Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'evoluzione

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Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

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le cause della peste nell’ira degli dei, o nelle congiunzioni degli astri.

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classificazione, la distribuzione geografica delle piante e degli animali, l’idoneità all’ambiente in cui vivono, e vari altri ancora.

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La struttura attuale degli organismi.

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L’embriologia comparata, sia dei vertebrati, sia degli invertebrati offre numerosi altri esempi di struttura interpretabili in questo senso: lo

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Nell’era successiva, la Cenozoica, che giunge fino a noi, si assiste allo sviluppo e al differenziamento degli Uccelli e soprattutto dei Mammiferi

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degli Ominidi veri e propri cioè quello che culminerà nella formazione dell’uomo, si differenzia probabilmente verso la fine del Pliocene o l’inizio

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Ma ci si può domandare: in questa successione di forme si possono costruire in base ai resti fossili, degli alberi genealogici attendibili? E, quando

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L’ordine dei Coccodrilli, che ebbe anche grande numero di rappresentanti nell’era Mesozoica, è invece giunto fino a noi. E così il gruppo degli

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Consideriamo qualche esempio più limitato, come la storia degli Artiodattili, e dei Perissodattili. Gli Artiodattili (Bovidi, Cervidi, ecc

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Non così i Perissodattili (attuali cavalli, asini e zebre), con zoccolo impari. Nell’Eocene questi animali furono anche più abbondanti degli

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Si assiste dunque, nell’evoluzione degli Equidi, alla trasformazione del piede da una forma a quattro dita, attraverso forme a tre, fino alla forma

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Figura 20. Schema della filogenesi dei Canidi e degli Ursidi. I singoli generi sono rappresentati dai crani delle specie più caratteristiche (da

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dal diminuire, è tuttora valida, anzi è venuta acquistando anche maggior valore col progredire degli studi di geologia, di paleontologia, di anatomia e

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A che cosa è dovuto questo fenomeno: la presenza di alleli diversi? È importante rispondere a questa domanda perché dalla formazione degli alleli

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percentuale degli individui con capelli crespi rispetto ai capelli lisci, quella degli individui con pelle pigmentata rispetto alla pelle bianca

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che impedisce l’incontro degli individui di razze diverse (isolamento geografico fra

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l’altra preferisce la chioma degli alberi (isolamento ecologico).

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Aristotele dedicò diverse opere alla biologia: La storia degli animali, Le parti degli animali, e il trattato Della generazione. Tutte queste opere

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In natura il passaggio degli esseri inanimati agli animati avviene a poco a poco ed insensibilmente, quindi non è possibile stabilire limiti tra l

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sequenza degli aminoacidi conferisce le proprietà specifiche alla molecola proteica: così per esempio la molecola di emoglobina del sangue umano è

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fisiche. La sua teoria della formazione della terra, del sole, degli astri da un caos primitivo è abbastanza plausibile.

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. È più probabile che egli considerasse la «scala degli esseri» come attualmente immutabile, e, in ogni caso, come una manifestazione dell’ordine dell

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missionario francese sulla diminuzione del mare. In questa si sviluppa il concetto della trasformazione degli esseri. Louis Moreau de Maupertuis (1698

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Figura 36. Albero genealogico delle scimmie e degli antropomorfi (da G. A. Harrison e J. S. Werner, 1964).

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degli Antropoidi (Cimpanzè, Orango e Gorilla) e degli Ominidi. G. G. Simpson, in una sua recente classificazione, istituisce una superfamiglia

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Figura 37. Evoluzione degli Hominidae (da G.A. Harrison e J.S. Weiner, 1964).

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eleganti descrizioni della vita e dei costumi degli organismi e le interpretazioni che consentissero di giungere a visioni d’insieme o a principi

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v’ha dubbio, quindi, che questi esseri primitivi avessero facoltà intellettuali che li pongono nettamente al disopra degli animali. Si possono

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Vari resti fossili sono stati descritti, e le loro relazioni con il ramo degli Ominidi, o con quello dei Pongidi, sono state variamente attribuite

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La prima emergenza degli Ominidi si può datare all’inizio del Pliocene, circa 5 milioni di anni fa; ma i primi prossimi antenati dell'uomo attuale

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la teoria della terra, la storia generale degli animali e la storia naturale dell’uomo.

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. Lewis, 1934) è oggi considerato dai paleoantropologi come il più primitivo rappresentante degli Ominidi, progenitore degli Australopiteci e di Homo

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mille anni. Quindi la natura nel suo primo movimento di riposo diede le sue più belle produzioni, la quinta epoca ci presenta la nascita degli

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posto libero per un botanico: Lamarck fu nominato alla cattedra di zoologia degli animali invertebrati.

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Vermi. Si occupò in particolar modo dei Molluschi viventi e fossili, e in breve tempo acquistò nel campo degli invertebrati fama eguale a quella che

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Tuttavia il nome sarebbe rimasto sconosciuto al gran pubblico e noto soltanto nel ristretto circolo degli zoologi se, in quegli anni, l’autore non si

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Floreale dell’anno VIII e in una introduzione a un libretto, Sistema degli animali senza vertebre, è espressa in forma piena e organica

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Sono qui chiaramente espressi i due principi fondamentali della teoria lamarckiana, conosciuti con i nomi di «uso e non uso degli organi» e

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dovuti alla sforzo di brucare sempre più in alto le foglie degli alberi, eccetera.

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continuamente varia - imprime, per la via dell’uso o non uso degli organi, modificazioni che divengono ereditarie. Lamarck giunge fino all’affermazione

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Dallo studio dell’anatomia, il Cuvier fu condotto a riformare la classificazione degli animali. Fino a quel tempo

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può considerarsi come il fondatore dell’anatomia comparata. I suoi studi di anatomia degli animali, che aveva cominciato in Normandia, e che continuò

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’uovo di Colombo. Mi riferisco alla tendenza degli organismi discendenti da uno stesso ceppo a divergere nei loro caratteri, quando si modificano.

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di nuove specie, nonché di tutti i fatti che la paleontologia, la distribuzione geografica degli organismi, le mutue affinità degli esseri

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comprendono il lavoro sui Banchi di corallo in cui diede una spiegazione della formazione degli atolli che gli valse molta considerazione da parte

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di rendersi conto di come avvenga la riproduzione, e quali siano le manifestazioni dell’adattamento degli organismi, problemi intimamente connessi

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, che non è del mondo umano, non è neppure del mondo degli animali e delle piante. Molto spesso appaiono individui non adatti, non armonici, o addirittura

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Si racconta che una signora della buona società, messa alle strette dal rigore degli argomenti di un evoluzionista, abbia esclamato: «Sarà pur vero

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hanno alcuna funzione, quali le mammelle nel maschio, l’appendice vermiforme dell’intestino dell’uomo, i rudimenti di ossa degli arti nello scheletro

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E così la stessa sistematica, o classificazione delle piante e degli animali, la loro distribuzione geografica, eccetera. Vedremo in un capitolo

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