Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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di Venere, la differenza a – a' sarà la distanza di Venere  dalla  Terra, onde conosciuta questa distanza de’ due pianeti tra
conosciuta questa distanza de’ due pianeti tra di loro,  dalla  equazione precedente si avrà a distanza del Sole dalla
dalla equazione precedente si avrà a distanza del Sole  dalla  Terra.
è la luce bianca del Sole che è complessa, ossia formata  dalla  riunione di luci di colore diverso, dalla riunione cioè
ossia formata dalla riunione di luci di colore diverso,  dalla  riunione cioè delle luci che appaiono separate nel suo
 Dalla  fotografia al cinema
cade  dalla  sedia
delle stelle  dalla  prima all'undecima grandezza.
assolute dei corpi celesti  dalla  Terra.
biblioteca di Galileo  dalla  carta al web
solare conclusa  dalla  velocità della luce.
numero più o meno abbondante delle macchie dipende  dalla  copia delle eruzioni solari, e quindi dalla attività
macchie dipende dalla copia delle eruzioni solari, e quindi  dalla  attività interna dell’astro che produce tali esplosioni.
 Dalla  rotazione della Terra è determinato il nostro giorno (§ V,
Terra è determinato il nostro giorno (§ V, capitolo primo);  dalla  rotazione di Marte è determinato il giorno di chi in esso
del Sole conclusa  dalla  aberrazione delle stelle.
 dalla  loro indefinita varietà sia la preferibile.
quale appunto  dalla  figura 9 rappresentata in proporzioni minime.
si deve infatti, nel giro di circa sei mesi,  dalla  minima lunghezza del giorno, passare gradatamente e quasi
stesso di tempo si deve con vece inversa passare  dalla  massima alla minima lunghezza della notte, è pur necessario
Idra va  dalla  quarta alla decima in 449 giorni.
Sole nella direzione voluta  dalla  posizione fissa della lente stessa.
comparativa delle distanze stellari, concluse  dalla  fotometria e dai moti proprii.
Aquila  dalla  terza e mezza alla quarta e mezza in 7 giorni.
una coda laterale, che fa angolo di circa 60° colla prima  dalla  parte del mezzodì. L’angolo di posizione di questa coda
mezzodì. L’angolo di posizione di questa coda secondaria  dalla  media di due misure risulta 248°, 2. Essa è estremamente
si presentano, visti  dalla  Terra, i pianeti interiori nel loro giro intorno al Sole.
cioè lo spazio percorso della Terra, e quello percorso  dalla  luce, era chiaro che misurato esattamente il valore dello
velocità della luce, si poteva calcolare lo spazio percorso  dalla  Terra, e quindi il raggio della sua orbita, che misura la
e quindi il raggio della sua orbita, che misura la distanza  dalla  Terra al Sole. Assumendo pertanto per valore della velocità
si presentano, visti  dalla  Terra, i pianeti superiori nel loro giro intorno al Sole.
Giovanni Paolo II, Benedetto XVI ha sollevato padre Coyne  dalla  direzione della Specola Vaticana.
è limitata  dalla  circonferenza di circolo, ma la parte stessa prolungata
rivoluzione attorno al Sole, or più or meno si allontana  dalla  Terra, e prende da
della testa lo interseca per passare dall’altra parte, cioè  dalla  parte anteriore.
di Lalande tratto  dalla  sua Histoire celeste, contenente 47390 stelle ridotte al
il Sole è fermo in S e voi vi movete, portato  dalla  Terra, ed allora ecco quanto accade.
di una eclisse annulare di Sole sono rappresentate  dalla  figura 25, nella quale si vede che il cono d'ombra
25, nella quale si vede che il cono d'ombra proiettato  dalla  Luna non giunge colla sua punta a toccare la Terra. Lo
si risolve in diversi ostacoli parziali, dipende  dalla  natura stessa dell'astronomia.
