Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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sala, alla quale si ascende per parecchi gradini, ed in  cui  cui stanno soldati.)
sala, alla quale si ascende per parecchi gradini, ed in cui  cui  stanno soldati.)
gran Piazza. A destra l’asilo dei Solitari in  cui  fu eretto il sepolcro di Carlo V a cui conduce una grande
dei Solitari in cui fu eretto il sepolcro di Carlo V a  cui  conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. Grandi
caddi come l'uom  cui  sonno piglia": Magari!
destra la Chiesa,  cui  conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. In fondo,
piazza inferiore in mezzo alla quale si eleva un rogo di  cui  si vede la cima. Grandi edifizî e colline lontane formano
destra la Chiesa,  cui  conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. In fondo,
piazza inferiore in mezzo alla quale si eleva un rogo di  cui  si vede la cima. Grandi edifizî e colline lontane formano
di un monte praticabili in  cui  s’apre una caverna.
Stiffelio, al  cui  braccio è Lina; Stankar, Raffaele, Federico, Dorotea.
Stiffelio, al  cui  braccio è Lina; Stankar, Raffaele, Federico, Dorotea.
Guglielmo al  cui  braccio è Lina, Lohrstein, Raffaele, Federico e Dorotea.
Guglielmo al  cui  braccio è Lina, Lohrstein, Raffaele, Federico e Dorotea.
ritraendosi lungo il muro giunge all'usciolo ferrato  cui  dà le spalle.
Piazza innanzi Nostra Donna d’Atocha. A destra la Chiesa,  cui  conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. In fondo,
piazza inferiore in mezzo alla quale si eleva un rogo di  cui  si vede la cima. Grandi edifizii e colline lontane formano
Primo Sacerdote fissa a lungo il punto in  cui  il Prigioniero è rannicchiato.
sopra una base a varii gradini un recente monumento, nel  cui  mezzo è scritto – ALLE LORO MADRI – GUGLIELMO E LINA. – A
la porta che mette al castello internamente illuminato,  cui  si ascende per una scala. – La luna striscia sulle sparse
si avvicina alla botola in  cui  scende la scala della torre, e ascolta vigile
sopra una base a varii gradini un recente monumento, nel  cui  mezzo è scritto – ALLE LORO MADRI – GUGLIELMO E LINA. – A
la porta che mette al castello internamente illuminato,  cui  si ascende per una scala. – La luna striscia sulle sparse
e la scala; quindi una finestra a vetri fino a terra per  cui  si accede al terrazzo con la ringhiera di legno che gira
facciata della casa. Nel fondo a sinistra un finestrone da  cui  si scorge la torre di Arnolfo. Sulla parete di destra una
di destra una scaletta di legno conduce ad un ballatoio su  cui  trovansi uno stipo e una porta. Sotto la scala un’altra
alla  cui  anima solamente scende l’avvertimento liberasi dalle
alla  cui  anima solamente scende l’avvertimento liberasi dalle
scende dalla volta del Tempio e illumina Asteria la  cui  immagine si riflette nello specchio.
il filo dell'acciaro; poi apre la porta ferrata il  cui  vano appare nero di tenebra.
momento in  cui  Edgar e Frank stanno per sguainare i pugnali, Fidelia
chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su  cui  una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse
vicino un seggiolone; più distante un altro mobile, su  cui  arde un lume da notte, varie sedie, ec.
momento in  cui  Edgar e Frank stanno per sguainare i pugnali, Fidelia
le mani alte si stendono sopra le teste dentro ai  cui  occhi passa il rapido incendio della più esaltata
A sinistra è una casa in due piani, mezza diroccata, la  cui  fronte, volta allo spettatore, lascia vedere per una grande
terreno, ed una rozza scala che mette al granajo entro  cui  da un balcone senza imposte si vede un lettuccio. Nella
resto del teatro rappresenta la destra sponda del torrente  cui  fa argine un parapetto quasi ruinato; al di là Boston. È
– A destra il padiglione del Conte De-Luna, su  cui  sventola la bandiera in segno di supremo comando. Da lungi
è nel sotterraneo sui gradini della scala per  cui  è disceso – Al di sopra due Sacerdoti intenti a chiudere la
esce alquanto stranito dal gabinetto, di  cui  richiude l'uscio; al rumore Adriana vivamente si volta, e
e dimesse vesti presentasi sulla scena. Le Guardie, alla  cui  testa è il vecchio Abdallo, cedono rispettosamente il
drappo su  cui  posi è pura seta, verde ai piedi, simboleggiante il fondo
verso l’alto della tua testa, ad imitare il cielo, verso  cui  si slanciano mirabili iridi bianche e violacee su dai cespi
– A destra il padiglione del Conte di Luna, su  cui  sventola la bandiera in segno di supremo comando. da lungi
chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su  cui  una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse
toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su  cui  arde un lume da notte, varie sedie ed altri mobili. La
chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su  cui  una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse
toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su  cui  arde un lume da notte, varie sedie ed altri mobili. La
chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su  cui  una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse
toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su  cui  arde un lume da notte, varie sedie ed altri mobili. La
scorgesi la città illuminata: nel mezzo una tribuna, a  cui  si ascende per tre o quattro gradini.
dalla galera il Sopracomito, a  cui  il Messer Grande consegna un foglio. Dal ducale palazzo poi
dalla galera il Sopracomito, a  cui  il Messer Grande consegna un foglio. Dal ducale palazzo poi
con lei, mentre Arrigo s’allontana e mostrando l’ordine di  cui  è munito accenna a’ soldati di partire.)
solamente, appoggiata ad una colonna, è una cattedra, a  cui  si ascende per doppia gradinata.
scorgesi la città illuminata: nel mezzo una tribuna, a  cui  si ascende per tre o quattro gradini.
solamente, appoggiata ad una colonna, è una cattedra, a  cui  si ascende per doppia gradinata.
alza subito la tela, dietro  cui  appare un velario nero. Davanti al velario appare la Madre
di lei, mentre Enrico s’allontana e mostrando l’ordine di  cui  è munito, accenna ai Soldati di partire.
in silenzio: ognun d’essi porta una ciarpa ad armacollo, su  cui  avvi effigiato il capo d’uno scheletro umano.
rive del Nilo. Roccie di granito fra  cui  crescono palmizii. Sul vertice delle roccie il tempio
dalla galera il Sopracomito a  cui  il Messer Grande consegna un foglio. Dal ducale palazzo poi
gruppo di Phalangarii. Portano sulle spalle un fèrcolo su  cui  si innalza una statua di rame, rappresentante una Amazzone.
di lei, mentre Arrigo s’allontana, e mostrando l’ordine di  cui  è munito, accenna ai Soldati di partire.
entra nella camera da letto, di  cui  riaccosta subito i battenti. – Fedora lo segue con lo

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