Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cuore

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CENERE

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Deledda, Grazia 11 occorrenze

CENERE

niente!», proruppe Anania, pieno di gioia. Si alzò, s'avvicinò alla porta e si mise a fischiare: non capiva più nulla, sentiva il cuore battergli forte

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, della malattia e del sudiciume. Anania si sentì stringere il cuore: egli conosceva perfettamente il dramma tristissimo svoltosi ventitré anni prima in

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giorni per arrivarci. Adesso non si usa più», rispose maliziosamente Anania. «Cattivo figliuolo, tu non credi più in Dio!» «Col cuore, sì!» Queste parole

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nastro le cime di qualche cespuglio, poi si rizzava e scrutava la notte con lo sguardo acuto dei suoi occhi felini. Il cuore le balzava forte, d'ansia

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, sollevandosi, lo vedeva in lontananza e provava una stretta al cuore, poiché il luogo, il lavoro, la figurina del bimbo, tutto gli ricordava Olì, i suoi

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anche per ciò si sentiva dalla sua parte. A misura che il tempo passava, questi sentimenti si attenuavano, ma non scomparivano dal piccolo cuore; come

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suo cuore batte, batte sempre più forte. Una donna s'affaccia al limitare di una porta, guardando curiosamente; ma Anania passa, fugge, e da lontano

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indicibile mi fa tremare il cuore; poi trasalisco di gioia al pensare che fra due mesi ci rivedremo. O mia Margherita, mio fiore adorato, io non so esprimerti

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gravissimi doveri verso una madre infelice, io considero finito ogni rapporto fra me e la Sua famiglia; ma nel mio cuore conserverò sempre, fino

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, comicamente spaventata. «Non montare sulla finestra, cuore mio! Bada che caschi ... » «Ebbene, datemi una tazza di caffè, allora! Come è buono il

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tristemente Anania sentiva gridare e palpitare il suo cuore, in una solitudine infinita. Perché aveva mentito? E perché quello stupido pastore aveva taciuto

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