Infine, non sussiste violazione dell’art. 35 Cost..
Non sussiste nemmeno la denunciata violazione dell’art. 36 Cost..
b) l’art. 35 Cost. perché detta decurtazione non è compatibile con il generale principio della tutela del lavoro;
c) l’art. 36 Cost. perché l’entità dei compensi, come sopra determinati, non è conforme ai parametri di equa retribuzione imposti da tale norma.
lavoro svolto e ciò in riferimento all’art. 36 Cost. e all’art. 35, primo comma Cost.; b) non era giustificabile la disparità di trattamento tra i messi
1957, n. 16, sollevata dal Pretore di Trecastagni con l’ordinanza in epigrafe, in riferimento agli artt. 3, 35, 36 Cost..
a) l’art. 3 Cost. perché, attesa la sostanziale parità di funzioni di notificazione fra i messi di conciliazione e gli aiutanti ufficiali giudiziari
’art. 36 Cost. che è applicabile al rapporto autonomo solo quando esso, in riferimento alla complessità dei mezzi, costituisce unica fonte di