, grossi un dito, avrete prima conditi con sale e pepe e così anche la carne. Legatela onde stia raccolta e ponetela al fuoco mezzo coperta d’acqua con due
Pagina 122
cucchiaiate di acquavite. Mettete al fuoco la cazzaruola ben coperta e fate bollire adagio finchè la carne sia cotta, ma le carote cuocendosi per le prime
Pagina 139
burro. La cazzaruola tanto in questo che negli altri stufati tenetela sempre coperta. Quando parlo di cazzaruole intendo quelle di rame bene stagnate
Pagina 151
sottili, burro e olio in quantità eguali e salatelo. Rosolato da tutte le parti e strutta la cipolla, versate un bicchier d’acqua e coperta la bocca della
Pagina 153
Potete anche metter l’arrosto morto al fuoco col solo burro e tirarlo a cottura con la cazzaruola coperta da una scodella piena acqua.
Pagina 230
ponetelo in una cazzarolina con un velo di latte sotto, coperta e vicina al fuoco, badando che questo non la scaldi troppo.
Pagina 240
Per ridurla a cotognata distendetela sopra un’asse alla grossezza poco più di uno scudo ed asciugatela al sole coperta di un velo perchè le mosche e
Pagina 278
aggiungendo le uova una alla volta. Versate il composto in una teglia unta e coperta di pangrattato, cuocetela in forno e servitela diaccia il giorno
Pagina 285
Prima preparate la colla di pesce ed è cosa semplice: pigiatela colle dita in fondo a un bicchiere, e coperta d’acqua, lasciatela stare onde abbia
Pagina 307
sieno grammi 500, mettetele al fuoco con un bicchiere e mezzo d’acqua e quando avranno bollito a cazzaruola coperta per un quarto d’ora, versate nella
Pagina 325
E mi persuadeva tanto più, o signori, perchè quando una sede è coperta spiritualmente, se non è provvista di mezzi temporali, nasce sempre questo
Pagina 740
strada compiuta, mentre invece la strada non poteva per intero ricostruirsi perchè tuttora coperta, in gran parte, dalla neve.
Pagina 749
Marco e traversare fino al portico il quale riesce sul Molo una bara tutta coperta di fiori freschi. I becchini sfoggiavano le loro cappe rosse scarlatte
due disgraziati. La stanza era illuminata da una lucerna posta sulla tavola telegrafica, coperta da un paralume che lasciava nell'ombra il soffitto e
cielo! E convulsamente si levò gli orecchinetti di oro, un po' vecchi, li strofinò con un lembo del grembiule e li posò delicatamente sulla coperta
coperta da uno scialle nero, sul vestito di lanetta gialla e sulla camiciuola bianca, scantonò, da Toledo, salendo lentamente la via Nardones, tenendo le
soglia di un portoncino, due sartine aspettavano, chiacchierando, che passasse il venditore di pizza, a schiacciata coperta di pomodoro, di aglio e
la sua borsa di velluto, a sinistra sedeva la signora Parascandolo, triste figura muta, vestita di un abito di Parigi e coperta di magnifiche gemme
l'usciere che lo conosceva. - No, niente: sono questi primi caldi di primavera, - balbettò. E si passò una mano sulla fronte, che era coperta di gelide