Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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MAGGIO NEGLI ORTI Il mese di maggio è il mese  dei  fiori e dei profumi delicati. A Villa Castelli negli orti e
MAGGIO NEGLI ORTI Il mese di maggio è il mese dei fiori e  dei  profumi delicati. A Villa Castelli negli orti e nei
una festa. Nell'aria intanto si diffonde l'odore delicato  dei  giaggioli e quello dei narcisi.
intanto si diffonde l'odore delicato dei giaggioli e quello  dei  narcisi.
GIORNO  DEI  MORTI Due novembre, giorno dei morti. La gente va verso il
GIORNO DEI MORTI Due novembre, giorno  dei  morti. La gente va verso il camposanto. Le donne sono
corone. Si sono spogliati i giardini per ornare la dimora  dei  morti; il camposanto sembra un giardino fiorito. Là, sotto
ognuno accende un lanternino o una candelina sulla fossa  dei  propri cari. Il camposanto risplende di lumini come di
insetti le mosche! Come corron volentieri dove sono  dei  rifiuti! Poi vanno a posarsi sui cibi, sulle facce dei
sono dei rifiuti! Poi vanno a posarsi sui cibi, sulle facce  dei  bambini che dormono, sulle pareti, dappertutto. E
potersi distruggere tutte, e allora vedremmo scomparire  dei  mali che ora minacciano la nostra salute, specialmente in
i loro maestri han fatto una processione portando in giro  dei  disegni di mosche grandi grandi che parevano mostri. I
DI STAMPARE A FIRENZE NELLO STAB. TIP.  DEI  F.LLI MODIGLIANI-ROSSI IL X SETTEMBRE MCMXXVI
FIORI E I FRUTTI DEL NOVEMBRE È questo il mese  dei  crisantemi: quanti bei colori essi hanno! Ve ne sono di
bei colori essi hanno! Ve ne sono di candidi come la neve,  dei  rosati, dei violacei, e di quelli color giallo sulfureo.
essi hanno! Ve ne sono di candidi come la neve, dei rosati,  dei  violacei, e di quelli color giallo sulfureo. Però ai
SALANI ILLUSTRATA 1. Paolina Grati, Il linguaggio  dei  fiori 2. Emma Perodi, Le fate d'oro 3. Pellegrino Artusi,
RAGAZZI) 1. Cesare Causa, I racconti delle fate BIBLIOTECA  DEI  MIEI RAGAZZI 1. H. Giraud, Otto giorni in una soffitta 2.
Otto giorni in una soffitta 2. André Bruyère, La tribù  dei  conigli selvatici 3. A.F. Pessina, La teleferica misteriosa
PREGHIERA  DEI  MORTI La preghiera dei morti è così breve, che anche i
PREGHIERA DEI MORTI La preghiera  dei  morti è così breve, che anche i bambini la possono dire.
LA VACCA IL TORO IL MONTONE IL CONIGLIO IL CAVALLO IL CAPO  DEI  GRASSI PIACERI GLI ALTRI PIACERI I PICCOLI PIACERI IL CAPO
GRASSI PIACERI GLI ALTRI PIACERI I PICCOLI PIACERI IL CAPO  DEI  PIACERI IL PIACERE DI STAR BENE IN SALUTE » » DELL'ARIA
FORESTA » » DELLE ORE SOLEGGIATE » » DELLA PRIMAVERA » »  DEI  TRAMONTI » » DI VEDER SPUNTARE LE STELLE » » DELLA PIOGGIA
LE STELLE » » DELLA PIOGGIA » » DEL FUOCO INVERNALE » »  DEI  PENSIERI INNOCENTI IL PIACERE DI CORRERE SCALZO NELLA
L'AMOR MATERNO LE GIOIE SCONOSCIUTE I BAMBINI AZZURRI IL RE  DEI  NOVE PIANETI L'INNAMORATO L'INNAMORATA IL TEMPO IL
Guglielmo gradì molto la letterina e il pensiero gentile  dei  suoi figliolini. Li baciò con affetto e disse loro: -
bene a cogliere le viole; ma questi fiori avrebbero dato  dei  frutti squisiti se li aveste lasciati sulla pianta di
non vi sembra che Pietrino sia più colpevole delle galline,  dei  galli, dei galletti e dei colombi?
che Pietrino sia più colpevole delle galline, dei galli,  dei  galletti e dei colombi?
sia più colpevole delle galline, dei galli, dei galletti e  dei  colombi?
