Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cosa

Numero di risultati: 21 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il romanzo della bambola

222181
Contessa Lara 21 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

maggior parte dei buoni babbi, quelle righe scritte un po' stentatamente a grossi caratteri, perfino sgorbiati, sembravano una gran bella cosa; e

paraletteratura - romanzi

Pagina 1

, per la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente sola al mondo, era pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto nella

paraletteratura - romanzi

Pagina 102

accettò senza farsi pregare. Tanto, lui non ne faceva niente di quella roba, e allora come allora un bicchier di vino non era cosa da rifiutarsi. Di modo

paraletteratura - romanzi

Pagina 106

Giulia e Orlando. O che c'è, lì, mamma? Che ci avete portato? - chiese la bambina, senza affatto raccapezzarsi di che cosa si trattasse. La contadina

paraletteratura - romanzi

Pagina 109

molto spazio; ma la Marietta, indovinando che lì dentro doveva esserci una gran bella cosa per lei, aveva voluto mettersela su le ginocchia, e badava

paraletteratura - romanzi

Pagina 11

delle due bambine, che portavano acqua, rigovernavano, preparavano i legumi per il desinare. Spesso Nannina insegnava ora una cosa ora un'altra alla

paraletteratura - romanzi

Pagina 117

guardarla da tutte le parti, d'ammirare ogni cosa che portava addosso; e volevano toccar tutto; ma la padroncina non permetteva troppe confidenze

paraletteratura - romanzi

Pagina 13

mio, sii buonina; se ubbidisci, guarirai! - le diceva la madre, facendole cento carezze su la testolina indolorita. - Dimmi che cosa vuoi, e il tuo

paraletteratura - romanzi

Pagina 21

Marietta non avea capito lo strazio, s'era spezzata una molla: la bambola non poteva ormai pronunziare il più dolce dei nomi: Mamma! e qualche cosa

paraletteratura - romanzi

Pagina 27

di preferenza le labbra. Poi gli offrì parecchie palle di zucchero su la palma della mano ben tesa. Il Moro accettò ogni cosa, dimostrando d'essere

paraletteratura - romanzi

Pagina 29

destinati a darsi per elemosina. E si era addormentata d'un sonno grave, senza sogni, un sonno da cosa, non da essere che sente e pensa e gode e soffre. Così

paraletteratura - romanzi

Pagina 35

inutile. Camilla stava là zitta a udir tutto. Era avvezza non soltanto a non chiedere mai nulla, ma neppur quasi a desiderare cosa al mondo; anzi, s'era

paraletteratura - romanzi

Pagina 41

' Rivani entrò nel magazzino e chiese che gli si facesse vedere la bambola celeste. Quella sì che sarebbe stata una bella cosa agli occhi della sua

paraletteratura - romanzi

Pagina 5

Ma, in vece, Camilla, che non era affatto ghiotta, pensò subito di comprare con quel soldo una cosa alla Giulia. Che cosa? Questo era il difficile

paraletteratura - romanzi

Pagina 53

domandavano che cosa si sentisse. - Io?... Nulla - rispondeva invariabilmente la bimba, e abbassava il capo, mentre su la tinta cerea delle guance le si

paraletteratura - romanzi

Pagina 59

volte in fronte la creatura. - Camilla! Millina mia! - disse, rasciugandosi gli occhi. - Che cosa è stato? Come ti sei ammalata così? - Non lo so

paraletteratura - romanzi

Pagina 67

sempre aver bisogno. - O allora, che cosa? - chiese lo sconosciuto con voce nasale e accento strascicato. - Il cassettone, la tavola, magari le sedie

paraletteratura - romanzi

Pagina 75

in quel circolo la cosa parve tutt'altro che stravagante. Soltanto, le piccole femmine si guardaron tra loro un po' confuse e nè anche si frugavano in

paraletteratura - romanzi

Pagina 81

- Ho capito, via! con te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non hai viaggiato. Ah, bella cosa il viaggiare! Eravamo, figùrati, una compagnia di

paraletteratura - romanzi

Pagina 93

sola corona di Carlo Magno valeva di più. Girammo ancor qualche mese per la Ciociaria, per i castelli romani: ma cosa vuoi? Il nostro padrone non c'era

paraletteratura - romanzi

Pagina 95

sento che per Angelica avrei fatto non so che cosa! Lei non si meritava nulla, questo è vero, ma in somma... - Era poi bella di molto, codesta Angelica

paraletteratura - romanzi

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca