Don Carlo dalla porta del monumento, e detti.
Sopraggiungono altre Maschere dalla sala del ballo.
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
Schiudonsi le porte minori del sotterraneo, e vi entrano guardinghi ed avvolti in grandi mantelli i Personaggi della Lega portando fiaccole.
S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
A destra ed a manca sonvi porte che mettono a varii appartamenti; il fondo è chiuso da cancelli, attraverso i quali vedonsi i giardini del palazzo
fondo scalea che mette alla maggior porta del sotterraneo, nel quale si vedranno altri minori sepolcri; sul piano nella scena altre porte che conducono ad
Sopraggiungono altre Maschere dalla sala del ballo.
Don Carlo dalla porta del monumento e Detti.
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
Schiudonsi le porte minori del sotterraneo, e vi entrano guardinghi ed avvolti in grandi mantelli i Personaggi della Lega, portando fiaccole.
S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
cancelli, attraverso i quali vedonsi i giardini del palazzo illuminati, e parte di Saragozza. Nel fondo, a destra dello spettatore, avvi una grande
, sopra la quale leggesi in lettere cubitali l’inscrizione Karolo Magno; in fondo scalea che mette alla maggior porta del sotterraneo, nel quale si
Detti e Don Carlo dalla porta del monumento.
Sopraggiungono altre Maschere dalla sala del ballo.
Elvira ed Ernani vengono dalla sala del ballo, avviandosi alla destra dello spettatore, ov’è la stanza nuziale.
Schiudonsi le porte minori del sotterraneo, e vi entrano guardinghi ed avvolti in grandi mantelli i Personaggi della Lega, portando fiaccole.
S’apre la gran porta del sotterraneo, e allo squillar delle trombe entrano sei Elettori vestiti di broccato d’oro, seguiti da Paggi che portano sopra
cancelli, attraverso i quali vedonsi i giardini del palazzo illuminati, e parte di Saragozza. Nel fondo, a destra dello spettatore, avvi una grande
, sopra la quale leggesi in lettere cubitali l’iscrizione Karolo Magno; in fondo scalea che mette alla maggior porta del sotterraneo, nel quale si
Sala del Consiglio dei Dieci.
(entrano nell’aula del Consiglio)
(tutti entrano nella sala del Consiglio)
Stanze private del Doge come nell’Atto Primo.
Membri del Consiglio de’ Dieci e Giunta vengono dall’aula.
Detti e Loredano preceduto dal Fante del Consiglio e da quattro Custodi con fiaccole.
Le prigioni di Stato. Poca luce entra da uno spiraglio praticato nell’alto del muro.
(il Fante del Consiglio, e due Comandadori escono dalla sala, ed entrano nella porta che mette al carcere)
Stanze private del Doge. Avvi una gran tavola coperta di damasco, sopra una lumiera d’argento, una scrivania e varie carte; di fianco un gran
spettatore due porte, una che mette negli appartamenti del Doge, l’altra all’ingresso comune; a sinistra altre due porte che guidano all’aula del
Detto, Barbarigo ed i Membri del Consiglio dei Dieci e Giunta, fra i quali è Loredano, che gravemente entrano, e dopo inchinato il Doge, se gli
Detti ed il Doge, che preceduto da Loredano, dal Fante del Consiglio e dai Comandadori, e seguìto dai Paggi, va gravemente a sedere sul trono. Lui
Sala del Consiglio dei Dieci.
(entrano nell’aula del Consiglio.)
(Tutti entrano nella sala del Consiglio.)
Stanze private del Doge come nell’Atto Primo.
Membri del Consiglio de’ Dieci e Giunta. che vengono dall’aula.
Detti, e Loredano preceduto dal Fante del Consiglio e da quattro Custodi con fiaccole.
Le prigioni di Stato. Poca luce entra da uno spiraglio praticato nell’alto del muro.
(il Fante del Consiglio, e due Comandadori escono dalla sala, ed entrano nella porta che mette al carcere.)
spettatore due porte, una che mette negli appartamenti del Doge, l’altra all’ingresso comune; a sinistra altre due porte che guidano all’aula del
Detto, Barbarigo ed i Membri del Consiglio dei Dieci e Giunta, fra i quali è Loredano, che gravemente entrano, e dopo inchinato il Doge, se gli
Detti ed il Doge, che preceduto da Loredano, dal Fante del Consiglio e dai Comandadori, e seguìto dai Paggi, va gravemente a sedere sul trono. Lui
Stanze private del Doge. Avvi una gran tavola coperta di damasco, sopra una lumiera d’argento, una scrivania e varie carte; di fianco un gran
Accademia della crusca