Nel disegno riprodotto  dalla  fig. 27 non fu possibile rappresentare i diametri dei
ha luogo la sua culminazione più bassa; nel discendere  dalla  più alta alla più bassa, il Sole passa necessariamente per
per una culminazione media fra le due; nel salire  dalla  più bassa alla più alta fa altrettanto; ad una delle due
figura è tratta  dalla  triangolazione realmente fatta dal Boscowich tra Roma e
come dubbia assai. La deviazione della coda secondaria  dalla  principale e dalla direzione del Sole fu sempre a sinistra,
La deviazione della coda secondaria dalla principale e  dalla  direzione del Sole fu sempre a sinistra, come indica la
di quello che deve succedere di un pianeta superiore veduto  dalla  Terra; basta considerare le vicina figura,
le onde nel loro andamento sono indipendenti  dalla  posizione del prisma e dipendono dall’esser la stella a
la Cometa stesse sempre a costante distanza dal Sole e  dalla  Terra durante tutta l’apparizione) è da notare che questo
apparente, al quadrato della distanza della Cometa  dalla  Terra e al quadrato della distanza della Cometa dal Sole
Cometa sia il semplice riflesso di luce solare operato  dalla  sua massa vaporosa e che non vi abbia alcuna parte una
apparente era S, il raggio vettore r, e la distanza  dalla  Terra Δ; e ponendo = 1 il medesimo splendore intrinseco al
apparente era 1, il raggio vettore r' e la distanza  dalla  Terra Δ'; si avrà evidentemente
ne segue che la direzione dell’asse della coda viene  dalla  curvatura progressivamente avvicinata alla direzione del
quello che si osservò in molte altre. In essa la deviazione  dalla  dirittura del Sole si corregge vieppiù, a misura che si va
Sole si corregge vieppiù, a misura che si va più lontano  dalla  testa: mentre altre comete (per es. quella di Donati) che
Le stelle della prima di queste epoche paiono escire  dalla  costellazione del Leone, e furono perciò dette Leonidi; le
le stelle del 23-27 di novembre divergono in apparenza  dalla  costellazione di Andromeda, e col nome di Andromedeidi o di
Andromedidi vengono indicate; le stelle di agosto partono  dalla  costellazione di Perseo, e furono dette Persèidi.
il grande progresso fatto  dalla  Fisica nello studio della costituzione della materia in
prospetticamente, come molti ritenevano, ma erano legate  dalla  gravità, con due conseguenze importanti per l’astronomia:
2) poiché spesso le stelle doppie hanno componenti  dalla  luminosità assai diversa pur trovandosi tra loro vicine, si
brillantezza delle stelle dipendesse in sostanza solo  dalla  loro distanza.
stella principale a sta in AR 18h 9m e Decl. − 19° 6',  dalla  quale partono come raggi le linee az, as, am, ao ecc.
 dalla  1.a alla 2.a = 3.75; 2.a alla 3.a = 2.25; 3.a a 4.a = 2.20;
perché la vòlta celeste è a distanza infinitamente grande  dalla  Terra, tanto grande che rispetto ad essa il diametro
che rispetto ad essa il diametro dell'orbita percorsa  dalla  Terra attorno al Sole può considerarsi come una quantità
subisce una accelerazione centrifuga che lo allontana  dalla  verticale di un angolo dipendente dalla latitudine. A
che lo allontana dalla verticale di un angolo dipendente  dalla  latitudine. A Parigi lo scarto è di un decimo di grado e
ebbe Giambattista Guglielmini nel 1791 provando a Bologna  dalla  Torre degli Asinelli, alta 78 metri, e così pure Benzenberg
Asinelli, alta 78 metri, e così pure Benzenberg ad Amburgo  dalla  chiesa ai San Michele alta 76 metri e Ferdinand Reich in
figura zoppa cui qui si allude fu mantenuta costantemente  dalla  Cometa fin al 26 di agosto. Si può averne un’idea dalle
sostenibile, contraddetta come è  dalla  fusione dei ghiacci polari che su Marte succede ogni estate
ipotesi che si possa immaginare dietro analogie tratte  dalla  Terra punto si accorda con la nessuna fissità loro e con le
Il primo tipo è uno spettro formato  dalla  successione quasi continua dei sette colori ordinari
credeva che la stella del tempo suo fosse formata  dalla  condensazione della materia nebulosa della via Lattea.
probabile in altri termini, potendo questi incendi nascere  dalla  combinazione chimica delle materie gassose di cui sono
l’ordine della loro successione, la loro dipendenza  dalla  variabile durata del giorno.

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