della colazione, costringendo i fanciulli alle lunghe soste in chiese semioscure e afose. Chi ha una fede sincera e pura; chi crede davvero e ama
paraletteratura-galateo
Pagina 568
alcune volte si rivelano davvero opprimenti. In entrambi i casi si sbaglia: chi s'impone una maschera sul volto non può che per breve tempo conquistare
paraletteratura-galateo
Pagina 574
che ciascuno di noi sia così acuto e sereno insieme da sapersi conoscere intus et incute, è davvero avventato. Qualcuno dirà che per conoscersi
paraletteratura-galateo
Pagina 578
allevia tutti i dolori, ma che rifugge da ogni falsa e ipocrita ostentazione. Se la fede è davvero sincera, davvero pura, essa non ispirerà nè
paraletteratura-galateo
Pagina 584
che coro di entusiasmi, che enumerazione di tutte le perfezioni. Se ci si potesse credere, ci sarebbe davvero di che rallegrarsi e ricredersi circa la
paraletteratura-galateo
Pagina 614
una missione, non è punto esagerata. Così la si considerasse davvero da tutte le donne, sempre, come una missione sacra, la parte loro toccata nel mondo
paraletteratura-galateo
Pagina 620
spazio, e se un respiro di sollievo si ha involontariamente allorchè il viaggio è felicemente compiuto, ognuno pensa tuttavia che davvero non c'era
paraletteratura-galateo
Pagina 667