Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: del

Numero di risultati: 135 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Sull'Oceano

171338
De Amicis, Edmondo 50 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Sull'Oceano

SULL'OCEANO. EMONDO DE AMICIS SULL'OCEANO DELLO STESSO AUTORE (EDIZIONI TREVES) In-16. Novelle. Settima impressione della nuova edizione del 1880

Sull'Oceano

lezioso; ma una faccia, poveretto, che mi pareva d'averla vista per la prima volta in un'opera illustrata del Darwin, al capitolo delle catarrine

Pagina 100

Sull'Oceano

cui battevano la misura i colpi cadenzati dell'elice. Ma i pensieri, a quell'ora, pigliano il color del mare. Davanti a quella faccia sconfinata delle

Pagina 112

Sull'Oceano

corse d'esploratori nelle terze classi. Quella che dava più nell'occhio era la faccia di Napoleone idropico del marsigliese, il quale gironzava intorno

Pagina 126

Sull'Oceano

al viso, come un cero. Non capii. Voleva dirmi che la macchina del Galileo era costata un milione. Lo ringraziai, scansando il dito, e mi ritrovai

Pagina 136

Sull'Oceano

Arrivato a questo punto, trovo sulla copertina della carta del Berghaus, sulla quale segnavo ogni giorno qualche ricordo, le parole: 11.° giorno

Pagina 142

Sull'Oceano

del suo viso, veduto così da vicino, in mezzo alla folla che ci stringeva, mi rivelarono l'animo suo meglio che non l'avessero fatto fino allora tutti

Pagina 166

Sull'Oceano

Quello era l'"innamorato", un personaggio che a bordo non manca mai, come diceva il Commissario, e spesso anche ce n'è vari: d'innamorati del cuore

Pagina 174

Sull'Oceano

Il giorno dopo, fin dalla mattina presto, non si parlava d'altro a prua che della novità del bambino e del passaggio dell'equatore: dell'aquatore

Pagina 202

Sull'Oceano

E fu festa anche per noi. Per me cominciò dopo colazione nel camerino del Secondo, col col quale passai un'ora piacevolissima, insieme con altri due

Pagina 210

Sull'Oceano

, che portavano non dubbi sogni d'un lungo e avventuroso servizio. Al bimbo, secondo l'uso, si sarebbe messo il nome del piroscafo, Galileo; il quale

Pagina 224

Sull'Oceano

Ma il battesimo, come la festa dell'equatore, non fu che una breve tregua all'irritazione che serpeggiava a prua per effetto del caldo crescente, in

Pagina 243

Sull'Oceano

, vicino all'ufficio del Comandante, in uno dei due lunghi passaggi che vanno a poppa a prua; al quale, perchè v'era un andirivieni continuo di gente

Pagina 25

Sull'Oceano

striscia di nuvola sottilissima e nera, terminante di qua e di là al contorno del disco, in modo che il globo pareva spaccato in due emisferi paralleli

Pagina 251

Sull'Oceano

tenevano al corrente dei progressi dell'arte del salvataggio. Ottanta su cento dei naufraghi, diceva, s'annegano, crepano, per colpa di chi li imbarca

Pagina 252

Sull'Oceano

le quattro bellissime stelle della croce del Sud, sconosciute

Pagina 256

Sull'Oceano

scintillanti nella solitudine oscura dei così detti sacchi di carbone: i deserti del cielo australe. Da un lato splendevano limpidamente l'alfa e la

Pagina 257

Sull'Oceano

Qui, al diciassettesimo giorno, trovo notato sulla carta del Berghaus che si doveva passare la famosa linea tirata da Alessandro VI per dividere il

Pagina 258

Sull'Oceano

nostri laghi, così belli che pare non possa venir in mente a nessuno d'abbandonarli: tessitori di Como, famiglia d'Intra, segantini del Veronese. Della

Pagina 27

Sull'Oceano

del piroscafo. II bimbo più piccolo della brasiliana, malaticcio, piangeva, e sentivo la cantilena sommessa e triste della negra, una specie di

Pagina 281

Sull'Oceano

La figura di quel povero innamorato che s'allontanava per il passaggio coperto, rimase legata nella mia memoria a un aspetto nuovo del mare e del

Pagina 299

Sull'Oceano

Comandante, scritte in favor loro da parenti, o da altre persone sconosciutissime all'uno e all'altro. - Signor Comandante del bastimento, le raccomando

Pagina 30

Sull'Oceano

striscia chiara all'orizzonte d'occidente, come uno spiraglio lasciato aperto dalla immensa cappa nera del cielo, prima di chiudersi sul globo, per

Pagina 303

Sull'Oceano

Se è vero che in ogni lunga navigazione v'è una così detta "giornata del diavolo" in cui tutto va alla peggio, e il piroscafo diventa un inferno, io

Pagina 309

Sull'Oceano

giorni non fossero più andati a dormire. Si vedeva che n'avevan tutti fin sopra ai capelli del mare, del piroscafo, della cucina e del regolamento, e

