Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dai

Numero di risultati: 669 in 14 pagine

  • Pagina 1 di 14
 dai  limoni, senza strizzarla, la polpa interna nettandola bene
la polpa interna nettandola bene dalle pellicole e  dai  semi.
si mangiano o si mangiavano a Lione la notte di Natale  dai  fedeli che, uscendo di chiesa, li consumavano bollenti dai
dai fedeli che, uscendo di chiesa, li consumavano bollenti  dai  fornai.
inferocito, dà le sue dimissioni perchè offeso mortalmente  dai  sospetti e non dai funghi che sono innocentisssssssimi,
sue dimissioni perchè offeso mortalmente dai sospetti e non  dai  funghi che sono innocentisssssssimi, verificatisssssssimi.
indicheremo il sistema praticato  dai  pasticcieri e dai cuochi, perchè richiede troppo lavoro,
indicheremo il sistema praticato dai pasticcieri e  dai  cuochi, perchè richiede troppo lavoro, troppa pratica ed
che talvolta ne compromettono la squisitezza e cioè  dai  grumi di sangue, dai muscoli e dal grasso.
ne compromettono la squisitezza e cioè dai grumi di sangue,  dai  muscoli e dal grasso.
 dai  pomi di terra, il sapore erbaceo.
piatto s'usa molto  dai  milanesi.
poltiglia detta  dai  francesi purée.
poltiglia detta  dai  francesi purée.
 dai  20 ai 25 minuti di cottura.
modo è spesso adottato  dai  cucinieri francesi.
con erbe, detta  dai  Tedeschi Hospot.
della cucina è antichissima quanto l'uomo; ella ebbe culla  dai  voluttuosi Asiatici; venne poscia coltivata dai Greci che
ebbe culla dai voluttuosi Asiatici; venne poscia coltivata  dai  Greci che la trasmisero ai Romani, ove i cuochi divennero
metodo è spesso adottato  dai  cucinieri francesi.
la musoneria prodotta  dai  problemi mondiali insolubili.
Si deve impiegare alcool di bel colore tratto  dai  vasi e di buon gusto e di 33 gradi all' oreometro di Baumè.
di Baumè. Si faccia attenzione che non sia di quello tratto  dai  grani e dalle fecole e che non contenga prodotti pirogenei.
il cibo con misura  Dai  due regni di natura.
i fagiani, le beccacce e le pernici si lascieranno riposare  dai  sette ai quindici giorni, i cotorni e i francolini dai
dai sette ai quindici giorni, i cotorni e i francolini  dai  sette ai diciotto, i galli di montagna dai sette ai venti.
e i francolini dai sette ai diciotto, i galli di montagna  dai  sette ai venti. I volatili vanno sempre appesi (e
un popone a fette, liberatelo  dai  semi e...
nome comune d'ogni legume che sguscia  dai  bacelli.
a questa malattia, occorre fare del moto, astenersi  dai  liquori e dai nutrimenti eccitanti, usando invece dei bagni
malattia, occorre fare del moto, astenersi dai liquori e  dai  nutrimenti eccitanti, usando invece dei bagni e delle
dicono così tutti quei condimenti che ci vengono  dai  climi caldi.
Dobbiamo iniziare l'anno in modo finalmente diverso  dai  banchetti dell'anteguerra!» -
— Piatto usato dagli Arabi e  dai  Negri, ma che dovrebbe essere acclimato anche fra noi,
ci dà la ricetta del couscous, che era usato ai suoi tempi  dai  Cartaginesi.
uova si raccolgono generalmente  dai  15 d'agosto ai 15 di settembre.
bietola nettatela  dai  gambi, lessatela senz’acqua, strizzatela bene e pestatela
Fave in stufato. — Si sgranano le fave  dai  loro baccelli e si sbucciano.
rifilature che avrete latte  dai  funghi, sciegliete le migliori e trituratele molto fine.
Non se ne deve mangiar che le cime più tenere, specialmente  dai  convalescenti e dai malati di ventricolo.
che le cime più tenere, specialmente dai convalescenti e  dai  malati di ventricolo.
quindi si sgocciolano sopra un panno, si nettano bene  dai  nervi, dalle pellicole e dai peli che vi possono essere
un panno, si nettano bene dai nervi, dalle pellicole e  dai  peli che vi possono essere aderenti, e si fanno saltellare
sugo di limone e zucchero, e questa è la maniera preferita  dai  deboli
e visciole staccate  dai  gambi si mettono a cuocere nello zucchero filato,
i grassi provenienti dagli arrosti o  dai  sughi si possono conservare quando sieno bene chiarificati.
ciò, le frutta in guazzo sogliono essere desiderate  dai  più, eccone la preparazione:
si compri buono e da chi ne ha del buono; diffidate sempre  dai  rivenditori al minuto.
spicchi d'aglio e alcuni pomidoro pelati e nettati  dai  semi. Mettete il pane a piccoli bocconi
tutto il gusto e la fraganza, e non si distinguono  dai  funghi freschi.
ne separa l'acqua, senza alterare la composizione chimica,  dai  componenti del latte.
Prendete 1 chilogramma di filetto di bue mortificato; netto  dai  nervi e dai tendini, tagliato a fette spesse e lunghe due
di filetto di bue mortificato; netto dai nervi e  dai  tendini, tagliato a fette spesse e lunghe due dita,
di vitello al marsala. — Liberate le costolette dal grasso,  dai  muscoli, dalle pelli, ecc., e dalle ossa.
e questa saggia parola è il miglior consiglio che si cavi  dai  libri di cucina.
altro non è, che una conserva di pomidoro, detto appunto  dai  botanici: Solarium lycopersicum.
fino  dai  primi anni del mio apostolato igienico ho predicato: Carne,
non sempre carne, distinguete, misurate, pesate; fuggite  dai  dogmi anche quando sono fatti di carne eccellente di manzo
un chilogramma di filetto di bue frollo in punto; netto  dai  nervi e dai tendini, tagliatelo a fette spesse e lunghe due
di filetto di bue frollo in punto; netto dai nervi e  dai  tendini, tagliatelo a fette spesse e lunghe due dita,
 dai  peli che le ornano all'esterno, si strinano con cura,, e si
gli altri legumi, tolti  dai  relativi recipienti, passano alla casseruola con burro ed
 dai  loro gusci 3 dozzine di ostriche, ponetele in cazzaruola
crosticina è detta  dai  francesi chapon, chi sa perchè? Ma a chi non abborre da una
le fette di storione, e, senza asciugarle, liberatele  dai  pezzetti d’ingredienti che potranno trovarvisi appiccicati.
ho anche, di mano in mano, sempre versato il succo che,  dai  frutti, colava sul piatto, mentre li tagliavo.