Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 COSA  CERCA LA FARFALLA? - Farfalla, farfallina, che cosa cerchi
COSA CERCA LA FARFALLA? - Farfalla, farfallina, che  cosa  cerchi sempre? perchè non ti fermi mai? - domanda Ninetta
combinato nulla di buono a forza di domandarti - Che  cosa  devo fare? Scrivo prima il compito o studio la lezione?
È uno studio di parole, insomma; che  cosa  importano le parole? - Che cosa importano le parole? Questa
di parole, insomma; che cosa importano le parole? - Che  cosa  importano le parole? Questa è grossa, mi perdoni. É come
le parole? Questa è grossa, mi perdoni. É come dire: - Che  cosa  importa parlare e scrivere con chiarezza e con efficacia?
parlare e scrivere con chiarezza e con efficacia? Che  cosa  importa l'usare, invece d'una parola o d' una frase
un'altra maniera, che può esser peggiore della prima? Che  cosa  importa, parlando e scrivendo, inciampare ogni momento in
lo stesso pensiero senza ferirla nell' amor proprio? Che  cosa  importano le parole? Ma infiniti malintesi, risentimenti,
e filando i periodi con garbo! O come si può dire: - Che  cosa  importano le parole?
CORRE SUL CAMPO DI AVIAZIONE. TUTTI NOI SAPPIAMO ORMAI CHE  COSA  SIGNIFICA!
non si perde, nè si dimentica più. Bada anzitutto che ogni  cosa  ha il suo tempo, e vuol essere fatta in quel tempo. Gli
quello di mangiare e quello di riposarsi. Or bene, fa ogni  cosa  secondo il suo tempo. Quando è tempo di fare una cosa, non
di un rettangolo sono eguali. 83. Un quadrato non è altra  cosa  che un rettangolo con tutti i lati eguali (vedi fig. 21).
rinneghi sè stesso, prenda la sua croce e mi segua. - E  cosa  voleva dire Gesù? Voleva insegnarci che, a tener lontana la
della vita. Insomma, saper comandare a sè stessi, che è la  cosa  più difficile ma anche la più bella. Diceva, a questo
forestiere, e chiese di vederle. Osservò minutamente ogni  cosa  e poi disse: — Maestà, vi manca il meglio. — Che cosa mi
ogni cosa e poi disse: — Maestà, vi manca il meglio. — Che  cosa  mi manca — L'albero che parla. — Infatti, tra quelle
queste orecchie. — Dove? — Non me ne rammento più. — E che  cosa  diceva? — Diceva: aspettare e non venire è una cosa da
— E che cosa diceva? — Diceva: aspettare e non venire è una  cosa  da morire. — Era dunque vero! Il Re spedì di bel nuovo i
voce che pareva piangesse: — Aspettare e non venire è una  cosa  da morire! — Si scosse e tese l'orecchio. Se l'era sognato?
Se l'era sognato? — Aspettare e non venire è una  cosa  da morire! — Non se l' era sognato! E domandò subito: — Chi
dagli occhi rossi e piccoli, domandò a Guccio: - Che  cosa  fai da queste parti? Sei un ladro? - Io non sono un ladro!
ladro? - Io non sono un ladro! sono un buon italiano, - Che  cosa  sei venuto a cercare? - Legna secca. - Per chi? - Per un
cosa. Bellissima fece segno di sí con la testa. - Sí? Che  cosa  mi dici? Che Rosetta verrà presto? - Sí. - E se non
Che  cosa  faresti se non venisse? - No. - Stupida! Stupida! È vero
Voleva star solo, non parlava con nessuno. — Che  cosa  avete, figliuolo mio? — Maestà, nulla. — Non lo voleva
Reuccio voleva moglie? — Non voleva moglie. — Ma dunque che  cosa  voleva? Qualunque cosa avesse chiesta, gli sarebbe stata
— Non voleva moglie. — Ma dunque che cosa voleva? Qualunque  cosa  avesse chiesta, gli sarebbe stata concessa. — Vorrei....
