Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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giorno dopo, fin  dalla  mattina presto, non si parlava d'altro a prua che della
età: in questo caso si farebbe la storia del piacere  dalla  culla alla tomba. Si potrebbe ancora abbracciare un campo
tutte le strade successivamente, e percorrendole tutte  dalla  comunale alla provinciale, dalla nazionale fino al più
e percorrendole tutte dalla comunale alla provinciale,  dalla  nazionale fino al più umile sentiero, si verrebbe a
sia sottoscritta dal più sacrosanto dei banchieri e bollata  dalla  religione e dalla morale. Le sole cambiali del diritto,
più sacrosanto dei banchieri e bollata dalla religione e  dalla  morale. Le sole cambiali del diritto, pagabili sempre e
diritto, pagabili sempre e dovunque, sono quelle avallate  dalla  forza. Si spera in tutti i paesi del mondo; si è sperato e
tutti i piaceri che durano a lungo, quelli che derivano  dalla  speranza ora si tengono allo stato di fiamma lenta e
dottor Maggiora scrive il tracciato normale rappresentato  dalla 
contadino snasato rifaceva le facce delle donne atterrite  dalla  tempesta, provocando una tempesta d'applausi ; poi scese il
donne in visibilio. E in un accesso di gioia l'ex portinaio  dalla  testa pelata, stracciato l'album famoso delle sudicerie, ne
che scosse tutte le pance e squarciò tutte le bocche  dalla  cucina al macello, accompagnato da un chiasso assordante di
che lega i congiunti fra loro, quando non è ravvivato  dalla  stima, dalla gratitudine, dall'amicizia e da qualunque
i congiunti fra loro, quando non è ravvivato dalla stima,  dalla  gratitudine, dall'amicizia e da qualunque altro sentimento
calda all'idea della parentela, e le gioie che provengono  dalla  sodisfazione di un affetto sociale ricevono un'impronta
sempre tiepido, e le gioie ch'esso procura derivano spesso  dalla  sodisfazione di un altro sentimento più vivo. In ogni modo,
valore dell'espressione, la quale trae la sua natura intima  dalla  forma. Difatti le parole «mio Dio!» servono ad esprimere le
delle esclamazioni. Essa forma il passaggio naturalissimo  dalla  parola più incomposta posta e confusa alle espressioni più
forme di armonia. Più d'una volta, quando essi sono presi  dalla  gioia, corrono al pianoforte o allo strumento ch'essi
che desteranno il piacere in chi li udrà. Partendo  dalla  esclamazione, siamo arrivati alle creazioni della musica, e
morale della gioia, consiste nel pensiero formulato  dalla  parola. Più volte, provando un piacere, noi parliamo anche
rado però siamo trascinati a descrivere il nostro piacere  dalla  prepotenza della sensazione che ci ispira, e l'estro corre
di godere, più attenti ai piaceri che provengono  dalla  nostra coscienza intima. In ogni caso poi le malattie hanno
energia loro propria, che essi consumano, indipendentemente  dalla  eccitabilità e dalla energia dei centri nervosi. Il muscolo
che essi consumano, indipendentemente dalla eccitabilità e  dalla  energia dei centri nervosi. Il muscolo non è un organo che
che fa lui stesso. quando lavora senza essere eccitato  dalla  volontà. Per quanto sia complesso l’atto psichico che dà
da ogni parte del corpo una sensazione che risulta  dalla  sua esistenza, e che, modificata dal suo modo di essere, si
impressioni esercitate sul sistema nervoso, e dall'altra,  dalla  coscienza che le avverte e le unifica. È un fenomeno
a vivi raggi, la gioia. Questo piacere primitivo non deriva  dalla  civiltà; e il primo uomo che, dopo avere ammirato la
piacere molto generale e complesso, che deriva specialmente  dalla  fame sodisfatta, dall'eccitamento simpatico della
qualunque piacere positivo, meno quello che proviene,  dalla  defecazione, che in alcuni individui molto sensibili può
di espellere le feci si prova il piacere che viene  dalla  sodisfazione di un bisogno. Quando l'evacuazione è
altri elementi morali, ma il fondo è sempre costituito  dalla  sodisfazione di un sentimento che era stato offeso. I
