| DAMIEN | WINKLER? |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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FA PIÙ DI QUINDICI, | DAMIEN | È MORTO! |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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E UNO C’È. E | DAMIEN | WINKLER? |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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MORTE DI | DAMIEN | WINKLER, SÌ... COM’È AVVENUTA? LESIONI DA TAGLIO? |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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UOMINI: STEVEN DURKALL E | DAMIEN | WINKLER. SONO ENTRAMBI NATI NEL ‘75. UN TEMPO ABITAVANO A |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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COMUNQUE UNO ERA | DAMIEN | WINKLER, CHE NEL GIOCO DI RUOLO INTERPRETAVA IL CHIERICO. |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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AVUTO UN INCUBO: IL PRINCIPE SKULL RIDUCEVA | DAMIEN | WINKLER A UNA SPECIE DI SCHELETRO IN POCHI SECONDI... LA |
«Dylan Dog» 188 (1 Giugno 2002) -
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2004, interrogato a proposito del suo rapporto con Saatchi, | Damien | Hirst affermò quanto segue riguardo al destino delle sue |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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Riso e vedi venti pianoforti appesi al soffitto. Cosa sono | Damien | Hirst, Away from the flock, 1995. quei pianoforti? Un’opera |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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College di Londra, il cui leader era l’intraprendente | Damien | Hirst, diede i natali al gruppo poi diventato famoso come |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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di decomposizione dello squalo in formaldeide che l’inglese | Damien | Hirst ha intitolato The Physical Impossibility of Death in |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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dopo, una nuova generazione di artisti inglesi. Tra questi | Damien | Hirst, Tracey Emin, Jenny Saville e tanti altri ancora. Ma |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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il denaro pubblico così, anziché per allestire mostre di | Damien | Hirst, che vende le sue opere per decine di milioni di |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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alle signore dei salotti da quelli che (evviva | Damien | Hirst, perché no?) riescono a inventare ipotesi inattese |
L'arte di guardare l'arte -
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da Gordon Matta-Clark nel 1971, o il famoso Pharmacy di | Damien | Hirst, che ha visto la luce nel 1997 nel quartiere |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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