comunicata alla gente di tutti i paesi e di tutti i tempi.  Cosa  fece allora Gesù? Si trovò dei collaboratori, fra i quali
a Dio siamo debitori della vita e di tutto; perchè ogni  cosa  parla di Dio ai nostri occhi, al nostro spirito, al nostro
inverno per dormire più a lungo l'estate? Che c'entra? Una  cosa  Mario ha risparmiato; il tempo per lo studio. È stato uno
col tempo non devi buttar più nulla. Anche una piccolissima  cosa  è denaro. Coraggio a farti un gruzzolone, ora che il
ALLORA,  cosa  mi state combinando? - il dottor Pastori si accomodò sulla
trovato una bambina e quello là ce la vuol portar via. Ecco  cosa  c'è! - dichiarò Melchiorre. - Una bambina? Sul serio? E
mai violato la legge? Chi di noi è in grado di provare una  cosa  simile? - Io. L'Ernesto s'era fatto avanti nello stupore
il maresciallo. - E non ci avevi mai detto niente... - E  cosa  ve ne facevate prima? - ribatté acido l'Ernesto. - Ci
una bottiglia di spumante, e scrosciò un battimani. - Che  cosa  fanno? - domandò Sergio. - È un rito: l'augurio vivace e
subito se chi lo guida o lo cavalca è persona esperta e,  cosa  stupenda in lui, sa ritornare da solo per una strada che
ora sull'altra delle loro spalle, capirono e lo seguirono.  Cosa  meravigliosa! Li condusse nel luogo ove giaceva il suo
Altre volte, sospirando, chiedeva a Cipí: — Raccontami  cosa  vedi quando voli: il grande albero è ancora vestito di
di una piantina che vive sola in un cortiletto. E a te  cosa  piace ancora? — Il rosso delle palline del grande albero! —
gioco? — Piú bello, piú bello! — Piú bello di un gioco che  cosa  c'è? — Insieme... io e te... vuoi che la facciamo una
a confronto con lo splendore delle stelle? Bambini, che  cosa  vi insegna questa favola?
Altieri - e viene da Alessio. - E dov'è mai Alessio? Brutta  cosa  essere ignoranti - pensa la mamma infilando la cartolina
il moncherino della coda e nicchiava a quel modo. — Che  cosa  è stato, lucertolina — Mi hanno rotto la coda e non ritrovo
fuori una cipolla poco più grossa d' una nocciuola. — Che  cosa  debbo farne? — Tienla cara. Un giorno, forse, ti servirà. -
da due soldi, di quelli col manico di ferro. — Che  cosa  volete me ne faccia? — Tienlo caro: Un giorno, forse, ti
Guardò e vide laggiù una capretta: — Capretta, che  cosa  è stato? — Son cascata nel fosso e mi son rotta una gamba.
parlò loro con molta gentilezza, offrì loro qualche  cosa  che era rimasto della merenda, mentre i ragazzi guardavano.
lo stanno a guardare come una bestia curiosa. - Ebbene, che  cosa  mi trovate? Quattro occhi e sette bocche? - domanda lui
gli fanno cerchio, lo affollano di domande. - Che  cosa  c'è in fondo al mare? ci fa buio? Chissà che pesci grossi!
più celebre della città e dà loro ordine di fare una  cosa  magnifica e di non risparmiare oro, pietre preziose, nè
Di fatto quei due artieri fecero della spada una  cosa  magnifica. La lama era damaschinata e pieghevole come un
poi era una maraviglia. Il Principino che sapeva che  cosa  sarebbe accaduto al Reuccio appena avesse cinto la spada
a vegliare su lui perchè si aspettava che accadesse qualche  cosa  di strano come la prima volta. Di fatto giungono volando
alcuni soldati austriaci trascinavano un mortaio. - Che  cosa  è un mortaio, signor maestro? - domandò alzandosi nel banco
il gesto eroico, ma nel cui nome sentivano qualche  cosa  di forte, di indipendente e sopratutto di italiano.