vi prenda la verità. In tutti i lavori intellettuali,  dalla  lettura sino alla creazione, la ricerca del vero entra
piaceri dati dall'amor della lotta, dall'amor proprio e  dalla  nostra vanità. In tutte le scoperte e in tutte le
dei piaceri morbosi della verità è quella che nasce  dalla  compiacenza di... piantar carote. Per alcuni questo piacere
quest' anno mi supplì parecchie volte, nelle mie assenze  dalla  scuola, fece una serie di osservazioni sui mutamenti che
minuti dopo finita la lezione, il polso è ritornato a 60.  Dalla  media delle osservazioni che il dottor Salvioli fece sopra
e la coscienza dell'oggi, le quali sono già ben diverse  dalla  coscienza e dalla memoria dell'ieri. Chi mai può arrestare
dell'oggi, le quali sono già ben diverse dalla coscienza e  dalla  memoria dell'ieri. Chi mai può arrestare il logorio
qui si è parlato di molteplici gioie prodotte  dalla  sodisfazione di un affetto che si indirizza a noi o ad
o giusta, proviamo un piacere, il quale viene poi ravvivato  dalla  compiacenza dell'amor proprio e dalla sodisfazione di aver
viene poi ravvivato dalla compiacenza dell'amor proprio e  dalla  sodisfazione di aver riportato una vittoria. Il sentimento
è una musica nervosa. 12. Il piacere è il bacio dato  dalla  natura all'essere vivente. 13. Il piacere è la forza
Il piacere è l'accordo di armonia o di melodia che nasce  dalla  combinazione dell'anima e del corpo. 18. Il piacere è una
nuova non mi dava più che un senso di noia, accompagnato  dalla  preoccupazione meschina delle seccature dello sbarco, e
preoccupazione meschina delle seccature dello sbarco, e  dalla  molestia d'un brucior di gola che m'aveva lasciato un
75 XV. - Dei piaceri della vista che provengono  dalla  novità della sensazione e dai caratteri matematici dei
129 XI. - Dei piaceri fisiologici che derivano  dalla  proprietà................................... 135 XII. - Dei
198 XXVIII. - Dei piaceri che provengono  dalla  soddisfazione di sentimenti patologici
269 II. - Dei piaceri provenienti dall'attenzione e  dalla  curiosità ............................ 212 III. - Dei
230 VIII. - Dei piaceri che provengono  dalla  ricerca del
i più ". Di ciò egli si lamentava a vent' anni, quando uscì  dalla  piccola terra di Recanati, dalla solitudine della casa
a vent' anni, quando uscì dalla piccola terra di Recanati,  dalla  solitudine della casa paterna, dove egli aveva trascorso la
egli aveva trascorso la giovinezza, senza svago, esaurito  dalla  meditazione, affranto dalla lettura e dalle notti insonni.
senza svago, esaurito dalla meditazione, affranto  dalla  lettura e dalle notti insonni. Certo nessun altro genio
familiarità, sempre taciturna e rispettosa, colla signorina  dalla  croce nera, tanto più diventava solitario e chiuso, come se
Provavo per lui quel sentimento di benevolenza, nato  dalla  stima e dalla soggezione, che rende intollerabile la
per lui quel sentimento di benevolenza, nato dalla stima e  dalla  soggezione, che rende intollerabile la noncuranza di chi
si fa vivissimo a bordo, dove è ridestato ad ogni tratto  dalla  presenza continua della persona, e dove la indifferenza che
il fatto, pretesero falsamente che ogni gioia derivi  dalla  cessazione di un dolore. Basta l'osservazione più
di non comprenderne la natura. I piaceri che provengono  dalla  cessazione di un dolore si chiamano impropriamente
alla rovina. Secondo Palmén, gli uccelli che  dalla  valle dell' Egitto si dirigono verso la Siberia, seguono le
alle terre polari. Accade qualche volta che, usciti  dalla  valle del Nilo, invece di girare attorno alle coste
Italia. Quanto diverso nella conversazione e nelle maniere  dalla  immagine che se ne fanno i suoi avversari, e anche la più
a lunghi lavori, né chi si vede e si sente circondato  dalla  riverenza amorosa d'una grande cittadinanza, che considera
momento dell'addio; ma l'addio fu triste. Pensavo che forse  dalla  Sicilia egli non si sarebbe mosso più mai e che in Sicilia
in direzioni opposte per un viaggio senza ritorno. E uscii  dalla  casa del maestro con l'anima piena di tristezza.
