Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Documenti umani

244565
Federico De Roberto 18 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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perfino fatto una colpa del vostro pessimismo! Ora, che cosa direste voi se io affermassi che questo vostro pessimismo deriva da una persuasione di

avvolte in un vecchio panno verdastro di tavolo da giuoco, la comitiva raccolta nel Caffè della Stazione, in fondo alla piazza lì dirimpetto, si agitò

dare, in un'opera da molto tempo annunziata ed ansiosamente attesa, la piena misura del suo ingegno, quell'ingegno si isteriliva!... Che cosa avrebbe

, sull'orlo della ripida scoscesa da cui l'occhio dominava l'immensa verde vallata cosparsa di ville e di casolari che, da quella distanza, prendevano

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? Il cavaliere Guido Olderico.... la duchessa di Neli Valformio.... O da che parte si va pel romitorio?... - Ecco, da questa parte.... L'Olderico dava

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Giunto in vista della villa, Guido Olderico moderò la corsa del suo cavallo. Da lontano, posta alle falde della collinetta arrotondata come un'enorme

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Notte. Prima che ella parta, prima che ella muoia, prima che io la perda per sempre, non troverò io la parola da tanto cercata? O voi, poeti

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presumono di esprimere l'idea, mentre ne sono separati da un abisso, da un abisso infinitamente più grande di quello che separa i balbettamenti del muto

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14 settembre. Che cosa importa? Da secoli e da secoli, il linguaggio serve ai bisogni dell'umanità. Perchè ti preoccupi tu dell'imperfezione di

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!... Come non hai tu indovinato ciò che non ti ho detto, ciò che io non ti potevo dire?... Credi tu che potrai un'altra volta essere amata come da me

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Sera. No! No! Qualcuno mi ragione. Vi sono degli stati dell'animo troppo fini per essere nominati, troppo spirituali per ammettere un'espressione

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4 ottobre. "Nessuna creatura umana è compresa da nessuna creatura umana." (Taine). L' impossibilità di una tale comprensione deriva unicamente dall

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raminga. Quando io mi son deciso a parlare, nel tempo che pronunzio le prime parole, il mio pensiero è già mille miglia lontano da quel punto di partenza

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22 ottobre. Troverò io mai l'entusiastico slancio che destò in me un giorno la marcia del Tannhäuser eseguita da lei?... Come l'araldo annunzia

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27 ottobre. Lo svolgimento del periodo musicale imita ancora più da vicino lo svolgimento del pensiero, coi due salienti caratteri di continuità e di

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materia mettendo il suo canto in bocca di odiosi personaggi d'ossa e di carne. Il poema sinfonico eseguito da suonatori invisibili è la sola forma

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Benchè fossero appena le undici, la baronessa di Fastalia, passeggiando dalla stanza da letto al salottino, andava a guardare ogni momento l'orologio

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ingannata sul conto di quel manoscritto da me inviatole. Oltremodo sensibile all'interessamento che Ella mostrò di prendere alla nostra letteratura, e

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L'indomani

246241
Neera 22 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
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Ho pensato che qualche persona potrebbe arricciare il naso davanti a questo indomani, vocabolo non accettato da tutti; e qualche critico, come

Marta si vestiva adagio, in piedi nel corsello; allacciando a malincuore il nastrino rosa della sua bella camicia da sposa, fermandosi a guardare il

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Finalmente la vecchia cassa era stata aperta. Da molto tempo Marta chiedeva a suo marito che cosa contenesse, ma egli non sapeva dirglielo. Ora

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, staccato, come si vedeva, da una lunga lettera. La carta era sottile, rasata; la calligrafia femminile, diceva: «mai, mai lo dimenticherò, mai! Esso

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felice il pensiero di essere amata da voi! La famiglia che mi tiene in pensione non fa altro che lodarvi; se sapeste come ne sono orgogliosa! Non

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Mio Alberto, Che gioia insperata! Vedervi, stringervi la mano, udirvi parlare, respirare l'aria stessa respirata da voi... oh! che bel giorno ieri

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mondo, voglio il tuo amore, non il tuo nome, non la tua casa, non i tuoi beni, non la pace e la salvaguardia che mi verrebbero da te, ma te solo, te, te

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ossa. Non so bene da dove vengano, ma con esse tutto il mio corpo si sfibra; e mi pare che non acqua, ma sangue cada da' miei poveri occhi. Tu non lo

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In margine a questa lettera, scritto a matita, c'era un conticino da trattoria.