di luna, guardate! — C' è più bel lume in casa. - Eh, la  cosa  non era liscia! Le vicine si misero a spiare e a origliare
di sole, spera di sole, sarai regina se Dio vuole! - La  cosa  giunse anche ali' orecchio del Re. Il Re montò sulle furie
matte e bisognasse metterle in libertà. — Infine, che  cosa  diceva quella donna? Se Dio vuole. O che male e' era? Se
Mentre picchiavo, c' era lume. — Uh! vi sarà parso. — La  cosa  era arrivata anche all' orecchio del Reuccio che aveva già
Tizzoncino quel giorno tornò a casa piangendo. — Che  cosa  è stato, figliuola mia? — Il Reuccio mi ha sputato addosso.
virgole in un dettato o in un racconto, è un dramma. - Che  cosa  contano le virgole, Dio buono? - si domanda fa bambina. La
ANTIPATIA. Suo vero significato, pag. 18. APOSTASIA. Brutta  cosa  difficilmente onesta, pag. 109. APOSTATA. È disprezzato da
APOSTATA. È disprezzato da tutti, pag. 109. ARCADIA. Che  cosa  è l'Accademia d'Arcadia; e che cosa sono i Pastori e le
pag. 109. ARCADIA. Che cosa è l'Accademia d'Arcadia; e che  cosa  sono i Pastori e le Pastorelle d'Arcadia, p. 213, 214. ARTE
come rintuzza l'alterigia di una donna vana, pag. 80.  COSA  per Che cosa. Ripresa, pag. 31, 32, 33. COSTRUTTO singolare
33. COSTRUTTO singolare spiegato, pag. 182, 183. CZAR. Che  cosa  vuoi dire, pag. 176. DANTE. L' Inferno tradotto in latino
diplomatico. Se, e quando sia da dirsi, 45. DISCORSO. Che  cosa  è veramente, pag. 45. DISTINTO per nobile, singolare.
246 e 249. INTRAPRESA. Voce falsa, pagina 94. KAISER. Che  cosa  vuol dire? pag. 176. LA DI LEI, IL DI LEI. Modi leziosi,
da adoperare quelle dell' uso, pag. 22. PEDANTERIA. Che  cosa  è pag. 19. Peccato più comportabile della licenza, e del
di essi acquistano fama, pag. 210. POETA CESAREO. Che  cosa  vuol dire, e perchè detto così, pag. 175, 176. POETESSE. Se
spassionati, pag. 102. STUDIO. Senza studio non si può far  cosa  buona, p.93. SUOCERA. Vedi NUORA. SVILUPPARSI per Fiorire,
le quali molti non sanno o sanno soltanto per nebbia che  cosa  significano e sarebbero impacciatissimi a dirlo; ma,
finiscono col dichiararsi a vicenda di non sapere che  cosa  voglia dir recidiva, che credevano un delitto snaturato!
una  cosa  inverosimile e non la direi se non fosse vera. Nell'occhio
Principessa mi ha dimenticato. Caterinuccia non seppe che  cosa  aggiungere. La Signora del Pineto entrava tutta incoronata
e portava in dono una coperta di broccato giallo: — Che  cosa  significano queste erbacce? — chiese osservando il nuovo
rispettiamo la sua presenza invisibile; non facciamo mai  cosa  che lo obblighi a velarsi gli occhi per non vedere. E non
diresti tu in altre parole: camminar pari pari o portar una  cosa  pari pari, perchè non si spanda l'acqua che v'è dentro?
