Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cuore

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Iris

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Illica, Luigi 4 occorrenze

Iris prorompe in gran pianto; – le lagrime che le tumultuano nel cuore sono salite agli occhi e pel varco dei bruni sguardi che esse velano, inondano

Ah! a quella voce come il cuore di Iris sobbalza dalla gioia!; si leva, accorre, respinge Kyoto, Osaka, le guèchas e sale alla verandah, con un gran

Tu ora giaci nel cuore affannoso della città gaudente ove più accelerato batte il palpito delle esistenze nelle diverse febbri che agitano le genti

col suo Jor fra le mani gli fa ripetere le dolcissime parole che le sono rimaste nella mente e nel cuore, le dolcissime parole colle quali, nel dramma

XX Legislatura – Tornata del 28 gennaio 1898

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Chinaglia; Biancheri 1 occorrenze
  • 1898
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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della devozione alla Patria è splendido esempio; che consacra il suo affetto ed ogni sua cura al bene del Paese, e nel cui cuore palpita il cuore del

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SCURPIDDU

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Capuana, Luigi 8 occorrenze

credevano che quella pazzia gli sarebbe svaporata appena arrivava il momento di metterla in atto. Invece ... - E hai cuore di lasciarci? - gli disse la

là, dar la voce a un'altra, accarezzare la groppa d'una terza. Scurpiddu stette un momentino fermo; in piedi. Il cuore gli batteva forte. Era risoluto

tacchini alla pastura. La notte avea sognato sua madre e glien'era rimasto un vivo rimpianto nel cuore. Si rammentava con dolcezza dei giorni in cui

servirà a qualche cosa! Scurpiddu si era sentito trafiggere il cuore. Seduto su un mucchio di sassi, coi gomiti su le ginocchia e la testa tra le mani

fingere di essersene scordato. Quale avrebbero preso? Notaio ? Don Pietro ? Scurpiddu ? Questo poi no. Gli piangeva il cuore all'idea che potessero

quell'allegria spensierata, la massaia si sentì stringere il cuore. - Ehi, Scurpiddu ! - chiamò il Soldato . - Andiamo; oggi verrò con te; vo

gli aveva lasciato una gran piaga nel cuore. In quel momento che scendevano, zitti, pel viottolo, gli sembrava che il figlio morto gli avesse mandato

rapidamente le palpebre e tremare un po' il cuore. Poi il presente lo riafferrava, lo distraeva, coi tacchini che si azzuffavano, con Paola che si