Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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occorre radunar meglio gli angoli dei gesti, stabilire più  decisamente  l'asse di composizione, subordinare assai più il tono alla
dove si confrontano e si contrastano i principi d’un’arte  decisamente  derivata dall’elemento tecnologico (tipico della civiltà
di cui siamo partecipi e succubi) con quelli d’un’arte  decisamente  nemica e contraria a codesti principi. Ebbene la mostra
più conservatore del gruppo cubista; pur non apparendo mai  decisamente  ancorato alle esperienze del passato, è il pittore
per accorgersi che l’informale, il materico, sono  decisamente  tramontati.
non era quella di offrire una mostra «storica» ma una  decisamente  attuale e sincronica.
degli artisti, come di tutti gli intellettuali borghesi, è  decisamente  una posizione di retroguardia» aggiungendo tuttavia che
per la serie (per l’iterazione, per il «multiplo») e opere  decisamente  industriali come quelle sfornate dal disegno industriale
sviluppo di entrambe le tendenze artistiche: quella  decisamente  rivolta alla serie, all’iterazione e alla realizzazione di
artistiche neoconcrete, cinetiche e programmate, era stata  decisamente  abolita.
doveva peraltro lasciare presto il posto ad una pittura più  decisamente  gestuale, quale già si può contemplare in molte opere degli
e modificandone gli elementi essenziali, quanto quella  decisamente  non-oggettiva, non-rappresentativa, ossia che si vale
ancor più spiccatamente in alcune opere degli ultimi anni,  decisamente  scultoree, come quella prestigiosa piramide tronca, (Broken
l’ho fatto ben sapendo che nessuno di questi artisti si può  decisamente  circoscrivere entro uno schema così limitato; non solo, ma
tra gli ancora giovani e in pieno sviluppo - sono già  decisamente  affermati; sono - si potrebbe dire - «collaudati»
la Flagellazione facesse parte d un’opera più grande sembra  decisamente  da scartare perché, da recenti indagini tecniche, è emerso
Brus, degli Acconci e dei Schwarzkogler, deprecabili perché  decisamente  di un «Kitsch etico» più che estetico: il cursi degli
art, dove si ripresentano delle occasioni di valutazioni  decisamente  impostate sopra l’antica e rinnovata costante gustativa,
della earth art e un maggior sviluppo di forme più  decisamente  «concettuali» (art-language, Weiner, Kosuth, Burgin, Barry,
non manuale. In altre parole molte di queste opere erano  decisamente  concepite «per il museo» o per il grande collezionista; o,
a un pittore da strapazzo delle figurazioni banali  decisamente  Kitsch a base di nudi femminili, di trofei, floreali o di
artisti, sia di quelli appartenenti al versante più  decisamente  concettuale, sia di quelli coinvolti nella body art
arte concettuale e di narrative art, i cui prodotti erano o  decisamente  non commerciabili, o ridotti a documenti non unici, e dove
nell’opera audace e convulsa, profondamente patetica ma  decisamente  europea, di Gorky.
non fosse che l’inizio di questa forma espressiva è stato  decisamente  “popolare”. Il che è un fatto molto significativo. Un'arte
invalso l’uso di considerare la critica d’arte come  decisamente  rivolta, o limitata, al solo aspetto sincronico dell’opera
alcuni di livello artistico notevole, altri invece  decisamente  deteriori.
milanese ha dietro di sé una lunga storia di opere  decisamente  narrative (persino un grosso romanzo) che però
assiste ad un continuo espandersi d’un’edilizia in un senso  decisamente  «riduttivo» (e, in questo caso con una connotazione quanto
sue opere soprattutto successive al 1923 (ossia quelle più  decisamente  geometriche). Siccome non è mia intenzione di percorrere le
quanto sembra — sin dal 1914 avrebbe creato alcune pitture  decisamente  non figurative e geometrizzanti. A questa prima ondata di
mentre anche la componente segnica non appare in loro  decisamente  prevalente; questo è stato, ad esempio, il caso di Afro
non privi di efficacia - sempre dopo quelli già noti e  decisamente  prestigiosi di Castellani, Bonalumi, Marotta - quello
fronte alla situazione testè descritta appaiono  decisamente  scadute le opere non solo informali (ho spesso ripetuto che
la dicotomia forma — contenuto, ma, incentrandola  decisamente  dalla parte del ricevente o fruitore, si trovano nella
valendosi dei mezzi video-elettronici con una finalità  decisamente  catartica. Un altro artista Emilio Isgrò dopo la fase delle
di incarnarsi in un preciso embrione formale, tangibile, e  decisamente  fruibile percettivamente. Sicché, anche alcune forme, in
a mio avviso, un termine che possiede una connotazione  decisamente  peggiorativa e che, appunto per questo, è dialogato come
a quelli già descritti; anche a prescindere da quelli  decisamente  sconfinanti nel surrealismo di Peverelli, di Biasi, di
di riscoprire e imporre anche in Italia un genere di arte  decisamente  astratta, non-oggettiva, anzi «concreta» (come tosto si
di operazioni artistiche (o metartistiche) con un intento  decisamente  demistificatorio, imperniate, più che sulla creazione di
anche Picasso hanno affrontato, in alcuni disegni, aspetti  decisamente  «osceni», ma dove l’oscenità ha una precisa ragion d’essere
spettacolari, urbanistici, territoriali; ma non più  decisamente  plastici o pittorici.
una maniera che solo nel dopoguerra sarebbe divenuta  decisamente  sua. Il "segno” di Hartung tuttavia non è, come quello di
divenuti anacronistici e desueti, sono, in altri termini,  decisamente  «diacronici». (Per ottenere un effetto analogo occorrerebbe
e più remote di quelle costruite secondo criteri più  decisamente  industriali.
ha saputo meglio valersi d’una tecnica «manuale» ad un fine  decisamente  artistico. Se Tilson ha avuto questo merito, che potremmo
la Biennale e Dokumenta? A parte i settori marginali, e  decisamente  reazionari (vedi padiglione americano a Venezia), o quelli
sadomasochistiche e pomografiche, con insistenza, spesso  decisamente  patologica, sugli aspetti necrofili e le deviazioni
Cordioli e Emma hanno  decisamente  affrontato il quesito della creazione di «oggetti» più che
un caso particolare, ma  decisamente  alto, è rappresentato dal lavoro di Louise Nevelson, dove
Vite. Vasari considerava l’uso della pastiglia una pratica  decisamente  sorpassata, prerogativa di un’arte ancora legata ad un
paradossale e ima emblematicità pop. E ancora — più  decisamente  impostati sopra aspetti di oggettualizzazione pop — le