Necessità e caso nell'allocazione della responsabilità da reato tra individui ed enti collettivi. Considerazioni alla luce dell'"incontro" tra
I crimini internazionali sotto la lente della giurisprudenza dell'"International Criminal Court"
L'emancipazione dell'"astreinte" amministrativa: un modello "sui generis"?
Ascesa e declino della figura del "provider" "attivo"? Riflessioni in tema di fondamento e limiti del regime privilegiato di responsabilità dell
Profili di responsabilità civile dell'"Internet Service Provider" nel nuovo "Marco Civil da Internet" brasiliano (legge n. 12965/2014)
La responsabilità civile per fatto illecito dell'"Internet Service Provider"
quanto basi per il secondo Matrimonio. In seguito quest'applicazione dell'"oikonomia" è presentata nell'ambito del Divorzio e del secondo Matrimonio
La tutela dell'"ordo processus" tra vizio di abnormità e principio di legalità
La conoscenza "occasionale" e "legale" dell'"estratto di ruolo" nella giurisprudenza della Cassazione: effetti in tema di impugnabilità
La Direttiva (UE) 2015/412 dell'11 marzo 2015
Maggiore "appeal" per il "Patent box" con le modifiche dell"'Investment Compact"
Patologia del contratto e (modi dell') accertamento processuale
Sul diritto al rimborso del prezzo del "software" preinstallato dal produttore dell'"hardware". Suggestioni intorno ai beni complessi e la buona fede
La decisione che si annota analizza il problema del collegamento negoziale tra vendita dell'"hardware" e licenza del "software". Il commento
Contestazioni sul plico postale: regola ordinaria di ripartizione dell'''onus pro bandi"
Apprezzabile evoluzione garantista della Cassazione sulla prova della "sproporzione" e dell'"evasione"
L'(ir)responsabilità dell"'extraneus" al reato di dichiarazione fraudolenta
La richiesta di pubblicità dell'udienza sull'appartenenza dell'"Atleta di Fano"
del De sphaera ed cylindro di Archimede, dell’Orlando furioso dell’Ariosto, della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, delle poesie del Petrarca
Pagina 109
di critica letteraria, narrativa, storia, politica, spettacoli, architettura, musica. Tra le eredità dell’Anno internazionale dell’Astronomia c’è la
Pagina 109
) registrare in modo rigoroso la disuniformità del moto solare nell’arco dell’anno; 2) osservare con maggior precisione i moti planetari, che risultano
Pagina 135
mezzi dell’epoca.
Pagina 163
Nel Settecento dell’Illuminismo le donne si affacciano alla cultura e trovano presto i loro Pigmalioni. Incominciò il nostro Francesco Algarotti, che
Pagina 173
Il 31 agosto Le Verrier pubblica i dati dell’orbita del presunto pianeta e ne indica la probabile posizione in modo più preciso. Poi – constatati i
Pagina 183
Mente razionale e positivista, almeno una volta Schiaparelli fu vittima dell’inganno della parapsicologia: nel 1893 a Milano, in compagnia dello
Pagina 197
che battezzò Nix Olympica (neve dell’Olimpo). Oggi, grazie alle ricognizioni delle sonde spaziali, sappiamo che si tratta di un vulcano spento, il più
Pagina 199
Talete fu il primo esponente della Scuola filosofica di Mileto fiorita in questa località dell’Asia Minore sei secoli prima dell’era cristiana. Di
Pagina 20
Nel 1909 Antoniadi è di nuovo a Parigi, dove Henri Deslandre gli permette di usare il grande rifrattore Henry da 83 centimetri dell’Osservatorio di
Pagina 202
sottili bande oscure che attraversano i colori dello spettro dal rosso al violetto. In esse si nascondeva l’atto di nascita dell’astrofisica. Wollaston
Pagina 215
Telescopi fuori dell’atmosfera (o quasi)
Pagina 222
Nella storia dell’astronomia d’alta quota un capitolo speciale merita la realizzazione sulla cima del Monte Bianco del più alto Osservatorio del
Pagina 223
fatale. Direttore dell’Osservatorio di Harvard dal 1877, Pickering vi esercitava un potere totalitario ed era noto per il suo “harem”. Niente di
Pagina 226
Russell, nato nel 1877, studiò all’Università di Princeton e nel 1911 divenne direttore dell’Osservatorio di quell’Università. Sul suo manuale di
Pagina 232
Dopo la supernova osservata nel 1604 da Keplero molti altri indizi dell’evoluzione dell’universo si erano accumulati. Sul Sole apparivano e
Pagina 249
’infanzia dell’universo. Tra le novità più importanti una fu annunciata al convegno del 1992 dell’American Physical Society: pur essendo molto
Pagina 256
, dell’ordine di qualche centomillesimo di grado: una conferma della teoria del Big Bang integrata dalla teoria dell’espansione inflattiva che si sarebbe
Pagina 257
stelle nel grembo di grandi nubi di idrogeno ed elio; 2) il modello cosmologico del Big Bang e dell’espansione inflattiva è confermato; 3) è anche
Pagina 258
Il satellite Cobe - compiendo 170 mila misurazioni al giorno per tre anni - ha permesso di osservare il fronte di espansione dell’universo così come
Pagina 258
galassie e struttura dell’universo a grande scala. Presto si fece notare per un lavoro che metteva in relazione la densità dei gas interstellari con il
Pagina 277
Il trionfo dell’invisibile: materia oscura
Pagina 281
73 per cento dell’universo. Mentre tutti gli astronomi di tutti i tempi hanno fatto le loro scoperte indagando sul 4 per cento del cosmo, Perlmutter
Pagina 287
Possiamo concludere che l’energia del vuoto quantistico spiega l’espansione accelerata dell’universo? Purtroppo no. La densità dell’energia del vuoto
Pagina 288
attraversa il meridiano (mezzodì locale) e finisce quando la lunghezza dell’ombra di un oggetto eguaglia quella della sua ombra a mezzogiorno aumentata
Pagina 32
numero intero di lunazioni. A causa delle imprecisioni dell’antico calendario romano, al tempo di Giulio Cesare (101-44 a.C.), la data si trovava in
Pagina 49
costruita nella chiesa di San Petronio a Bologna Danti misurò la diminuzione dell’obliquità dell’eclittica, che risultò di 8’ per millennio, e trovò che
Pagina 49
spiccavano la negazione della creazione divina e dell’immortalità dell’anima e l’affermazione del moto della Terra, della divinità insita nella Natura
Pagina 58
Keplero e Galileo, i due maggiori astronomi dell’epoca, si lasciarono sfuggire l’avvistamento dell’astro foriero di tanta rivoluzione. Ma ben presto
Pagina 61
Nel 1923 Antonio Abetti, direttore dell’Osservatorio di Arcetri, e il più illustre ottico italiano, Vasco Ronchi, con l’aiuto di Giorgio Abetti
Pagina 84
Keplero, vero destinatario dell’enigma, non riuscì a trovarne la chiave. Anche lui aveva iniziato a usare il telescopio, ma con gli occhi e le lenti
Pagina 97
nei libri di storia dell’astronomia si legge che questa prova venne solo con la scoperta dell’aberrazione della luce compiuta da James Bradley nel 1728
Pagina 98