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con un po' di gomma falle aderire al cartoncino da tergo.

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, ampio, sereno, intersecato da viottoli bianchi che si perdevano indefinitamente da lungi, sotto l'ombrello delle robinie. Il terreno leggermente

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Marta. - Anche lei è sposa da poco tempo nevvero? - Sei mesi. - Io conosco molto suo marito; siamo cresciuti insieme. È un simpatico giovane

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galantuomo sotto le pagine spietate? E quella larga nota di dolore che sale acuta, persistente da ogni pagina, non è dessa la moralità tutta, tutta la

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«....Già più d'una volta ebbi a lodare, ed anche in queste stesse colonne, dei libri sinceri; principalmente perchè sinceri. Eccone un altro da

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«L'Autore ha facoltà di intuire e cogliere la vita borghese con ischiettezza. Bel saggio n'è la descrizione di una festa da ballo; - più bella

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, ognuno lo vede fra quei critici imparziali che lo giudicarono con logica di criterii, e ne fanno testimonianza le lodi tributategli da molti

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«Il libro ha vita di osservazione acuta, e si distingue per questo dai troppi che, senza avere mille di vero, fan pompa di nascere da studi

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e conoscenza del cuore umano... e da quest'analisi accurata, i caratteri dei due giovani amanti, escon fuori delineati bravamente da mano maestra, sul

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, leggendo il libro, potrà trovare da solo le bellezze in esso contenute, e gustare quei pregi di cui il rinomato Autore sa ornare i suoi scritti.» Giornale

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... ciabattone, appunto una specie di Tartarin italiano; e v'è riescito così bene, da far ritornare ai bei tempi del Ghislanzoni. «Questo volume è forse il

Pagina 212

pagine sono una miniatura così delicata di particolari, di circostanze minutissime, tutte però significative, tutte concludenti, da rilevare il lavorio

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deserti della campagna, due ombre apparivano da lontano e si perdevano nel folto degli alberi. La signora Merelli, che nemmeno lei aveva mai visto la

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Edgar

338106
Fontana, Ferdinando 10 occorrenze

(squillo di tromba interno, seguito da altri squilli)

(Tigrana, col capo avvolto in un velo, è trascinata fuor dell’alcòva da Frank e da alcuni contadini. – Frank lotta con lei per strapparle il pugnale

Grande atrio. – Una gradinata coperta da tappeti conduce alla sala del banchetto. – In fondo, al di là dell’atrio, terrazzo da cui si scende alla

(I valletti recano tavolieri da gioco. – I Convitati e le Cortigiane vi siedono e cominciano a giocare. – Edgar compare a destra in fondo.)

(alcuni entrano nella casa d’Edgar come per impedire l’incendio, ma, dopo pochi momenti, vengono respinti in scena da Edgar che compare sulla porta

tramonto. – Il cielo fiammeggiante è solcato da negre strisce di nubi.

venendo da diverse parti; poi si allontanano salutandosi, come muovessero ai lavori della giornata)

vicina alla porta. – Fidelia, senza sensi, sul seggiolone. – Tigrana nell’alcòva. – Poi Frank, Gualtiero, Edgar, dalla porta in fondo preceduti da alcune

(Le finestre della chiesa si illuminano. L’organo preludia a una preghiera. – Donne, vecchi, fanciulli vengono da diverse parti alla spicciolata, si

(Appena Frank è uscito, entrano da diverse parti, più frettolosi e più numerosi di prima, dei gruppi di Contadini e di Contadine. Come non trovassero

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