gabinetto a canto era già cominciato un baccano di voci e di risa da frastornare una caserma: baccano caratteristico che rivelava subito di quali mondani e
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sopite dalla dolce spossatezza che dà il bagno, alla calma voluttà di quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, be vagava nella mente quieta
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Da un anno, cioè da quando s'eran gettate le fondamenta di quel palazzone a cui lavoravano, egli era stato sotto gli ordini di Nanni, e aveva preso
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II. Erano ormai parecchi giorni da che suor Istituta vegliava a quel capezzale, udendo a tratto a tratto la bella voce vibrata e profonda
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solitudine più completa; e il sole a traverso Contessa Lara. 13 gli alti finestroni, vi faceva, non visto da anima viva, il suo eterno giro obliquo, sagomando
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III. Una volta, da che erano parecchi giorni che nessun più vedeva la strega con dietro le sue galline, a un abitante della badia venne in mente
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II. E il quadro, da vero, poteva dirsi rubato. Quella carta da cento, nuova e rosea, che n'era stata il prezzo, era ella proprietà assoluta del
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d'improvviso, e vólta dalla parte di lui lo fissò e gli sorrise con tale amore, ch'egli, affascinato da quegli occhi bruni e da que' labbri rosati che gli
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malinconica, chiedeva da mangiare, sempre da mangiare. — È allupato! — esclamava la grossa padrona di casa strabuzzando gli occhi. E allora suor Istituta
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II. Quando questi gentiluomini toscani entrarono nella sala da pranzo, tutt'i posti alla tavola, tranne quelli di loro due, erano già occupati. A un
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commedia dura oramai da dieci anni, e dopo dieci anni il più benevolo spettatore può, senz'essere rimproverato di soverchia precipitazione
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sua riduzione più adatta al colore del tempo: la riduzione francese negli allegri couplets della Belle Hélène, l'epopea rifatta a operetta da Meilhac e
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e su le pianure insidiosamenite minate dove i nostri soldati combattono. E rivedendo queste pagine, vecchie appena di anni o di mesi — ma da dopo la
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Pagina Fropntespizio
collocate dove l'ombra era piú folta, fiancheggiate da lunghi banchi senza spalliera; sedie, sgabelli e cuscini erano sparsi sulla radura per quelli che non
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e gli enormi ospedali. E per di piú era il nodo ferroviario da cui dipendeva tutta la vita della Confederazione. Nessuno quindi, era molto turbato
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di ritirata, e Atlanta era investita da tre lati. La ferrovia da Atlanta a Tennessee era adesso completamente nelle mani di Sherman. L'unica ferrovia
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ad ogni cannonata che non riusciva se non a tapparsi le orecchie con le mani, aspettandosi da un attimo all'altro di esser travolta. Quando udiva
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sorgevano non si sapeva da dove e si diffondevano nella città. La folla si assiepava dinanzi al Quartier Generale e chiedeva informazioni; dinanzi al
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ROSSELLA era a casa da due settimane, quando la vescica piú grande del suo piede cominciò a suppurare facendole gonfiare l'estremità in modo che le
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guerra ebbe termine. Ma la notizia giunse a Tara solo due settimane dopo. Vi era troppo da fare, a Tara, per andare in giro a raccogliere chiacchiere
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Dopo avere sparecchiato la tavola della cena, Rossella e Mammy allargarono i modelli in camera da pranzo, mentre Súsele e Carolene scucivano
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. Dopo due giorni ricevette da Will un breve biglietto che lesse e rilesse con gioia sempre crescente. Will scriveva che le tasse erano state pagate e
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là o nelle vicinanze. Come risultato, zia Pitty era perennemente sull'orlo dello svenimento, non sapendo quando la sua camera da letto sarebbe stata
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quando a quando da urli e da colpi di rivoltella. Le abitanti di queste case erano piú sfacciate delle prostitute del tempo di guerra e si vedevano ad
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brillante di quattro carati, contornato da smeraldi. Le copriva tutta la falange e le appesantiva la mano. Rossella sospettava che Rhett avesse fatto fare
