E qui, in questo nuovo paese, libero dai due pericoli | della | terra che aveva lasciato - le tasse che divorano i raccolti |
Mitchell, Margaret -
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tolse dalla Costa per mandarlo a stabilirsi nell'altipiano | della | Georgia settentrionale. Fu in un salone di Savannah, in una |
Mitchell, Margaret -
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dopo dodici anni di assenza. Era stato uno dei vincitori | della | lotteria terriera emessa dallo Stato per dividere la vasta |
Mitchell, Margaret -
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terriera emessa dallo Stato per dividere la vasta area | della | Georgia centrale, ceduta dagli indiani l'anno prima che |
Mitchell, Margaret -
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tempo che aveva acquistato il punto di vista degli abitanti | della | Costa; riteneva cioè che tutto il resto dello Stato fosse |
Mitchell, Margaret -
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occhi azzurri, propose di fare una partita. Con l'avanzar | della | notte e dopo numerosi bicchieri, a poco a poco tutti |
Mitchell, Margaret -
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che aveva davanti e vi aggiunse il documento di proprietà | della | sua piantagione; Geraldo a sua volta spinse tutti i suoi |
Mitchell, Margaret -
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di Geraldo non era tanto turbata da confessarlo prima | della | Messa dell'indomani mattina. Sapeva ciò che voleva; e |
Mitchell, Margaret -
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uno steccato costruito proprio da lui per segnare il limite | della | proprietà. Ritto sulle fondamenta annerite della casa |
Mitchell, Margaret -
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il limite della proprietà. Ritto sulle fondamenta annerite | della | casa bruciata, egli guardava il lungo viale alberato che |
Mitchell, Margaret -
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piedi, sorgerà una casa di mattoni intonacati. Al di là | della | strada saranno nuove barriere di legno e di ferro, dietro |
Mitchell, Margaret -
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e di stabilità; e quando Geraldo girava al galoppo la curva | della | strada e vedeva tra i rami verdi il tetto della sua casa, |
Mitchell, Margaret -
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la curva della strada e vedeva tra i rami verdi il tetto | della | sua casa, il suo cuore si gonfiava di orgoglio, come se lo |
Mitchell, Margaret -
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il tempo di una generazione nella Carolina; ma il primo | della | famiglia che aveva messo piede sulle rive americane era |
Mitchell, Margaret -
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era il solo ad avere antipatia per loro, perché la gente | della | Contea era socievole e cordiale, e non tollerava negli |
Mitchell, Margaret -
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schiavi di passaggio che si recavano ai campi di zucchero | della | Luisiana; ma le voci persistevano. - È un abolizionista, |
Mitchell, Margaret -
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mai bene e l'orto, a causa delle continue gravidanze | della | signora, forniva raramente di che nutrire il modesto |
Mitchell, Margaret -
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odiava i negri servi di questi ricchi. Gli schiavi negri | della | Contea si consideravano superiori ai «rifiuti bianchi» e il |
Mitchell, Margaret -
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per il triplo del suo valore a qualsiasi piantatore | della | Contea; chiunque avrebbe considerato bene speso il denaro |
Mitchell, Margaret -
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miseramente del ricavato di una balla di cotone all'anno e | della | carità dei suoi vicini. Col rimanente degli abitanti della |
Mitchell, Margaret -
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della carità dei suoi vicini. Col rimanente degli abitanti | della | Contea, Geraldo era in rapporti di amicizia e con qualcuno |
Mitchell, Margaret -
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mente che Tara, per quanto fosse piacevole, e gli abitanti | della | Contea, per quanto avessero il cuore e la casa aperti per |
Mitchell, Margaret -
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di queste donne dall'alba a mezzanotte, fra la sorveglianza | della | cucina, del bucato, del rammendo e l'allevamento dei bimbi. |
Mitchell, Margaret -
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anni di residenza, e uno straniero. Non si sapeva nulla | della | sua famiglia. Pur essendo meno inespugnabile |
Mitchell, Margaret -
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famiglia. Pur essendo meno inespugnabile dell'aristocrazia | della | Costa, la società della Georgia settentrionale non avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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inespugnabile dell'aristocrazia della Costa, la società | della | Georgia settentrionale non avrebbe mai ammesso che una |
Mitchell, Margaret -
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sapeva che, malgrado la simpatia sincera degli uomini | della | Contea coi quali cacciava, beveva e parlava di politica, |