PARTICOLARE, veh! - da noi non mai, usato, non dice qualche  cosa  di più di curioso e qualche cosa di meno d'originale o
usato, non dice qualche cosa di più di curioso e qualche  cosa  di meno d'originale o strano, che qualche volta sarebbe
che gli mancava, in quel piccolo essere era qualche  cosa  di superiore a lui. I ragazzi, dopo essersi guardati negli
negli occhietti vispi, fecero subito amicizia. - Tu che  cosa  intendi di fare? - chiese il piccolo Vasco a Sergio con
- E tu? - ribattè a sua volta Sergio al piccolo Vasco - che  cosa  farai da grande? - Il marinaio, soltanto il marinaio, con
invece non l'hai fatto. Tu sei un ometto che sa già qualche  cosa  e si farà onore nella vita; tu invece finora sei uno
con giudizio, e a risparmiare quel che è superfluo. Sai che  cosa  è la Cassa di risparmio? È un ufficio pubblico, il quale
casa, al vicino uffizio postale. Ora che sai dov'è, e che  cosa  fa la Cassa di risparmio, prendi un mio consiglio: pòrtavi
d'armi nella boscaglia... Sono soldati spagnoli..." "E che  cosa  fanno?" "Rotolano delle botti!" rispose il Pirata Meno Un
l'infelice gli fosse condotto davanti e gli disse: - Che  cosa  vuoi che ti faccia? - Signore, fa che io veda! - fu la
giovinetto si presentò a Gesù e gli domandò: - Maestro, che  cosa  devo fare per salvarmi? - Gesù gli rispose: - Se vuoi
la figlia della signora di prima. - Non mi chiedi  cosa  sono venuta a fare? — ha domandato. - No, non te lo chiedo.
Fa' pure, — disse la Signora del Pineto, — visto che è una  cosa  che t'interessa tanto. È dunque molto bella questa
Santo. Così sia. Il segno della santa Croce è la prima  cosa  che impara a fare il fanciulletto cristiano. Nessun altro
vita presente. - La vita eterna. Che  cosa  vuol dire questa parabola? Noi tutti siamo i servi del
in cielo. Nino e Ninetta lo guardano estatici:- Che  cosa  sarà? - Sarà il tappeto del sole - spiega il gemello. - Il
Cerco Cornino d'oro. — Capisco: ti manda mio fratello. Che  cosa  vuole da me? — Vuole un pezzettino di panno rosso; gli si è
— Cerco Manina d'oro. — Capisco, ti manda mio fratello. Che  cosa  vuole da me? — Vuole due grani di lenti per la minestra. —
Cerco Piedino d'oro. — Capisco, ti manda mio fratello. Che  cosa  vuole da me? — Vuole due lumachine per mangiarsele a cena.
a guardare la scena e scuote la testa: - Non sanno più  cosa  inventare, quelli della pubblicità!
fu molto costernato e radunò il Consiglio di corona: — Che  cosa  doveva fare? L'Uomo selvaggio era terribile: poteva
Re. Il giorno appresso quella ragazza tornò indietro. — Che  cosa  è stato? — Maestà, trovai l' Uomo selvaggio, e mi domandò:
non avrà lì la sposa, guai a voi! — Il Re non sapeva che  cosa  fare, e radunò di bel nuovo il Consiglio di corona: — L'
il giorno appresso, quella ragazza tornò indietro. — Che  cosa  è stato? — Maestà, trovai l' Uomo selvaggio e mi domandò: —
ecco quella ragazza che torna indietro anch' essa. — Che  cosa  è stato? — Maestà, trovai l' Uomo selvaggio e mi domandò:
solo un fanciullo che ha cinque pani e due pesci: ma che  cosa  sono mai per una moltitudine come questa? Gesù si fece
il disubbidiente? — disse la mamma. — Io voglio vedere che  cosa  c'è giù! — È troppo presto, non hai ancora le piume, e sei
Tra tre giorni è Natale e i novaresi non sanno più  cosa  comperare. Aiuto a riempire i bauli delle auto e poi porto
per chiudere. La festa è finita. Sistemo rapidamente ogni  cosa  nello scaffale giusto, tutto nella posizione in cui si

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