Essi credono che la felicità sia misurata dal numero e  dalla  intensità dei piaceri, pensando che il danaro sia la
quale sia il piacere più intenso, concesso all'uomo  dalla  natura. Vi sono alcuni elementi che mancano affatto ad
fra le gioie più vive. Qui l'influenza massima è esercitata  dalla  sensibilità prudente dell'individuo, cioè dalla riunione
esercitata dalla sensibilità prudente dell'individuo, cioè  dalla  riunione difficilissima di due fra gli elementi più
vuol ritenere come vero e reale ciò che si è rappresentato  dalla  fantasia, non è colpa di questa sublime pittrice, la quale
veramente mentre parlano e scrivono, ma la fiamma suscitata  dalla  loro fantasia può essere spenta da un istante all'altro
loro fantasia può essere spenta da un istante all'altro  dalla  volontà, mentre il fuoco dell'affetto non può essere spento
volontà, mentre il fuoco dell'affetto non può essere spento  dalla  mente. Si può avere la fantasia più fervida e il cuore più
Nella giovinezza, i sentimenti dell'io sono soffocati  dalla  voce imperiosa degli affetti che traboccano da un animo
fenomeno di riflessione, nel quale però la strada percorsa  dalla  partenza al ritorno è brevissima. Da tutti i punti
per noi stessi. Questo piacere è gustato più dall'uomo che  dalla  donna, ed aumenta quanto più ci si avanza nel grado di
proviene dal contrasto e dal ridicolo delle cose, non che  dalla  curiosità di sapere perchè mai quella sedia abbia la
ma non può mai allontanarsi dal tipo invariabile segnato  dalla  natura. Nessuno ha mai pensato di dimostrare e di discutere
hanno dalle figure curvilinee, dal cerchio, dall'ellissi,  dalla  parabola, o dalla combinazione delle linee curve colle
curvilinee, dal cerchio, dall'ellissi, dalla parabola, o  dalla  combinazione delle linee curve colle linee rette. Dalla
o dalla combinazione delle linee curve colle linee rette.  Dalla  geometria piana passando a quella dei solidi, troviamo i
passando a quella dei solidi, troviamo i piaceri prodotti  dalla  vista dei corpi cristallizzati e degli oggetti che li
ce ne formiamo. Sebbene però si abbiano infiniti piaceri  dalla  simmetria, esiste anche un bello irregolare, un'estetica
anche le gioie che si hanno da immagini lascive,  dalla  lettura di alcuni libri, dal conversare sopra alcuni
Queste polluzioni notturne fisiologiche sono favorite  dalla  lunga castità, dalla alimentazione soverchia o troppo
notturne fisiologiche sono favorite dalla lunga castità,  dalla  alimentazione soverchia o troppo eccitante, dall'occupare
XXII. - Vi ha una sensibilità per il piacere diversa  dalla  generale, e che non è sempre misurata dalla capacità di
piacere diversa dalla generale, e che non è sempre misurata  dalla  capacità di sentire profondamente il dolore. Io la chiamo
preesistenti a fondamentali. XVIII. - Piaceri che derivano  dalla  prima fonte sono quelli che nascono dalla sodisfazione di
che derivano dalla prima fonte sono quelli che nascono  dalla  sodisfazione di un bisogno essenziale alla vita fisica e
dell'ambizione, ecc. XXIX. - Piaceri che scaturiscono  dalla  seconda fonte sono quelli del solletico, del ridicolo,
dei macchinisti, del medico e dei cuochi, dai forni,  dalla  cucina, dai bagni, dalla pasticceria, dalla calderina, dai
medico e dei cuochi, dai forni, dalla cucina, dai bagni,  dalla  pasticceria, dalla calderina, dai depositi dei viveri,