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lui, aveva avuto da lui una bimba... e non lo conosceva ancora. L'uomo che l'aveva portata su per le scale buie era un estraneo di cui ella non aveva
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guidarla. Com'era fuggita da Atlanta dinanzi all'esercito invasore, cosí fuggiva oggi, cercando di ricacciare i suoi pensieri nel fondo della mente, con la
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non c'era folla, perchè non tutti, a questo mondo, hanno quattrini da buttar via in oggetti di lusso. I più popolati erano i magazzini de' venditori di
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, dagli avvenimenti fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e per segno tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno, morto, da quel che
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da vedersi, e tra poco. Anche Orlando, dal canto suo, non pareva aver goduto alcuna quiete nel vagabondare di qua e di là per il mondo, non ostante
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strinse nelle spalle e, per non amareggiar il ritorno dello sposo, si contentò di dire: - Non c'è stato male, ma è troppo capricciosetta. Dà dei dispiaceri
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La vita, là su, era davvero tranquilla. Nannina e Lucietta, avvezzate ammodo dalla madre, che intendeva crearne due buone massaie, da fare, col tempo
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: la prima, ben calda nel suo bel mantellino di velluto bianco, uno dei tanti regali che le avea portato il babbo da Milano; la seconda, col famoso
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ancòra vestita da ballo, avrebbe voluto fare la parte sua per aiutar la Marietta. Ma in quale modo? Il suo corpo non aveva potere di muoversi quando
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sembrava che le mani le si freddassero più ancòra; e i panni, che nessuno le levava di dosso da un pezzo, la infastidissero: come uno di noi che non si
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. In un angolo si vedeva un lavamano col mesciacqua scompagnato. Su la tavola era un canestro da lavoro con tutto l'occorrente per cucire e un mucchio
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la piccola mano additava; e la bambola gli parve carina davvero. Era quasi alta un metro, vestita d'un costume celeste, da ballo. Su' capelli
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, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte
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letto ghiaccio, la panierina da lavoro intatta, la tavola con sopra i libri di scuola ormai polverosi come il vestituccio suo. Mai! Mai! A quando a
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da tutte le parti, calcolò e ricalcolò il prezzo che, secondo lui, importava, e arrischiò un'offerta: dieci lire ogni cosa. - Dieci lire! - gridò la
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La Giulia si trovava da alcune ore nella soffitta umida e fredda, dove appena un raggio di sole entrava per l'abbaino, quando le parve d'udire
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capisce, botte da orbi.
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grazia. E poi anche andava sempre a cavallo, tanto da far sospettare o che fosse zoppa o che avesse calli ai piedi. Insomma, sai che ti dico? aveva la
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. I capelli passavano sopra le orecchie, ed erano sostenuti da un pettine. Quest'acconciatura del capo e le pesanti scarpe, furono le cose che mi
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«Venite (scrive san Matteo), venite, benedetti di mio Padre, poichè ho avuto fame, e mi avete dato da mangiare; ho avuto sate, e mi avete dato da
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compiangere le mie sventure. Il dolore di non averla potuta abbracciare, neanche vedere un solo istante prima ch'ella si separasse da questo mondo, mi fece
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ritornata presso l'abbadessa. "I birri! i birri!" gridai da spiritata: "entrano in questo momento: i birri nella porteria!" "La polizia, reverenda
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. Bramosa di vederla, e reputandomi ormai esonerata da' rigori della clausura, sperai che almeno in quella urgente e dolorosa circostanza non mi sarebbe
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, come se contate fossero le ore che m'era lecito goderne, e mi sentii tocca da viva commozione agli aspetti desti, ridenti delle genti che passavano. Le
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Otto anni scorsero di vita umiforme, e non punto alterata da rilevanti vicende. I trastulli dell'infanzia, le giornaliere lezioni occupavano la
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