(apparendo di corsa dalla gradinata ansante e sconvolta)
teatro - commedia
Pagina 125
... sì, ti vedevo... come un ricordo dolce, purificata in me dalla mia fede!
teatro - commedia
Pagina 145
Se volevan salvarsi dalla forca, non restava che cedere e accettare!... Quanto a mio figlio, è là... non sa che è salvo. E voglio che non sappia
teatro - commedia
Pagina 182
brulla e bruciata. - Dalla parete della capanna si stacca un muricciolo basso. E presso la porta è una panca sulla quale sono una brocca d'acqua, una
teatro - commedia
Pagina 194
Avrei voluto fare con voi quello che fece il Marchese Fériol con la piccola Aissè... se la portò bambina, laggiù, dalla Turchia dov' era ambasciatore
teatro - commedia
Pagina 53
! Quando, dopo la lunga prigionia che mio padre m' impose per punirmi, Ia fede mi toccò ed entrai in San Sulpizio, fui sbalordito dalla facilità con la
teatro - commedia
Pagina 77
lieve. Un insieme d'una eleganza rara, incantevole. Procede un poco titubante, come smarrita dalla novità dell' ambiente).
teatro - commedia
Pagina 87
Non vi conosco!...Io non so chi siate!... La mia anima è pura! Fuori dalla miseria!
teatro - commedia
Pagina 99
Tu che fosti capace di sollevare l'anima fuori dalla miseria, solleva anche la mia ch'è torturata!... Credimi!... Credi!... Me pure hanno ingannata
teatro - commedia
Pagina 99