in pose statiche-estatiche. Null'altro dà, infatti, agli angeli e al San Sebastiano della pala di San Giobbe, tanto dell'alito affocato di Melozzo
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Così, il sintetismo prospettico diffuso a Venezia da Antonello per il senso delle forme semplici, rialzate da un cromatismo intenso, ma d'intonazione
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La narrazione del Mancini adunque ci offre la vera spiegazione della partenza del Greco da Roma.
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sentisse tutto lo spazio della tela come da costruirsi totalmente - e non da decorarsi spaziato - con un solo sviluppo di forma che ci dia l'alto, il
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struttiva; ché tutto il resto è di tale libertà pittorica da comporsi in un capolavoro istantaneo il quale viene creato da una fluidità fulminea di pasta
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L'Italia moderna resterà fuori naturalmente da questa storia lirica della scultura recente; l'Italia che quando non precorse -come ho detto
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trasfigurato dinamicamente, io devo ancora ripetere che tutto ciò non è che determinato da un residuo ossessionante di plasticismo statico da quale B., così
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Veramente, da un punto soltanto di riguardo - opposto a quello riprodotto qui - il corpo immane restringe in guisa le sue superfici, che appaiono di
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alimentate da un centro organico - per la materia, da un ambiente – per la forma.
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La causa della supremazia dell'arte bolognese? fu la cultura bolognese espressa da un motto latino perfezionato per l'occasione da R.: Bologna docet!
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E, sempre a proposito di confusioni derivanti da scarsa conoscenza del nostro seicento, ricorderemo ancora che si fa onore a Pablo Legote di quel
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per dimostrarne la completa insufficienza. Basterà dire che Battistello era una personalità smembrata da ricostruire per intero e che nessuno s'era
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Quale cernita rigorosa e profonda delle cose da illuminare o da adombrare! Da sinistra a destra: la prima scia luminosa pettina le piume, una falce
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Ad ogni modo essa non pare svilupparsi che minimamente nel Miracolo di Sant' Antonio da Padova, che resuscita il morto per salvare il proprio padre
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distanziata da quella, anzi tanto avvicinata da supporla dubbiosamente un pendant.
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trasformazione dell'arte olandese di Utrecht che dà il canovaccio preparato ai grandi maestri della metà del '600. E questi problemi sono stati da noi
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Se si prescinda da questi e da altri piccoli problemi di «dopo Gentileschi» che potrebbero rilevarsi a Roma, rimane a dire del seguito massimo dello
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prospettici venissero essi da Bramantino giovine o da Bramante o da fonte veneta, sono ad ogni modo evidenti. Non vorremmo attribuire a Leonardo parecchi
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Chi si aspettava tanto da una «Guida di Siena»? Quale mutazione dal tempo che i nostri vecchi, con un senso ospitale ed umano, aspettavano il
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dai sovrani esteti partenopei - ma Caracciolo, il quale prosegue da Caravaggio e sviluppa con potenza sovrana il senso di plasticità brunita e quasi
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Nulla di diverso da questo piccolo brano di storia emana dalla lettura delle pagine dei due artisti napoletani.
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Per Dalbono valgono le stesse cose. Certo egli è più brillante scrittore, più vivido, più pronto ad accogliere che non il Morelli; ma da queste sue
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F. WITTING, Luciano da Laurana als Maler («Jahrb. d. K. Pr. Ksts.», 1915) (in: 'L'Arte', 1917, p. 173).
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C'è al Bargello, tutta una serie di bronzi di fattura cinquecentesca che va identificata con quella raccolta di copie da sculture classiche e del
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Convincersi che Van Dyck abbia rilevato la sagoma della sua Pietà d'Anversa da quella del Bonconsiglio a Vicenza?
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Lo studio del T. è condotto accuratamente, tuttavia con metodo troppo scolastico, così da esporre con certa gravezza una ingente quantità di
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Mentre lodiamo tutte le ricche aggiunte desunte da guide speciali che davano buon affidamento, da ricerche personali, da discretamente esatte guide
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Da Roma eran venuti quadri degli accademici romani (Sacchi), bolognesi (Reni, Lanfranco) e francesi (Vouet).
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Il Gio. Battista Genovese citato in una lettera da Venezia è il Langetti e non il Baciccia, come crede il Ruffo. Giacomo de Castro corrispondente e
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Ma il problema è sempre quello; se il «vedere di tocco» era stato presagito, senza esito finale, da Tiziano vecchio, da Tintoretto, da Bassano, e con
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Neppure nego che la sorte migliore sarebbe stata il ritrovar quei muri bell'e dipinti, che so, da Paolo di Dono, da Piero del Borgo, da Melozzo da
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Ho già avvertito altrove che si tratta della più fortunata esumazione storica intorno all'arte del secolo XVII che sia apparsa da gran tempo; si
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Piranesi). «Cap. III. La Roma di Piranesi - «La composizione e l'effetto». (Buonissime osservazioni sul modo tenuto da Piranesi nell'installare i motivi
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Avevamo sperato bene, ricevendo il volumetto dedicato al Costa; ma salvo quello e due o tre riproduzioni da salvare per il Vela, il Dupré e il
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Anche da studiare è l'allievo del Greco a Roma, Lattanzio Bonastri da Lucignano.
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Ritorna subito alla mente l'altra mezza figura di romito, scoperta da Adolfo Venturi vent'anni fa, nella quadreria dei Gerolomini (ora nella
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Emscherchi da’ quali sempre ritiene un sovrappiù di notomia, non sempre gradita al gusto italiano s’egli non la ricoverasse sotto il tuono caldo de
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100. Vecchia con la candela. Padova, Coll. U. Fiocco. Mi pareva copia da un dipinto del gruppo «Amorosi».
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CARAVAGGIO, MICHELANGELO DA
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alquanto di questa illusione cubistica: poiché da quelle curve di cerchio centrifugate non si può che ricomporre una saldissima zuccheriera, e soltanto
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GIOVANNI DA SAN GIOVANNI
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PIETRO DA CORTONA
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[Spadarino]. Ma fortunatamente, da Roma venne soltanto il quadro sicuramente autografo di Sant'Adriano (879) che figurò infatti da solo nella seconda
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TANZIO DA VARALLO
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Un lungo capitolo è dedicato agli schizzi fatti da Michelangelo per Sebastiano dal Piombo, nelle opere del quale il T. è molto incline a rintracciare
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L'idea vasariana del naturalismo artistico del primo Quattrocento fiorentino ripresa e ribadita da Burckhardt ha servito non solo a far credere che
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Lorenzo da Viterbo è forse il più vicino a Piero dei tre, ma anch'egli non ha tanta forza da sottrarsi all'elasticità di un contorno più vibrato e
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Il metodo da me tenuto fin ora nell'analisi stilistica mi dispensa dal giustificarmi di questa affermazione, alla quale pare bruciare un poco, sotto
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Sulle caratteristiche di stile di Antonello da Messina, Lionello Venturi ha scritto cose tanto acute e penetranti, che non saprei che cosa mi resti
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codificata dai trattatisti postmichelangeleschi. Ci raffigura l'opera d'arte ridotta a detrito lirico prestabilito preordinato d'ogni parte da esigenze
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