Pagina 314

Sull'Oceano

viaggi per la prima volta in uno di quei colossi che fanno lo scambio del sangue e dell'oro fra i due mondi. Da principio ci si confonde la testa in quel

Pagina 32

Sull'Oceano

vidi molta gente affollarsi ai piedi di una delle scalette del palco. Un bambino, salito fin sull'ultimo scalino, era precipitato di lassù, dando del

Pagina 321

Sull'Oceano

una folla. Guardai verso prua: quanto c'era di vivo nelle più profonde cavità del bastimento era sbucato fuori; un brulicame nero da un capo all'altro

Pagina 326

Sull'Oceano

presso a poco alla latitudine di Santa Caterina del Brasile. A un dato momento salì sul cassero il genovese, fregandosi le mani, e mi disse passando

Pagina 332

Sull'Oceano

immaginare l'eco intima che ha in tutti quel primo grido, quella prima irresistibile confessione del terrore della morte, da cui tutti sentono smascherato

Pagina 336

Sull'Oceano

si buttarono sui divani. Alcune signore piangevano. Lo strepito del bastimento e del mare copriva le voci. Pareva quasi notte. Mi sembravan mutati il

Pagina 338

Sull'Oceano

immaginazione cento volte scacciata si ripresentava cento volte: quella del rumore che avrebbe fatto acqua irrompendo dentro, in quanti secondi sarebbe

Pagina 339

Sull'Oceano

poco raffermando. I movimenti del piroscafo erano ancora impetuosissimi; ma quell'odioso fischio e miagolìo arrabbiato dei cordami pareva quetato un

Pagina 347

Sull'Oceano

d'amor proprio, come se il non essere andati a fondo fosse stato effetto del valor personale di ciascuno, e tutti pregustassero fin d'allora

Pagina 352

Sull'Oceano

súdicia. I tetti, le pareti, gli alberi, le lance sgocciolavano come del sudore della battaglia. A poppa e a prua s'agitavano ancora i marinai, con

Pagina 353

Sull'Oceano

di mille piccoli incidenti di nulla, che la paura aveva ingigantiti nella immaginazione di ognuno, e che assumevano nell'esagerazione del discorso

Pagina 357

Sull'Oceano

, accumulati in un canto, legati e suggellati. Poichè v'eran là dentro i frammenti del dialogo di due mondi: chi sa quante lettere di donne che per la terza

Pagina 362

Sull'Oceano

ufficiali del piroscafo tenevano mano a tutti i più sfacciati boletàri di terza per avvilire le ragazze onorate. Essendo vicina l'America, non parlava più

Pagina 364

Sull'Oceano

E lui e gli altri si spassarono di tutto cuore, più tardi, accennandosi la schiena rotonda del professore che, appoggiato al parapetto, dava delle

Pagina 380

Sull'Oceano

, quell'imminenza dell'arrivo in America non mi destava più alcuna commozione. Era un altro fenomeno morale simile a quello che avevo provato nei primi giorni del

Pagina 391

Sull'Oceano

con una voce strascicata e nasale, che mi addormentava. A un tratto il canto cessò, come se l'attenzione del marinaio fosse improvvisamente attirata

Pagina 392

Sull'Oceano

non vedevano nulla, immobili e assorti, come davanti alla faccia d'una sfinge, a cui volessero strappare il segreto del proprio avvenire, e come se

Pagina 394

Sull'Oceano

volo. Nessun momento del viaggio, fuorchè la tempesta, mi rimase come quello stampato nell'anima. Il fiume smisurato era come immobile, quasi che le sue

Pagina 400

Sull'Oceano

, sbadigli virili e conversazioni sommesso, che in quel silenzio del bastimento immobile sonavano come un ronzio di tafani, non vi fu più quiete

Pagina 403

Sull'Oceano

labbro di sotto, come per reprimere la voce del cor ferito; e poi, prendendo la mancia, corresse l'umiltà dell'atto con un inchino elegante e pieno di

Pagina 404

Sull'Oceano

dibattuta inutilmente, per anni, sotto l'artiglio della miseria. C'eran bene di quei lavoratori avventizi del Vercellese, che con moglie e figliuoli

Pagina 47

Sull'Oceano

pensieri sconfortanti, andai a passare un'ora sulla piazzetta, uno spazio che era dalla parte sinistra del piroscafo, compreso tra il castello centrale e

Pagina 52

Sull'Oceano

giorno dopo, con un turbante bagnato intorno al capo, a meditare sulla brutalità, del gran padre Oceàno: lo schiaffo era stato così violento e

Pagina 80

Sull'Oceano

emigranti del Galileo, in confronto ai tanti altri che, negli anni andati, per mancanza di posti in stiva, erano stati accampati come bestiame sopra coperta

Pagina 98

Sull'Oceano

L'imbarco degli emigranti..........................Pag. 1 Nel golfo del Leone.......................................... 10 L'Italia a bordo

Pagina INDICE

Cerca

Modifica ricerca