Per serbare il brodo da un giorno all’altro durante i calori estivi fategli alzare il bollore sera e mattina.
cucina
Pagina 001
Questo sugo bisognerebbe vederlo fare da un bravo cuoco; ma spero vi riuscirà, se non squisito, discreto almeno con queste mie indicazioni.
cucina
Pagina 004
di simili locande serve da cucina e da sala da pranzo: — Che c’è da mangiare? — domandò il mio amico all’ostessa. — Non ci ho nulla, rispose; poi
cucina
Pagina 024
dinanzi, ma ne trovammo il fondo, poichè esso doveva servire da minestra, da principii e da companatico.
cucina
Pagina 025
Chè non è impresa da pigliarsi a gabbo Descriver bene questo grande intruglio Nè da lingua che chiami mamma e babbo.
cucina
Pagina 026
Per minestra di magro è appetitosa. Prendete spaghetti mezzani che sono da preferirsi a quelle corde da contrabbasso, eccellenti per gli stomachi
cucina
Pagina 055
È una salsa da servir cogli sparagi lessati.
cucina
Pagina 065
Non cuoceteli troppo perchè perderebbero il piccante loro proprio, che è quello che dà loro grazia, e serviteli col lesso.
cucina
Pagina 070
Scocciatele quando l’acqua bolle e fatele cadere da poca altezza.
cucina
Pagina 072
Spegnete farina con acqua e sale in proporzione e formatene un pane da potersi tirare col matterello.
cucina
Pagina 075
parte del midollo e salateli non troppo. Dopo un’ora o due da questa preparazione scolateli dall’acquosità che hanno gettata e, senza asciugarli punto
cucina
Pagina 092
Ogni popolo usa per friggere quell’unto che si produce migliore nel proprio paese. In Toscana si dà la preferenza all’olio, in Lombardia al burro e
cucina
Pagina 100
molto ed aggiungendovi un pizzico di parmigiano. Quando sarà diaccia spalmatene le costolette da ambedue le parti alla grossezza di uno scudo
cucina
Pagina 103
costola, ma prima spalmatele da una parte e dall’altra abbondantemente col detto composto. Quando le avrete chiuse doratele col rosso d’uovo
cucina
Pagina 111
Qualche foglia di nepitella, dopo passato il sugo, dà al tortino un odore gradevole.
cucina
Pagina 118
L’acqua corrisponde alla quantità di ⅔ di un bicchiere da tavola e la farina a una cucchiaiata scarsa.
cucina
Pagina 123
Prima di mandarlo in tavola, da solo o con un contorno, levategli il filo con cui fu cucito.
cucina
Pagina 125
Questo piatto va trattato poco diversamente da quello del N. 183.
cucina
Pagina 139
Prendete un coteghino del peso di grammi 300 circa e spellatelo da crudo.
cucina
Pagina 149
Si può servire anche calda, o sola, o accompagnata da patate oppure da spinaci.
cucina
Pagina 165
È un piatto da non tentarsi nei grandi calori estivi, perchè c’è il caso che il sale non basti a conservarla.
cucina
Pagina 165
Se li farete con attenzione vi riesciranno tanto buoni da non credersi.
cucina
Pagina 169
Questo è uno sformato da farsi quando i carciofi costano poco e ve lo do per uno de’ più delicati.
cucina
Pagina 174
Servite questo cavolfiore caldo come tramesso o, meglio, accompagnato da un umido di carne o da un pollo lessato.
cucina
Pagina 193
piatto da Certosini o da infliggersi per penitenza a un ghiottone.
cucina
Pagina 197
Tagliate a fette sottili delle patate già mezzo lessate e ponetele a suoli in una tegliettina, intramezzate da tartufi, anch’essi a fette sottili, e
cucina
Pagina 198
La cottura delle patate si conosce bucandole con uno stecco appuntato che deve passare da parte a parte liberamente.
cucina
Pagina 198
È una sorpresa de’ miei stivali; ma comunque sia è bene conoscerla perchè non è cosa da disprezzarsi.
cucina
Pagina 230
Non è un ripieno da cucina fine, ma da famiglia. Per un pollo di mediocre grandezza eccovi all’incirca la dose degli ingredienti:
cucina
Pagina 231
Pasta lievita da pane, grammi 700.
cucina
Pagina 257
La Marietta è una brava cuoca e tanto buona ed onesta da meritare che io intitoli questo dolce col nome suo, avendolo imparato da lei.
cucina
Pagina 262
Il limone da grattare dev’essere di giardino.
cucina
Pagina 263
Ponete sopra a un fornello ardente il ferro da cialde e quando è ben caldo apritelo e versate sul medesimo ogni volta mezza cucchiaiata della detta
cucina
Pagina 275
Questo budino si fa talvolta per consumare le chiare d’uovo, e non è da disprezzarsi.
cucina
Pagina 296
417. Biscotto da servirsi collo zabaione
cucina
Pagina 308
Acqua, ¾ di un bicchiere da tavola.
cucina
Pagina 312
Se avete del siroppo di lampone N. 448 potete fare, all’occorrenza, una buona gelatina da servire per dolce in un pranzo.
cucina
Pagina 320
è anche l’occasione opportuna per ricordarsi agli amici, a’ parenti, alle persone colle quali si abbia qualche dovere da compiere, imperocchè ad uno
cucina
Pagina 321
Acqua un bicchiere da tavola che corrisponde a decilitri 3 circa.
cucina
Pagina 335
La marena più signorile è quella sopra descritta, ma se la desiderate da bere e da mangiare, come usa in alcuni paesi, mescolate in quella
cucina
Pagina 337
453. Marena da trastullarsi
cucina
Pagina 337
Ammostate dell’uva bianca, possibilmente di vigna, di buona qualità e ben matura, e quando sarà in fermentazione da circa 24 ore, estraetene il mosto
cucina
Pagina 338
ognuno dà la preferenza al suo: io vi descriverò quello da me adottato e che seguo da molti anni perchè me ne trovo bene.
cucina
Pagina 339
Sciogliete lo zucchero al fuoco con mezzo bicchiere d’acqua, fatelo bollire un poco e lasciatelo da parte.
cucina
Pagina 343
’ temperamenti tanto eccitabili da non essere correggibili, e a questo proposito un medico mi raccontava di un campagnuolo il quale quelle rare volte che
cucina
Pagina 351
. Sbattete bene ogni cosa insieme e quando il miscuglio è sodo in modo da scorrere leggermente distendetelo sul dolce, ed esso si seccherà da sè senza
cucina
Pagina 356
MANUALE PRATICO PER LE FAMIGLIE COMPILATO DA PELLEGRINO ARTUSI
cucina
Pagina III
volume la cui materia, già preparata da lungo tempo, serviva per solo mio uso e consumo. Ve l’offro dunque da semplice dilettante qual sono, sicuro
cucina
Pagina VIII
Mestolo. Specie di cucchiaio di legno, pochissimo incavato e di lungo manico, che serve a rimestar le vivande nei vasi da cucina.
cucina
Pagina X
Staccio. Lo staccio da passar sughi o carne pestata è di crino nero doppio e molto più rado degli stacci comuni.
cucina
Pagina XI