Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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campagna elettorale (Relazione del  D.r  Degasperi all'Unione popolare)
contraddittorio  D.r  Degasperi-Todeschini a Merano
Nannetta, Meg, M.rs Quickly, poi M.r Ford, Fenton,  D.r  Cajus, Bardolfo, Pistola.
 D.r  Cajus, Fenton, Bardolfo, Pistola escono)
Meg, Nannetta, M.r Ford,  D.r  Cajus, Fenton. Poi M.rs Quickly.
dal fondo Ford,  D.r  Cajus, Bardolfo, Pistola – Fenton si unisce poi al
 D.r  Cajus, Bardolfo, Pistola, l’Oste nel fondo.
Quickly. – Poi nel fondo Alice, Nannetta, Meg, M.r Ford,  D.r  Cajus e Fenton.
Ford,  D.r  Cajus, Fenton, Bardolfo, Pistola entrano da destra, mentre
fianco destro, Bardolfo al suo fianco sinistro, Fenton e il  D.r  Cajus dietro Ford. Tutti in gruppo, parlando a Ford a bassa
Meg e Quickly escono da sinistra. Resta Nannetta. – Ford,  D.r  Cajus, Bardolfo e Pistola escono da destra. Resta Fenton).
Meg, Quickly, M.r Ford, poi subito il  D.r  Cajus, poi Fenton, poi Bardolfo e Pistola, poi Nannetta,
il  D.r  Cajus ricomincia a cercare e cercando esce, dalla parte
della cultura e la stampa quotidiana (Conferenza del  D.r  Alcide Degasperi, detta nella sala del Comitato Diocesano,
momento M.rs Quickly esce dall’osteria e vedendo Ford e il  D.r  Cajus che parlano, sta ad origliare sulla soglia)
comando di Ford rapidamente Fenton e il  D.r  Cajus si tolgono la maschera. Nannetta si toglie il velo e
e Fenton nascosti nel paravento. M.r Ford ed il  D.r  Cajus da sinistra, Bardolfo e Pistola da destra con Gente
Meg, Nannetta, M.r Ford,  D.r  Cajus, Fenton sbucano dietro una casa, or l’uno or l’altro
concluse col dire che il'  D.r  Degasperi dovrebbe cercare che i fiemmesi votino tali
Per torre ogni dubbio, in seguito ad un accenno del  D.r  Battisti dichiarai che se il D.r Battisti andasse in Fiemme
seguito ad un accenno del D.r Battisti dichiarai che se il  D.r  Battisti andasse in Fiemme e venisse autorizzato a dire il
nel 1856 e si ignora che fra noi fin dal 54 l'egregio  D.r  Ciro Griffini di Milano ne aveva consigliato l'uso. Anche
senza maschera, col cappuccio calato. Pistola da satiro. Il  D.r  Cajus in cappa grigia, senza maschera. Fenton in cappa
in mezzo a quelle giacenti figure di miseria, il  D.r  Barnardo fece voto di darsi tutto all'opera di salvezza che
il tempo ha fatto giustizia. Che ne è del  d.r  Battisti, su cui giuravate un giorno e che anche qui a
uno di quella borghesia, contro cui ha predicato. Il  d.r  Colmano s’è ritirato dal partito, e si dice la pensi
Un socialista grida: Voi siete contro gli scioperi!  D.r  Degasperi: Sono lieto che mi diate l’argomento in mano. Noi
alcune poche apparenti eccezioni; così, come ho udito dal  D.r  Baird, i maschi di certi entozoi, o vermi parassiti
venne compiuta dalla delegazione di Cavalese con a capo il  D.r  Deleonardi, il quale votò contro la sua proposta!
generale del Comitato Diocesano, udita la relazione del  d.r  Mattei e dopo esauriente e animata discussione: 1.
dei 7 giugno in Municipio, presenti i delegati di Fiemme  D.r  Deleonardi, Fr. Giacomelli, podestà di Predazzo e Pettena
d’igiene popolare a cui va data una lode speciale al  d.r  Pizzini che, nel breve tratto di sei mesi, ne tenne otto,
italiana venga eretta provvisoriamente a Trento. Il  d.r  Degasperi propone poi la seguente aggiunta: Il comizio di
si occuparono già ai primordi della loro azione e il  D.r  Cappelletti nel congresso di Pergine presentò a suo tempo
società di classe per i contadini, mezzadri. Più tardi il  D.r  Carbonari nella maggior parte dei casi senza previo accordo
stesso si fece per il bacino di Vezzano. Parallelamente il  d.r  Carbonari, in qualche caso per espresso incarico nostro,
una nuova vita al paese (qualche socialista interrrompe).  D.r  Degasperi: Signori socialisti, dimandatelo ai vostri
nelle Gewerkschaften (ilarità). Noi non siamo — dichiara il  d.r  Degasperi — contro gli ebrei, perché d’altra religione e
venne favorito dai socialisti. (Qualcuno interrompe).  D.r  Degasperi: Sfido chiunque a negare che i socialisti
il compito d’introdurre migliorie. Dopo la relazione del  d.r  Degasperi si conchiude con l’accettare per quest’anno il
la vita pubblica! (fortissimi applausi e acclamazioni al  d.r  Gentili).
 D.r  Degasperi, accolto da un’ovazione di simpatia, porta il
al movimento popolare o diventare socialisti. Il  D.r  Battisti a Trento ha detto che li aspetta su questa via. Ed
pensare delle chiacchiere socialiste. Si abbia il valoroso  d.r  Degasperi le nostre più sentite grazie.
il tempaccio e le strade pessime, è venuto qui l’on.  D.r  Degasperi per riferire agli elettori sull’ultima fase della
potesse pensare diversamente, egli si dimetterebbe. Il  D.r  Degasperi si rifà quindi alla conclusione del compromesso,
comuni, che oramai non hanno proprio ragione di essere. Il  D.r  Degasperi ribattè felicemente ed invitò i presenti a
fine della sua conferenza il  D.r  Degasperi affronta le obiezioni che si muovono in generale
 d.r  Degasperi, dimostrata brevemente la necessità che il
in protesta contro il Governo ed i deputati avversari. Il  d.r  Battisti si lagna che si siano tenuti pochi comizi e vuole
«E il Governo che non ci dà nulla!» Il Governo? Risponde il  d.r  Degasperi. Sì, il Governo ci tratta male e ha gran parte
e le avrà di più per l’avvenire (Licei femminili). Il  D.r  Degasperi descrive poi per parti come va intesa la
il parroco del luogo e mons. Mich, nostro compaesano. Il  D.r  Degasperi s’introduce ricordando le dichiarazioni
ed alla loro esportazione. Ma non fu proprio il  D.r  Rizzoli che parlò sempre del necessario progresso d’una
politico della valle. Se Cavalese dovrà, come dice il  D.r  Rizzoli pagare troppo e non in proporzione, saranno
ma la tricolore germanica. Uno dei loro capi a Innsbruck il  d.r  Frank, ha forse chiuso il suo discorso co] grido “Viva
presidente invitò a parlare l’on. Degasperi. Come si sa il  d.r  Degasperi parla agli operai, al nostro popolo: semplice,
germanica (abbasso!). Uno dei loro capi ad Innsbruck, il  d.r  Frank, ha forse chiuso il suo discorso col grido: viva
nostra compagine. Nella cooperazione di consumo il relatore  D.r  Lanzerotti ha fatto appello ad un maggior senso di
abbiamo ancora negli orecchi il grido d’allarme del  D.r  Grandi, che con grande eloquenza ha spronato al lavoro. La

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