Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0

180365
Barbara Ronchi della Rocca 43 occorrenze
  • 2013
  • Vallardi
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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attività, situazioni e rapporti che non venivano neppure presi in considerazione dal saper vivere, perché ieri non esistevano. Grazie all'avvento di

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amena lettura, una colonia analcolica splash-down, un thermos di spremuta fresca e, solo se sappiamo per certo che è permesso dal medico, qualcosa di

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, dal momento che c'è il burro). Completano l'apparecchiatura un bicchiere da acqua ed eventualmente una flute. È assolutamente bandita ogni formalità di

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in questo caso, le norme del galateo «classico» vanno superate dal buon senso: chi ha fretta, uomo o donna che sia, saluterà con un sorriso tirando

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dama. Oggi, ringraziando il cielo, sono cambiati i tempi, ma dal momento che è raro trovare una porta in cui si possa agevolmente passare in due o tre

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pubblici. Se il bar è affollato, è gentile prendere la tazzina di caffè col piattino (non la sola tazzina!) e allontanarsi dal banco per sorseggiarlo

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in vena di generosità, sappia che si possono offrire solo cibi incartati e confezionati (caramelle, snack, biscotti dal pacchetto), senza insistere

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ombrellone. E non chiediamo nulla in prestito, dal giornale alla crema solare. Evitiamo di gridare (anche al cellulare) e di ascoltare musica ad alto

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, fuori dal contesto sportivo, appaiono francamente indecenti. Anche sui sentieri vale il diritto di precedenza di chi sta scendendo: come sulle scale

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formaggi o di affettati, o due uova... Insomma, qualcosa di poco impegnativo per la cuoca. Dal momento, poi, che siamo venuti a cercare proprio il fascino

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Il modo migliore per dimostrare la nostra riconoscenza a chi ci invita in barca è adeguarci ad alcune semplici regole, dal momento che anche lo yacht

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, il che significa pochi voli di cicogne e pulcini che escono dal guscio, e nessuna descrizione minuziosa del parto e del travaglio. La stessa

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cerimonia presso il Ristorante Il gallo d'oro, via Roma 11, Brescia». È poi indispensabile la sigla R.S.V.P (dal francese Répondez s'il vous plait, «Per

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della ragazza, in questo caso saprà generosamente farsi da parte). Una sposa orfana può essere accompagnata dal patrigno o da uno zio, dal padrino di

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senza valore, feriti da un oggetto utile, ma appagati dal tocco un po' snobistico di un dono anche piccolo ma superfirmato, o proveniente da un negozio

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voluminosi e i fiori dal gambo lunghissimo mettono in difficoltà una padrona di casa che non vanti una gamma di vasi di dimensioni extra large, così come

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di sottolineare il «debito» che il donatore aveva nei nostri confronti. Mi pare che possiamo tranquillamente disobbedire: ben fungi dal dimostrare

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Il saluto migliore resta il classico «Buongiorno» o «Buonasera», seguito dal nome della persona, o da un appellativo. Uno solo. Ma come fare, se il

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amano calzare scarpe con i tacchi si faranno applicare dal calzolaio paratacchi di gomma.

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complicità con alcuni colleghi a scapito di altri: asteniamoci dal partecipare a liti e discussioni che non ci riguardano direttamente, e a chi cerca di

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Sono egualmente fuori posto sia il comportamento ossequioso sia quello seduttivo. Accettiamo di passare dal «lei» al «tu» solo se è un privilegio

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sentimentale è bandire del tutto dal nostro abbigliamento e dal nostro comportamento ogni elemento che possa anche lontanamente apparire seduttivo

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permetterci di vedere i colleghi di lavoro sotto un altro aspetto, e migliorare la reciproca conoscenza in un clima più rilassato. Utopia? Forse, ma dal

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al massimo le regole della buona creanza, ma senza apparire ingessati (però, se il nostro vicino di tavola, tratto in inganno dal tavolo rotondo, si

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. Altrimenti non siamo anticonformisti, ma semplicemente cafoni. Prima di aver ben «inquadrato» I'ambiente e di essere stati accettati dal gruppo - non