Babbo Terenzio e mammaa Venusta non erano più istruiti  dei  due loro figliuoli. Ebbene, da quei giorni lontani, sono
due anni. E nel frattempo molte cose sono mutate. Non parlo  dei  genitori, í quali, poveretti, in questi due anni hanno
anni hanno messo qualche capello bianco; intendo parlare  dei  ragazzi. La compagnia e la scuola di maestro Saverio li
quale la miseria della famiglia, la nessuna istruzione  dei  genitori e le cure e le fatiche dei campi li avevano fino
la nessuna istruzione dei genitori e le cure e le fatiche  dei  campi li avevano fino allora allevati. Maestro Saverio è
frassini, gli abeti hanno ognuno da raccontare le storie  dei  boschi dove sono nati. E i vecchi nonni raccontano
trovi le fortunate essere quelle che, nell'allevamento  dei  bachi, a cominciare dalla prima età sino alla salita al
lo schiudimento, la qualità della foglia, la distribuzione  dei  pasti, ecc. Bachi radi. È un errore grave, e purtroppo
di tenere una quantità di bachi superiore alla capacità  dei  locali disponibili. Con troppi bachi in una stanza, e
l'aria, sia per dissipare quella viziata dalla respirazione  dei  bachi, e disperdere l'umidità e i miasmi provenienti dalla
l'umidità e i miasmi provenienti dalla fermentazione  dei  letti, sia per temperare il soverchio calore. Quando poi,
e quando i bachi salgono al bosco, producono la ruggine  dei  bozzoli. Perciò esponi al sole i cannicci, le tavole, e la
NOSTALGIA Biblioteca  dei  miei ragazzi 1 Otto giorni in una soffitta, titolo
della «Semaine», è apparso come n. 3 della «Biblioteca  dei  miei ragazzi» (1931-1955) nel 1931, senza citazione del
d'une Tante» su «La Semaine de Suzette», è anche l'autrice  dei  tre volumi: Il signor Tito poliziotto privato, Le
marinaro, rispettivamente nn. 54, 58 e 64 della «Biblioteca  dei  miei ragazzi». Maurice Berty (1884-1946), illustratore
altri, Fleur d'avril di S. Riviere, e, per la «Biblioteca  dei  miei ragazzi»: Le prigioniere di Casabella di E. De Cys, n.