dai forni, dalla cucina, dai bagni, dalla pasticceria,  dalla  calderina, dai depositi dei viveri, della biancheria, dei
a vento, come sopra il bastione d'una fortezza avanzata,  dalla  quale l'estremità opposta del piroscafo, col suo ampio
una grande mestizia per la sua separazione imminente  dalla  misteriosa creatura che l'amava. Mentre io sorbivo il caffè
di uno spettacolo della natura, il nostro orecchio è ferito  dalla  invocazione di un uomo che chiede l'elemosina. Allora il
chiede l'elemosina. Allora il sentimento sociale, ridestato  dalla  sensazione dell'orecchio, ci fa mettere la mano al
riunire questi esseri diversi, ma esso non è costituito che  dalla  venerazione, dal rispetto, dalla riconoscenza o dalla
esso non è costituito che dalla venerazione, dal rispetto,  dalla  riconoscenza o dalla stima. II calore di due esistenze si
che dalla venerazione, dal rispetto, dalla riconoscenza o  dalla  stima. II calore di due esistenze si confonde per non
che li vanno cercando, possano riconoscerli. Chi guarda  dalla  finestra nell' interno di questa camera mortuaria non
al muro, e lo spettacolo della morte è reso più triste  dalla  miseria di quei loro vestiti, che cadono a brandelli, e
che gli porga ancora il seno. L'occhio rimane affascinato  dalla  figura di questa madre che nel momento supremo della morte
strada e sui valichi delle Alpi. Sono male vestiti, esausti  dalla  fatica, e quando soffia la bufera, devono rimanere presto
tutti i soccorsi, ma poco dopo morirono. "Si estrassero  dalla  neve sei cadaveri, e due operai ancora vivi morirono poco
però si provano nel passaggio improvviso e inaspettato  dalla  miseria alla ricchezza, nel qual caso essa può esprimersi
canta come un pazzo, dà calci ai tavoli, alle sedie, getta  dalla  finestra ogni cosa, e fa le più alte stranezze. Alcune
Molti studiano con piacere; ma questo deriva quasi sempre  dalla  sodisfazione di un sentimento che può essere nobile o
scompagnate dai dolori, e di preservare anzi molte volte  dalla  sventura. Hanno il privilegio di esser nostre due volte e
potrebbe distruggere. Purchè il suo cervello distilli  dalla  penna pensieri sopra pensieri, egli getterebbe se stesso
coi capelli appiccicati alla fronte e al collo, rotti  dalla  fatica. Incontrammo nel passaggio coperto il comandante,
piaceri consimili si hanno  dalla  rifrazione della luce, la quale ora ci mostra i sette
riscosse  dalla  meditazione il comandante, che mi passò accanto fregandosi
perchè il piacere ch'egli prova viene soverchiato  dalla  sua sofferenza; così lo scolaro, che zoppica, e suda, e
solo è una facoltà affatto neutra; ma siccome è sodisfatto  dalla  scienza, ne viene che chi prova le sue gioie diventa sempre
della esperienza e del sapere accumulato per secoli  dalla  umanità; con la seconda si acquistano direttamente le
Tutte queste gioie sono meglio coltivate dall'uomo che  dalla  donna. La civiltà le diffonde con l'educazione a un maggior
caso si potrebbe supporre che il piacere sia prodotto  dalla  sodisfazione della curiosità, la quale, nel senso più ampio
lo dirige non è molto attiva, il piacere non è prodotto che  dalla  novità degli oggetti che arrivano. Dalla natura che ha
non è prodotto che dalla novità degli oggetti che arrivano.  Dalla  natura che ha messo in noi primitivamente la forza, e
piacere, e questo è di continuo misurato dall'intensità e  dalla  perfezione del suo lavoro.
