lavorare, per dirigere le operazioni, e andava e veniva dal Casino a casa sua, carico di involti grossi e piccoli, di chiodi, di martelli, di assicelle
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veniva dal padre e dal nonno. Ma il grande svago di Salvatore era un altro: la lettura. Nelle lunghe ore quando la bottega restava deserta e non c'era da
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parliamo più. Firmato l'atto e ricevuti i denari, Salvatore affittò una bottega nel palazzo Spondelli, nel centro della città, a pochi passi dal salone
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famiglia di un certo don Felice, che era protetta dal marchese Giaccuglia, per amore della signora: una donna sulla quarantina che s'imbellettava fin sul
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dalla Milia, per mandarle qualche cosa, ogni volta che andava a trovarla. Sapeva prenderla dal suo lato debole, la gola: per una minestra saporita
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esclamò, dal profondo del cuore: - Si possa rompere l'osso del collo! - E mettendo un gran sospiro di sollievo: - Finalmente! non se ne poteva più
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scuotere la porta, gridando: «Ehi, di casa!» Niente. Dal numero 6 comparve il padre Miniscalco di Scordia, arrivato il giorno prima, con un rasoio in
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lo avrebbe voluto un po' più allegro. Spesso tornava accigliato dal lavoro, con la zappa appesa alle spalle, e restava serate intere senza che gli si
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completare l'edificio scolastico!... La confusione cresceva, il consiglio pareva dividersi in due campi eguali e don Delfo, tossendo, spaventato dal tono
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(Cassio esce velocemente dal fondo)
(Emilia raccoglie il fazzoletto dal suolo)
Otello. Lodovico, Roderigo, l’Araldo. – Dignitarî della Repubblica Veneta – Gentiluomini e Dame – Soldati – Trombettieri dal fondo – poi Jago con
(Dal verone di sinistra si vede passare nel giardino Desdemona con Emilia. Jago si slancia al verone, al di là del quale si sarà appostato Cassio)
. Spegne la face. La scena resta rischiarata dal solo lume dell’inginocchiatoio. Otello, spinto da un impeto di furore, s’avvicina al letto; ma là s
DAL BOSFORO
conferenze sul tema: La rivoluzione italiana, divisa in tre periodi: 1- dal — 2° dal 1850 al 1860 — 3° dal 1860 al 1870. Questa sera principierà
Dopo la tragedia furono eseguiti dalla Banda municipale, gentilmente concessa, alcuni pezzi, fra cui un inno sinfonico espressamente composto dal
LA MILANO NUOVA ed i diciotto milioni offerti dal torinese Marsaglia
Ma è a credersi che, al punto di evidenza al quale sono giunte le cose, non sia mestieri di fermarsi più oltre su queste circostanze, e che dal
Nell'aprile del 1885 approvavasi dal Parlamento una legge per la costruzione di mille nuovi chilometri di ferrovie complementari.
In piazza di Termini stava una compagnia di soldati usciti dal vicino quartiere. La dimostrazione si sciolse senza che avvenissero incidenti.
Il movimento dei vini nei Magazzini generali (Docks) di Torino dal 10 al 16 gennaio fu il seguente :Rimanenza al 9 gennaio
Circo equestre Amato n. 2. — Il giorno 15 corrente è partita dal Cairo per Torino la Compagnia equestre n. 2 dei fratelli Amato.
1886, pagabile dal 3 febbraio.
—Dal Ministero dell'interno vennero inviati due funzionari a Pisa per esaminare lo stato dell'amministrazione comunale di quella città, avendo essa
, più violenta, più golosa. Dumas ne è rimasto soddisfattissimo. Mad.me Reichomborg (Annetta) ha l'aria di essere uscita ieri dal Sacro Cuore. Mad
accompagnato dal direttore cav. Sassi, assistette per qualche tempo al servizio di distribuzione, ed esaminò l'ordinamento intorno, i diversi cataloghi e
suscitato tante discussioni nel campo dei naturalisti e dogli antropologi, si dichiarò contrario all'opinione espressa dal medico inglese che
dell'innalzamento della bandiera francese a Bongorota fatta togliere poi dal vice-console inglese, l'Inghilterra dichiarò che richiamerà il capitano Kiny, suo
terreno in seguito ad aumento di popolazione, non in seguito a miglioramenti fattivi dal proprietario, appartiene al Comune, non al proprietario: e per
La Giunta, considerati questi patti, rilevò che alla somma offerta dal Marsaglia, aggiungendo diciassette dei trenta milioni ricavati dai prestiti
La commedia di Dumas è piena di spirito. Il dialogo è vivacissimo dal principio alla fine. Naturalmente vi sono delle situazioni molto inverosimili e
Jacobini, Parrocchi, ecc., le insegno del Gran Cordone del Megidiè, loro accordato dal sultano. S. B. porterà ancora a S. S. Leone XIII un anello che
L'aula consigliare aveva ieri la folla dello grandi circostanze. Molti consiglieri chiesero schiarimenti, subito dati dal sindaco, e allora
— Torino, 17 gennaio. — Poco o nulla abbiamo a sognare sull'andamento del nostro mercato del vino nella settimana dal 10 al 16 gennaio. Gli affari
finire. La nuova via che dal Cordusio conduce al Foro Bonaparte avrà la larghezza di 30 metri.
dal misterioso Comitato dei tredici studenti. La novità di quest'anno sarà la riproduzione della Hamaica, il celebre ballo spagnuolo che la Donna
stato dal V. ferito con un colpo di coltello.
dal Bielleso nella Valle Sesia. La ferrovia esistente in Valle Sesia ha per obbiettivo la città di Novara, e Novara dista 50 chilometri da Milano e
costume antico era esattamente osservato. Questo spettacolo, diretto dal celebre Goethe, ci procurò l'ignoto piacere di una festa teatrale dei tempi
nuovo parroco, aiutato da un distaccamento di polizia, fece sgombrare la chiesa. Un altro meeting venne organizzato dal partito operaio, che protestò
dall'attore, ma bene spesso l'attore si accontentava della mimica e le parole venivano detto dal cantore con accompagnamento di flauto. Questa
Alcuni anni or sono alcuni capitalisti, diretti e consigliati dal famoso Gay Gould, comprarono alcuni tronchi di ferrovia che essi chiamarono
letteratura latina, pubblicati dal Sansoni, di Firenze. A Berlino la rappresentazione era stata promossa dagli studenti dell'Università, ma quei bravi
, più giovevoli; si comincia a comprendere che vi possono essere godimenti intellettuali anche all'infuori dei romanzi tradotti dal francese, siano pure
Lo scimmiottino poteva essersi allontanato dall' Osteria delle Mosche appena un cento di passi, quando l'oste Moccolino, saltando giù dal letto e
, andarono di corsa dal babbo per raccontargli la gran prova di coraggio che aveva dato Leoncino, combattendo a corpo a corpo con una terribile volpe
gloria passeggera. Dopo due ore appena di regno, per una delle mie solite birichinate, il maestro mi fece scendere dal seggio imperiale, e fui
se la fa comprare dal babbo?" ripigliò la cameriera, ridendo come una matta. "E perché ridi?" domandò Gigino impermalito. "Rido, perché a vedere un
cucire apposta dal tappezziere di casa. Alberto, il fratello minore, aveva un'altra passione. La sua passione era tutta per un bellissimo Pulcinella