perfino fatto una colpa del vostro pessimismo! Ora, che cosa direste voi se io affermassi che questo vostro pessimismo deriva da una persuasione di
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avvolte in un vecchio panno verdastro di tavolo da giuoco, la comitiva raccolta nel Caffè della Stazione, in fondo alla piazza lì dirimpetto, si agitò
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dare, in un'opera da molto tempo annunziata ed ansiosamente attesa, la piena misura del suo ingegno, quell'ingegno si isteriliva!... Che cosa avrebbe
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, ripreso a casa fra il succedersi dei clienti, Carlo Landini si sentsolìievooo da quella specie di stanchezza morbosa particolare ai lavoratori del
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. - Geloso del tuo passato? Ma vi è un passato per te?... per me?... Non siamo noi nati appena da pochi giorni, dal giorno benedetto che io ti confessai
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scioglimento, di enumerare tutti i moventi che lo determinarono, di illuminare la coscienza pubblica fuorviata da versioni partigiane od incomplete, perchè la
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rimproverato, dipendente com'è da un'illusione di ottica morale comune ad ogni uomo. Poichè tutti gli esseri e tutte le cose in tanto esistono in quanto sono
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, sull'orlo della ripida scoscesa da cui l'occhio dominava l'immensa verde vallata cosparsa di ville e di casolari che, da quella distanza, prendevano
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? Il cavaliere Guido Olderico.... la duchessa di Neli Valformio.... O da che parte si va pel romitorio?... - Ecco, da questa parte.... L'Olderico dava
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- Verrà?... Non verrà?... Passeggiando rapidamente da un capo all'altro della terrazza della sua villa, la duchessa di Neli si rivolgeva per la
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Giunto in vista della villa, Guido Olderico moderò la corsa del suo cavallo. Da lontano, posta alle falde della collinetta arrotondata come un'enorme
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Notte. Prima che ella parta, prima che ella muoia, prima che io la perda per sempre, non troverò io la parola da tanto cercata? O voi, poeti
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presumono di esprimere l'idea, mentre ne sono separati da un abisso, da un abisso infinitamente più grande di quello che separa i balbettamenti del muto
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14 settembre. Che cosa importa? Da secoli e da secoli, il linguaggio serve ai bisogni dell'umanità. Perchè ti preoccupi tu dell'imperfezione di
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!... Come non hai tu indovinato ciò che non ti ho detto, ciò che io non ti potevo dire?... Credi tu che potrai un'altra volta essere amata come da me
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Sera. No! No! Qualcuno mi dà ragione. Vi sono degli stati dell'animo troppo fini per essere nominati, troppo spirituali per ammettere un'espressione
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4 ottobre. "Nessuna creatura umana è compresa da nessuna creatura umana." (Taine). L' impossibilità di una tale comprensione deriva unicamente dall
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raminga. Quando io mi son deciso a parlare, nel tempo che pronunzio le prime parole, il mio pensiero è già mille miglia lontano da quel punto di partenza
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22 ottobre. Troverò io mai l'entusiastico slancio che destò in me un giorno la marcia del Tannhäuser eseguita da lei?... Come l'araldo annunzia
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27 ottobre. Lo svolgimento del periodo musicale imita ancora più da vicino lo svolgimento del pensiero, coi due salienti caratteri di continuità e di
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materia mettendo il suo canto in bocca di odiosi personaggi d'ossa e di carne. Il poema sinfonico eseguito da suonatori invisibili è la sola forma
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porta aerea del campanile, da cui si va nella cupola, è sempre aperta, giorno e notte.... Il terrore dei sogni: dei soli lividi, senza raggi
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Benchè fossero appena le undici, la baronessa di Fastalia, passeggiando dalla stanza da letto al salottino, andava a guardare ogni momento l'orologio
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ingannata sul conto di quel manoscritto da me inviatole. Oltremodo sensibile all'interessamento che Ella mostrò di prendere alla nostra letteratura, e
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Ho pensato che qualche persona potrebbe arricciare il naso davanti a questo indomani, vocabolo non accettato da tutti; e qualche critico, come
