in cui la sig.ra Savi-Lopez rivela le sue buone qualità di narratrice e più la sua fantasia assiduamente alimentata dalle leggende e dallo studio del
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di cui infiora i suoi articoli di critica drammatica, di varietà, d'arte. Ora col titolo: Pagine allegre, Iarro raccoglie alcuni scritti, in cui
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, per cui non escano dalla lettura digiuni del nutrimento, che é proprio loro, l'intelligenza e il sentimento. E scritti di tal natura pochi oggi in
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Gli utensili di ferro smaltato, di cui avvene di molte forme, come tegami, pentole, piattelli, sono utilissimi, poiché puossi lasciar raffreddare e
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avanti di usarlo strofinarlo bene entro, stante la facilità con cui si forma il verderame, sostanza dannosissima. È meglio di non mai lasciare
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9. Salsa ai tartufi bianchi. — Lavate e nettate 6 decagrammi di buoni tartufi bianchi tagliati a fette sottili e metteteli in tegame in cui avrete un
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, infarinateli, friggeteli, pochi per volta, in padella; in cui avrete dell'olio bollente. Fritti barcollanti nell'olio, di color dorato, non più rossi
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Le principali categorie in cui si possono suddividere sono:
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Dei legumi e loro proprietà. — Diconsi legumi tutte quelle piante, i cui semi sono granelli chiusi entro i baccelli. I frutti di esse sono buoni a
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formaggio, gettateli uno alla volta in padella sul fuoco in cui avrete dell'olio o burro chiaro e bollente; fritti biondi d'ambe le parti serviteli
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con formaggio grattugiato fino, e con sale, pepe e spezie; gettateli in padella sul fuoco in cui avrete del burro od olio bollente; ben fritti di
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35. Dei funghi, loro qualità, e frittura dei medesimi. — I funghi in genere racchiudono in sé quasi tutti qualche cosa di sospetto, per cui bisogna
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INTRODUZIONE. — I freddi sono quei piatti in cui brilla l'intelligenza, il buon gusto e l'eleganza d'un abile cuoco. Questa abilità si acquista
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versatela in uno stampo o tegame cui avrete foderato internamente di biscottini ponendoli diritti all'intorno vicini gli uni agli altri ed al fondo in
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. Volendo fare una composta di pesche o d'albicocche o d'altro frutto ben maturo per cui ci vuole poca cottura, gettate il frutto nell'acqua bollente per
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divenuta fredda, copritela con ghiaccio in cui si conserva per lungo tempo, oppure con carbone pesto. — Il pesce appena preso sventratelo, nettatelo bene
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8. Modo di trar partito de' ritagli di carne. — Siccome per forbire le carni cui volete conservare (Vedi sopra N. 5, 6 e 7), dovete togliere ad esse
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pareti dei vasi sanguigni, e di cui abbiamo un esempio purtroppo frequente e conosciuto nella tisi.
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In breve, i cardini su cui posa l'efficacia dei sanatorii nella cura della tisi sono: l'aria pura, l'alimentazione abbondante e un relativo riposo
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La rapidità con cui l'Istituto anseatico sviluppò la sua azione a beneficio dei suoi associati tubercolosi è dimostrata dallo specchietto seguente
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sue risorse aumentano in proporzione della gravità con cui la tubercolosi è diffusa nel paese. Infatti, essa è più frequente nelle regioni ove più fitta
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condizioni in cui vi si trovano assai più atte a peggiorare il loro stato che a migliorarlo, danneggiano quei malati pei quali sarebbe indicata la cura
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La località in cui si erige il sanatorio deve essere di facile accesso, e possibilmente poco lontana da una stazione, allo scopo, non già di favorire
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Sono passati i tempi in cui i tubercolosi, al pari degli altri ammalati febbricitanti, si mantenevano a dieta. L'esperienza ha dimostrato che
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3.° È necessario che l'Autorità s'adoperi efficacemente a migliorare le condizioni igieniche della popolazione. È un compito cui attende da un pezzo
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in cui l'uomo è più proficuamente operoso.
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dell'esperienza; poiché i metodi di indagine, di cui allora poteva disporre la scienza, non erano tali da poter condurre a conclusioni sicure.
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distruzione vi si accumula, rimanendo però sempre circondata da un sottile strato di tessuto vivente, in cui stanno disseminati i tubercoli di più
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III. Vuole che, seguìta la morte del tisico, chi avrà assistito al medesimo, e a cui saranno state consegnate le robe inventariate, sia obbligato a
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V. Proibisce agli eredi di tali infermi il poter vendere ai rigattieri o rivenditori, ecc., durante un mese dopo la morte, in cui si ordina gli
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Questo punto essenziale della questione venne risolto dalle famose ricerche di Koch, di cui venne data notizia al mondo scientifico nel 1882. Koch
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presenza nel mondo esterno sarà limitata a quei punti in cui si trovano gli animali che li producono e li diffondono intorno a sè, e meno difficile quindi
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, v'è notevole differenza a seconda della via che tennero per abbandonare l'organismo in cui furono prodotti.
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d'infezione, di cui devesi tener conto quando si studino le misure da prendere per limitare la diffusione della tubercolosi.
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di una ferita. Si racconta di una cameriera, cui si sviluppò un'ulcera tubercolare alla mano nel punto in cui si era tagliata pulendo una
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comune pel quale la tubercolosi si diffonde nella specie umana. È quindi della più alta importanza lo studio dei vari modi in cui questa diffusione può
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cui la malattia, ancora ne' suoi primordi, permette di continuare a vivere in società, e occuparsi di affari; moltissime, poi, sono le persone che non
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Però il provvedimento radicale cui si deve tendere è questo, di far perdere a tutte le persone sane l'abitudine dello sputare. Lo sputare, per quasi
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alterazioni tubercolari dei bovini sono assai piccole, può darsi che si siano creduti sani degli animali in cui non si riuscì a trovare dei piccoli
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, anche questa ha le sue eccezioni: si danno dei casi, cioè, in cui le prime alterazioni tubercolari si manifestano in organi profondi, senza alcun
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Conviene pertanto ricorrere ad una misura più radicale, e combattere la tubercolosi animale, non soltanto nelle zone in cui riesce più pericolosa
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come tubercolosi; il 2.° quelli in cui la tubercolosi è così avanzata, che si riconosce anche senza la tubercolina; il 3.° quelli che, non
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durevole alterazione, pur conservando quella virulenza di cui daranno prova alterando organi lontani e profondi, dove vengono portati dalla corrente
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Non ho bisogno di spendere parole per mettere in evidenza l'importanza del principio, che nelle condizioni in cui d'ordinario ha luogo il contagio un
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con cui la tubercolosi uccide famiglie intere.
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Come l'addensamento della popolazione, così anche le condizioni in cui si trovano gli operai nel lavoro esercita una grande influenza nella
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Tolgo, p. es., dal volume pel 1892 dell'Annuario Statistico Italiano, in cui si tien conto di quasi 200 mila maschi morti per qualsiasi malattia in
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tubercolosi, che è conseguenza delle condizioni di vita, in cui si trovano cittadini ed operai.
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Danni gravissimi si hanno pure in quelle professioni in cui l'operaio inspira dell'aria carica sia di vapori o gas irritanti, sia di polveri di varia
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Differenze non minori si possono trovare in uno stesso paese a seconda delle condizioni in cui le fabbriche lavorano; nelle fabbriche ben ventilate
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