doveva l’accumulo di un immenso patrimonio culturale che era, in definitiva, un patrimonio d’immagine? Portato dal piano intellettuale al morale, il
critica d'arte
Pagina 209
rialzato dai raccordi a curva e dal solco d’ombra della cornice. Se nelle navate intermedie la zona più luminosa era il sommo delle volte e la riflessione
critica d'arte
Pagina 232
distraessero il visitatore dalla disgraziata veduta della navata maggiore, il cui effetto doveva apparirgli doppiamente mancato: dal punto di vista della
critica d'arte
Pagina 234
masse degli edifici rappresentativi; il Borromini isola e fa scattare dal contesto urbano alcuni nuclei di massima tensione, che si eccepiscono come puri
critica d'arte
Pagina 241
sé l’esperienza vissuta della morte, l’incompiutezza dipende dal fatto che, nella prospettiva umana, la morte si dà come virtualità, prefigurazione
critica d'arte
Pagina 26
Michelangiolo è tale rispetto a un’altra opera, in perpetua gestazione, che rimane allo stato di virtualità e come tale condiziona, dal profondo, tutte le
critica d'arte
Pagina 27
di paragone un astratto modello dedotto dall’antico, ma il principio di logica costruttiva recentemente proposto dal Lodoli: un principio, dunque
critica d'arte
Pagina 273
In realtà il processo storico, anche dal punto di vista della tecnica costruttiva, è continuo. Nel Rinascimento e, tipicamente, nel Bramante, si ha
critica d'arte
Pagina 274
processi, di ricomporre l’unità di tecnica e stile distrutta dal Manierismo; il Bernini crede ancora in una tecnica che implichi una grandiosa
critica d'arte
Pagina 274
Navona: una chiesa a croce greca, che palesemente discende dal tema cortonesco dei SS. Luca e Martina. Il primo disegno per Campitelli è una pianta
critica d'arte
Pagina 277
avente, dentro il basamento, un sacello funerario ellittico. Lo si sarebbe voluto collocare nel coro di San Pietro, incominciato a costruire dal
critica d'arte
Pagina 28
, Michelangiolo cambia tutto), dal programma iconografico alla concezione formale.
critica d'arte
Pagina 28
’animo collettivo: uno stato d’animo, in questo caso, di liberazione da una minaccia incombente, da un incubo. Questo crediamo, a volerlo esaminare dal
critica d'arte
Pagina 287
Quando si accinge a studiare il primo progetto, il suo entusiasmo per l’antico è al calor bianco: l’antico è la storia portata fuori dal tempo
critica d'arte
Pagina 29
acri e corruschi, ma inafferrabili. Il quadro è una macchina che si muove vorticosamente ci si lascia prendere dal gorgo ascendente e si è portati su
critica d'arte
Pagina 295
rispetto ad un momento teorico, dell’invenzione formale. La relazione di teoria e prassi era già stata superata dal Borromini con la riduzione del primo
critica d'arte
Pagina 296
Dal punto di vista grafico, infatti, i disegni guariniani sono accuratissimi: tracciati a penna e acquerellati, debbono considerarsi veri e propri
critica d'arte
Pagina 327
e orizzontali, fosse scosso dal ritmo oscillante di un terremoto.
critica d'arte
Pagina 332
vista: la simmetria è così larga e slegata che le singole forme emergono dal contesto come gli «a solo» dell’orchestra. Come in musica, ogni forma deve
critica d'arte
Pagina 345
solo a darsi da fare per tirar fuori una vulgata edilizia dal linguaggio aulico del Juvarra e dal filosofico argomentare del Guarini; ma nella schiera
critica d'arte
Pagina 353
’egli lasciò morendo, e che furono dal re ritirati»: conservati nell’Archivio di Stato, si potevano studiare nella memorabile mostra del Barocco
critica d'arte
Pagina 356
Il motivo del nobile fanatico, che crede di intendersi d’arte ed è gabbato dall’antiquario imbroglione, è un motivo già sfruttato dal teatro del
critica d'arte
Pagina 363
Ora, la critica seria ha un compito ben determinato: distinguere l’autentico dal falso. Ma il campo del falso è talmente vasto da non potersene
critica d'arte
Pagina 364
«conosce» i modi più segreti del fare artistico e il suo giudizio, invece di dedursi da certi principi generali, nasce dal ripercorrere idealmente il
critica d'arte
Pagina 365
maestri italiani, si presta a quella delicata operazione di separar la forma dal contenuto (forse perché la sua forma già tradisce la perduta fiducia
critica d'arte
Pagina 368
nasce dal nulla, è vano mettersi a inventare senza aver prima raccolto tutta una massa di materiali (disc. VI). È vero che l’arte è il prodotto del genio
critica d'arte
Pagina 370
atto intellettuale, perché implica l’oggettivazione) sarebbe indistinguibile dal fare degli artigiani e proprio da costoro artisti di questa borghesia
critica d'arte
Pagina 371
Dal pensiero che nessun artista possa considerarsi perfetto è facile dedurre alcune illazioni: se non esiste la perfezione dell’arte, non esiste
critica d'arte
Pagina 373
implichino direttamente la percezione, ma siano piuttosto fatti mentali, è dimostrato dal fatto che già Hogarth considera visioni lontane le figurazioni
critica d'arte
Pagina 377
La prima teorizzazione di questa spazialità pittorica sarà tracciata, nel 1759, dal Cozens; e sviluppata dai teorici del «pittoresco» con una
critica d'arte
Pagina 380
di carattere, il tono affettivo generale dell’opera d’arte. La vera educazione mira infatti a sciogliere l’individuo dal peso di un bagaglio di
critica d'arte
Pagina 384
sublime. E Raffaello scese dal trono». (Praz, St. d. Lett. Ingl. p. 244).