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Marta si vestiva adagio, in piedi nel corsello; allacciando a malincuore il nastrino rosa della sua bella camicia da sposa, fermandosi a guardare il
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Finalmente la vecchia cassa era stata aperta. Da molto tempo Marta chiedeva a suo marito che cosa contenesse, ma egli non sapeva dirglielo. Ora
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, staccato, come si vedeva, da una lunga lettera. La carta era sottile, rasata; la calligrafia femminile, diceva: «mai, mai lo dimenticherò, mai! Esso
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felice il pensiero di essere amata da voi! La famiglia che mi tiene in pensione non fa altro che lodarvi; se sapeste come ne sono orgogliosa! Non
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Mio Alberto, Che gioia insperata! Vedervi, stringervi la mano, udirvi parlare, respirare l'aria stessa respirata da voi... oh! che bel giorno ieri
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mondo, voglio il tuo amore, non il tuo nome, non la tua casa, non i tuoi beni, non la pace e la salvaguardia che mi verrebbero da te, ma te solo, te, te
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ossa. Non so bene da dove vengano, ma con esse tutto il mio corpo si sfibra; e mi pare che non acqua, ma sangue cada da' miei poveri occhi. Tu non lo
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In margine a questa lettera, scritto a matita, c'era un conticino da trattoria.
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con un po' di gomma falle aderire al cartoncino da tergo.
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l'impossibilità che Alberto avesse potuto corrispondere all'amore di Elvira. Maneggiava una lama a due tagli; da qualunque parte la girasse si
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, ampio, sereno, intersecato da viottoli bianchi che si perdevano indefinitamente da lungi, sotto l'ombrello delle robinie. Il terreno leggermente
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Marta. - Anche lei è sposa da poco tempo nevvero? - Sei mesi. - Io conosco molto suo marito; siamo cresciuti insieme. È un simpatico giovane
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galantuomo sotto le pagine spietate? E quella larga nota di dolore che sale acuta, persistente da ogni pagina, non è dessa la moralità tutta, tutta la
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«....Già più d'una volta ebbi a lodare, ed anche in queste stesse colonne, dei libri sinceri; principalmente perchè sinceri. Eccone un altro da
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«L'Autore ha facoltà di intuire e cogliere la vita borghese con ischiettezza. Bel saggio n'è la descrizione di una festa da ballo; - più bella
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, ognuno lo vede fra quei critici imparziali che lo giudicarono con logica di criterii, e ne fanno testimonianza le lodi tributategli da molti
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«Il libro ha vita di osservazione acuta, e si distingue per questo dai troppi che, senza avere mille di vero, fan pompa di nascere da studi
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e conoscenza del cuore umano... e da quest'analisi accurata, i caratteri dei due giovani amanti, escon fuori delineati bravamente da mano maestra, sul
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, leggendo il libro, potrà trovare da solo le bellezze in esso contenute, e gustare quei pregi di cui il rinomato Autore sa ornare i suoi scritti.» Giornale
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... ciabattone, appunto una specie di Tartarin italiano; e v'è riescito così bene, da far ritornare ai bei tempi del Ghislanzoni. «Questo volume è forse il
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pagine sono una miniatura così delicata di particolari, di circostanze minutissime, tutte però significative, tutte concludenti, da rilevare il lavorio
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è stato apprezzato come meritava da quei lettori passivi che procuravano degli smerci favolosi ai più sconclusionati romanzi, e specialmente a quelli
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? Egli diceva spesso che l'amore, come lo descrivono i poeti, è un sogno da matti; e Marta ripeteva questa frase nelle lunghe ore della sera, le ore che
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deserti della campagna, due ombre apparivano da lontano e si perdevano nel folto degli alberi. La signora Merelli, che nemmeno lei aveva mai visto la
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quel sonno, presa da una tenerezza materna nella quale fondevasi la malinconia di un pensiero occulto. Certo ella non poteva rimproverare a suo marito
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