Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cucina

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 8 occorrenze

dell'Acquafonda, sa bene, quel buco che c'è là in Val Malombra." Edith non poté udire altro, perché coloro svoltarono il canto della casa e in cucina c'era

, e Marta, disperata di aver un padrone simile, scappava in cucina per non perdergli il rispetto. "Mi dica Lei, signorina" chiese don Innocenzo a

cucina, indispettito di dover servire un secondo pranzo. Catte aveva toccato una ramanzina dalla contessa per certo bottone, e girava di qua, di là

?" "Così, a passeggio. Signora Marta! Signora Marta! Posso io domandare quando si pranza?" "Alle tre" gridò Marta dalla cucina. "Allora possiamo andare, per

infantile rispose dalla cucina: "Son qui! Vengo!" Il conte attese un poco, e poi disse: "Portami su quel libro." Quindi chiuse la finestra. Silla non

inferriate della cucina sepolta per metà nel suolo, con il "signor Paolo" che si vedeva passare e ripassare da un fornello all'altro dietro le sbarre come un

Kammerrath, col locato a pipare dopo lunghe fatiche. Piglierebbe un quartierino lontano dai rumori, alto se occorre, ma tutto aria e luce. Si farebbe cucina

funerale! Per il pranzo! Come, non lo sa? Non gliel'ha detto il signor Paolo, che la ci ha ordinato un fior di pranzo, che anzi lui ha detto in cucina

Brano Tratto da: Milano visione

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Galateo, Antonio 1 occorrenze

, quasi a tentoni - accese una lampada a petrolio, io credo quella della cucina, che metteva un fumo nero da tagliarsi a fette, di cui si accorsero i

Le donne milanesi

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Neera 1 occorrenze

riescirebbe abbastanza problematica; del resto lavorano in cucina come in sala; ammanniscono un risotto colla stessa abilità che metterebbero a

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

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Praga, Emilio 17 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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non presi un granchio, - che dal suo primo piano, egli aveva udito in parte se non in tutto la conversazione della cucina. Don Luigi mi stese la mano

sommessa. Giunsi col cuor stretto alla porta della cucina, e vidi il farmacista che, curvo sui fornelli, soffiava nel fuoco, disfacendo nel tempo stesso

curato tacque e forse non intese. Tutt'intorno un silenzio profondo. Nella cucina Mansueta attendeva alle tranquille faccende della cena e faceva

preferisco e non voglio assolutamente che vi diate altre brighe. Anzi, se mi permettete, verrò in cucina ad aiutarvi. - Oh! che buon signore! già

cominciavano ad ingarbugliarvisi .... Dalla cucina del presbiterio usciva un odore delizioso di caffè tostato. Il cielo splendeva serenissimo. - Buon dì, mi

. - Ho invitato al mio desco questo caro Beppe coi suoi due fanciulli; volete tener loro compagnia? Mi obblighereste. - Badate che si pranza in cucina

egli stesso che compariva dalla cucina con un piatto fumante che poneva davanti al secondo prete, il quale stava a capo della tavola dirimpetto al

curato. Ma Bazzetta gli precluse il cammino e, presolo dolcemente per un braccio, lo trascinò verso un angolo della cucina e gli si pose a parlare a

cucina. Invece di quell'aspetto armonico di modestia, un non so che di gretta opulenza. La porta del giardino stava spalancata, ma il giardino era

Bazzetta, gli disse amichevolmente, avete data un'occhiata in cucina? Come vedete, oggi il pranzo è proprio di gala; bisogna farsi onore. - Non

cordiale accoglienza all'amico mio e deplorava di dover fare la sua conoscenza in un giorno come quello. Dopo alcuni minuti uscii e andai in cucina dove

un'occhiata intorno per la cucina, si rivolse a Mansueta, che si era pur alzata al suo arrivo e che lo stava contemplando come una imagine santa. I rintocchi

, cupa della vita, da una avemmaria all'altra, - il resto, quando non è del dolore, è del riposo. Poco dopo entrando in cucina fui assai sorpreso di

lunghi passi per la cucina, continuava: - A questo dubbio che mi afferrò per il collo come una tenaglia rovente, restar un minuto ancora immobile e

dita: ciò che la placida sua consorte disimpegnava colla impassibilità e lo scrupolo con cui rigovernava ogni sera il vasellame di cucina. Al mattino

cucina. Mansueta seduta davanti ai tizzoni rimondava delle patate per la minestra e intanto teneva d'occhio la pentola che brontolava in mezzo al

l'orecchio. Il dottore era entrato in quella camera che doveva essere la cucina del povero appartamento. La finestra stava socchiusa per la grande caldura

Vita letteraria

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Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

di letteratura. Si fanno dei discorsi casalinghi, si parla di cucina, del tempo, dei figliuoli. Torelli ha sempre in tasca qualche nuovo rompicapo

LEGGENDE NAPOLETANE

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Serao, Matilde 1 occorrenze

cagionano malsania, follìa e morte, sebbene il servo non comperasse in piazza che le erbe di cucina, come maggiorana, pomidoro, basilico, prezzemolo

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