Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coscienza

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discorsi precedenti, esaminato la vita e lo sviluppo della  coscienza  morale nell'uomo, e la parte grandissima che l'educazione
nell'uomo, e la parte grandissima che l'educazione della  coscienza  ha nella vita religiosa cristiana.
-  coscienza  - ignoranza - superstizione - fede
della  coscienza  moderna
i problemi che nella  coscienza  umana discendono più profondo di certi limiti sono
e punge non soltanto le coscienze individuali, ma la  coscienza  collettiva.
avviene forse perché la  coscienza  del bene domina ancora molto imperfettamente i mezzi della
non sono sempre i migliori rappresentanti di questa  coscienza  del bene.
delle classi popolari, analfabetismo e  coscienza  morale, [ ...].
di esaminare nei limiti concessici il processo che segue la  coscienza  nella sua trasformazione morale e religiosa, per la quale
di sentimenti ed affetti diversi e dalla lotta fra stati di  coscienza  opposti e talora contradittorii, passa gradualmente ad uno
stati di coscienza. E dicemmo come questo sviluppo della  coscienza  morale sia lo sviluppo stesso della personalità umana,
paese e il dissidio — manifestantesi per molte vie — fra  coscienza  religiosa e coscienza civile degli italiani una delle più
— manifestantesi per molte vie — fra coscienza religiosa e  coscienza  civile degli italiani una delle più profonde cause di
l'opera lenta ed assidua della stampa quotidiana nella  coscienza  dei lettori e stabilire quanta parte di sé i vizi, gli
quanta parte di sé i vizi, gli errori, i mali della  coscienza  morale moderna debbano alla stampa non è certo cosa molto
vostra azione interiore medesima. Ebbene, può questa vostra  coscienza  dire, rimanendo ciò che essa è: Padre nostro, sia compiuto
e momenti dell'attività della coscienza, che è insieme  coscienza  religiosa e coscienza civile, e che deve comporre le due
della coscienza, che è insieme coscienza religiosa e  coscienza  civile, e che deve comporre le due cose nell'unità vivente
santificatrice non attinga l'esteriore, ma penetri nella  coscienza  delle turbe, e trasformi la società.
come una politica lungimirante che dia ad un popolo  coscienza  di sé. I tedeschi, dopo le vittorie napoleoniche, ebbero le
ebbero le lettere di Fichte come un richiamo alla  coscienza  del loro essere. Dal 1815 al 1870, in mezzo secolo e più,
li portò alla guerra, e quindi alla tragedia. Ma la loro  coscienza  di popolo non viene meno. Noi, come italiani, dal punto di
di massa — ebbe i successi romantici del risorgimento. La  coscienza  unitaria del mezzogiorno non divenne coscienza politica e
La coscienza unitaria del mezzogiorno non divenne  coscienza  politica e coscienza economica nazionale; deve divenirlo.
unitaria del mezzogiorno non divenne coscienza politica e  coscienza  economica nazionale; deve divenirlo. Ecco lo sforzo.
iniziale commercio fra noi e il divino, ed esso fa che una  coscienza  umana, quali che siano d'altra parte la sua fede e il suo
che siano d'altra parte la sua fede e il suo rito, sia una  coscienza  religiosa: a chi non l'ha, inutilmente tenteremmo di
di quelli che il Padre chiamava; di quelli, cioè, la cui  coscienza  era già vigile ad una prima, remota, confusa voce di Dio,
noi ammettiamo un processo e quindi un progresso della  coscienza  religiosa: e riteniamo esserci quindi oggi una coscienza
coscienza religiosa: e riteniamo esserci quindi oggi una  coscienza  religiosa più fine, più matura, più consapevole, la quale
la  coscienza  che accetta questo Volere divino, questa unità dei voleri
esterno ma più alto al quale essa debba rivolgersi tutta, è  coscienza  religiosa; la crisi morale delle anime si dibatte adunque
e verso i quali abbiamo dei doveri. Colui al quale la  coscienza  è quasi un estraneo non ha il diritto di chiamarsi
vivente di fede e di carità; la formazione cioè di una  coscienza  nostra, luminosa e alacre in Cristo.
questa variabilità dei nostri stati di  coscienza  proviene, anche in coloro che aderirono alla legge morale
paese deve sapere se deve valere di più la  coscienza  libera o la coscienza storpiata; se deve il paese
deve sapere se deve valere di più la coscienza libera o la  coscienza  storpiata; se deve il paese soggiacere ad una vergogna
di credenze, delle quali le esigenze della vita morale e la  coscienza  umana giudichino in ultima istanza, ci richiama, chiusa la
essa. Se l'uomo potesse far tacere nell'interno della sua  coscienza 
i tentativi fatti per rapire il Cristo vivente alla  coscienza  umana, e la segreta origine di essi. Finché la nostra
vita più profonda giustificano e solo la superiorità della  coscienza  rende possibili. — La coscienza stessa, in una parola, con
e solo la superiorità della coscienza rende possibili. — La  coscienza  stessa, in una parola, con la sua spontaneità consapevole,
d'una spiegazione che non la travisi e non la rinneghi. La  coscienza  è il centro del mondo e Cristo è il centro della coscienza
coscienza è il centro del mondo e Cristo è il centro della  coscienza  umana. La causa del Cristo torna così in qualche modo ad
così in qualche modo ad essere solidale con la causa della  coscienza  e con quella della filosofia delle cose e dell'universo; e
si lusingano di trarre da una lunga vita di male e da una  coscienza  inveterata nell'amore del male l'atteggiamento che
intellettuale che creerà nel mezzogiorno la sua nuova  coscienza  e la sua nuova forza?
tormento della  coscienza  cattolica, trasportato nella filosofia politica, era quello
politico crede ad un'antitesi pratica fra stato moderno e  coscienza  religiosa.