n. 78; La maschera grigia di A. Bruyère, n. 80; La squadra  dei  sei di A. Bruyère, n. 97. Maria Augusta Cavalieri,
attività come pittrice di copertine. Nella «Biblioteca  dei  miei ragazzi» illustra le copertine per: La stella di
n. 49. L'edizione originale, n. 3 della «Biblioteca  dei  miei ragazzi», Salani 1931, consiste in un volume in 16° di
Firenze, via del Giglio 15 ADRIANO SALANI FIRENZE - VIALE  DEI  MILLE, 114
può scegliere l'aratro che più conviene alla natura  dei  terreni, e dei lavori che vuol fare. Ma badi che un aratro,
l'aratro che più conviene alla natura dei terreni, e  dei  lavori che vuol fare. Ma badi che un aratro, qualunque
il 6 gennaio. Essa è la festa che ricorda l'adorazione  dei  Re Magi. In alcuni paesi si distribuiscono doni ai bambini,
i giochi da farsi. In altri paesi ancora si accendono  dei  fuochi, in campagna, coni rami secchi che nessuno ha
VEGLIA La sera  dei  giorni di festa a Villa Castelli la gente si riunisce a
la gente si riunisce a veglia in casa degli amici o  dei  parenti. Gli uomini siedono intorno alla tavola e ragionan
desideri. Vuoi tu venire dunque con me? Io sono l'Angelo  dei  fanciulli buoni. Vengo subito - rispose il ciechino, e
di riportarlo nel suo lettino e disse: - Più del sole,  dei  fiori, dei colori, voglio bene alla mamma mia e voglio
nel suo lettino e disse: - Più del sole, dei fiori,  dei  colori, voglio bene alla mamma mia e voglio restare con
ogni luogo ha le sue piante predilette. Vi son le piante  dei  luoghi caldi, dei temperati, dei freddi. Vi son quelle dei
sue piante predilette. Vi son le piante dei luoghi caldi,  dei  temperati, dei freddi. Vi son quelle dei luoghi asciutti,
Vi son le piante dei luoghi caldi, dei temperati,  dei  freddi. Vi son quelle dei luoghi asciutti, dei freschi,
dei luoghi caldi, dei temperati, dei freddi. Vi son quelle  dei  luoghi asciutti, dei freschi, degli umidi. Vi son persino
temperati, dei freddi. Vi son quelle dei luoghi asciutti,  dei  freschi, degli umidi. Vi son persino le piante dell'acqua,
abbondanza di calore, e di luce. Sui fianchi e sulle vette  dei  monti trovi quercie, faggi, pini, larici, betulle; piante
spuntare per la campagna, i primi fiorellini. Sulle prode  dei  fossi dove batte il sole, sotto le foglie verdi le violette
sta, potè ritornare. Le manine ancor rosse e gonfie  dei  bambini le colgono talvolta ne strappano anche lo stelo
Santo, com'era nel principio, e ora, e sempre nei secoli  dei  secoli. Così sia».
TROPPO VUOLE... Rosa non è mai contenta  dei  suoi polli: ha una gallina nera che ogni giorno le fa un
domandato ad un vecchio sapiente qual fosse la prima virtù  dei  bambini, ed egli rispose: -L'obbedienza. -E la seconda?
16 Il castello 30 Una lettera e un ritratto 43 Esplorazione  dei  sotterranei 58 La busta crema 74 Grande decisione 87 Fuga e
anno decisero di seminare del grano. Giunto il momento  dei  raccolto la Capra, per andar d'accordo, domandò al Lupo se
per andar d'accordo, domandò al Lupo se volesse il mucchio  dei  chicchi o quello della paglia. Il Lupo che si stimava
e l'umiliazione del Lupo nel mangiare le stoppose radici  dei  cavoli! Tanta fu la sua rabbia, che non volle più, stare in
Forma, numero e tempo  dei  lavori. 1. La superficie del terreno lavorato si dispone a
più facile scolo all'acqua. Anzi in questi si aprono anche  dei  solchi trasversali, od acquai, unicamente destinati a
rimane improduttiva una parte del terreno, cioè quella  dei  solchi; è quasi impossibile di spander bene le sementi; e
lavorassero più profondamente dell'ordinario. 4. Il numero  dei  lavori dipende dalla natura del terreno, e dai bisogni
terreni si lavorano a spianate? 4. Da che dipende il numero  dei  lavori che si dànno al terreno? 5. Qual è il tempo più
sale al cielo è quella che invoca il Padre nostro, padre  dei  ricchi e dei poveri. «Padre nostro che sei nei cieli, sia
è quella che invoca il Padre nostro, padre dei ricchi e  dei  poveri. «Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
le prescrizioni di lui. Non fare come la più parte  dei  campagnuoli, che mandano solleciti pel veterinario, se una
se una bestia si ammala; e del loro male, o di quello  dei  suoi, si curano tanto poco, che aspettano a mandare pel
e vivono da gran signori, alle spalle degli ignoranti, e  dei  babbei che s'affollano a comprarne gli specifici.
