L'ALTARE DEL PASSATO
qui, dove oggi è il suo cuore più pulsante; qui era un fortilizio: una domus de forcia Infatti il trattato fra Guglielmo VII, Marchese di Monferrato
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la völo maridè, al Düca di Sassònia i so la völo dè. Ma come? Si canta, dunque ancora sui nostri colli torinesi La bela madamin la canzone di
L'ALTARE DEL PASSATO
de ton grand-papaI due poveretti tacquero, si guardarono, s'abbandonarono sulla sedia desolati! *** Ma non era la "bien-aimée", non era una donna il
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s'era fermata a Carducci e a De Amicis. Ostile a D'Annunzio, indifferente a Pascoli, non aveva varcata la soglia letteraria della nuova generazione. Ma
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Verolengo: - Benvenuto, Monsignore! - Ci si annoiava terribilmente! - E per consolarci ma fille nous agaçait avec les aventures de Télémaque. - Meglio
L'ALTARE DEL PASSATO
nome ... - Señora ... señora Vinca De Ycaza. - Che c'è? Si sente male? - No! No! Il nome di lei, del padre ... - Non so. Inglese. Ma ecco chi può dirlo