contento: e prima di addormentarsi diceva dentro di sé: "Domani o doman l'altro sarò generale daccapo ... e allora, guai a Raffaello ... Per vendicarmi di
mani, mi faceva mutar posto daccapo. Fatto sta che a furia di mutar posto tutti i giorni, sulla panca dei Romani non c'era più un romano che volesse