momenti c'era da immaginare che fossero scomparse le terre  dalla  superficie del globo, e che noi navigassimo sull'oceano
era il peggio: era un puzzo d'aria fracida e ammorbata, che  dalla  boccaporta spalancata dei dormitori maschili ci saliva su a
e americani; e non è là a vedere se il tutto bene trovato  dalla  polizia alla partenza, sia mantenuto poi durante il
più giù faceva coraggio a una povera donna sola che, presa  dalla  malinconia, piangeva sul capezzale, dicendo che aveva il
e senza pane, dormenti sopra l'oceano, a migliaia di miglia  dalla  patria abbandonata e dalla terra promessa, gli teneva
l'oceano, a migliaia di miglia dalla patria abbandonata e  dalla  terra promessa, gli teneva lontano dalla mente ogni
abbandonata e dalla terra promessa, gli teneva lontano  dalla  mente ogni pensiero sensuale, anche davanti alle molte
alla mano. Infelice gobbetto! Per lui, non protetto  dalla  dignità della carica, il mestiere era ben più duro; tanto
è costituito dall'ammirazione. Il raggio che si riflette  dalla  nostra coscienza varia secondo la natura della luce che vi
è sempre nobile, perchè in esso l'egoismo è sempre vinto  dalla  generosità, e la formidabile parola dell'io è cancellata
generosità, e la formidabile parola dell'io è cancellata  dalla  grande rivale del tu. Quando si ammira, si riconosce una
mai stimato e venerato alcuno, e che, presi alla strozza  dalla  verità, pronunciano col labbro un atto di ammirazione che
a un sentimento diverso, e riceve una leggera sfumatura  dalla  stima. Così si può prestare il culto della gratitudine più
con cinquanta colombi giovanissimi che non erano mai usciti  dalla  stanza dove erano nati. Questi colombi mi furono spediti
stanza dove erano nati. Questi colombi mi furono spediti  dalla  piccionaia militare di Alessandria, ed erano di razza
bene quanto a casa loro. Per farli uscire la prima volta  dalla  colombaia si aspetta una giornata piovigginosa, oppure si
che è distante circa 50 chilometri da Torino. Appena usciti  dalla  cesta, i colombi vecchi presero la direzione della città,
per essi di orientarsi, purchè si lasciassero guidare  dalla  vista delle Alpi e della collina di Superga, le quali si
distanze chilometriche e i dati che qui riferisco li ebbi  dalla  Direzione del R. Istituto geografico militare di Firenze.
scrive superiormente una contrazione poco differente  dalla  prima. Guardando con attenzione, vediamo che poco per volta
si stanca. Cosìcchè l' ultima linea in alto è molto diversa  dalla  prima in basso. E quantunque l'eccitazione del nervo sia
ingegno che lo posseggono. Questa tendenza si sviluppa fino  dalla  prima fanciullezza, e non cambia che nel genere degli
ripulisce e l'accarezza, e riponendola al posto stabilito  dalla  natura eminentemente casellare del suo cervello, sorride
serre le piante più goffe del mondo, sol perchè vengono  dalla  China e dall'Australia, perchè costano assai, e perchè il
è un rilassamento delle pareti dei vasi sanguigni prodotto  dalla  diminuzione della circolazione saugnigna. Questa paralisi
del sangue, costituiscono uno dei meccanismi coi quali  dalla  natura vengono assicurate le funzioni degli organi più
vista , e che gli oggetti scompaiono. L' anemia prodotta,  dalla  compressione dell'occhio fu già sufficiente per impedire la
sono sempre innocenti; e solo quando il piacere nascesse  dalla  creazione di immagini tendenti a fini immorali e disonesti
di paura ingenua. Una povera vecchia l'aveva chiamato  dalla  sua cuccetta, e, con la voce strozzata dal pianto,
che si dice proprio dei groenlandesi, quasi pietrificato  dalla  visione abituale d'un infinito lugubre, davano una dolorosa
Non cominciarono a rasserenarsi che quando videro uscire  dalla  macchina, coi torsi nudi e coi visi infiammati e sudanti,
diressi  dalla  parte dei cernieri dell'acqua dolce. La bella genovese era
Mentre l'osservavo, vidi che il suo sguardo, deviando  dalla  ragazza, pigliava un'espressione più truce, ed io,
ne esistono infiniti altri che prendono nome particolare  dalla  sostanza che li fornisce. Si hanno molti piaceri dalla
dalla sostanza che li fornisce. Si hanno molti piaceri  dalla  delicatezza della sensazione, che ci obbliga ad una certa

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