», «volti», rimangono tuttavia quanto mai ambigui e costituiscono una sorta di controfigura all’ambiguità «cosmica» dei fori e dei tagli.
critica d'arte
Pagina 108
dove il paesaggio e la figura sono un continuum, senza stacchi, tesa ad esaltare la natura come madre cosmica di tutti gli eventi che appartengono
critica d'arte
Pagina 187
plastica» (1955), «Catene cosmiche» (1956), «Magia cosmica» (1955).
critica d'arte
Pagina 293
Dal punto di vista morfologico, la lirica si divide dunque in due categorie: una pittura "cosmica” dove lo spazio non è più concepito in modo
critica d'arte
Pagina 201