soffrire le due povere bestie. - Mao, mao, mao! - Uno  dei  birichini s'avvicinò per stringere ancor meglio lo spago,
si distingue dallo estirpatore solamente in ciò, che invece  dei  vomeri ha coltri. 2. Tutti questi strumenti estirpano le
ogni domenica, come si cambia la camicia; Se non ha cura  dei  vecchi, compassione degli infelici, e amore dei bambini; Se
non ha cura dei vecchi, compassione degli infelici, e amore  dei  bambini; Se è ignorante, e non vuole istruirsi; Se non ama
pallido a riflessi argentei, veli scintillanti che formano  dei  raggi, ecc. Stile neo-greco o anglo-greco, alla Walter
Impero. - Statura alta, braccia nude, ecc.— - Acconciatura  dei  capelli: una specie di diadema o di leggera corona. LA FATA
TYL, MAMMA TYL, NONNO TYL, NONNA TYL: Costumi leggendari  dei  tagliaboschi e dei contadini tedeschi nei racconti di
NONNO TYL, NONNA TYL: Costumi leggendari dei tagliaboschi e  dei  contadini tedeschi nei racconti di Grimm. I FRATELLINI E LE
pani di zucchero. Acconciatura della testa eguale a quella  dei  guardiani degli harem. IL FUOCO: Maglia rossa, mantello
ALBERI: Vesti nelle varie sfumature del verde o del colore  dei  tronchi d'albero. Come segni particolari di riconoscimento,
di irrigazioni; difficoltà nei lavori, e minore utilità  dei  medesimi; diseguaglianza nella vegetazione; scarsità, e
diseguaglianza nella vegetazione; scarsità, e minor pregio  dei  prodotti. Si corregge con lo spianamento. Le bassure si
con lo spianamento. Le bassure si colmano con lo sterro  dei  rialzi. Si spiana con l'aratro, o con la vanga; e il
dall'opera dell'uomo. DOMANDE: 1. È utile lo spietramento  dei  terreni ingombri di sassi? 2. Quali svantaggi presenta un
il sale, le ceneri, i calcinacci, la fuliggine, lo spurgo  dei  fossi, la spazzatura delle strade, ecc. Tra i concimi
i concimi vegetali, le felci, le foglie, le paglie, la pula  dei  cereali, gli stocchi del granturco, i sarmenti di vite, i
e degli animali, uniti a paglia o lettiera, il letto  dei  bachi da seta, le composte fatte con terra e stallatico,
- disse l'Emilia. Le due fanciulle fecero un bel mazzolino  dei  fiori profumati; e la signora maestra fu ben contenta del
e Sempronella hanno da tornare su ai monti. La gioia  dei  loro cuoricini, commossi al pensiero dei genitori, è
ai monti. La gioia dei loro cuoricini, commossi al pensiero  dei  genitori, è turbata dall'altro pensiero di dover dire addio
o di stanchezza. Addio, cari compagni ed amici, di ognuno  dei  quali ci è noto il nome, ci è nota la voce, l'espressione
Saverio 5 Uno due tre 8 Scuola e famiglia 9 Il giorno  dei  morti 10 I tre elmi 11 Se i còmpiti potessero parlare 12 A
47 Pesca in acqua dolce 48 Un curioso animale 49 Il ponte  dei  bugiardi 50 La cottura dei gamberi 52 C'era la guerra 53
Un curioso animale 49 Il ponte dei bugiardi 50 La cottura  dei  gamberi 52 C'era la guerra 53 Scherzi della luna 54 Ciò che
o meno buoni, più o meno bravi. Fate dunque il ritrattino  dei  vostri difetti e delle vostre virtù.
