Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dall

Numero di risultati: 201 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Dall'obbligazione plain vanilla all'obbligazione strutturata - abstract in versione elettronica

109100
La Sala, Emiliano; Bruno, Ferdinando 1 occorrenze
  • 2009
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Dall'obbligazione plain vanilla all'obbligazione strutturata

La storia dell'arte

253028
Pinelli, Antonio 5 occorrenze

consapevolezza dei protagonisti: da un lato il dramma o il miracolo con i suoi protagonisti divini ed umani, dall’altro i personaggi di rango inferiore

Pagina 170

lasciata dall’artista volutamente incompiuta («quella del Cristo lasciò imperfetta, non pensando poterle dare quella divinità celeste, che all

Pagina 20

per l’immaginazione impetuosa e l’eroica rappresentazione del corpo umano, esaltato dall’energia scattante del disegno e dall’audacia e varietà degli

Pagina 213

sussiste l’ombra; l’ombra scompare, ma resta il dipinto. E quella notte non può cancellarsi dall’immaginazione del pittore.

Pagina 25

dell’arte, quello che, in sintesi, potremmo definire dell’«arte nata dall’arte».

Pagina 58

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

509146
Piero Bianucci 44 occorrenze

Internet, la rete che, avvolgendo l’intero pianeta, è la più grande macchina mai costruita dall’uomo, è il caso più clamoroso: navighiamo tra i siti

Pagina 10

Anche i più banali elettrodomestici sono macchine che a loro volta racchiudono altre macchine, azionate dall’elettricità. Essenziali per il loro

Pagina 10

Dodici specie forniscono il 90 per cento delle proteine animali consumate dall’umanità. Pollame e suini occupano le prime posizioni. Ancora più

Pagina 102

Le lavatrici con carica del cestello frontale sono più efficienti di quelle a carica dall’alto e riducono i consumi del 5 per cento.

Pagina 133

abbiamo da 1,3 a 1,7 metri quadrati e, nell’ordine dall’esterno all’interno, è suddivisa in tre strati: epidermide, derma e ipoderma.

Pagina 136

Come prodotto tecnologico, gli specchi più antichi risalgono al 4500 avanti Cristo e sono stati trovati dall’archeologo Guy Brunton nella regione di

Pagina 138

La moderna tecnica della profumeria chimica si sviluppa solo a partire dall’inizio del Novecento. Non c’è aroma, oggi, che non possa essere

Pagina 147

provenienti dall’ambiente che vanno a legarsi con appositi recettori del nostro organismo. La chimica fa di gusto e olfatto parenti così stretti da

Pagina 148

-figlio, i legami familiari e di gruppo, l’attrattiva sessuale e le scelte alimentari sono pilotati dall’olfatto. Addirittura Le Gros Clark è giunto a

Pagina 150

/maschile. In questa transizione si passa da un lato per le percezioni di naturale, fresco e sportivo, e dall’altro lato per inebriante, caldo, sontuoso

Pagina 151

dall’ozono della stratosfera. A radiazione di lunghezze d’onda minori corrispondono fotoni di energia più alta. Dall’ultravioletto B in poi, l’energia

Pagina 153

tubetto o colpirlo seccamente da un lato perché la salsa diventi fluida ed esca dall’ugello.

Pagina 158

millesimi e lunghe da 3 a 3,5. Quei forellini, chiamati «pit» e incisi sul CD dall’energia termica del laser del masterizzatore, rappresentano milioni

Pagina 162

imposta dall’Unione Europea dovrebbe proteggerci. Ma sono in pochi ad applicarla. Ci vorrà ancora parecchio tempo perché la “cultura del silenzio” vinca

Pagina 171

storica: da un lato sono un indice del livello di sviluppo raggiunto, dall’altro, con la loro diffusione sempre più capillare, pongono le basi per lo

Pagina 176

analogo era stato studiato dall’italiano Temistocle Calzecchi-Onesti, dal francese Edouard Branly e dall’inglese Oliver Lodge. Marconi certamente lo

Pagina 180

moderni come il telex (già praticamente estinto) e il fax (attualmente anch’esso quasi in estinzione), incalzato dall’e-mail.

Pagina 212

ricavare, per esempio, dall’etanolo, o dall’idrossido di potassio. Ogni millilitro di etanolo assicura 10 ore di musica MP3.