Mitchell, Margaret -
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Soltanto, riconosceva che era una strana costumanza | della | Contea, quella che faceva maritare le ragazze solo con |
Mitchell, Margaret -
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altro. - Ma potresti esser suo padre! - Sono nel fiore | della | vita! - ribatté Geraldo, punto. Giacomo prese la parola, |
Mitchell, Margaret -
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che Filippo era andato in Occidente per espresso desiderio | della | sua famiglia. - E non credo che ne sia tanto innamorata da |
Mitchell, Margaret -
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la nutrice, che aveva anch'essa pianto china sul capo bruno | della | sua padrona, aveva esclamato: - Ma non puoi far questo, |
Mitchell, Margaret -
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un maschio, ma ciò nondimeno fu abbastanza soddisfatto | della | sua bambina bruna da offrire, in segno di gioia, il rum a |
Mitchell, Margaret -
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generosa, ma risoluta, virile, facile all'ira. Gli abitanti | della | Costa che ella aveva abbandonato si vantavano di occuparsi |
Mitchell, Margaret -
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qui vi era invece una grande varietà. I colonizzatori | della | Georgia settentrionale venivano da molti luoghi diversi: da |
Mitchell, Margaret -
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venivano da molti luoghi diversi: da altre parti | della | Georgia stessa, dalla Carolina, dalla Virginia, e anche |
Mitchell, Margaret -
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da luoghi diversi e con diverse origini, dava alla vita | della | Contea una mancanza di formalismo che per Elena era |
Mitchell, Margaret -
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Sapeva per istinto che cosa avrebbe fatto uno | della | Costa in certe date circostanze; non riuscí mai a prevedere |
Mitchell, Margaret -
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un Georgiano del nord. Ciò che dava vita al commercio | della | regione era l'ondata di prosperità che allora volgeva verso |
Mitchell, Margaret -
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il Sud. Tutto il mondo chiedeva cotone, e il nuovo terreno | della | Contea, fertile e non sfruttato, ne produceva in |
Mitchell, Margaret -
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paese; la semina e il raccolto erano la sistole e diastole | della | vermiglia terra. Dai solchi sinuosi veniva la ricchezza e |
Mitchell, Margaret -
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dell'indomani dava entusiasmo e gioia di vivere; e la gente | della | Contea godeva la vita con un fervore che Elena non riuscí |
Mitchell, Margaret -
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un uomo per quel che valeva. Divenne la signora piú amata | della | Contea. Era una vigile ed economa padrona di casa, una |
Mitchell, Margaret -
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Chiesa fu invece consacrato al servizio dei suoi figliuoli, | della | sua casa e dell'uomo che l'aveva allontanata da Savannah e |
Mitchell, Margaret -
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il negro piú inetto. In breve ella portò nel governo | della | casa di Geraldo ordine e dignità e diede a Tara una |
Mitchell, Margaret -
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anni venivano mandati dal vecchio Daddy, il ciabattino | della | piantagione per imparare il suo mestiere, o da Amos, il |
Mitchell, Margaret -
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fosse facile, e quanto alla felicità, quello era il destino | della | donna. Il mondo era degli uomini ed ella lo accettava cosí. |
Mitchell, Margaret -
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ed ella lo accettava cosí. L'uomo era lodato per l'ordine | della | sua proprietà e la donna lodava la sua abilità. L'uomo |
Mitchell, Margaret -
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da guidare. Ma, per Rossella, figlia di Geraldo, la via | della | signorilità fu dura. Con grande indignazione di Mammy, ella |
Mitchell, Margaret -
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o le bene educate fanciulle Wilkes, ma i bambini negri | della | piantagione e i maschietti del vicinato, ed era capace di |
Mitchell, Margaret -
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la sua educazione era incompleta; ma nessuna fanciulla | della | Contea parlava piú graziosamente di lei. Ella sapeva |
Mitchell, Margaret -
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sorridere con garbo, camminare facendo ondeggiare i cerchi | della | sua gonna in modo attraente, sapeva guardare un uomo in |
Mitchell, Margaret -
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doveva sapere, ma ella imparò soltanto la vernice | della | gentilezza. Non apprese mai la grazia interiore da cui |
Mitchell, Margaret -
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di apprenderla. Le apparenze bastavano, perché le apparenze | della | signorilità le acquistavano dei corteggiatori; ed ella non |
Mitchell, Margaret -
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la facile eccitabilità del padre irlandese e nulla | della | natura altruista e indulgente di sua madre, se non |
