Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: corte

Numero di risultati: 67 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Corte costituzionale. Regolamento

80818
Stato 36 occorrenze
  • 1966
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

L'Ufficio di Presidenza predispone il bilancio preventivo e il rendiconto; provvede all'esecuzione delle deliberazioni della Corte; adotta, salvo

Le norme per i giudizi di legittimità costituzionale e per i conflitti di attribuzione, le norme relative al procedimento penale davanti alla Corte e

Corte Costituzionale

Della Corte e dei Giudici

La Corte esercita collegialmente i poteri inerenti alla sua autonomia di organo costituzionale, fatta eccezione dei casi in cui l'esercizio di tali

L'ordinamento degli uffici, le norme sullo stato giuridico ed economico del personale della Corte e la relativa pianta organica, nonchè tutti gli

; redige progetti di norme d'ordine sia processuale, sia amministrativo che le siano richiesti dalla Corte o dall'Ufficio di Presidenza; riferisce sulle

Le dimissioni del Giudice devono essere presentate alla Corte.

Nell'ambito della sede i poteri di polizia sono riservati alla Corte.

Sulle questioni relative alle incompatibilità dei Giudici decide esclusivamente la Corte.

Qualora nell'interno della sede della Corte vengano commessi fatti che possano costituire reati di oltraggio alla Corte o ad uno dei suoi componenti

Qualora pervenga alla Corte la richiesta di autorizzazione prevista dall'ultimo comma dell'art. 3 della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1

La deliberazione con la quale la Corte accetta le dimissioni è depositata in Cancelleria.

Le retribuzioni e le indennità spettanti ai Giudici sono a carico del bilancio della Corte.

La Corte Costituzionale ha la sua sede in Roma, nel Palazzo della Consulta.

La forza pubblica non può entrare nella sede della Corte se non per ordine del Presidente.

La Corte può chiamare ad intervenire alle sedute le persone che ritiene opportuno ascoltare.

La deliberazione della Corte è presa a scrutinio segreto ed è depositata nella Cancelleria.

I Giudici hanno l'obbligo di intervenire alle sedute della Corte quando non siano legittimamente impediti.

Le deliberazioni della Corte relative alla validità dei titoli di ammissione dei Giudici sono depositate nella Cancelleria.

In caso di assenza del Presidente e del Giudice che lo sostituisce, presiede la Corte il Giudice più anziano.

La Corte assicura ai Giudici emeriti servizi analoghi a quelli contemplati dal decreto presidenziale 9 novembre 1952, n. 1503.

Pubblicazione disposta dal Presidente della Corte Costituzionale a norma del primo comma dell'art. 14 della legge 11 marzo 1953, n. 87.

L'Ufficio di Presidenza è composto del Presidente, del Giudice sostituto e di quattro Giudici, eletti per due anni dalla Corte a scrutinio segreto.

La Corte Costituzionale Visto l'art. 14, comma primo, della legge 11 marzo 1953, n. 87, ha approvato il seguente Regolamento generale

I poteri di polizia sono esercitati dal Presidente, che si avvale dei commessi della Corte. Egli può concordare con le autorità competenti eventuali

La convocazione della Corte in sede non giurisdizionale è fatta dal Presidente mediante l'invio dell'ordine del giorno almeno cinque giorni prima

Qualora, per qualsiasi causa, sia necessario procedere alla sostituzione contemporanea di tutti i Giudici, la Corte resta in carica fino alla data

Il Presidente rappresenta la Corte, la convoca, ne presiede le sedute, sovraintende all'attività delle Commissioni ed esercita gli altri poteri che

Il presente regolamento sostituisce quello approvato dalla Corte il 22 aprile 1958 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 maggio 1958, edizione

Nella seduta successiva a quella nella quale è stato eletto l'Ufficio di Presidenza, la Corte procede alla elezione di una Commissione per gli studi

I Giudici emeriti hanno diritto di frequentare la sala della Biblioteca della Corte riservata ai Giudici e ad avvalersi, anche per i propri familiari

Il Presidente apre e chiude l'adunanza e regola la discussione. Un Giudice nominato dalla Corte redige e custodisce i verbali. In essi si annotano

costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, il Presidente convoca la Corte, previa deliberazione dell'Ufficio di Presidenza.

dell'art. 10 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, sono contenute nel regolamento per il procedimento penale davanti alla Corte.

Dopo che la Corte ha accertato la validità dei titoli di ammissione dei Giudici, il Presidente ne dà comunicazione al Presidente dell'Organo dal

Le due vie

255460
Brandi, Cesare 1 occorrenze

Da questa base il Della Corte ricostruisce ipoteticamente l’iscrizione che ne avrebbe tratto il dotto Giulio Rospigliosi, poi papa Clemente IX, per

Pagina 187

Sentenza n. 1

335973
Corte costituzionale 6 occorrenze
  • 1966
  • Corte costituzionale
  • Roma
  • diritto
  • UNIGE
  • w
  • Scarica XML

LA CORTE COSTITUZIONALE

LA CORTE COSTITUZIONALE

3) a torto si farebbe richiamo alle decisioni di questa Corte indicate nell’ordinanza, perché queste decisioni riguarderebbero spese nuove o maggiori

Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 7 gennaio 1966.

3. – Pertanto la questione di costituzionalità, che la Corte deve esaminare, si può dire sia soltanto quella che sorge dall’asserito contrasto delle

infondatezza facendo riferimento a numerose sentenze di questa Corte che hanno escluso che i mezzi di copertura di una nuova e maggiore spesa possano essere

Il Nuovo Corriere della Sera

378591
AA. VV. 7 occorrenze

L'Italia non accetta le sentenze della Corte per i diritti dell'uomo

A questo punto la procedura prende un'altra piega. Il caso, col parere, passa al giudizio della Corte per i diritti dell'uomo, composta di un giudice

L'onorevole Hans Dietl, deputato al parlamento per la Südtiroler Volkspartei, comparirà nelle vesti di imputato davanti alla nostra corte d'assise il

Ieri, intanto, nell'aula della corte d'assise, l'avvocato Chiusano ha concluso la serie degli interventi della parte civile. Il processo è stato

La Corte d'assise di Agrigento, dopo tre ore di permanenza in camera di consiglio, ha condannato i fratelli Salvatore e Antonio Selvaggio

, ricorse alla commissione di Strasburgo: si era sentito violato nei suoi diritti. Finì davanti alla Corte, ma gli fu dato torto: la Corte riconobbe

Il segreto istruttorio (ribadito di recente da una sentenza della corte costituzionale) impedisce d'altra parte di conoscere per quali motivi

Cerca

Modifica ricerca