muore presto), l'ora nella quale i gamberi escono fuori  dei  loro nascondigli. E ora, ognuno con un virgulto di salice
di un gambero. Il venticello, scherzando tra le foglie  dei  salici che ombreggiano la gora, pare che zufoli a bassa
pare che zufoli a bassa voce una canzone ironica sul capo  dei  nostri tre pescatori. I gamberi rimangono tappati in casa.
le quali sono ricche di terriccio, formato dalle spoglie  dei  vegetali, che vi crescono spontanei. I terreni di landa, o
sole, e spandono nell'aria miasmi assai funesti alla salute  dei  poveri coltivatori. 2. Il risanare queste terre, dando
appena appena dalle stalle giungono i soffi profondi  dei  buoi, il battere degli zoccoli dei cavalli e il rumore
i soffi profondi dei buoi, il battere degli zoccoli  dei  cavalli e il rumore delle catene smosse. Per l'aria si
I suoi capelli sono biondi, lunghi, lisci, più fini  dei  miei. Sempronella ha una boccuccia dove entra una ciliegia,
non un'albicocca. Le mani e i piedi sono più piccoli  dei  miei. Essa ha il passo più leggero, la sua voce è più
al terriccio la terra che i giardinieri scavano nel tronco  dei  vecchi salci, e adoperano per coltivare certi fiori. 2. Il
o prati, o di vecchio bosco, e proviene dalla scomposizione  dei  residui delle piante. Abbonda pure nelle terre paludose, e
volta diarrea, tremori, freddo alle estremità; contrattura  dei  lineamenti, angoscia indescrivibile; finalmente sudori
già fosse trascorso molto tempo dal pasto, e dalla comparsa  dei  primi sintomi, e già grave si manifestasse il pericolo
far composte: le foglie d'alberi, le cattive erbe, la pula  dei  cereali, la segatura di legno, le erbe secche, il legno
il legno fracido, l'acqua di cucina e di bucato, le acque  dei  maceratoi della canapa, le ceneri vergini, e le lisciviate,
le ceneri vergini, e le lisciviate, i calcinacci, lo spurgo  dei  fossi, la polvere delle strade, e tutti gli avanzi di
avevano preso le loro misure, avevano disposto l'ordine  dei  lavori di livellamento, avevano indicate le cave dalle
le fresche cascatelle, tra il suono argentino delle campane  dei  villaggi sparsi tutto intorno, all'ombra dei meravigliosi
delle campane dei villaggi sparsi tutto intorno, all'ombra  dei  meravigliosi castagni e dei faggi fronzuti. Pareva la
sparsi tutto intorno, all'ombra dei meravigliosi castagni e  dei  faggi fronzuti. Pareva la strada di un parco, tanto il
sarebbe aperto il piccolo ufficio delle poste e forse anche  dei  telegrafi, poichè la nuova strada avrebbe reso più
la mente era più ricca di cognizioni che non fossero quelle  dei  loro genitori; essi sapevano leggere e scrivere, essi
sale ch'è un piacere. Sale e sale mentre tutti gli occhi  dei  bimbi lo seguono contenti. Mario dà continuamente nuovo
mie forze con lo spuntar dell'aurora.... Siamo sulla soglia  dei  giardini incantati dove, sotto la custodia del Destino, si
resti pure fuori della porta!... Non sappiamo che farci nè  dei  vigliacchi (guardando la Gatta) nè dei traditori.... IL
che farci nè dei vigliacchi (guardando la Gatta) nè  dei  traditori.... IL Fuoco Io ci vado!... Dicono; che sia una
nè anche con un solo raggio della mia anima: perchè ci sono  dei  Piaceri che hanno paura e non sono affatto felici.... Ecco,
i peli, le corna, la lana, i residui delle concerie, e  dei  lanifizi, sono concimi efficacissimi. La carne degli
la canapa, pel tabacco, ecc. DOMANDE: 1. Qual è l'efficacia  dei  concimi animali? - Come si prepara per concime la carne di
Peccato che tutti i fanciulli non possano godere del sole e  dei  fiori della primavera

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