Mitchell, Margaret -
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ed era continuamente sul «chi vive» per le screpolature | della | vernice. Gli occhi di Mammy erano piú acuti di quelli di |
Mitchell, Margaret -
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deplorassero la vivacità, il fascino e la disinvoltura | della | giovinetta. Di tali qualità le donne meridionali andavano |
Mitchell, Margaret -
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dare. Ella sapeva che sua madre era la personificazione | della | giustizia, della verità, della tenerezza affettuosa e della |
Mitchell, Margaret -
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che sua madre era la personificazione della giustizia, | della | verità, della tenerezza affettuosa e della profonda |
Mitchell, Margaret -
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era la personificazione della giustizia, della verità, | della | tenerezza affettuosa e della profonda saggezza: una gran |
Mitchell, Margaret -
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della giustizia, della verità, della tenerezza affettuosa e | della | profonda saggezza: una gran dama. Rossella desiderava molto |
Mitchell, Margaret -
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si lasciavano sfuggire la maggior parte delle gioie | della | vita e senza dubbio si allontanavano molti corteggiatori. |
Mitchell, Margaret -
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gente I'amore delle azioni grandi e gloriose e il rispetto | della | virtù e della bellezza. La Giulia ascoltava, pensosa. È |
Il romanzo della bambola -
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delle azioni grandi e gloriose e il rispetto della virtù e | della | bellezza. La Giulia ascoltava, pensosa. È proprio vero che |
Il romanzo della bambola -
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anzichè la splendida, allegra casa de' Rivani, col disamore | della | Marietta e il suo triste tradimento! Meglio finir cosi |
Il romanzo della bambola -
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maggiore di quello fosse in effetto, pel colore bruno | della | mia carnagione. Disgraziatamente (se l'amore può chiamarsi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del cuore. Sparì d'un tratto la serenità imperturbata | della | puerizia: non più il riconfortatore balsamo del sonno. Mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ognora alla mia mente, rivestita di forme ideali. Le ore | della | notte mi sembrarono eterne, il giorno seguente lunghissimo, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tremante, commossa, confusa: io passava dall'impersonalità | della | fanciullezza alla coscienza dell'espansiva individualità. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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allora le malinconiche note del Petrarca, che nel silenzio | della | notte io divorava con avidità! Con quali tenere ispirazioni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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non temprarono l'acerbità delle mie pene i molti affetti | della | Gerusalemme liberata! Carlo ripassava ogni giorno; ma pochi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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udii fermarsi un carretto a quella porta. Alzai le cortine | della | finestra, e lo vidi carico di mobilia, che da' facchini era |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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col vederlo più spesso, perchè, evitando la vigilanza | della | madre, correva più volte al giorno alla finestra, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del più vivo affetto. Nell'atto di contemplarlo, piena | della | lusinga deliziosa che il cielo non l'avesse creato per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e quali progetti di futura felicità mi formava! Nel cuor | della | donzella innamorata havvi giorno più caldamente sospirato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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casa a me vicina, acciocchè io ti vegga ognora al fianco | della | donna che mi supplanta! - Scorsero non poche ore fra il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Alfina cercai di calmarmi, per non attirare l'attenzione | della | genitrice al suo ritorno. Ma ella, avvedutasi delle mie |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di prima nell'animo mio, mi lasciava sperare che la notizia | della | mia infermità avrebbe ritenuto il barbaro dal consumare il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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si fu, com'egli spendesse l’intera giornata in casa | della | fidanzata, ed una sola settimana mancasse alla celebrazione |
