all'alba del giorno sospirato il Principe era già sulla torre più alta, alle vedette. Il corteo doveva giungere tra poco; tra poco avrebbe visto per la prima
la settimana seguente. Il giorno dopo il Re mandò alla fidanzata orecchini, smaniglie, monili di valore inestimabile. Giunse il corteo reale per
corteo di farfalle variopinte, una nube di soffioni candidi e una falange abbagliante di cetonie smeraldine. Viaggia, viaggia, viaggia, la terra finì
. Nonsò e la cavalla seguivano il corteo regale ed entrarono in chiesa con grave scandalo dei presenti. Ma quando la cerimonia fu terminata, la pelle della
sollevarono nell'aria e invitarono Ruggiero a far lo stesso. Nella notte senza luna il corteo traversava silenzioso lo spazio. La Fata che volava avanti
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