romani, durante la notte, quel soldato, cui i preti avevano | dato | ad intendere che i difensori di Roma eran tanti assassini, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e senza religione, e che lei non avrebbe mai e poi mai | dato | il suo consenso. Il babbo, invece, sostiene che il Maralli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Fatebene, o fratelli, a voi stessi, ne venne il nomignolo | dato | a que' padrii.) _ A quest'Ospedale molti benefattori |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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1° Una bella pistola da tirare al bersaglio che mi ha | dato | il babbo; 2° Un vestito a quadrettini che mi ha dato mia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mi ha dato il babbo; 2° Un vestito a quadrettini che mi ha | dato | mia sorella Ada, ma di questo non me ne importa nulla, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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l'occorrente e che si smonta e diventa un bastone che mi ha | dato | mia sorella Virginia, e questo è il regalo che mi ci |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di bello il nostro Giannino? - Io, naturalmente, gli ho | dato | subito il mio libro di memorie, ed egli si è messo a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ornati del Sanquirico onde riporvi il corpo di San Renato, | dato | in dono alla nobile famiglia da Leone XII. In questa chiesa |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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così a rispettarmi di più. Oggi, tanto per provare, ho | dato | una piccola rappresentazione in giardino ai miei amici |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ho legato strettamente i pezzi dell'orologio che mi aveva | dato | Marinella e con molta sveltezza mi son cacciato il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e voleva certo dirmi qualcosa, ma la signora non glie ne ha | dato | il tempo perché ha detto subito: - Ecco qui un mio compagno |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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da lei a chiederle la guarigione... - Il Collalto mi ha | dato | un'occhiata che pareva volesse fulminarmi, ma per non |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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questi miserabili, benché assai raramente, sullo spirare ha | dato | segni di ritrattazione e di orrore della morte che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Eppur Catullo in ghetto per desinar non vale; o che gli hai | dato | a braccio Virgilio o Giovenale? - Erano usciti prima,usciti |
FIABE E LEGGENDE -
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dei titoli del suo giovine padrone. Il prelato avea tosto | dato | ordine al suo procuratore di mettersi in relazione con |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Bisogna sapere che qualche altra volta mi aveva | dato | nell'occhio quel gingillo, e che sempre avevo provato una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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vi pigli!... - E allora vennero le spiegazioni: - Lei ha | dato | il segnale d'allarme! - Io? Niente affatto!... - Eppure è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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d'allarme! - Io? Niente affatto!... - Eppure è stato | dato | da questo scompartimento! - Ah! È Giannino!... Il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- Disgraziato!... - gridò il signor Clodoveo. - Tu hai | dato | il segnale d'allarme?... Che hai fatto?... - Ohi!... - |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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egli ritirato nella ritirata, è riuscito fuori e, dopo aver | dato | un'occhiata nella sua cassetta dei campionari, s'è accorto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ne dà uno anche a me? - Io per non fare ingiustizie ne ho | dato | uno anche a lui: e siccome in quel momento uno zoppo che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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godere dello stesso trattamento dei suoi due colleghi ho | dato | cinque lire anche a lui. Ma il bello della scena è stato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il commesso del negozio ha cambiato subito maniere e mi ha | dato | del lei. Però non mi ha voluto dar la cassaforte, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a fare una visita. Difatti ho avuto la cassaforte e ho | dato | il resto, cioè centosessantotto lire oltre le ottantadue |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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delle più squisite individualità che la rivoluzione abbia | dato | all’Italia, bello, giovine, ricchissimo e d’una delle prime |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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uno stipo, smarrito, accecato dalla paura e dall'ira, aveva | dato | un colpo di coltello alla misera donna e l'aveva stesa |
Il maleficio occulto -
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circa tre miglia a tramontana di porto d’Anzo. Giulia aveva | dato | ordine al capitano di fare in guisa di trovarsi appunto la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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loro aspetto si comprendeva facilmente che non avrebbero | dato | indietro nemmeno dinanzi ad una compagnia di cipay |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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mani esclamando: «Il nostro sistema di non repressione ha | dato | ottimi risultati. Lasciar passare la volontà dei pazzi è il |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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leticare. - Io non provo niente, forse perché non me n'hai | dato | abbastanza! - Neppure io provo niente. Forse quella vecchia |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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provocata forse dagli stessi individui che stamane ci hanno | dato | la caccia," rispose il marchese. "Si può dire che le sabbie |
I PREDONI DEL SAHARA -
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lontani dalle oasi abitate. "La Tinnè aveva | dato | ordine dopo una notte tranquilla di levare le tende e di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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saccheggiavano, credendo che fossero piene d'oro come aveva | dato | loro ad intendere il tunisino, mentre i servi fuggivano |
I PREDONI DEL SAHARA -
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Ben. "Furono arrestati i servi, ai quali i Tuareg avevano | dato | alcuni cammelli perché tornassero a Murzuk, ma gli altri |
I PREDONI DEL SAHARA -
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loro seconda guida. Amed-Ben-Herma, la quale invece aveva | dato | prove di fedeltà non dubbia. "Decisero quindi di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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a scomparire. Durante la notte nessun allarme era stato | dato | dagli uomini di guardia. Alle quattro la carovana, dopo una |
I PREDONI DEL SAHARA -
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massaggio faciale di allium cepa. - A questo punto hanno | dato | tutt'e due in una grande risata, e questa è stata una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dico la verità, mi persuadeva più la spiegazione che mi ha | dato | stamani quell'uomo che tutti i Milvius, Molvius i Mulvius |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la sua Umbria, la sua Italia, questa ferra, che gli aveva | dato | la vita e della quale egli si sentiva figlio, rampollo e |