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seguente il mio spirito era rasserenato. Sulla tomba | della | mia passione posi di propria mano la funerea lapide, e vi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del ballo, quando giunse il re. Mio padre, facente parte | della | comitiva, ci presentò a Sua Maestà. Prima di scegliersi una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vostre figlie, maresciallo?" domandò a mio padre il marito | della | virtuosa Cristina. "Maestà sì." "Me ne rallegro con voi: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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coll'amabilità cavalleresca che mostrò nelle figurazioni | della | quadriglia, chi sa per quanto tempo ancora avrebbe l'Italia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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fu la nostra sorpresa nel vedere Giuseppina, che pur usciva | della | sua stanza, col volto più macchiato del mio! Si comprese |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quarto lustro appena. Io mi trovava nel salotto col resto | della | famiglia. Il giovine, che avea nome Domenico, fermò lo |
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aveva ispirato. - Credi dunque che gli uomini tutti siano | della | tempra medesima di Carlo? - mi andava dicendo un'intima |
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amore e pochi son coloro che la trovano, pure l'esistenza | della | virtù è comprovata dalla tua propria sincerità, e ti basta |
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concetto critico, suggerito al padre | della | filosofla, storica alemanna dall'esame del genio monastico, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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soave solitudine delle anime, che, stanche del giogo e | della | persecuzione de' loro simili, trovano in sè stesse il |
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perversi interpreti della. scrittura fecero clel celibato o | della | vita inerte e contemplativa! Maladette le false |
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che un'eloquenza, fanatica può scolpire ancora nel cuore | della | gioventù, dopo d'avere per sì lungo tempo deturpata la |
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una tonaca di ruvida lana, ma però di sotto fanno uso | della | biancheria di tela finissima, e pei fazzoletti, di quello |
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riposto prezioso vasellame, e la più antica porcellana | della | China. È proibito di ritenere molto denaro nella propria |
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ec., ec. Per una sfogliatella impastata dalle Carmelitane | della | croce di Lucca, il Napoletano di buon gusto rinunzierebbe |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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disse a me stessa di non aver veduto ancora le funzioni | della | Settimana Santa, non avendo in quella ricorrenza avuto |
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nel coro e guardare in chiesa. Un monaco, che in sul venir | della | Pasqua faceva il quaresimale condito di sacra erudizione e |
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nel coro, misurando, come a' tempi del Decamerone, l'ora | della | preghiera colla clessidra. Avevano esse un fratello solo, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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volgare. Ad un'altra suora giunse per lettera l'annunzio | della | morte di sua sorella; in quel momento suonava la campana |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per ora questa disgrazia," disse la suora all'orecchio | della | conversa: "mi converrebbe astenermi dal pranzare stamani, e |
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in poi ripudiato il cognome paterno ed adottato quello | della | madre. Nelle loro contese vengono sempre a discussione di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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posto il piede nel teatro di San Carlo, nè veduto l'interno | della | villa reale. Erale ignoto di fatto perfino l'appariscente e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il volume, dicendo: "Memorie di sant'Elena; ah! la Vita | della | madre di san Costantino! - Quanta è calunniata sempre |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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volta, dinanzi all'uscio serrato | della | cameretta di Camilla, dove nessuno s'era più fatto vivo, la |
Il romanzo della bambola -
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sul muro esterno, e il sole rientrò a schiarare la camera | della | morticina. Allora il rigattiere fece il breve inventario |
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morticina. Allora il rigattiere fece il breve inventario | della | merce usata; sbirciandola da tutte le parti, calcolò e |
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- rispose quello. Mentre stavano per uscire, lo sguardo | della | signora Amalia cadde su la bambola. - Ah, Dio mio! Chi se |
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la signora. - Certo, a tenermela qui mi fa male... Era | della | bambina... Non saprei... - Poi, deliberatamente, domandò, |
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già odoroso di primavera. Il carretto avanzava tra la folla | della | gente e le file de' veicoli, traballando sul selciato, come |
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sudicio. Lì si fermò. Era dunque quella la nuova abitazione | della | Giulia. Da una lurida botteguccia accanto al portoncino, |
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