Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dalla

Numero di risultati: 52 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Passa l'amore. Novelle

241443
Luigi Capuana 50 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

AL LETTORE. Col titolo Passa l'Amore dovevano essere pubblicate, tre anni fa, dalla Libreria Editrice Lombarda, cinque delle novelle che ora fanno

verismo

, magazzino, cucina e cameretta pel garzone a pian terreno, e quattro stanzette, a cui si saliva dalla scala esterna con ballatoio, soprastante alla

verismo

dai fratelli, quando sapeva che tutti e tre erano là, e li scoteva dalla inerte indifferenza, li incitava: - Che uomini siete? Ora più non siete

verismo

Pagina 107

baronessa, quasi a rifugiarsi sotto le ali di lei e ripararsi dalla tempesta che stava lì lì per scoppiare. Il barone comparve su la soglia, pallido, con

verismo

Pagina 110

selvaggio gli saliva dalla pianta dei piedi su su per tutto il corpo fino al cervello, quasi fiamma che lo avvolgesse rapidamente o volesse riversarsi attorno

verismo

Pagina 113

busto, applaudendo sotto voce con frequenti bravo! bene! benissimo! che avevano infastidito il celebre avvocato, perchè lo distraevano dalla complicata

verismo

Pagina 124

scritture sotto braccio! Lui che volevano far interdire perchè rovinava la famiglia! Lui che era stato abbandonato dalla moglie, dalle figlie, dai figli

verismo

Pagina 126

sul petto. Il vecchio contadino, che era stato antico fittaiolo di casa Zingàli, una sera finalmente era andato dalla baronessa, non ostante il divieto

verismo

Pagina 129

, sgombrata dalla catinella la seggiola, la offriva a don Pietro brontolando: - Voscenza ci benedica! Si accomodi. - Eh! Questo tempaccio! - fece don

verismo

Pagina 13

tesoretto di cinquecento lire rivelatogli dalla sua povera mamma poche ore prima di morire. - Le ho accumulate soldo a soldo, per te; fanne buon uso

verismo

Pagina 132

fazzoletto miracoloso. Era convinto che tutta la sua fortuna provenisse dalla presenza di esso colà; era convintissimo che il fazzoletto avrebbe perduto la

verismo

Pagina 144

costringeva a passare. Doveva star inchiodato dietro il pancone dalla mattina alla sera senza poter allontanarsi dal negozio un solo minuto, neppure per

verismo

Pagina 150

. Don Carlo Parlato, il suocero, andava e veniva dalla camera di sua figlia. Pentita di quel che aveva fatto, essa lo mandava a pregare il marito perchè

verismo

Pagina 156

!... Vedrete! Don Mimmo, rizzatosi tutt'a un tratto dalla seggiola su cui si era buttato entrando in casa, aveva pronunziato quelle parole, alzando

verismo

Pagina 162

. Le trombe, rimaste fuori, di tratto in tratto, a capriccio, scoppiavano in segnali militari, dalla diana al saluto reale. E la gente applaudiva. Dentro

verismo

Pagina 168

Il piano nobile del vecchio palazzo del duca Bompensiero era occupato dalla vedova Garacci che vi teneva una pensione. Di fuori, il palazzo

verismo

Pagina 182

. Già, dovrebbe farsi dare un armadio, uno scaffale dalla padrona di casa. - Dove metterli qui? - rispose. - Ci si raggira a stento. Cercare un'altra

verismo

Pagina 187

dalla madre; dove siamo stati sorpresi, caro mio, dalla questura fatta accorrere in gran fretta. Sono stato capace di tutto questo; mi son lasciato

verismo

Pagina 192

convento, sopratutto per ammirare il quadro della nuova serva di Dio, bella, con le braccia aperte, mezza svenuta dalla delizia spirituale di ricevere le

verismo

Pagina 22

fumando, seduto in un angolo, le operazioni di ufficio eseguite dalla moglie, e di dare un'occhiata ai giornali illustrati del "Casino dei Civili„ e della

verismo

Pagina 223

il telegrafo che batte: tic-tac-tic-tac. - Libero?... - Libero. Erano segni convenzionali. E la striscia si svolgeva dalla ruota, accendendole in

verismo

Pagina 230

attesa dell'amico dottor Balocco. Poco dopo, puntualissimo, il dottore appariva dalla via della Spera, lungo lungo, magro magro, camminando come un

verismo

Pagina 236

salotto, qua la camera matrimoniale, là la sala da pranzo; e ad oriente, dalla parte dello stradone, la fila delle stanze da dormire per le ragazze, una

verismo

Pagina 247

sua. Ma ecco: il danno che egli temeva venisse fatto dalla sbadatagine delle ragazze, il vento glielo aveva fatto, e centuplicato, in poche ore! E

verismo

Pagina 255

notaio. Donna Rita gli turò la bocca. - No, no!... È peccato mortale! - La maledico!... - replicò il notaio, scansando la mano della moglie. - Dalla

verismo

Pagina 264

, i facchini di piazza, Beppe del Cancelliere, il Pantano, il Macchinista, come li chiamavano, e don Piddu il palermitano, andavano e venivano dalla

verismo

Pagina 271

il piano del terrazzino, spingendo su la via due o tre pezzettini di carta e poca polvere. Poi, sporgendosi dalla ringhiera di ferro, seguiva con lo

verismo

Pagina 273

, l'attendeva da un quarto d'ora; e appena ella uscì dalla porta le fe'cenno di seguirlo da quel lato del vicolo.

