aggrottava le sopracciglia, e si rimproverava da se stessa. Allora riprese un più intimo esame di coscienza; e mentre i suoi occhi guardavano ora gli alberi
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rimorsi di coscienza. Faccio del mio meglio. C'era un solo gran medico: Dio! La scienza lo ha abolito. Io che ci credo ancora (e non posso correggermi
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coscienza dobbiamo aver pulita, padrone mio!" "E anche le mani." Il sole era già sparito. D'attorno, gran silenzio tra gli ulivi nella calma della sera
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siamo presuntuosi o senza coscienza, ci mettiamo a con- sultare i nostri autori ... Così, con l'aiuto di Dio, evitiamo, qualche volta, le corbellerie
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sonno profondo, e fissava Ruggero, per ricordarsi bene quel che doveva essere accaduto. E, intanto che andava riprendendo coscienza, la indignazione
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, il pensiero della madre delineavasi sempre più chiaro nel crepuscolo della sua coscienza nascente. In quel tempo egli frequentava la quarta elementare
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. Ebbene, figlio mio, io ti dico una sola cosa: interroga la tua coscienza e vedrai che essa ti risponderà che non si deve ingannare il proprio
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... » «Forse ... », disse Olì. «Ebbene, promettimi che non perderai né darai mai a nessuno il sacchettino. Giuramelo.» «Ve lo giuro, sulla mia coscienza
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quella sera lontana, quando la visione altera eppur soave di lei aveva destato nel bimbo la coscienza del dovere: anche adesso ella appariva altera e
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poco riprese coscienza di sé e di ciò che provava. Gli parve di aver veduto Margherita nuda, e di sentire per lei un amore delirante e un disgusto così
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, conformemente ai principi di diritto e di libertà della coscienza, si abbia la neutralità; s'impartisca un insegnamento puramente civile. Non bisogna però
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sono monotone e tristi, e che perdendo la coscienza della sua esistenza e della sua condizione , egli non perde nulla di ciò che desidera conservare
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dei dogmi, ripugnanti a la coscienza, la causa delle rivoluzioni e degli scismi ; che la morale di ripiego è la risorsa di chi è vicino a fallire
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del secolo XIX. E si ripete non già fra le persone volgari, ma fra quelle che, a una sana e superiore cultura, congiungono una coscienza delicata, una
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la necessità di completare quello per mezzo di questa. La coscienza pubblica convenne che la donna, la quale, come dimostra la storia, ha sempre
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padrone sul servo, del ricco sul povero; l'uomo, in qualunque condizione si trovi, è libero. Vi ha libertà di coscienza di culto, di parola, di andare e
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Accademia della crusca