Ma, certo, egli è al confine più alto e più lontano della  coscienza  umana elevantesi verso Dio; egli è, come abbiamo veduto,
verso Dio; egli è, come abbiamo veduto, questa medesima  coscienza  umana spogliata di tutto ciò che vi è in essa di
se egli fu solo uomo, non poté uscire dal fenomenismo della  coscienza  religiosa svolgentesi secondo le condizioni dei tempi e dei
dei luoghi, poté presentarci un aspetto e un momento della  coscienza  religiosa, come altri genii religiosi ce ne presentarono
momenti, ma non interpretare l'assoluto e l'eterno della  coscienza  religiosa; la sua opera, quindi, opera puramente umana, per
alla revisione ed alla critica della scienza e della  coscienza  umana; ed ogni uomo ha il dritto e il dovere di accettarla,
coscienza. E, in altre parole, ciò vuol anche dire che la  coscienza  religiosa dell'umanità, abbandonata a sé stessa, si avvolge
Dio vive ed opera nell'umanità, e la via che conduce la  coscienza  umana a lui è la via buona e sicura, Gesù Cristo è Dio;
vasta, che i suoi fenomeni ci siano più o meno nascosti, la  coscienza  che vive interiormente ha uguali il senso della finitezza,
gli interessi veramente religiosi e i diritti della  coscienza  cattolica, secondando in ciò i rappresentanti autorizzati
e le direzioni che questo tende ad imprimere alla  coscienza  e quindi all'attività interiore ed esterna dell'uomo.
qui, in questo imporsi della Chiesa alla coscienza, o della  coscienza  alla Chiesa; della storia fatta, fissata, definita alla
al Dio interno, non delegabile, che è nello spirito e nella  coscienza  religiosa. Il modernismo del quale abbiamo pianto la morte
innovamenti, nell'inversione definitiva dei rapporti fra  coscienza  e autorità esteriore A questa coscienza il modernismo era
dei rapporti fra coscienza e autorità esteriore A questa  coscienza  il modernismo era giunto nel suo ultimo periodo,
Ebbene, nel cristianesimo, questo risalire con la  coscienza  ai nostri atti più intimi, questa negazione di noi stessi
stesso tempo non abbiano contribuito a formare una salda  coscienza  collettiva, per l'intristimento doloroso delle coalizioni e
e al nord — per destare fra noi e presso gli altri una vera  coscienza  della questione meridionale, in quanto problema nazionale e
Mancano diversi fattori: 1. La non sufficiente  coscienza  di classe, o il relativo organismo giuridico: il
renderebbe ordinata, legittima, progrediente; 2. Manca la  coscienza  di vita amministrativa: formazione dei partiti locali,
vi dissi come questa unità è misurata dallo sforzo della  coscienza  che va liberandosi da ciò che è apparente e passeggero per
spirituali; e come, per ciò stesso, questa educazione della  coscienza  porta con sé una società dei credenti esterna e visibile,
del decentramento e dell'autonomia amministrativa una  coscienza  popolare, necessaria perché le soluzioni invocate siano
e vediamo che cosa importi innanzi tutto per la nostra  coscienza  e per la vita morale che procede da essa questa
importante posizione della religiosità in atto nella nostra  coscienza  debba essere, se coglieremo nel vero, il primo e più
 coscienza  non ci manifesta, a ciascun momento della nostra vita che
del suo magistero spirituale. Libertà e rispetto della  coscienza  cristiana considerata come fondamento e presidio della vita
rispettiva autonomia, i soci difenderanno i diritti della  coscienza  e della società religiosa, secondo lo spirito e le
morale, che la storia di un popolo accumula non solo nella  coscienza  collettiva, ma che fa inconsciamente vivere nella stessa
e di ciascun individuo. E quanto più sviluppata è tale  coscienza  collettiva e più vivo il senso di solidarietà, quanto più
di introdurre nella Chiesa la fondamentale autonomia della  coscienza  e della intelligenza religiosa d'accordo col papato, con i
sopravvive, e vincerà, lo sforzo tendente ad imporre alla  coscienza  religiosa cattolica il rispetto delle esigenze della vita
essersi disperso e nascosto nelle oscure profondità della  coscienza  contemporanea.
nella più larga tendenza finalistica, si impone alla  coscienza  pubblica come un vero problema di libertà.
del suo magistero spirituale. Libertà e rispetto della  coscienza  cristiana considerata come fondamento e presidio della vita
e simili) e come adeguazione più intima della  coscienza  popolare alla vita politica del paese.
e quando i rivoluzionari videro lo Stato più solido, nella  coscienza  nazionale, di quel che credessero, lo spirito della