verismo

Pagina 29

Le sere di estate, appena l'omo tornava dalla campagna, marito e moglie si sedevano davanti a l'uscio, col bambino su le ginocchia, orgogliosi di lui

verismo

Pagina 293

Rosa diventava rossa dalla contentezza quando vedeva tornare dalla scuola il bambino, con la tasca d'incerata a tracolla; e stava a guardarlo

verismo

Pagina 295

dalla testa dura gli ripetesse sempre le stesse cose. E, tornati a casa, la moglie si dava una nuova pelata, dalla disperazione; il marito, buttatosi

verismo

Pagina 301

mobile di Santi Zitu, guardia municipale, e non voleva intendere ragione. Don Franco, dalla rabbia, era diventato più magro e più giallo dell'ordinario

verismo

Pagina 306

era abbagliata dalla divisa e dai luccicanti bottoni di rame e dalla daga e dal kepì che Zitu portava con aria spavalda. E stava ad osservare

verismo

Pagina 315

era vero. Zitu anzi non si faceva più vedere da quelle parti; non ne aveva bisogno. Andava, invece, in casa d'un suo amico, entrando dalla via là

verismo

Pagina 317

vedevano ancora i segni nelle grotte annerite dal fumo infernale. La santa miracolosa, che avea scacciato i diavoli di là, avrebbe scacciato così dalla

verismo

Pagina 318

prete che, raccontando il miracolo della scacciata dei diavoli operata colà dalla Santa, additava le buche della roccia d'onde i diavoli erano scappati

verismo

Pagina 321

lasciavano il tempo, faceva visite, assisteva malati e partorienti, correndo dal medico, dalla levatrice, dando mano alla serva in cucina

verismo

Pagina 323

, per farle piacere, chiamerò Tinu Mèndola, cercherò.... tenterò.... - Bravo! Bravo! Io la ringrazio, brigadiere. E uscendo dalla caserma, don Pietro

verismo

Pagina 34

coperta; se lo levi dalla testa.... voscenza o chi venuto a ingannarla.... Coi Mèndola niente soverchierie. Se più non ho il marito - che il Signore lo

verismo

Pagina 42

cuore, e aveva sussultato per un impeto di sdegno, ingannato dalla rassomiglianza di una persona che gli veniva incontro e che gli era parsa Tinu Mèndola

verismo

Pagina 48

nascondiglio. Ero mezzo svenuto, anche dalla fame.... E voscenza mi servì a tavola come un signore, senza domandarmi chi ero.... Non mangiavo da due

verismo

Pagina 54

Non sapeva decidersi a dire: Vado via. Trovandosi a due passi dalla Trisuzza, non voleva tornarsene a casa, lasciandola là quasi tra le mani dei

verismo

Pagina 61

questo, vedendolo spuntare dal vicoletto a cavallo del mulo e seguito dal massaio e dalla Trisuzza, donna Ortensia scese a incontrarlo al portoncino, e

verismo

Pagina 66

padiglioni di tele che nessuno, da anni e anni, aveva pensato di toglier via. Come mai, ora, all'improvviso, don Pietro era stato invaso dalla smania di

verismo

Pagina 69

legato attorno alla testa per ripararsi dalla polvere, col petto ansante dalla fatica, e indugiava, inconsapevolmente, e riassaporava

verismo

Pagina 76

Era scappato via come un ladro, evitando di farsi vedere dalla vecchia serva, con le mani ancora tiepide del calore delle guance accarezzate; ed era

verismo

Pagina 81

Padre Francesco da Montemaggiore, vedendolo entrare nella cella, pallido, con gli occhi stralunati, barcollante, balzò dalla seggiola dietro il

verismo

Pagina 85

fazzoletto di seta nera attorcigliato al colio a guisa di cravatta (le punte del colletto della camicia si affacciavano una dalla parte di sopra, l'altra

verismo

Pagina 86

questi stanzoni, rischiarati dalla poca luce che penetrava dalle fessure delle tavole, infisse ai finestroni trent'anni addietro come imposte

verismo

Pagina 93

cugino che usciva raggiante di contentezza dalla sala di udienza, dopo averlo salutato sorridendo gli disse: - A rivederci davanti a la Gran Corte! Ride

verismo

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca

Categorie