critica d'arte
Pagina 388
, al mondo dal quale si sottrae e al quale rinuncia? Indubbiamente, la teorica del «sublime» non è soltanto inglese, nasce dall’incontro con altre
critica d'arte
Pagina 391
Per intendere la gravità della frattura aperta dal biforcarsi del concetto dell’arte nelle due poetiche contrapposte e complementari del «pittoresco
critica d'arte
Pagina 393
ribelli di Blake: lo prova, molto meglio, la loro tecnica. Dal punto di vista della tecnica, Constable è il primo pittore sicuramente «moderno». Il suo modo
critica d'arte
Pagina 394
estetica e attività produttiva o economica, aveva giustificazioni più profonde che quelle allegate dal misticismo sociale di Ruskin e dal socialismo
critica d'arte
Pagina 400
drammi politici rimane, nel fondo, calvinista, come Goya rimane, suo malgrado, cattolico, Non vede nascere i mostri dal sonno della ragione; i mostri
critica d'arte
Pagina 425
questo opposto configurarsi della natura dipende dal diverso atteggiarsi dell’animo umano nelle contrarie polarità del piacere e del dolore; l’uomo
critica d'arte
Pagina 428
limite che l’architettura trascende è precisamente quello della forma come forma finita, limitata dal fatto stesso di essere il prodotto della mimesi
critica d'arte
Pagina 43
processi e i loro esiti sono assolutamente distinti, Stando così le cose, e tenendo sempre presente che fin dal principio la ricostruzione di San
critica d'arte
Pagina 43
L’eroe-attore o, meglio l’eroe-mimo di Fuseli, è molto diverso dal gigante incatenato di Blake. La natura, lo spazio in cui si muove, sono la natura
critica d'arte
Pagina 433
specialmente attraverso i suoi disegni e i suoi quadri che il nuovo modo di mettere in scena i drammi di Shakespeare passa dal teatro alla pittura, tanto da
critica d'arte
Pagina 435
immobili, fatti come di sale nel raggio crudo del riflettore. E tutto è artificio, dal gruppo statuario d’immagini che riflette il gusto sociale del
critica d'arte
Pagina 436
diverso, salve le grandezze, dal Sublime entomologico. E la vittoria finale non tocca alla vita, ché sarebbe davvero una curiosa vittoria uscire dall
critica d'arte
Pagina 439
’apparecchio per fuggire dal labirinto (che lui stesso aveva costruito), e del giovane, che lascia fare e pensa ad altro, alla meravigliosa avventura che l
critica d'arte
Pagina 440
corrente lo «ideale» già identificato col classico dal Winckelmann, dal Sulzer, dal Mengs. Il gruppo statuario con cui il Canova dichiarava la propria scelta
critica d'arte
Pagina 466
mitologici: anche la polemica contro l’Arcadia, del resto, era un motivo della cultura illuministica veneta. E non era la prima volta; fin dal 1773
critica d'arte
Pagina 466
Nella Euridice del ’73 aveva tentato, per tutt’altra strada, il superamento della teatralità barocca: dal trucco scenico, prologo-epilogo, del
critica d'arte
Pagina 468
. Dal punto di vista formale, la penna forma una punta che richiama, a sinistra, l’angolo vivo del gomito del vecchio. Ma lo spago? È in rapporto di
critica d'arte
Pagina 471
, infine, un oggetto ben definito, una funicella o, nel gruppo marmoreo, un tondino di ferro. In tutta la scultura del Settecento, dal siciliano Serpotta
critica d'arte
Pagina 472
Accademia della crusca