Pagina 229

. Dall’altra parte c’è il software: qualcosa di immateriale, senza peso, puro spirito e intelligenza, che può assumere un numero illimitato di funzioni e

Pagina 237

Mezzo secolo fa l’hardware occupava intere stanze e il software era ancora un po’ materiale: schede perforate, bobine di nastro magnetico. Dall

Pagina 237

Il telaio di Jacquard ispirò anche il primo computer degno di questo nome, concepito dall’inglese Charles Babbage. Nato nel 1791 e morto nel 1871

Pagina 240

Molti contribuirono a tradurre in pratica la macchina di Babbage ma i contributi fondamentali vennero dall’americano Claude Shannon, teorico dell

Pagina 241

Quattro sono dunque le generazioni che finora si sono succedute. La prima va dall’antichità alle macchine elettromeccaniche come Z3 e Mark I. La

Pagina 243

punto di forza della Apple: i suoi dispositivi più recenti, dall’iPhone ai palmari avanzati, vantano uno schermo “da sfogliare”. Nella stessa

Pagina 244

La possibilità di fare due o tre copie è legata alla carta carbone, inventata nel 1806 dall’inglese Ralph Wedgwood e prodotta industrialmente venti

Pagina 247

), scienziati e docenti universitari. Dal 1993 al 2005, grazie alla spinta data dall’ipertestualità del Web, il club si apre al mondo. Dal 2005 la connessione

Pagina 250

Questo segno per separare il nome dell’utilizzatore dal nome del computer di destinazione compare nel 1971, introdotto dall’ingegnere informatico

Pagina 254

Il meccanismo di Google è diverso. La conoscenza non circola tra pari ma cala dall’alto degli algoritmi che la schedano, la memorizzano e la

Pagina 257

Si incomincia dall’orientamento: l’esposizione al sole delle pareti nelle varie stagioni deve essere tale da ridurre la necessità di riscaldare in

Pagina 286

sulle nuove tecniche estrattive (dall’uso di batteri al ricorso a incendi sotterranei), sui grandi investimenti in ricerca resi possibili dall’alto

Pagina 290

. Di fatto quei soldi sono finiti a fonti tutt’altro che rinnovabili, mentre solare ed eolico sono rimasti al palo. Dall’estate del 2005 però nuove

Pagina 297

Siamo partiti dall’energia elettrica che fa delle nostre case una tana confortevole, illuminata, connessa con il mondo, e per valutarla l’abbiamo

Pagina 298

luce dall’esterno e portare il Sole anche in cantina.

Pagina 31

mondo partendo dall’Africa centro-orientale soltanto 160 mila anni fa.

Pagina 41

però fu reticente: aveva avuto la mirabile sostanza dall’alchimista Henning Brandt e di essa poteva soltanto dire che “proveniva dal corpo umano”.

Pagina 42

L’invenzione, in Italia chiamata lucifero, fu perfezionata tre anni dopo dal francese Charles Sauria, dal tedesco Ludwig Kammerer e dall’italiano

Pagina 43

possiede giacimenti di metano piuttosto piccoli. Il gas naturale che consumiamo viene quasi tutto dalla Siberia russa, dall’Olanda e dalla Libia

Pagina 47

’epoca non si conosceva l’alluminio e neppure l’apriscatole, che verrà inventato solo nel 1858 dall’americano Ezra J. Warner e subito dato in dotazione

Pagina 58

La struttura di un frigorifero è isolata termicamente dall’ambiente esterno e percorsa da una serpentina con alette che rendono più efficiente la

Pagina 72

bevande e dei cibi che contiene. Il suo segreto è semplice: un buon isolamento termico dall’ambiente. Lo si ottiene con un doppio recipiente di vetro

Pagina 73

limitare l’apertura dello sportello, guarnizioni antibatteriche, display a cristalli liquidi per programmare dall’esterno temperature differenziate

Pagina 73

Il vuoto tra le pareti del thermos elimina dunque due modi di dispersione del calore. Il terzo viene limitato dall’argentatura delle pareti, che con

Pagina 74

gli esperimenti a -196 °C della cucina molecolare del super-freddo, resa possibile dall’azoto liquido.

Pagina 89

Ripartiamo dall’acqua per sperimentare non più l’immersione ma la mescita versando in una tazza un po’ di azoto e rimescolando. L’azoto asporta

Pagina 92

Cerca

Modifica ricerca