debitori, non voleva morire per loro, non voleva andare a San Francesco, per quei quattro imbroglioni, che lo avevano trascinato al male. Denaro
perdute! Giurò di non far più credito a nessuno: e malgrado che ogni tanto pagassero qualche somma, i suoi debitori, restavano sempre sette od
tranquillo e soddisfatto don Gennaro Parascandolo, alla passeggiata di via Caracciolo, dove tutti i suoi debitori passati, presenti e futuri, lo salutavano
guanti, erano i debiti che avevano con donna Concetta, la strozzina. Anche costei aveva sofferto i danni della mala stagione, poiché i suoi debitori
fra i suoi debitori. Né questa fuga era considerata come un delitto, come un furto, da donna Caterina e dalla sua clientela; forse che, più in grande