Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cosa

Numero di risultati: 37 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'idioma gentile

208849
De Amicis, Edmondo 37 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

strumento di lavoro e di fortuna. E dobbiamo studiar la lingua anche per dovere di cittadini. Le lingue si trasformano col tempo, come ogni cosa si

paraletteratura-ragazzi

la seconda cosa che imparai fu un capitolo del Berni, e la terza i duecento versi sciolti della Gita a Montecatini del Giusti: uno dei componimenti

paraletteratura-ragazzi

Pagina 104

brindisi, e che son diventati odiosi a tutti oramai, anche a quelli che li usano, quando li sentono usare dagli altri. Ma sopra ogni cosa attirò la mia

paraletteratura-ragazzi

Pagina 108

- È uno studio di parole, insomma; che cosa importano le parole? - Che cosa importano le parole? Questa è grossa, mi perdoni. É come dire: - Che cosa

paraletteratura-ragazzi

Pagina 11

vivacità della giovlnezza. E ciascuna mi desta un pensiero, e alla più parte mi scappa detto qualche cosa, passando. - Ti saluto, simpatia! - Mi rallegro con

paraletteratura-ragazzi

Pagina 112

una fatica, e si muti in un piacere. Dirai: - È presto detto. Hai ragione: è presto detto. Ebbene, farò qualche cosa di più. Ti propongo di fare, una

paraletteratura-ragazzi

Pagina 117

meravigliosa. Per lui, ad esempio, donna in ghingheri e donna in gangheri, inciprignita o incipriata erano la stessa cosa, e faceva tutt' uno d

paraletteratura-ragazzi

Pagina 121

tant'altre parole per dir la stessa cosa! Adagio un po'. Se tu dici a. un bambino, per ischerzo: - Bada che ti do una manata o uno scapaccione

paraletteratura-ragazzi

Pagina 126

d' ingegno e d'esperienza, qualche - cosa di più d'un altro, il quale la scriva. come un barbaro e la balbetti come un ragazzo? Ma gli uomini

paraletteratura-ragazzi

Pagina 13

medesimo. Per esempio, come diresti tu in altre parole: camminar pari pari o portar una cosa pari pari, perchè non si spanda l'acqua che v'è dentro

paraletteratura-ragazzi

Pagina 133

quali molti non sanno o sanno soltanto per nebbia che cosa significano e sarebbero impacciatissimi a dirlo; ma, fingono di capirle, perché hanno coscienza

paraletteratura-ragazzi

Pagina 135

- PER bambino, ha molto giudizio. - PER gobbo, dicono in Toscana, è fatto bene - Levò quel ragazzo DI PER le strade - Dare una cosa PER DI. Gli hanno dato

paraletteratura-ragazzi

Pagina 137

- Lo credo anch'io una buona cosa; ma allo studio della lingua non ci ho attitudine. - Oh bella! Che risponderebbe lei a chi le dicesse: - Non son

paraletteratura-ragazzi

Pagina 14

mieux sur des chaises. - Aver della pappa frullata nel cervello, essere un baggeo. Di una cosa nauseante: - Fa venir su la prima pappa. - Soffiar nella

paraletteratura-ragazzi

Pagina 142

domandare la spiegazione, in presenza d'altri, a una persona che si rispetta. POLPETTA, tu saprai per prova che cosa significhi in traslato: sgridata

paraletteratura-ragazzi

Pagina 144

letture e di appunti, e troverai nella tua memoria ben poca cosa, ti parrà che una gran parte di quel materiale ti sia sfuggito come un liquido da un

paraletteratura-ragazzi

Pagina 148

alle sue faccende quotidiane; anzi facendo servire queste a quello scopo, imparando qualche cosa a ogni proposito, raccogliendo le cognizioni quasi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 15

le frasi, come se queste non fossero forme e suoni vanissimi quando non servono a dir qualche cosa che piaccia o che giovi, io ti direi che e meglio

paraletteratura-ragazzi

Pagina 151

. Lingua e nazione sono una cosa sola: dunque chi offende la lingua tradisce la patria; dunque chi parla e scrive male, chi contamina l' idioma nativo di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 154

e delicati da esprimere, chi sa, intuisce e ricorda molte cose, e in ogni cosa vede particolari che la maggior parte non vedono, chi dalla forza del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 18

