gli disse nel suo schietto napoletano: - Ma, caro barone, a | Corte | v'avarria da dà ragione pe levasse na mala pimmicia da |
Passa l'amore. Novelle -
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per dare svago alle figliuole. Pure, la prammatica di | Corte | esiste sempre e conveniva che i miei lettori la |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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e le loro signore, sono cugini e cugine del Re: le dame di | Corte | man mano si schierano, in piedi, dietro le poltrone della |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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e sparisce. È naturale che le signore vadano al ballo di | Corte | col loro vestito più suntuoso e coi loro più bei gioielli: |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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loro vestito più suntuoso e coi loro più bei gioielli: a | Corte | non si va con vestiti di ripiego. Anche le signorine |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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di cresima....... 124 NELLE CASE DEL RE. PRAMMATICA DI | CORTE | 127 I. Presentazioni a Corte...... 129 II. Altre |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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sono sempre le medesime. Anche la garden party a | Corte | ha una quadriglia reale; un giro per discorrere con le |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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fumavano sdraiati come a casa propria, facevano la | corte | alle ragazze, le spingevano discretamente negli angoli bui. |
La sorte -
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è irritatissimo per l'assiduità che spiegaste nel far la | corte | a sua moglie, per cui la seguitaste da Catania a Napoli; e |
Una peccatrice -
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Maestà, l'accellenza Tartaglia e io siamo andati alla | corte | di Germania per chiedere la mano della reginotta. |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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una muta ed unilaterale adorazione. Bisognava far dunque la | corte | alla baronessa, ottenerne l'amore, affinchè il giorno dopo |
Documenti umani -
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la baronessa si trovava in tali condizioni che farle la | corte | era la prima idea dei frequentatori del suo salotto. Erano |
Documenti umani -
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visto che Dio non l'ha voluta per sposa, si compiace della | corte | discreta di un bel giovane ebanista, decisa però a non |
Cosima -
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delle tasse, o a Caltagirone, in Tribunale, o a Catania, in | Corte | di appello o dagli avvocati o viva e se ne stava con le |
Passa l'amore. Novelle -
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labbra il giorno che si vide davanti, in Tribunale e poi in | Corte | di appello, don Basilio grasso e roseo, quasi non fosse |
Passa l'amore. Novelle -
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pieni di fave, fagiuoli, lenticchie e ceci, facevano | corte | agli orci di strutto, di conserve, di pomidori secchi e |
Cosima -
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eleganti che mi facevano la corte. Anch'esso mi faceva la | corte | alla sua maniera, come la fanno i provinciali e gli |
Una peccatrice -
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tutte le delicate attenzioni di chi vuol fare la | corte | ad una signora. Ella sembrava appena badarvi; ma rispondeva |
Una peccatrice -
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conte. Il conte era scomparso! Aveva oltrepassata tutta la | corte | ed era andato ad appoggiarsi ad un angolo dell'inferriata |
Documenti umani -
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saremo generose. Vi permettiamo di venire a farci la vostra | corte | alla sera. - Coram populo? Sofia si strinse nelle spalle |
Il marito dell'amica -
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sulla soglia del portone i fanciulli uscivano allora in | corte | per la ricreazione, sbrigliati, tumultuosi, chiamandosi a |
Il marito dell'amica -
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ritiro, seduto accanto a Maria, intenzionato di farle mia | corte | seria. Maria sorrise, distratta, guardando davanti a lei, |
Il marito dell'amica -
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cene e balli, bivaccando sotto gli alberi e facendo la | corte | alle ragazze; doveva arrivare; e la sola speranza di |
Cosima -
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più che tanto; ed ecco venirmi incontro circondata da una | corte | di anatre e di oche, una ragazza così piccola che sembra |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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il miglior piatto, il bicchier di vino più colmo, andava in | corte | a spaccare la legna per lui, e aveva imparato a rivoltare |
Pane nero -
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