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l'eguaglianza tra le persone è quello di comprendere che la dignità non dipende dalla statura, dal colore della pelle o dalle capacità motorie. Molto

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cantare. Cancelliamo dal nostro vocabolario espressioni del tipo: «Ti giuro, cioè, voglio dire, attimino, allucinante», non iniziamo tutti i discorsi

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soffiati il naso, siedono a gambe larghe, a tavola scelgono il meglio dal piatto di portata, o si servono così abbondantemente da non lasciarne a

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, indipendentemente dal sesso. L'importante è che sia chiaro fin dall'inizio chi pagherà: «Vieni fermiamoci un momento per un caffè», «Vuoi cenare con me da Maxim's

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acquisito, e dipende dai luoghi, dalle circostanze, dai momenti e dal grado di intimità con chi ci è vicino. Asteniamoci dunque in presenza di

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quotidiana, più dell'originalità, serve la buona educazione. Ma quella vera, che non nasce solo dalle buone maniere, ma viene dal cuore.

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Cambia qualcosa per il galateo della coppia se i conviventi sono dello stesso sesso? In realtà no, dal momento che tutte le persone garbate

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chiamate fatte e ricevute dal suo cellulare. E non raccontiamoci favole («È un modo per dimostrare affetto e interesse», «Non faccio niente di male, è

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preoccuparsi di lasciare i cibi pronti per chi arriva dalla palestra o dal cinema (e che non si deve neppure sognare di pretenderlo

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al titolare il dilemma tra infrangere la legge e contrariare un cliente. Anche dove il regolamento comunale lo permette, liberiamo il cane dal

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massima educazione, condita con grande discrezione. Rispettiamo i loro spazi (a partire dal pianerottolo: non «abbelliamolo» con piante e decorazioni

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chi parla?» non è gentile; -non lasciamo che siano i bambini a rispondere al telefono di casa; -è obbligatorio presentarsi con nome e cognome, dal

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seguito da quello di lei e dal cognome comune). Niente titolo di studio e professionale o nobiliare; quest'ultimo può essere sostituito dallo stemma

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, con regole che vanno dal divieto di scrivere tutto maiuscolo (equivale a gridare) all'invito a essere più concisi possibile. Io aggiungerei

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, senza diventare veramente parte dell'esperienza in atto. Dal papa in giù, ormai twittano tutti, vip e non. Ma i «cinguettatori» garbati: -non giudicano

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alla bocca un boccone per volta. Si usano le dita per spremere il succo dal quarto di limone che spesso accompagna il pesce e altri cibi fritti. Invece

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, verrà servito «dal carrello», così da permettere assaggi sfiziosi e golosi bis. Dopo il caffè e i liquori ci alzeremo discretamente da tavola per recarci

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spiagge per vip. C'è anche un nuovo argomento tabù: le nostre allergie, intolleranze, idiosincrasie, la lista di cibi proibiti dal Vega Test e i consigli

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IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri

190537
Schira Roberta 7 occorrenze
  • 2013
  • Salani
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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piedi. A tale scopo basterà allontanarsi dal tavolo o far cadere sbadatamente un oggetto personale per perlustrare il mondo sommerso del sottotavola. Una

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Se dovete rinunciare a un invito all'ultimo minuto, scrivete un biglietto di scuse e fatelo recapitare alla padrona di casa dal fiorista insieme a un

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amici tedeschi che alle undici, a qualsiasi punto sia la cena, si alzano all'improvviso dicendo: «Si è fatto davvero tardi, io sto morendo dal sonno cara

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Dire «Buongiorno» o «Buonasera» seguiti dal proprio nome è una maniera elegante e semplice di presentarsi. Altre formule suonano un po' ipocrite, dal

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, passa prima lui. La ragione è dettata dal buonsenso. In passato, quando le signore «perbene» non uscivano se non accompagnate, contavano sulla presenza

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alla francese. Il cliente o l'ospite si serve da solo, prendendo le vivande, nella quantità e tipo desiderati, dal piatto di portata sorretto dal

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pensiero spaziano dal consigliarvi la birra a inizio pasto al sake con il risotto, dal bicchiere viola in abbinamento ai tovaglioli, ai vecchi bicchieri

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Pagina 71

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