; cosa ch'ella non fa, senza dubbio, o che può far tanto meno quanto più la sostanza dei libri l'attrae e la diverte. Della ricchezza e della

paraletteratura-ragazzi

Pagina 21

Ritorno a te, giovinetto. Hai visto che cosa s' ha da rispondere a chi dice: - Che importano le parole? - A quella risposta debbo fare un'aggiunta

paraletteratura-ragazzi

Pagina 24

La prima cosa che ti devi proporre, mettendoti a studiare la lingua, è d'imparare a parlarla correttamente e facilmente. A darti fermezza in questo

paraletteratura-ragazzi

Pagina 27

cosa; lasciava a mezzo ogni periodo con un insomma, tu capisci; e con la parola coso faceva di meno di mille vocaboli. Per questo gli avevan dato il

paraletteratura-ragazzi

Pagina 31

freddo; volevo ridere anch'io, ma non potevo; mi sconcertava il disinganno che leggevo sul viso degli altri; i quali aspettavano tutti qualche cosa

paraletteratura-ragazzi

Pagina 36

lo dovessi mettere sulla carta. Fa' qualche volta, mentalmente, quest'altro esercizio, dopo che hai fatto o veduto qualche cosa, o sentito una

paraletteratura-ragazzi

Pagina 39

- e aver una cosa addietro per "averla con sè - e si può no, e morir via, e mangiarsi fuori e smaniarsi, e che bello! e che caro! e con più ne vuoi, più

paraletteratura-ragazzi

Pagina 48

ogni cosa, rende uggiose e moleste, e qualche volta anche odiose, facendole apparire sotto un falso aspetto, persone dotate di eccellenti qualità

paraletteratura-ragazzi

Pagina 55

castello.... Trova qualche cosa a ridire? P. - Cinque cosette. Io direi presi invece di " piegai - , andai innanzi invece di " procedetti ,- ircondata

paraletteratura-ragazzi

Pagina 58

. Cosa tanto più strana in quanto la buona signora non la pretendeva punto a letterata, quantunque di letteratura e d' arte discorresse quasi sempre

paraletteratura-ragazzi

Pagina 63

strani e affettati per la sola ragione che non siamo assuefatti a dirli e a sentirli. Per, ispiegarti chiaramente la cosa ti riferisco una discussione

paraletteratura-ragazzi

Pagina 69

, cominciando dai più grossi e più ridicoli, i quali son quasi tutti comuni agl'italiani delle regioni subalpine. Avvèzzati prima d'ogni cosa a

paraletteratura-ragazzi

Pagina 74

participio, zaino e zampa, cosa e sposa, pranzo e pazzo; quando non si dice pranso e passo, Come da molti si dice. Ma abbiamo altri difetti di pronunzia

paraletteratura-ragazzi

Pagina 77

li dicono e li stimano inetti (la cosa è frequente e reciproca) a parlare un italiano italiano. E queste sodisfazioni avrai per tutta là vita, e con

paraletteratura-ragazzi

Pagina 83

' appunto quella cosa sola. Nel parlare come nello scrivere, a ogni tratto, ella gira intorno al proprio pensiero, non lo esprime che a mezzo, ed è

paraletteratura-ragazzi

Pagina 9

Bisogna, la prima cosa, acquistare il materiale della lingua. Parlando a te, italiano, intendo dire con " materiale della lingua - tutti quei

paraletteratura-ragazzi

Pagina 90

Io sono nello studio della lingua, come in ogni altra cosa, un uomo d'ordine, e in questo vo fino alla pedanteria. Fin da quando principiai, mi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca