dei luoghi che sono vuoti od imperfettamente occupati da altri esseri; e ciò deve dipendere da rapporti infinitamente complessi. Ma in regola generale
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per tutte le generazioni successive, saranno giunte al punto da differire considerevolmente, benchè forse inegualmente fra loro e dal loro stipite
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curiose e complicate. Derivando da una forma collocata fra le due madri-specie A ed I, da noi supposte estinte o non conosciute, essa si troverà in
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Io non trovo alcun motivo plausibile di restringere codesto processo di modificazione, come venne da me spiegato, alla sola formazione dei generi. Se
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Il Watson crede ch'io abbia attribuito eccessiva importanza al principio della divergenza dei caratteri (il quale però è anche da lui accettato), e
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avvicina di più al colore generale delle altre specie del genere. La presenza delle righe non è accompagnata da alcun mutamento di forma, nè da alcun
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Il colonnello Hamilton Smith, che ha scritto su questo argomento, ritiene che le diverse razze cavalline derivino da alcune specie originali, una
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Il terzo volume del Journal of the Linnean Society contiene delle memorie lette il 1° luglio 1858 dal sig. Wallace e da me, nelle quali, come si
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Quantunque noi dobbiamo essere molto guardinghi prima di sostenere che un organo qualsiasi non potrebbe in modo alcuno essere stato prodotto da
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Fritz Müller argomenta che questa grande somiglianza nella struttura debba spiegarsi colle idee da me avanzate della eredità da un comune progenitore
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Un distinto zoologo, St. George Mivart, ha recentemente raccolto tutte le obbiezioni, sollevate da me stesso e da altri, contro la teoria
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stimma secerne un po' di sostanza viscida. Ora, nelle orchidee, è secreta una simile sostanza viscida, ma in quantità molto maggiore e solamente da uno dei
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Un giorno assistetti fortunatamente alla migrazione della Formica sanguinea da un nido ad un altro, ed era uno spettacolo dei più interessanti il
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varietà domestiche - Difficoltà di distinguere le varietà dalle specie - Origine delle varietà domestiche da una o più specie - Colombi domestici, loro
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generi distinti, si sono spesso propagati nel nostro paese, accoppiandosi, ed in un solo caso diedero prole inter se. Questo risultato fu ottenuto da
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parenti rispettivi, che si osserva nei meticci e negli ibridi, e più particolarmente negl'ibridi prodotti da specie molto affini, segue, secondo il
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Non dovrebbe dimenticarsi che, anche attualmente, benchè si abbiano campioni perfetti da esaminare, non possiamo rannodare che ben di rado due forme
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origine delle varietà domestiche da una o più specie
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perdiamo tosto nel dubbio se siano provenute da una sola o da parecchie madri-specie. Questo problema, ove potesse risolversi, presenterebbe il massimo
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Riguardo a molte delle nostre piante e dei nostri animali da tempo antichissimo in domesticità, è impossibile decidere definitivamente, se derivino
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essere partite da una stessa sorgente, essere prodotte dal medesimo progenitore. Rispetto poi a quelle specie, che negli interi periodi geologici non
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gl'individui di una stessa specie siano provenuti da una sola coppia, o da un solo ermafrodito, oppure se discendano da molti individui creati
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Prima di discutere le tre classi di fatti da me scelti perchè offrono la maggiore difficoltà nella teoria dei «singoli centri di creazione», debbo
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Restano tuttora da risolversi molte difficoltà; come, ad esempio, la presenza, dimostrata dal dott. Hooker, di specie identiche in luoghi tanto
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grande Arcipelago Malese che è attraversato presso Celebes da una striscia di mare molto profondo; questo spazio divide due faune mammologiche
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modificati, procedenti da un solo progenitore, rimarranno spezzati in gruppi subordinati ad altri gruppi. Ogni lettera della linea superiore di quella figura
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discendessero tutte da una medesima specie-madre, quanta potrebbe risentirne qualunque naturalista che dovesse ammettere la stessa conclusione rispetto alle
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Consideriamo ora brevemente per quali mezzi le nostre razze domestiche furono prodotte, sia che esse derivino da una sola specie, sia che esse
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Principio di elezione, applicato da lungo tempo, e suoi effetti
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Finalmente mi sembra che le varie classi di fatti, da noi trattati in questo capo, stabiliscano che le innumerevoli specie, i molti generi e le
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possedere e moltiplicare i migliori individui d'ogni specie è di un'importanza molto maggiore. Così un uomo che desidera un buon cane da ferma cerca di
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Quando le idee da me esposte in questo libro e sostenute da Wallace nel Linnean Journal, o idee analoghe sull'origine delle specie, saranno
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In seguito a tale processo d'elezione e col mezzo di una educazione accurata, la maggior parte dei cavalli da corsa inglesi sono giunti a superare in
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massima parte dei casi noi non conosciamo la pianta madre selvatica; e perciò non possiamo asserire da quali piante derivino quelle che noi teniamo negli
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ANALOGIA. È la conformità di struttura, dipendente da somiglianza di funzione, come nelle ali degli insetti e degli uccelli. Tali strutture diconsi
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CONGLOMERATO. Roccia formata da frammenti di altre roccie, cementate insieme da altro materiale.
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COMPOSITE. Piante, la cui infiorescenza è formata da numerosi piccoli fiori, densamente aggregati in calatidi o capitoli, cinti alla base da un
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CORIMBO. È una infiorescenza peduncolata, nella quale i peduncoli (e pedicelli) partono da differenti altezze, ed i fiori trovansi
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GANGLIO. Ingrossamento o nodo, da cui i nervi partono come da un centro.
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INDIGENO. Animale o pianta che da tempo immemorabile abita una determinata contrada o regione.
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GNEISS. Roccia simile al granito nella composizione, ma che è più o meno lamellare, ed è realmente prodotta da un'alterazione delle roccie
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OMBRELLIFERE, Ordine di piante, nel quale i fiori, che contengono cinque stami ed un pistillo con due stili, sono portali da peduncoli (e pedicelli
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ORBITA. La cavità formata da ossa che accoglie l'occhio.
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PEDUNCOLATO. Portato da un picciuolo o gambo. Nella quercia peduncolata le ghiande sono portate da un picciuolo.
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PARTENOGENESI. Produzione di un organismo vivente da uova o semi non fecondati.
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RETINA. Il delicato interno rivestimento dell'occhio, formato da filamenti nervosi ne' quali si risolve il nervo ottico. Serve alla percezione delle
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VESCICHETTA GERMINATIVA, Minuta vescichetta nell'uovo degli animali, da cui procede lo sviluppo dell'embrione.
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Uniti, descritte da vari botanici, si riconosce che un numero sorprendente di forme furono classificate dagli uni come vere specie, e dagli altri come
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l'esistenza. Ma alcune di queste epidemie sembrano originate da vermi parassiti, i quali furono sproporzionatamente favoriti da una causa qualsiasi o
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specie, in cui gli organi della generazione fossero racchiusi tanto perfettamente nell'interno del corpo, da vietare l'accesso all'azione
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