Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 29 occorrenze

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Il giorno dopo, con un tempo umido e freddo, il portico, l'andito, la portineria, la scala furono fin dalle prime ore pieni di gente accorsa a far

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fittavolina , che il babbo aveva scoperto tra i salici e gl'incastri delle Cascine Boazze. S'immaginava di vedere una delle solite ragazzone dalle ganasce tonde

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, come chi sogna, non sapeva risolversi. Ma il desiderio della vita la prese. Incapace di uscire dalle due guide, ch'essa vedeva alte come due muri di

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, affaticata, cogli occhi riarsi dalle lagrime non asciugate, tentava inutilmente di rimettere i cassetti a posto. Arabella non poté nascondere il motivo delle

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vedeva, come in sogno, quasi per una visione interna. Sulla soglia d'una di quelle porticine molta gente mal vestita, dalle faccie slavate, tra cui molte

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ricordare, a distinguere il vero dalle ombre. Nel pesante sopore in cui più d'una volta vide suo padre accapigliarsi col sor Tognino, gli era parso di

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dalle undici batteva il selciato e aveva fatto più di una scala, non sentì la fatica, se non quando pose il corpo a riposare sopra una sedia. Allora

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conosco è il portinaio." "Sapete che fu arrestato?" "Arrestato?" esclamò Aquilino tutto sorpreso. "Arrestato dalle guardie?" "Dalle guardie, sissignore

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quella stanza dalle pareti ruvide e ruvidamente intonacate di calce, dai grossi travi del soffitto male spiallati, dai quadretti di vetro verdognolo

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delle madri canossiane non vorrebbe accettare un soldo che non fosse consacrato dalle ragioni della giustizia e che nella contingenza in cui si trova

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appoggiati colle spalle alle pareti, mandavano di tempo in tempo dei gemiti di stanchezza dalle giunture. "È ridicolo alla tua età aver paura dei morti

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, che usciva dalle fascie come una castagna matura dal riccio. Siccome il bimbo, non abituato a sentire che i suoi bisogni, non cessava dallo strillare

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rubava a nessuno, e che nessuno gli poteva rubare, perché veniva tutto da lui e, dirò così, dai suoi risparmi morali e dalle sue mortificazioni. Questo

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e il marchesino di Brienne, fondatori del famoso Piccione club , si lasciò facilmente ubbriacare dalle adulazioni con cui quei bravi signori avariati

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mandano l'acuto fischio dalle tane e il vento porta qua e là, strappandolo a cascinali, il buon odore del fieno Le parole di un discorso umano son

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orgasmo. Si vedeva dalla sua inquietudine e dalle sue parole eccitate e nervose che aveva nel cuore una grande ribellione, qualche cosa che non vi doveva

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ombrello un vecchio castano amaro, dalle braccia robuste, che d'estate sbatteva nelle chiare stanzette una fresca e tremolante luce verdognola. Le "due

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vestito di lana, mezzo rosicchiato dalle tarme, che la sarta non aveva voluto aggiustare, un vestito che a Milano non porterebbero le donne di

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Arundelli è cascata dalle nuvole. E intanto la vien che Dio la manda." L'Augusta non seppe trattenere due piccole lagrime, che fece scomparire coll'angolo del

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signora, apposta per impedire molto male..." "Quando è accaduto tutto ciò?..." interruppe Arabella, commossa dalle parole e dalle ingenue dichiarazioni del

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il corpo; e cadde in ginocchio nella stretta del letto, appoggiando la testa sulle mani della contadina. Dalle impannate socchiuse entrava, insieme

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lasciarsi più vedere. Dalle parole del signor Lorenzo aveva capito che egli era mandato ambasciatore di pace: e anche lui aveva bisogno di pace. Arrivò

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attenuata dalle doppie cortine di seta celeste, colle mani occupate in apparenza in un piccolo merletto, che aveva cominciato con un delizioso pensiero

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. "Così, la mia figliuola, tu sollevi un poco anche la tua povera mamma dalle fatiche e dai pensieri di questi benedetti figliuoli, che mi stancano ve

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s'imbianchiva sul muro e versava dalla gronda un'ombra lunga e quieta. Contò le ore fino alle tre e mezzo, sbattuto dalle sue agitazioni come un pezzo

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, sorridere... Durante quei lunghi giorni e quell'eterne notti, Arabella non si tolse i vestiti d'addosso. Quando il corpo rotto e indolenzito dalle

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di fiori ti diventa la donna di picche e viceversa. Il bello si è che, paragonando Olimpia, l'Olimpia dagli occhi pitturati e dalle carni floscie a

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dolce ora facevagli male allo stomaco. Non si è mai abbastanza al riparo dalle tentazioni, e quelle che vengono dal bene non sono le meno pericolose

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ragionevole, parlava d'impiccare, di bastonare, di cavare il denaro dalle budella. E come di fuori, così nel vano del cortile sporgevano teste di donne

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