croce e spezzi invano quel suo cuore ardente. Chi mi parla dell'anima? Un impuro ladro, forse, o un abate incipriato? L'anima è morta ed io ne son sicuro
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noto agli usignuoli condur ti voglio. Ti innonderò di mammole il lettuccio ai dì di primavera; e leverò, se vuoi, dal suo cantuccio la croce nera
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piano appunta il dito. Ritorna all'ombra del tuo pergolato, ritorna alla tua chiesa, e, là, mostra, spauracchio all'uom curvato la croce appesa: me
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lumicin, dietro la grata, quella gran croce che vi sta piantata. Una croce di legno con un pallido, magro e lungo Cristo pinto ad olio da un monaco
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, l'orto ecco, e la oscura stanzetta della sera, ove lasciai partendo una pittura; ecco la croce nera, e i santi scarni appesi alla parete, taciti amici
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imbalsamati che all'ospedal dal medico a lungo corteggiati, e agli abbietti cadaveri rapiti ed alla croce, la scienza feroce ai posteri serbò; fra il
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d'essi il segno della croce; forse un nocchier balordo mentre un prete parlava alzò la voce; forse hanno i mozzi striduli deriso il sagrestano pel suo
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Volge la nostra età per via funesta; Cristo è di nuovo in croce; e la vestal nella sua bianca vesta trema e non ha più voce! La libertà che
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