I sogni dell'anarchico -
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voluto figlio d'Italia, agricoltore assiduo, che gli aveva | dato | una patria, una famiglia, la sua fede. Ed ora tutto era |
I sogni dell'anarchico -
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Spesso nel medesimo luogo e sul medesimo sasso, ti è | dato | di leggere i ricordi, gli affetti, i dolori di età fra loro |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Nessuno ci vede, nessuno ci sente.. A un tratto, ha | dato | un grand'urlo: - Ah! Una vipera!... Uh!... Ah!... Oh!... |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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fra le braccia; una bimba cinquenne, cui il sole avèa | dato | il colore alle chiome, i gigli e le rose alle guancie, e |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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- egli gemette in accento di disperato sconforto - oh fosse | dato | ricominciare la vita! - Ma colèi, d'una voce ch'era soave |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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la signora Teresa alzò la testa, come se le avessero | dato | una puntura alla schiena. Giacinta si levò da sedere. - |
GIACINTA -
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disse con la voce turbata - Che t'immagini? ... Che ti si è | dato | a intendere? ... Son forse queste le lezioni apprese in |
GIACINTA -
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pel veggente pennello, Carlo, è un tesoro che ci ha | dato | Iddìo come ci diè gli amici e la famiglia!... Oh! dimmi, |
FIABE E LEGGENDE -
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di dietro del frak di Collalto e acceso un fiammifero le ho | dato | fuoco... Non è possibile ridire quel che è successo... ed è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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verso di lui da spendere tutto lo scudo che mi aveva | dato | sua moglie, che è mia sorella, in tanti fuochi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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se sapesse che son venuta qui da te!... Prendi! - E mi ha | dato | un panino gravido col prosciutto e un involtino di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ripongono volentieri in questa illusione. Per quanto ci è | dato | argomentare dalla festività e dalla quiete apparente di |
Racconti fantastici -
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mi avete già | dato | due volte il battesimo di vostro rappresentante; ed io |
Un giorno a Madera -
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deplorata vittima dell'infausto processo, mi hanno | dato | a riflettere ... «Io non mi accuso di aver mancato per |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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diventare suo compare. Detto fatto! Dopo che Thompson ebbe | dato | i suoi ordini al Muto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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raccontato d'essere stato guarito pure da me per avergli | dato | le lenti del signor Venanzio. - Voglio assolutamente sapere |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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perossido. Le mie viscere di chimico emerito hanno | dato | lievi segni di reazione, e mi sono soffermato sul testo. Dà |
La stampa terza pagina 1986 -
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fenomeno vasto. La nostra innata tendenza a semplificare ha | dato | luogo a innumerevoli altri casi in cui una sostanza o una |
La stampa terza pagina 1986 -
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allora d'un risolino maligno e canzonatore e dopo aver | dato | un'occhiata di compassione a' suoi cugini, disse con aria |
STORIE ALLEGRE -
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la moglie e la figlia, per le quali Manlio avrebbe | dato | la vita cento volte. «Andrò» rispose seccamente dopo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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più ricchi, più splendidi che si possano immaginare. Le ha | dato | il cielo ridente ed aperto, raramente turbato da quei |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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ed intelligenti. Poi, per suggellare tanta grazia, le ha | dato | il mare, ha saputo quel che si faceva. Quello che sarebbero |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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che informa e trasforma l'esistenza. Quando il Signore ebbe | dato | a noi il nostro bel golfo, udite quello che la sacrilega |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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babbo per raccontargli la gran prova di coraggio che aveva | dato | Leoncino, combattendo a corpo a corpo con una terribile |
STORIE ALLEGRE -
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doveri, nelle sue azioni, molte forze che la natura non ha | dato | alla donna. Il difetto essenziale della donna è |
Racconti fantastici -
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Non l'avessi mai fatto!... È diventata una furia, e mi ha | dato | uno schiaffo... - Ah, signorina!... - ho detto fra me e me. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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non posso tenere in prigione un poveraccio colpevole d'aver | dato | da bere a un cacciatore. - Ma questo cacciatore esiste. - |
Il cappello del prete -
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partenza di stamane. - Perché - obiettai - l'ordine l'aveva | dato | prima che voi gli parlaste della mia visita? - Sì, signore: |
Il maleficio occulto -
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- Che cosa devo fare ora? - Portare la carta che ti ho | dato | al mio amico e procurarmi per questa sera una solida corda. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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mie gentili lettrici, ed i miei gentili lettori * | dato | che vi sieno lettori pel mio libriccino, e che sieno |
LA GENTE PER BENE -
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doveva avere per critici naturali le signore. E però, | dato | anche che il tribunale supremo delle appendici di giornali |
LA GENTE PER BENE -
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le vene della gioia più pura e più completa che sia | dato | godere a una donna. All'uscire dalla febbre e dal pericolo |
ARABELLA -
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d'aver le mani libere per lo spazio di un mese, avrebbe | dato | ai prepotenti una lezione in piena regola, tale da levare a |
ARABELLA -
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sembrerebbe di no. E Muzio amava Giulia? Muzio avrebbe | dato | l’universo per essa, ma giammai egli avrebbe ardito di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di sè stesso questa notte. Il curato, così parlando, aveva | dato | un nuovo scrollo al cordone del campanello. Baccio |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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a questo proposito, due fatti. Primo, un gran pranzo | dato | da lui. La lettera d'invito diceva: "Per celebrare un mesto |
Racconti 2 -
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- Questo monumento mi è servito bene presso altre donne. Ho | dato | appuntamento qui a una bellissima signora che vuol essere |
Racconti 2 -
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