Daudin, | Cuvier | et Lamarck: les classes zoologiques et l’idée de série |
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sono molto importanti per comprendere l’atteggiamento del | Cuvier | di fronte alla teoria lamarckiana. |
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studio dell’anatomia, il | Cuvier | fu condotto a riformare la classificazione degli animali. |
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osservazioni e queste conclusioni, che fanno del | Cuvier | il fondatore non soltanto della paleontologia, ma di quella |
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rivolgimenti, delle rivoluzioni del globo, la teoria di | Cuvier | era caduta, morta e sepolta. |
Carlo Darwin -
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specie diverse, provenienti da altri luoghi.La teoria del | Cuvier | è stata spesso fraintesa e presentata come teoria delle |
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da quelle che esistevano prima del cataclisma. Invece il | Cuvier | è esplicito in proposito, come risulta dal seguente brano: |
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probabilmente a quanto scrisse P. Flourens, successore del | Cuvier | alla Académie des Sciences, nell’Eloge del suo |
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di esempio: Enciclopedia Italiana, art. «Cuvier»; L. Roule, | Cuvier | et la Science de la nature, Flammarion, Paris 1926, p. 140; |
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vol. 31; (1937), pp. 9-14. Il più recente biografo del | Cuvier | (W. R. Coleman, G. C. Zoologist, Harvard University Press, |
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vol. III, pp. 330-31) ho anch’io erroneamente attribuito al | Cuvier | la teoria delle «creazioni successive». Ringrazio il |
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| Cuvier | era eloquentissimo e si appoggiava a fatti attuali |
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| Cuvier | ritenne invero il concetto Linneano rispetto alla |
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detto che il | Cuvier | abbia manifestato una rivalità nei riguardi di Lamarck, che |
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importante per conoscere la personalità del | Cuvier | e la sua concezione della scienza è la sua opera di |
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d’un suo scritto. I rapporti fra i due erano già tesi, e il | Cuvier | reagì vivamente, mettendo in chiaro la differenza fra quei |
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tanto importante per la scienza, avvenuta fra il | Cuvier | e il Geoffroy Saint Hilaire. |
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lavori di storia della biologia. Tanto si appassionò il | Cuvier | a questa materia che ne fece oggetto di un corso al Collège |
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dell’immenso e sublime insieme degli esseri naturali ». | Cuvier | si rende conto che il grado di certezza che possono |
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dal suo arrivo a Parigi il | Cuvier | mise gli occhi sopra alcune ossa di elefanti fossili che il |
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Forte delle sue amplissime conoscenze anatomiche, il | Cuvier | si mise all’opera con ardore, e da quel caos di ossami |
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| Cuvier | trovò un potente alleato alla sua teoria dei rivolgimenti |
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quanto già sopra è detto intorno allo ascendente del | Cuvier | sui suoi contemporanei, si intende come il Geoffroy Saint |
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| Cuvier | morì nel pieno splendore della sua gloria e senza ombra di |
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fatti: le pazienti indagini anatomiche, già penetrate con | CUVIER | nell'intimo degli organismi animali mediante la dissezione, |
Problemi della scienza -
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quali, ogni tanto, venivano portate al Muséum ossa fossili. | Cuvier | le osservò e tanto se ne interessò che si recò |
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di animali vissuti in tempi antichissimi, ma al tempo del | Cuvier | non si era ancora raggiunto l’accordo su questa |
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Insomma la paleontologia doveva ancora nascere, e fu il | Cuvier | a fondarla. Il lavoro si presentava |
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le varie forme attuali ebbero una origine comune. Giorgio | Cuvier | negava l’unità di composizione e sosteneva l’immutabilità |
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il Lamarck (1829), il | Cuvier | (1832), il Goethe nello stesso anno, morto anche, nel '44, |
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egli tenne viva la fiamma dell’evoluzionismo, ed ebbe col | Cuvier | (col quale nei primi anni in cui questi era a Parigi ebbe a |
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delle scimmie; sviluppo delle corna nel cervo femmina; e F. | Cuvier | intorno al mandrillo; intorno agli ilobati. |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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adottate da Linneo non erano affatto soddisfacenti. | Cuvier | si avvide che, nel regno animale, si possono riconoscere |
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lo desunse da H. Spencer (1857). Ai tempi di Lamarck e di | Cuvier | «evoluzione» |
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