ora si fece sentire anche Boka: — Sì, che sanno. E più di te. Il malato si mosse, si alzò faticosamente sui cuscini e si mise a sedere sul letto. Non
paraletteratura-ragazzi
completamente ingombra di cuscini gialli e arancio. Fra quelli, Gentile vide la schiena avvolta nella seta di una donna addormentata: solo i capelli scuri
paraletteratura-ragazzi
Pagina 105
. Nell'ampio letto, fra i cuscini dai colori solari, la bellissima ignara avverti tuttavia nel sonno una specie di leggerezza, un togliersi di qualcosa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 110
Madurer, nelle sue stanze ancora immacolate, guardava le pareti sdraiato fra i cuscini. Guardava con desiderio e con affanno gioioso, simile ad un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 18
suo giaciglio. Durante il giorno, coperto di cuscini di seta, serviva ai due amici da punto di osservazione e di gioco. Era ancora in quella stanza, la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
adoperavano per giocare ai travestimenti, e costruivano insieme personaggi stravaganti, riempiendo le casacche con i cuscini di seta. Il mare fini a novembre
paraletteratura-ragazzi
Pagina 32
vuoi una nave che arriva lentamente sul prato, penso giusto o sbagliato? — disse. Madurer rise. Si sollevò nel letto e si appoggiò ai cuscini. Ormai
paraletteratura-ragazzi
Pagina 40
ghiottone. Poi sedette sui cuscini e continuò: — Lo ha preso una grande sonnolenza, capisci? Ora va nella grotta a dormire per tutto l'inverno. — Però
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
14. — Dove va la nave, Sakumat? — chiese Madurer con voce fioca. Ormai passava gran parte della giornata sui cuscini, a guardare il lavoro del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
pareti, il lettino veniva spostato in modo da permettere al bambino di guardare il lavoro. Grossi cuscini gli tenevano sollevata la testa anche durante
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
veneziano. Stanco per la cerimonia, il pittore si aggirava nelle quattro stanze, osservando i preziosi vasi di ceramica dipinta, i tappeti, i cuscini, le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 94
invitando Gentile a sedere accanto a sé, si accomodò su uno dei grandi cuscini di pelle che erano sparsi nelle stanze e nel portico. — Non rivelerai a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 97
cupamente tre colpi di rivoltella. Il Re si abbattè agonizzante su i cuscini. Così il valoroso, che era stato risparmiato sul campo di battaglia dai colpi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 292
il professor Zambelli, pallido, lievemente smagrito, con la schiena appoggiata ai cuscini. - Ciao, Amanda - salutò il professore. - Buongiorno. Come
paraletteratura-ragazzi
Pagina 143
letto a fianco, appoggiato a una montagna di cuscini. - Questo signore ha detto la verità, ecco tutto. È inutile che cerchi di farci ridere, Carlo. Qui
paraletteratura-ragazzi
Pagina 21